<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> CHE NE PENSATE DEL NUCLEARE | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

CHE NE PENSATE DEL NUCLEARE

A proposito di sabbia nel cemento, io credo che non tutti i mali vengano per nuocere. Infatti se nell"87 non ci fosse stato il referendum io penso che con tutto il magna magna che c'era allora avremmo costruito delle centrali nucleari che facevano acqua da tutte le parti. Intendiamoci non e' che adesso siamo tutti casti e puri, ma adesso le cose vengono a galla e cosi' gli imprenditori (quelli veri) devono fare le cose per benino.

Regards,
The frog
 
acrobat_68 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Non voglio applicare le centrali nucleari "direttamente" alle auto. Voglio costruire centrali nucleari (in Italia ne servirebbero circa duecentoottanta per andare tutto elettrico anche con le auto) per generare l' ENERGIA ELETTRICA O CHIMICA (IDROGENO) SUFFICIENTE A POTER ANDARE TUTTI CON L'AUTO SENZA PETROLIO E SUOI DERIVATI, SENZA METANO E SENZA GASOLIO. AUTO ELETTRICHE O A IDROGENO.

Questo perche' puoi attaccare la spina alla presa di caricamento solo se A MONTE hai l'energia necessaria per tutti.
E speriamo di essere stati chiari una volta e per tutte.

Regards,
The frog
A quel punto ci saremmo affrancati dai produttori di petrolio ma saremmo diventati schiavi di quelli di uranio....evviva!!!!!! ;)

Con la differenza che le nazioni che hanno uranio a sufficienza sono molte. Pensa che il traforo in val di Susa per la Torino Lione i "verdi" (sempre loro) lo volevano bloccare perche nelle nostre montagne c'e' l'uranio. NON SO SE MI SPIEGO. Inoltre oltra a sud africa (che e' il primo fornitore di uranio al mondo) ci sono molte nazioni ricche di uranio come gli USA il Canada, la Russia, etc.
Infine si tratta di tirare a campare per altri cinquant'anni poi arriveranno finalmente i reattori a fusione e ciao ciao ance all'uranio con le sue scorie.

Regards,
The frog
 
leolito ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
Ps: non hai risposto alla bella domandina ......
Se mi chiedi se io considero l'Italia "pronta" e responsabile a sufficienza per assumersi gli oneri e le responsabilita' di un piano nucleare, no, non credo sia pronta. Seppur dotata di un buon livello tecnico e della sufficiente infrastruttura per buona parte dell'impianto, c'e' troppa politica e troppa burocrazia (ignorante in materia tecnica), e troppi bla bla bla che capiscono molto poco di come fare queste cose. E questo non e' quello che occorre ... imbarcarsi in un progetto ambizioso di questa natura porterebbe soltanto a una marea di soldi spesi, per niente. Non siamo in grado di fare un caz.zo di ponte sullo stretto ( in quante decadi????), non siamo in grado di finire sto cavolo di Mose' per salvare la Serenissima, figuriamoci il resto ....

Per la tecnologia in se', io non le do' colpe. Considero il nucleare una valida alternativa per il baseload di un paese moderno ed efficiente, se sopratutto medianamente indipendente a livello energetico, con tecnologie mature e sicure. Le menate sulla fissione, sulle generazioni future e cosi' discorrendo sono discorsi da bar che poco aggoingono. Discorrere sulle possiblita' di disporre di tecnologie ancora prototipali e pensare che mentre aspettiamo lustri che diventino "commerciabili" mi pare un assurdo controsenso.

Sono pienamente d'accordo invece sulla necessita' di avere un mix di risorse, e considero sempre il nucleare una valida risorsa, e sono in tanti nel mondo a vederla allo stesso modo .... :D

ok la penso esattamente come te
 
Thefrog ha scritto:
A proposito di sabbia nel cemento, io credo che non tutti i mali vengano per nuocere. Infatti se nell"87 non ci fosse stato il referendum io penso che con tutto il magna magna che c'era allora avremmo costruito delle centrali nucleari che facevano acqua da tutte le parti. Intendiamoci non e' che adesso siamo tutti casti e puri, ma adesso le cose vengono a galla e cosi' gli imprenditori (quelli veri) devono fare le cose per benino.

Regards,
The frog

uahuhauhuhauhuahuhauhu

altro che i comici

uhauhauhauhhuahuhauhuahuha
 
Thefrog ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Non voglio applicare le centrali nucleari "direttamente" alle auto. Voglio costruire centrali nucleari (in Italia ne servirebbero circa duecentoottanta per andare tutto elettrico anche con le auto) per generare l' ENERGIA ELETTRICA O CHIMICA (IDROGENO) SUFFICIENTE A POTER ANDARE TUTTI CON L'AUTO SENZA PETROLIO E SUOI DERIVATI, SENZA METANO E SENZA GASOLIO. AUTO ELETTRICHE O A IDROGENO.

Questo perche' puoi attaccare la spina alla presa di caricamento solo se A MONTE hai l'energia necessaria per tutti.
E speriamo di essere stati chiari una volta e per tutte.

Regards,
The frog
A quel punto ci saremmo affrancati dai produttori di petrolio ma saremmo diventati schiavi di quelli di uranio....evviva!!!!!! ;)

Con la differenza che le nazioni che hanno uranio a sufficienza sono molte. Pensa che il traforo in val di Susa per la Torino Lione i "verdi" (sempre loro) lo volevano bloccare perche nelle nostre montagne c'e' l'uranio. NON SO SE MI SPIEGO. Inoltre oltra a sud africa (che e' il primo fornitore di uranio al mondo) ci sono molte nazioni ricche di uranio come gli USA il Canada, la Russia, etc.
Infine si tratta di tirare a campare per altri cinquant'anni poi arriveranno finalmente i reattori a fusione e ciao ciao ance all'uranio con le sue scorie.

Regards,
The frog
Con lo spannometro, anche i paesi produttori di petrolio sono molti: ciò non vuole dire che non si siano organizzati sotto forma di cartello, cosa che succederebbe anche nel caso dell'uranio.
La percentuale presente nella valle di Susa, ammesso che sia veramente così, è comunque minima rispetto a qualsiasi idea di sfruttamento commerciale.
Tirare a campare per 50 anni? A parte che sono un'enormità, come periodo, ma poi chi te lo ha detto che per quella data saranno pronti i reattori a fusione? Mago Merlino???
 
acrobat_68 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Non voglio applicare le centrali nucleari "direttamente" alle auto. Voglio costruire centrali nucleari (in Italia ne servirebbero circa duecentoottanta per andare tutto elettrico anche con le auto) per generare l' ENERGIA ELETTRICA O CHIMICA (IDROGENO) SUFFICIENTE A POTER ANDARE TUTTI CON L'AUTO SENZA PETROLIO E SUOI DERIVATI, SENZA METANO E SENZA GASOLIO. AUTO ELETTRICHE O A IDROGENO.

Questo perche' puoi attaccare la spina alla presa di caricamento solo se A MONTE hai l'energia necessaria per tutti.
E speriamo di essere stati chiari una volta e per tutte.

Regards,
The frog
A quel punto ci saremmo affrancati dai produttori di petrolio ma saremmo diventati schiavi di quelli di uranio....evviva!!!!!! ;)

Con la differenza che le nazioni che hanno uranio a sufficienza sono molte. Pensa che il traforo in val di Susa per la Torino Lione i "verdi" (sempre loro) lo volevano bloccare perche nelle nostre montagne c'e' l'uranio. NON SO SE MI SPIEGO. Inoltre oltra a sud africa (che e' il primo fornitore di uranio al mondo) ci sono molte nazioni ricche di uranio come gli USA il Canada, la Russia, etc.
Infine si tratta di tirare a campare per altri cinquant'anni poi arriveranno finalmente i reattori a fusione e ciao ciao ance all'uranio con le sue scorie.

Regards,
The frog
Con lo spannometro, anche i paesi produttori di petrolio sono molti: ciò non vuole dire che non si siano organizzati sotto forma di cartello, cosa che succederebbe anche nel caso dell'uranio.
La percentuale presente nella valle di Susa, ammesso che sia veramente così, è comunque minima rispetto a qualsiasi idea di sfruttamento commerciale.
Tirare a campare per 50 anni? A parte che sono un'enormità, come periodo, ma poi chi te lo ha detto che per quella data saranno pronti i reattori a fusione? Mago Merlino???

Esiste un progetto che si chiama ITER a cui stanno lavorqando tutti assieme Stati Uniti, Europa Russia Cina India e Giappone cheprevede l'apertura diun reattore nucleare sperimentale a fusione nei prossimo 40 anni. Il reattore sara' costruito in Francia e avra' una ptenza iniziale di 500 Mw, ma trattasi di un reattore sperimentale. Poi si spera che dieci anni dopo verranno tutti gli altri commerciali da 3000-5000Mw. E con questo tanti saluti alle scorie.

Regards,
The frog
 
gira un detto in università a fisica

entro trent'anni sarà fattibile la fusione nucleare

potete crederci infatto lo diciamo da cinquant'anni
 
pi_greco ha scritto:
gira un detto in università a fisica

entro trent'anni sarà fattibile la fusione nucleare

potete crederci infatto lo diciamo da cinquant'anni

Sparare a zero su ITER non serve a niente, sopratutto se non lo si conosce. Si tratta di un acceleratore di nuclei di idrogeno pesante (cioe con un neutrone cioe deuterio) che gia esiste ed e perfattamente funzionante da almeno un ventennio. L'unico problema di questo reattore e' che per ora quello che ci spendi quello ci ricavi cioe' e' a guadagno nullo. Ora e' banale verificare che se si aumentano i volumi del reattore a fusionel'energia ricavata aumenta in proporzione al volume interno la' dove l'energia richiesta varia con la superficie del reattore e dunque il guadagno cresce con il crescere delle dimensioni. Prima di cianciare a vanvera documentatevi.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
pi_greco ha scritto:
gira un detto in università a fisica

entro trent'anni sarà fattibile la fusione nucleare

potete crederci infatto lo diciamo da cinquant'anni

Sparare a zero su ITER non serve a niente, sopratutto se non lo si conosce. Si tratta di un acceleratore di nuclei di idrogeno pesante (cioe con un neutrone cioe deuterio) che gia esiste ed e perfattamente funzionante da almeno un ventennio. L'unico problema di questo reattore e' che per ora quello che ci spendi quello ci ricavi cioe' e' a guadagno nullo. Ora e' banale verificare che se si aumentano i volumi del reattore a fusionel'energia ricavata aumenta in proporzione al volume interno la' dove l'energia richiesta varia con la superficie del reattore e dunque il guadagno cresce con il crescere delle dimensioni. Porima di cianciare documentatevi.

Regards,
The frog
senti, caro io a fisica ho passato oltre dieci anni (1988/2001) tra laurea in fisica, perfezionamento in fisica nucleare e subnucleare, specializzazione in fisica sanitaria, ci ho fatto ricerca, ho insegnato ai corsi e tutor nei laboratori, per cui rimando al mittente le tue affermazioni!

per cui sia iter, che jet, che altri sistemi di confinamento inerziale, sono tutte belle macchine, ma da lì ad essere produttivo e conveniente ce ne passa e resta che deuterio/deuterio è perdente per soglia di attivazione troppo alta, meglio trizio/deuterio, con attivazione neutronica e anche dei materiali e del sito, non esiste il nuleare pulito a costo zero oppure ti chiami pons o fleishman?
 
pi_greco ha scritto:
gira un detto in università a fisica

entro trent'anni sarà fattibile la fusione nucleare

potete crederci infatto lo diciamo da cinquant'anni

Questa va a braccetto con il fatto che tra dieci/quindici anni finisce il petrolio .... quarant'anni fa!!! :p
:D
 
pi_greco ha scritto:
Thefrog ha scritto:
pi_greco ha scritto:
gira un detto in università a fisica

entro trent'anni sarà fattibile la fusione nucleare

potete crederci infatto lo diciamo da cinquant'anni

Sparare a zero su ITER non serve a niente, sopratutto se non lo si conosce. Si tratta di un acceleratore di nuclei di idrogeno pesante (cioe con un neutrone cioe deuterio) che gia esiste ed e perfattamente funzionante da almeno un ventennio. L'unico problema di questo reattore e' che per ora quello che ci spendi quello ci ricavi cioe' e' a guadagno nullo. Ora e' banale verificare che se si aumentano i volumi del reattore a fusionel'energia ricavata aumenta in proporzione al volume interno la' dove l'energia richiesta varia con la superficie del reattore e dunque il guadagno cresce con il crescere delle dimensioni. Porima di cianciare documentatevi.

Regards,
The frog
senti, caro io a fisica ho passato oltre dieci anni (1988/2001) tra laurea in fisica, perfezionamento in fisica nucleare e subnucleare, specializzazione in fisica sanitaria, ci ho fatto ricerca, ho insegnato ai corsi e tutor nei laboratori, per cui rimando al mittente le tue affermazioni!

per cui sia iter, che jet, che altri sistemi di confinamento inerziale, sono tutte belle macchine, ma da lì ad essere produttivo e conveniente ce ne passa e resta che deuterio/deuterio è perdente per soglia di attivazione troppo alta, meglio trizio/deuterio, con attivazione neutronica e anche dei materiali e del sito, non esiste il nuleare pulito a costo zero oppure ti chiami pons o fleishman?

Io invece a fisica ci ho passato solo nove anni e mezzo. Tanto per sapere che se un tomawack (spero che si scriva cosi') lo ingrandisci in volume ed hai un rapporto Volume/superficie piu' favorevole il tomawak l'energia te la regala. Per quanto riguarda il rizio etc io sono per il deutoerio deuterio che da' come prodotto un normale atomo di elio (2-4)

Regards,
The frog
 
Grattaballe ha scritto:
:shock: :shock: :shock: Ma sei lo stesso Frog che due mesi fa chiedeva la luce nel vano motore delle auto :?: :?: :D

e che ogni tanto si autoproclam fisico, ma non ha mai dato prova di ciò!
 
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