<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cambiare auto o ripararla? | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Cambiare auto o ripararla?

Gully- ha scritto:
Suby01 ha scritto:
Gully- ha scritto:
Suby01 ha scritto:
Gully- ha scritto:
capnord ha scritto:
Gully- ha scritto:
Secondo me invece cambiare auto spesso non è così dispendioso.

prendo un'auto a 30000 e la tengo 10 anni. Dalla data 0 ai 10 anni di fatto ho speso 30000 + la manutenzione ordinaria + la manutenzione straordinaria.

prendo un'auto a 30000, dopo tre anni la do dentro a 15000, ci attacco 15000 e ne prendo un'altra da 30000 e cosi via fino al decimo anno. Di fatto spendo 5000 euro all'anno, che moltiplicato per 10 anni fa 50000.

Da una parte vado a spendere presumibilmente sui 40000 e ho un'auto con i suoi anni, con i suoi acciacchi (incogniti)
Dall'altra parte ho la macchina sempre nuova, in garanzia, zero manutenzione (perchè in 3 anni magari non cambio nemmeno le gomme) sempre funzonante

In più tutto il pagamento è dilazionato nei 10 anni appunto.

Poi ovvio: uno cambia esigenze, fa 5 km al giorno, ecc... allora non ha senso.

Personalmente in famiglia le auto son sempre state tenute a durata, fino a quando appunto come detto da qualcuno cominciano ad avere tante piccole magagne collaterali, dalle guarnizioni, all'elettronica ecc.. insomma ne hanno sempre una!

Altro dettaglio: si suppone che una macchina costosa "premium" duri di più nel tempo di un'utilitaria.

In 10 anni spenderesti circa 70.000 euro contro 30.000 più manutenzioni.
Come detto e ripetuto conviene SOLO a chi macina uno sproposito di km e non può fare altrimenti. Per la gente normale è improponibile, specie se si fanno pochi km.

Perchè 70000? con l'ipotesi semplificativa che ho fatto io sono 50000.

Ho calcolato approssimativamente che in 10 anni tra manutenzione ordinaria (tagliandi, ma anche gomme ecc e poi l'assicurazione..) e straordinaria (in 10 anni c'è la probabilità che ti si rompa qualcosa di un po' più costoso) si vada a spendere sui 10000

Quindi è per dire che a 10 anni di distanza la differenza è sui 10000 euro, per avere un'auto sempre in garanzia, senza magagne (in tre anni sicuramente c'è una possibilità minore), assicurata

E' evidente che non è più conveniente parlando di meri euro, ma se sul piatto della bilancia si mettono anche altri fattori (macchina sempre nuova, bassissima probabilità che una mattina non parta, ecc...) il discorso non è per niente insensato.

Se poi aggiungiamo che ci si può accordare con il concessionario...

Però magari ho sbagliato i conti.. comunque siam qua per discutere! :)
Perchè come ho scritto sopra io non hai contato la spesa iniziale di 30.000. Poi se metti 10000 li devi contare dal terzo anni in poi, altrimenti li devi contare anche x chi cambia ogni 3 anni. 10000 euro in 7 anni di straordinaria? Cosa prendi ino shuttle? :)

i 30000 iniziali ci sono, solo che rivendendo l'auto a 15000 dopo tre anni, di fatto ti viene a costare 5000 all'anno.

I 10000 sono si dal 3 anno, ma comprendono manutenzione straordinaria, piu ordinaria: tagliandi, cambi filtri olio, gomme!!! (non stiam parlando di una panda con i R14) e poi anche spese come assicurazione (che di solito è compresa quando fai questi contratti)

E' una sorta di noleggio a lungo termine, solo che sei proprietario dell'auto e comunque puoi interrompere quando vuoi, e tenerti la tua auto a vita invece che ridarla dentro.

Ripeto, secondo me, non a tutti conviene, ma non è un'ipotesi da scartare come "ricchi che buttano via i soldi", perchè facendo i conti non è affatto così.. viene una differenza di 1000, esagero, 1500, all'anno con una serie di vantaggi non indifferenti.

Se poi si comprano le macchine a rate, beh.. questa ipotesi non è per niente da scartare.

Ultima cosa. Se ipotizziamo che cambiamo l'auto al 10 anno, il conto è spaventosamente a favore del cambio frequente di auto. Bisogna aspettare il 20°anno per tornare in pari!
Non capisco che conti faccia. Se spendi 30k all'acquisto, 15k a tre anni, 15k a sei e 15k a nove in totale quanti sono? Poi la manutenzione ordinaria non la fai? La maggior parte adesso sono ogni due anni quando non scatta l'obbligo annuale

Allora, in effetti c'è un po' di confusione perchè ero partito al cambio ogni 2 anni e poi son passato a 3, per cui 10 anni non è multiplo esatto.

Io non pago 30000 all'inizio, ma 5000 euro all'anno, che è la perdita di valore del mezzo di li a 3 anni. Quindi in continuo paghi 5000 euro all'anno "per sempre" con i vantaggi/svantaggi già enunciati. A questo punto il conto di confronto lo puoi fare dopo 10-12-15 anni, quando vuoi. Sono sempre comunque 5000 all'anno.

Si può fare lo stesso discorso con il cambio ogni due anni. Supponiamo in questo caso che la spesa annua per la medesima autovettura sia sui 6000.

Ovviamente è un conto per ordini di grandezza, che mira ad evidenziare proprio come un cambio continuo e veloce abbia un ordine di grandezza paragonabile a tenere l'auto per molto tempo.

Se sia meno o più vantaggioso dipende dalle esigenze personali, per esempio a noi in famiglia non sarebbe convenuto.

Molto semplicemente, lei provi a sommare tutte le spese di gestione dell'auto (carburante escluso ovviamente), dall'acquisto ai tagliandi, alle gomme, ai tergicristallo, più tutte le volte che è ferma in officina (inteso come tempo), assicurazione ecc.. Poi le divida per gli anni e trova "una spesa annua" (so che chi mastica regolarmente economia si stà mettendo le mani sugli occhi per non leggere quello che scrivo :D )

A questo punto può considerare la differenza tra il "suo" modello e il "mio", e valutare se i vantaggi del detto "mio" modello sono giustificati dai maggiori costi.

Spero di aver meglio chiarito il pensiero.

Saluti
Ok adesso è più chiaro ;-)
Diciamo che forse il periodo meno conveniente x cambiare l'auto è dopo 4-5 anni forse per chi la cambia spesso
 
Invece a me non è chiaro proprio per niente. Secondo me non si tengono in considerazioni fattori reali.

I 30.000? iniziali per l'auto bisogna averli cacciati in qualche modo, o in contanti o con finanziamento.C'è poco da fare. Dopo 3 anni l'auto si rivende a 15.000? e si aggiungono altri 15.000? per acquistare un'altra auto di pari segmento.
Così che si pensa di avere un costo annuo di 5.000?.
Bene, se crediamo a babbo natala tutto è lecito, ma ora veniamo alla realtà, spero che qualcuno non si svegli tutto sudato.
Se si è fatto un finanziamento in 3 anni vuol dire aver pagato anche degli interessi, per cui la spesa iniziale è ben più alta dei 30.000?. Non metto neanche in considerazioni quelli che hanno fatto debiti oltre i 3 anni perché questo vuol dire proprio essere deficienti, visto che estinguendo anticipatamente dovranno pagare pure una penale.

Innanzittutto è pura utopia pensare che dopo 3 anni si becca il 50% di quello che si è speso per la propria auto, soprattutto se questa viene permuta al concessionario.
L'assicurazione è prevista nel contratto di acquisto, e solo per la parte incendio e furto, solo se viene sceglie la formula di finanziamento della casa madre dal concessionario. Questo significa che per la RCA auto bisogna farsela per conto proprio.
Un' auto dopo 4-5 anni ha un'assicurazione più bassa soprattutto se si toglie l'incendio e furto.

Per cui per la nuova auto avremmo oltre al costo iniziale, il costo del finanziamento e dell'assicurazione.
Dando per scontato poi che chi fa pochi km non conviene assolutamente un discorso del genere, veniamo a chi fa tanti km se conviene o meno.

Per chi fa 30.000km significa che in 3 anni ha fatto 90.000km, come minimo ha fatto 3 tagliandi presso la rete ufficiale se l'auto ha l'estensione della garanzia ( altro costo da tenere in conto ).
Per chi ne fa 40.000 l'anno, invece come minimo ha fatto 4 tagliandi e massimo 6, compreso quello più costoso comprensivo del cambio della cinghia.
Un'auto, dopo 3 anni, con 90.000-120.000km è un'auto che si svaluta ben di più del 50%.

Cambiare così spesso l'auto conviene solo a chi ha la partita IVA e usa l'auto per lavoro così che può scaricare oltre tutta l'iva il costo dell'auto in più anni.
Per il resto delle persone non conviene assolutamente, risparmia maggiormente chi si tiene l'auto il più possibile, pure se dovessero capitare 1 o 2 interventi costosi.

Se ragioniamo per ipotesi non andremo da nessuna parte, bisogna essere reali, oggi pensare di prendere il 50% su una generalista ( ma anche su una premium ) con tutti quei km da un concessionaria è pura fantasia.
L'auto è un costo e come ogni costo lo si ammortizza in più anni, ovvero sfruttandolo finchè è possibile.
 
10 mila euro di manutenzione in 10 anni significa mille euro all'anno. Boh io ho due auto una di 14 e una di 13 anni... mai speso due mila euro all'anno di media costante. Il massimo lo spendo per l'Alfa che ogni 5/6 anni che ha il cambio cinghie e mi parton 800 euro. Per la ClasseA ho speso molto tra novembre e gennaio ma ho speso circa 2mila euro... ma ho cambiato ammortizzatori, biellette sospensioni, candele, liquido freni, liquido radiatore, olio, filtro aria, filtro condizionatore, filtro olio, motorino d'avviamento, treno di gomme da neve nuove, tergicristalli e tergilunotto. La spesa più grossa negli anni precedenti son state le gomme... ma le cambio una volta ogni 5 anni circa e mi vengon 500 euro, quindi puoi contare 100 euro all'anno di gomme... non riesco ad arrivare a mille euro all'anno medi...

Voi spendete solitamente così tanto per la manutenzione?
 
Ho anche una Yaris che quest'anno farà il suo decimo anno. L'intervento più costoso l'ho avuto a Dicembre, 280? per il cambio gomme.
Oggi, tempo permettendo, cambierò la batteria. Pagata 75?.
Il mese prossimo cambierò le pasticche ( 60? compreso il montaggio ) e l'olio + filtro + filtro aria ( altri 100? tutto compreso ).

1000? di manutenzione all'anno? Mi viene da ridere....
 
Eldinero ha scritto:
Invece a me non è chiaro proprio per niente. Secondo me non si tengono in considerazioni fattori reali.

I 30.000? iniziali per l'auto bisogna averli cacciati in qualche modo, o in contanti o con finanziamento.C'è poco da fare. Dopo 3 anni l'auto si rivende a 15.000? e si aggiungono altri 15.000? per acquistare un'altra auto di pari segmento.
Così che si pensa di avere un costo annuo di 5.000?.
Bene, se crediamo a babbo natala tutto è lecito, ma ora veniamo alla realtà, spero che qualcuno non si svegli tutto sudato.
Se si è fatto un finanziamento in 3 anni vuol dire aver pagato anche degli interessi, per cui la spesa iniziale è ben più alta dei 30.000?. Non metto neanche in considerazioni quelli che hanno fatto debiti oltre i 3 anni perché questo vuol dire proprio essere deficienti, visto che estinguendo anticipatamente dovranno pagare pure una penale.

Innanzittutto è pura utopia pensare che dopo 3 anni si becca il 50% di quello che si è speso per la propria auto, soprattutto se questa viene permuta al concessionario.
L'assicurazione è prevista nel contratto di acquisto, e solo per la parte incendio e furto, solo se viene sceglie la formula di finanziamento della casa madre dal concessionario. Questo significa che per la RCA auto bisogna farsela per conto proprio.
Un' auto dopo 4-5 anni ha un'assicurazione più bassa soprattutto se si toglie l'incendio e furto.

Per cui per la nuova auto avremmo oltre al costo iniziale, il costo del finanziamento e dell'assicurazione.
Dando per scontato poi che chi fa pochi km non conviene assolutamente un discorso del genere, veniamo a chi fa tanti km se conviene o meno.

Per chi fa 30.000km significa che in 3 anni ha fatto 90.000km, come minimo ha fatto 3 tagliandi presso la rete ufficiale se l'auto ha l'estensione della garanzia ( altro costo da tenere in conto ).
Per chi ne fa 40.000 l'anno, invece come minimo ha fatto 4 tagliandi e massimo 6, compreso quello più costoso comprensivo del cambio della cinghia.
Un'auto, dopo 3 anni, con 90.000-120.000km è un'auto che si svaluta ben di più del 50%.

Cambiare così spesso l'auto conviene solo a chi ha la partita IVA e usa l'auto per lavoro così che può scaricare oltre tutta l'iva il costo dell'auto in più anni.
Per il resto delle persone non conviene assolutamente, risparmia maggiormente chi si tiene l'auto il più possibile, pure se dovessero capitare 1 o 2 interventi costosi.

Se ragioniamo per ipotesi non andremo da nessuna parte, bisogna essere reali, oggi pensare di prendere il 50% su una generalista ( ma anche su una premium ) con tutti quei km da un concessionaria è pura fantasia.
L'auto è un costo e come ogni costo lo si ammortizza in più anni, ovvero sfruttandolo finchè è possibile.

Adesso non ho tempo, poi rileggo meglio.

Alla base c'è evidentemente un accordo con il concessionario, non è che si compra ogni auto con il finanziamento e poi la si rivende, se no si annullano tutti i vantaggi che son proprio quelli di non avere grane.

In più, visto che si parla di cose reali, sottolineo che qualche anno fa a mio papà avevano proposto proprio una formula del genere, con il cambio auto ogni due anni, con un valore garantito di ritiro del mezzo dove si andava a pagare nei due anni solo la svalutazione del mezzo, poichè appunto assicurazione ecc era tutto compreso, e in due anni non ci sono grandi spese da fare, anzi!

Per cui ripeto, il concetto è che ci si trova davanti ad una "rata" mensile costante per 10-12-15 anni quello che si vuole, ma non si hanno nessun tipo di problematiche..

Quello che sostengo è che la moltiplica di questa rata per il numero degli anni contro tenere un mezzo "a vita" non è così poi spaventosamente alta.

Ripeto inoltre che ci son determinati parametri per il quale conviene, parametri di valutazione alcuni anche soggettivi.

In ogni caso essendo un forum, approfittavo per fare attente valutazioni, vedere dove conviene e dove no. E ripeto, non c'è un metodo che conviene a tutti, come con le compagnie telefoniche, non c'è una tariffa perfetta, ognuno deve valutare secondo le rispettive esigenze
 
Eldinero ha scritto:
Invece a me non è chiaro proprio per niente. Secondo me non si tengono in considerazioni fattori reali.

I 30.000? iniziali per l'auto bisogna averli cacciati in qualche modo, o in contanti o con finanziamento.C'è poco da fare. Dopo 3 anni l'auto si rivende a 15.000? e si aggiungono altri 15.000? per acquistare un'altra auto di pari segmento.
Così che si pensa di avere un costo annuo di 5.000?.
Bene, se crediamo a babbo natala tutto è lecito, ma ora veniamo alla realtà, spero che qualcuno non si svegli tutto sudato.
Se si è fatto un finanziamento in 3 anni vuol dire aver pagato anche degli interessi, per cui la spesa iniziale è ben più alta dei 30.000?. Non metto neanche in considerazioni quelli che hanno fatto debiti oltre i 3 anni perché questo vuol dire proprio essere deficienti, visto che estinguendo anticipatamente dovranno pagare pure una penale.

Innanzittutto è pura utopia pensare che dopo 3 anni si becca il 50% di quello che si è speso per la propria auto, soprattutto se questa viene permuta al concessionario.
L'assicurazione è prevista nel contratto di acquisto, e solo per la parte incendio e furto, solo se viene sceglie la formula di finanziamento della casa madre dal concessionario. Questo significa che per la RCA auto bisogna farsela per conto proprio.
Un' auto dopo 4-5 anni ha un'assicurazione più bassa soprattutto se si toglie l'incendio e furto.

Per cui per la nuova auto avremmo oltre al costo iniziale, il costo del finanziamento e dell'assicurazione.
Dando per scontato poi che chi fa pochi km non conviene assolutamente un discorso del genere, veniamo a chi fa tanti km se conviene o meno.

Per chi fa 30.000km significa che in 3 anni ha fatto 90.000km, come minimo ha fatto 3 tagliandi presso la rete ufficiale se l'auto ha l'estensione della garanzia ( altro costo da tenere in conto ).
Per chi ne fa 40.000 l'anno, invece come minimo ha fatto 4 tagliandi e massimo 6, compreso quello più costoso comprensivo del cambio della cinghia.
Un'auto, dopo 3 anni, con 90.000-120.000km è un'auto che si svaluta ben di più del 50%.

Cambiare così spesso l'auto conviene solo a chi ha la partita IVA e usa l'auto per lavoro così che può scaricare oltre tutta l'iva il costo dell'auto in più anni.
Per il resto delle persone non conviene assolutamente, risparmia maggiormente chi si tiene l'auto il più possibile, pure se dovessero capitare 1 o 2 interventi costosi.

Se ragioniamo per ipotesi non andremo da nessuna parte, bisogna essere reali, oggi pensare di prendere il 50% su una generalista ( ma anche su una premium ) con tutti quei km da un concessionaria è pura fantasia.
L'auto è un costo e come ogni costo lo si ammortizza in più anni, ovvero sfruttandolo finchè è possibile.
Diciamo che lui ha fatto un calcolo spannometrico secondo il quale se il cambio auto lo facciamo per n volte con n tendente all'infinito, il valore della spesa iniziale incide poco... Anche se, dopo 40 anni 30000/40 sono quasi 1000 da aggiungere ai 5000. C'è da dire che è molto spannometrico perchè è.praticamente impossibile spendere la stessa cifra a meno di non scendere si categoria o rinunciare a quslcosa. 10000 euro di gomme, batterie e tergicristalli in 10 anni con il mio chilometraggio sono follia, anche se ci aggiungessi la distribuzione (che non devo fatr perchè ho la catena)
 
Eldinero ha scritto:
Ho anche una Yaris che quest'anno farà il suo decimo anno. L'intervento più costoso l'ho avuto a Dicembre, 280? per il cambio gomme.
Oggi, tempo permettendo, cambierò la batteria. Pagata 75?.
Il mese prossimo cambierò le pasticche ( 60? compreso il montaggio ) e l'olio + filtro + filtro aria ( altri 100? tutto compreso ).

1000? di manutenzione all'anno? Mi viene da ridere....

Ho più volte scritto che questo tipo di "accordo" è utile quando la manutenzione è onerosa, non quando si tratta di utilitarie o poco più.

PS. mi state facendo diventare un paladino di questa modalità che ho pure rifiutato perchè non mi conveniva!!!! :D :D :D

Ma non è detto che non convenga a priori!

Comunque la tua Yaris non sarà costata 30000!!
Con un prezzo iniziale così basso non credo convenga in assoluto
12000, dopo due anni vale 8000, quindi il costo annuo è sui 2000, a 10 anni siamo a 20000 contro i 12000+manutenzione ordinaria+manutenzione straordinaria+spese varie (=8000... spero per te di meno)
 
Suby01 ha scritto:
Eldinero ha scritto:
Invece a me non è chiaro proprio per niente. Secondo me non si tengono in considerazioni fattori reali.

I 30.000? iniziali per l'auto bisogna averli cacciati in qualche modo, o in contanti o con finanziamento.C'è poco da fare. Dopo 3 anni l'auto si rivende a 15.000? e si aggiungono altri 15.000? per acquistare un'altra auto di pari segmento.
Così che si pensa di avere un costo annuo di 5.000?.
Bene, se crediamo a babbo natala tutto è lecito, ma ora veniamo alla realtà, spero che qualcuno non si svegli tutto sudato.
Se si è fatto un finanziamento in 3 anni vuol dire aver pagato anche degli interessi, per cui la spesa iniziale è ben più alta dei 30.000?. Non metto neanche in considerazioni quelli che hanno fatto debiti oltre i 3 anni perché questo vuol dire proprio essere deficienti, visto che estinguendo anticipatamente dovranno pagare pure una penale.

Innanzittutto è pura utopia pensare che dopo 3 anni si becca il 50% di quello che si è speso per la propria auto, soprattutto se questa viene permuta al concessionario.
L'assicurazione è prevista nel contratto di acquisto, e solo per la parte incendio e furto, solo se viene sceglie la formula di finanziamento della casa madre dal concessionario. Questo significa che per la RCA auto bisogna farsela per conto proprio.
Un' auto dopo 4-5 anni ha un'assicurazione più bassa soprattutto se si toglie l'incendio e furto.

Per cui per la nuova auto avremmo oltre al costo iniziale, il costo del finanziamento e dell'assicurazione.
Dando per scontato poi che chi fa pochi km non conviene assolutamente un discorso del genere, veniamo a chi fa tanti km se conviene o meno.

Per chi fa 30.000km significa che in 3 anni ha fatto 90.000km, come minimo ha fatto 3 tagliandi presso la rete ufficiale se l'auto ha l'estensione della garanzia ( altro costo da tenere in conto ).
Per chi ne fa 40.000 l'anno, invece come minimo ha fatto 4 tagliandi e massimo 6, compreso quello più costoso comprensivo del cambio della cinghia.
Un'auto, dopo 3 anni, con 90.000-120.000km è un'auto che si svaluta ben di più del 50%.

Cambiare così spesso l'auto conviene solo a chi ha la partita IVA e usa l'auto per lavoro così che può scaricare oltre tutta l'iva il costo dell'auto in più anni.
Per il resto delle persone non conviene assolutamente, risparmia maggiormente chi si tiene l'auto il più possibile, pure se dovessero capitare 1 o 2 interventi costosi.

Se ragioniamo per ipotesi non andremo da nessuna parte, bisogna essere reali, oggi pensare di prendere il 50% su una generalista ( ma anche su una premium ) con tutti quei km da un concessionaria è pura fantasia.
L'auto è un costo e come ogni costo lo si ammortizza in più anni, ovvero sfruttandolo finchè è possibile.
Diciamo che lui ha fatto un calcolo spannometrico secondo il quale se il cambio auto lo facciamo per n volte con n tendente all'infinito, il valore della spesa iniziale incide poco... Anche se, dopo 40 anni 30000/40 sono quasi 1000 da aggiungere ai 5000. C'è da dire che è molto spannometrico perchè è.praticamente impossibile spendere la stessa cifra a meno di non scendere si categoria o rinunciare a quslcosa. 10000 euro di gomme, batterie e tergicristalli in 10 anni con il mio chilometraggio sono follia, anche se ci aggiungessi la distribuzione (che non devo fatr perchè ho la catena)

Possiam prendere "rate" annuali da 6000 o 7000 euro.. cambia poco il concetto: si spende oggettivamente di più per avere degli altri vantaggi, quali non perdita di tempo, no manutenzione, macchina sempre nuova..

Ad ogni modo provo a rifare i conti con voi, magari ho sbagliato di grosso!

0 - spendo 30000
1 -
2 - do dentro la mia auto dal valore concordato di 18. Ho speso quindi in questi due anni 30-18=12 12/2anni=6k euro all'anno
Tiro fuori altri 12k e prendo un'auto da 30k
3 -
4 - do dentro la mia auto che vale 18k. Ne voglio un'altra da 30k. Aggiungo altri 12k.

Ergo, sempre se non ho scritto una castroneria enorme, io spendo solo i 6000 all'anno.

A questo punto si può contrattare con il concessionario, perchè di fronte ad un accordo che prevede il cambio auto ogni due anni, credo che non sia un problema ottenere in quella cifra assicurazione e un tagliando presso lo stesso concessionario. In ogni caso non ho nessun'altra spesa.
Tutto questo con un'alta probabilità

Il mio discorso voleva semplicemente valutare il differenziale tra i due modelli
 
Aspetta la Yaris era solo un esempio, poi essendo giapponese, non conosce il concetto di difettosità.

Sai la storia tra una ditta americane e giapponese?
Praticamente questa ditta americana doveva comprare dei pezzi elettronici dalla ditta giapponese, manda la richiesta specificando che almeno il 90% dei pezzi sia privo di difetti. La ditta giapponese dopo poco risponde dicendo "Abbiamo mandato il 90% dei pezzi privi di dfetti ma non capiamo cosa ci dobbiate fare con il restante 10% dei pezzi difettati". :D

Comunque non riesco sinceramente a trovare un vantaggio in questo formula. Tale concetto l'ha ideato Ford con la formula "Idea Ford" e stai tranquillo che il vantaggio è tutto per le concessionarie e mai per i clienti, questo è normale visto che devono trarre il loro profitto e più trovano polli pronti a farsi spennare con queste formule più sono contenti.

Mio cognato ha una Espace di 13 anni di vita, nonostante abbia cambiato due volte la pompa gasolio, non è minimamente arrivato a 7000? di manutenzione, figuriamoci a 10.000?.

Ma potrei citarti tanti esempi.
 
Gully- ha scritto:
Suby01 ha scritto:
Eldinero ha scritto:
Invece a me non è chiaro proprio per niente. Secondo me non si tengono in considerazioni fattori reali.

I 30.000? iniziali per l'auto bisogna averli cacciati in qualche modo, o in contanti o con finanziamento.C'è poco da fare. Dopo 3 anni l'auto si rivende a 15.000? e si aggiungono altri 15.000? per acquistare un'altra auto di pari segmento.
Così che si pensa di avere un costo annuo di 5.000?.
Bene, se crediamo a babbo natala tutto è lecito, ma ora veniamo alla realtà, spero che qualcuno non si svegli tutto sudato.
Se si è fatto un finanziamento in 3 anni vuol dire aver pagato anche degli interessi, per cui la spesa iniziale è ben più alta dei 30.000?. Non metto neanche in considerazioni quelli che hanno fatto debiti oltre i 3 anni perché questo vuol dire proprio essere deficienti, visto che estinguendo anticipatamente dovranno pagare pure una penale.

Innanzittutto è pura utopia pensare che dopo 3 anni si becca il 50% di quello che si è speso per la propria auto, soprattutto se questa viene permuta al concessionario.
L'assicurazione è prevista nel contratto di acquisto, e solo per la parte incendio e furto, solo se viene sceglie la formula di finanziamento della casa madre dal concessionario. Questo significa che per la RCA auto bisogna farsela per conto proprio.
Un' auto dopo 4-5 anni ha un'assicurazione più bassa soprattutto se si toglie l'incendio e furto.

Per cui per la nuova auto avremmo oltre al costo iniziale, il costo del finanziamento e dell'assicurazione.
Dando per scontato poi che chi fa pochi km non conviene assolutamente un discorso del genere, veniamo a chi fa tanti km se conviene o meno.

Per chi fa 30.000km significa che in 3 anni ha fatto 90.000km, come minimo ha fatto 3 tagliandi presso la rete ufficiale se l'auto ha l'estensione della garanzia ( altro costo da tenere in conto ).
Per chi ne fa 40.000 l'anno, invece come minimo ha fatto 4 tagliandi e massimo 6, compreso quello più costoso comprensivo del cambio della cinghia.
Un'auto, dopo 3 anni, con 90.000-120.000km è un'auto che si svaluta ben di più del 50%.

Cambiare così spesso l'auto conviene solo a chi ha la partita IVA e usa l'auto per lavoro così che può scaricare oltre tutta l'iva il costo dell'auto in più anni.
Per il resto delle persone non conviene assolutamente, risparmia maggiormente chi si tiene l'auto il più possibile, pure se dovessero capitare 1 o 2 interventi costosi.

Se ragioniamo per ipotesi non andremo da nessuna parte, bisogna essere reali, oggi pensare di prendere il 50% su una generalista ( ma anche su una premium ) con tutti quei km da un concessionaria è pura fantasia.
L'auto è un costo e come ogni costo lo si ammortizza in più anni, ovvero sfruttandolo finchè è possibile.
Diciamo che lui ha fatto un calcolo spannometrico secondo il quale se il cambio auto lo facciamo per n volte con n tendente all'infinito, il valore della spesa iniziale incide poco... Anche se, dopo 40 anni 30000/40 sono quasi 1000 da aggiungere ai 5000. C'è da dire che è molto spannometrico perchè è.praticamente impossibile spendere la stessa cifra a meno di non scendere si categoria o rinunciare a quslcosa. 10000 euro di gomme, batterie e tergicristalli in 10 anni con il mio chilometraggio sono follia, anche se ci aggiungessi la distribuzione (che non devo fatr perchè ho la catena)

Possiam prendere "rate" annuali da 6000 o 7000 euro.. cambia poco il concetto: si spende oggettivamente di più per avere degli altri vantaggi, quali non perdita di tempo, no manutenzione, macchina sempre nuova..

Ad ogni modo provo a rifare i conti con voi, magari ho sbagliato di grosso!

0 - spendo 30000
1 -
2 - do dentro la mia auto dal valore concordato di 18. Ho speso quindi in questi due anni 30-18=12 12/2anni=6k euro all'anno
Tiro fuori altri 12k e prendo un'auto da 30k
3 -
4 - do dentro la mia auto che vale 18k. Ne voglio un'altra da 30k. Aggiungo altri 12k.

Ergo, sempre se non ho scritto una castroneria enorme, io spendo solo i 6000 all'anno.

A questo punto si può contrattare con il concessionario, perchè di fronte ad un accordo che prevede il cambio auto ogni due anni, credo che non sia un problema ottenere in quella cifra assicurazione e un tagliando presso lo stesso concessionario. In ogni caso non ho nessun'altra spesa.
Tutto questo con un'alta probabilità

Il mio discorso voleva semplicemente valutare il differenziale tra i due modelli
No devi contare anche i 30k iniziali che vanno diluiti negli anni. Che io sappia non ci sono conce che ti danno la rca ma solo furto incendio... E a meno di formule particolari i tagliandi li paga il proprietario.. È una esperienza personale la tus o una teoria?
 
Eldinero ha scritto:
Aspetta la Yaris era solo un esempio, poi essendo giapponese, non conosce il concetto di difettosità.

Sai la storia tra una ditta americane e giapponese?
Praticamente questa ditta americana doveva comprare dei pezzi elettronici dalla ditta giapponese, manda la richiesta specificando che almeno il 90% dei pezzi sia privo di difetti. La ditta giapponese dopo poco risponde dicendo "Abbiamo mandato il 90% dei pezzi privi di dfetti ma non capiamo cosa ci dobbiate fare con il restante 10% dei pezzi difettati". :D

Comunque non riesco sinceramente a trovare un vantaggio in questo formula. Tale concetto l'ha ideato Ford con la formula "Idea Ford" e stai tranquillo che il vantaggio è tutto per le concessionarie e mai per i clienti, questo è normale visto che devono trarre il loro profitto e più trovano polli pronti a farsi spennare con queste formule più sono contenti.

Mio cognato ha una Espace di 13 anni di vita, nonostante abbia cambiato due volte la pompa gasolio, non è minimamente arrivato a 7000? di manutenzione, figuriamoci a 10.000?.

Ma potrei citarti tanti esempi.

Ma io sono d'accordo con te, anche noi in famiglia abbiam sempre tenuto auto a vita, compreso Citroen Diane 26 anni!!

Infatti probabilmente a me, come anche a te non conviene

Volevo però vedere se appunto come dici tu era tutta una bufala a favore dei concessionari o si potevano avere dei reali vantaggi (se a me interessa auto sempre nuova, se a me interessa che non sia mai ferma, se io faccio tanti chilometri)
 
Gully- ha scritto:
Eldinero ha scritto:
Aspetta la Yaris era solo un esempio, poi essendo giapponese, non conosce il concetto di difettosità.

Sai la storia tra una ditta americane e giapponese?
Praticamente questa ditta americana doveva comprare dei pezzi elettronici dalla ditta giapponese, manda la richiesta specificando che almeno il 90% dei pezzi sia privo di difetti. La ditta giapponese dopo poco risponde dicendo "Abbiamo mandato il 90% dei pezzi privi di dfetti ma non capiamo cosa ci dobbiate fare con il restante 10% dei pezzi difettati". :D

Comunque non riesco sinceramente a trovare un vantaggio in questo formula. Tale concetto l'ha ideato Ford con la formula "Idea Ford" e stai tranquillo che il vantaggio è tutto per le concessionarie e mai per i clienti, questo è normale visto che devono trarre il loro profitto e più trovano polli pronti a farsi spennare con queste formule più sono contenti.

Mio cognato ha una Espace di 13 anni di vita, nonostante abbia cambiato due volte la pompa gasolio, non è minimamente arrivato a 7000? di manutenzione, figuriamoci a 10.000?.

Ma potrei citarti tanti esempi.

Ma io sono d'accordo con te, anche noi in famiglia abbiam sempre tenuto auto a vita, compreso Citroen Diane 26 anni!!

Infatti probabilmente a me, come anche a te non conviene

Volevo però vedere se appunto come dici tu era tutta una bufala a favore dei concessionari o si potevano avere dei reali vantaggi (se a me interessa auto sempre nuova, se a me interessa che non sia mai ferma, se io faccio tanti chilometri)
Se fai tanti km, supponiamo 40k l'anno sarebbero 4 tagliandi in 2 anni ( facciamo 3 se escludiamo l'ultimo), dipende dall marca.
 
Giuly, conviene cambiare auto spesso solo in un caso, con partita iva e tanti km annui. In questo caso saprai meglio di me i vantaggi fiscali che derivano da questi cambi.

Ma ai "comuni" mortali non conviene questa pratica, soprattutto perché non abbiamo nessun vantaggio fiscale ed economico nel fare cambi auto così ristretti.

Buona Domenica
 
Eldinero ha scritto:
Giuly, conviene cambiare auto spesso solo in un caso, con partita iva e tanti km annui. In questo caso saprai meglio di me i vantaggi fiscali che derivano da questi cambi.

Ma ai "comuni" mortali non conviene questa pratica, soprattutto perché non abbiamo nessun vantaggio fiscale ed economico nel fare cambi auto così ristretti.

Buona Domenica

Mah :?: :shock:

http://forum.quattroruote.it/posts/list/69094.page#1287179

verso la fine Mauro65
 
arizona77 ha scritto:
Eldinero ha scritto:
Giuly, conviene cambiare auto spesso solo in un caso, con partita iva e tanti km annui. In questo caso saprai meglio di me i vantaggi fiscali che derivano da questi cambi.

Ma ai "comuni" mortali non conviene questa pratica, soprattutto perché non abbiamo nessun vantaggio fiscale ed economico nel fare cambi auto così ristretti.

Buona Domenica

Mah :?: :shock:

http://forum.quattroruote.it/posts/list/69094.page#1287179

verso la fine Mauro65

Con la nuova riforma non conviene più nemmeno a loro cambiare auto così spesso, figurati a noi.
 
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