<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Calvario Golf VI 1.2 tsi | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Calvario Golf VI 1.2 tsi

The.Tramp ha scritto:
sumotori64 ha scritto:
Grazie jpizzo! Tabella chiara, sintetica e ben realizzata ... un momento storico: il sorpasso dei turboD sui benzina in un paese da sempre ostile a Rudolf Diesel e dove la verde costa sensibilmente MENO dl gasolio!!! USA tremate ... stiamo arrivando ...

In questo paese era ostile al diesel quando non erano ancora Turbo.

Con il Turbo e I.D. pian pianino, chi fa tanti km, optava i diesel.

Ora, tutte le auto grandi e di lunga percorrenza, sono diesel. Di benzina ci sono solo city cars e family cars.

Nota (che scommetto che non sai) tutti i black cabs sono diesel, da sempre.

Diversa è la situazione USA: loro sono abituati ai V8, il nostri diesel sono ridicoli in confronto. Lenti, rumorosi, puzzolenti, senza coppia ne potenza. Inoltre, per come loro classifcano l'inquinamento, dando molto peso ai ossidi di azoto, chiude le porte ai diesel.

In America la cultura dei motori a V è piuttosto radicati ma sopratturo c'è un aspetto che da sempre ha relazionato il mercato USA in modo diverso rispetto a quello Europeo ovvero il costo molto basso della benzina.
Se da noi il costo del benzina era paritetico unito ai regimi di tassazione e costo delle auto ad oggi le nostre strade sarebbero piene di V6, V8, V10 anche di potenze non stratosferiche. A questa poi vanno aggiunti molteplici aspetti che distinguono il mercato USA.

Considerando che il prezzo della benzina alla pompa sta aumentando anche in USA rispetto ad un tempo ma che il carburante diesel costa più del benzina è comprensibile una certa riottosità verso i motori a gasolio.
Il problema nasce dal fatto che si dice che il Cafe (Corporate Average Fuel Economy) profila verso il 2025 che i consumi di un auto vengano di media limitati a 50 mpg (equivalenti a 4,7 l/100 km), difficili da mantenre sui brucia-gasoline a V tanto amati dagli americani, ed è per questo che si stanno affacciando in USA i motori diesel ed elettrici, questi ultimi anche grazie ad incentivi del governo.

Il mercato USA impone un diesel pulito che ad oggi le case possono offrire, di fatto si tratta di cambiare un approccio culturale in USA e non un modello di auto.
 
ilopan ha scritto:
seatleon85 ha scritto:
X ilpoan.....Bhe dai non ce bisogno di scaldarsi ne tantomeno di elevarti come non sò che. Io dico solo che siccome queste auto moderne non vengono più "costruite" dall'uomo ma bensi da macchine mi sembra strano che alcune auto/motori hanno problemi e altri no, tutto qui. Difatti se non sbaglio chiunque ha il dsg7 ha avuto problemi.

Ma nooo, :oops: scusami, non mi sono scaldato, il mio livore nasce da più lontano di questa risposta e di questo post...non preoccuparti.

Il problema non è cosa hanno costruito e chi lo ha fatto (uomini o robot)
Il vero problema è come hanno progettato e come si comportano con il cliente, tutto qui.

No problem è facile interpretare male da dietro una tastiera :D per il resto ti dò ragione
 
ilopan ha scritto:
:shock:
Non lo sapevo, credevo fosse sbagliata la brochure...quindi è manifesta colpevolezza che i motori andavano rivisti, o sbaglio?
E qui il nostro amico ha già cambiato più volte la catena.. qualcosa non mi quadra!

Come non lo sapevi? Te l'ho scritto 100.000 volte che i nuovi TSi non avevano più la catena! :lol:
 
FurettoS ha scritto:
In America la cultura dei motori a V è piuttosto radicati ma sopratturo c'è un aspetto che da sempre ha relazionato il mercato USA in modo diverso rispetto a quello Europeo ovvero il costo molto basso della benzina.
Se da noi il costo del benzina era paritetico unito ai regimi di tassazione e costo delle auto ad oggi le nostre strade sarebbero piene di V6, V8, V10 anche di potenze non stratosferiche. A questa poi vanno aggiunti molteplici aspetti che distinguono il mercato USA.

Considerando che il prezzo della benzina alla pompa sta aumentando anche in USA rispetto ad un tempo ma che il carburante diesel costa più del benzina è comprensibile una certa riottosità verso i motori a gasolio.
Il problema nasce dal fatto che si dice che il Cafe (Corporate Average Fuel Economy) profila verso il 2025 che i consumi di un auto vengano di media limitati a 50 mpg (equivalenti a 4,7 l/100 km), difficili da mantenre sui brucia-gasoline a V tanto amati dagli americani, ed è per questo che si stanno affacciando in USA i motori diesel ed elettrici, questi ultimi anche grazie ad incentivi del governo.

Il mercato USA impone un diesel pulito che ad oggi le case possono offrire, di fatto si tratta di cambiare un approccio culturale in USA e non un modello di auto.

Ricodo che cmq al netto delle tasse produrre benza costa meno che produrre gasolio...
 
sumotori64 ha scritto:
@ reFORESTERation: d'accordo con te al 100%, peccato consumino come trattori ... ti confido però che ho un debole pericoloso per l'Honda CR-Z !!! memore dei mitici CRX della mia gioventù ...
Un mio amico ha ancora una del sol 1.6... Che roba!!! A 7.000 giri di scatena l'inferno. Poi di vtec non se ne rompe uno su un milione da 15 anni
 
jpizzo ha scritto:
Indovinate ragazzi...

Sono fermo nella mia golf aspettando il carro attrezzi.

A dopo per i dettagli.

ho avuto un sobbalzo; la mia mi lasciò a piedi due volte nella stessa giornata, per guasti diversi. Spero che nel tuo caso si tratti di una banalità.
 
aryan ha scritto:
FurettoS ha scritto:
In America la cultura dei motori a V è piuttosto radicati ma sopratturo c'è un aspetto che da sempre ha relazionato il mercato USA in modo diverso rispetto a quello Europeo ovvero il costo molto basso della benzina.
Se da noi il costo del benzina era paritetico unito ai regimi di tassazione e costo delle auto ad oggi le nostre strade sarebbero piene di V6, V8, V10 anche di potenze non stratosferiche. A questa poi vanno aggiunti molteplici aspetti che distinguono il mercato USA.

Considerando che il prezzo della benzina alla pompa sta aumentando anche in USA rispetto ad un tempo ma che il carburante diesel costa più del benzina è comprensibile una certa riottosità verso i motori a gasolio.
Il problema nasce dal fatto che si dice che il Cafe (Corporate Average Fuel Economy) profila verso il 2025 che i consumi di un auto vengano di media limitati a 50 mpg (equivalenti a 4,7 l/100 km), difficili da mantenre sui brucia-gasoline a V tanto amati dagli americani, ed è per questo che si stanno affacciando in USA i motori diesel ed elettrici, questi ultimi anche grazie ad incentivi del governo.

Il mercato USA impone un diesel pulito che ad oggi le case possono offrire, di fatto si tratta di cambiare un approccio culturale in USA e non un modello di auto.

Ricodo che cmq al netto delle tasse produrre benza costa meno che produrre gasolio...

Si questo è corretto ma ad oggi le differenze rientrano nell'arco di pochi centesimi di Euro almeno da noi, così come è altrettanto vero che dal diesel ricavano più guadagni; qualcosa di trascurabile se poi confrontato con i prezzi alla pompa su cui gravano circa il 100% di tasse rispetto al prezzo di produzione. :?
 
Molto bene,

stamattina mi telefona disperata mia moglie (la macchina in questione la usa lei) e mi dice che nella strada per il lavoro la golf si spegne. Le consiglio di metterla in sicurezza e con l'arrivo mio e della mia inarrestabile Mazda prosegue per il lavoro.
Contatto l'assistenza di zona, una nuova di ottima fama. Spiego che cerco di arrivare da loro (circa 30 km) e che mi serve una auto sostitutiva.
Non ne hanno di libere, l'unico modo per avere un noleggio fino a 3 gg gratis è arrivare a cavalluccio del carro attrezzi dopo chiamata al servizio mobilità.

Mi avvio verso l'officina, la macchina si spegne ogni minuto, anche ad alta velocità, e si riavvia a fatica in corsa, solo con la chiave, non col trascinamento.

A metà strada circa spia motore che va in protezione: spengo tutto e chiamo la mobilità. 30 min dopo mi caricano sul carro, onta subita per la seconda volta.

Il capo officina attacca la diagnostica: ci sono 7 errori. Avvia la macchina e questa si spegne poco dopo: valore pressione carburante erroneo.

Per il noleggio devono fare richiesta e non si sa chi mi porta dal noleggiatore che sta a 15 km di distanza. Per fortuna rientra una sostitutiva e prendo quella, a mie spese ma a un prezzo molto politico. La mia la devono tenere qualche giorno per risolvere.

Anche qui solita domanda sulle benzine delle pompe bianche, ma onestamente mi dice che è il gasolio il problema delle bianche, perché ha tanto biodiesel che fa alghe nel sebatoio. Della benza non ha esperienza.

Attendo la loro chiamata. Credo che nel fine settimana visiterò concessionari in zona di auto giapponesi e coreane.
Gli avvocati... non so, non mi sono mai piaciuti. Ma se proprio dovrò....

Non ho più nemmeno la forza di arrabbiarmi.
 
seatleon85 ha scritto:
io dal 2010 son possessore del 1.6 tdi e con 91.000km all'attivo. Il motore và benissimo ( toccata di ball :oops: ) ottime prestazioni ( toccata di ball :D ) ottimi consumi ( con un pieno faccio in media 700km 70%tangenziali-20%statali-10%città in giornata tipo casa-lavoro) è l'unico problema avuto in sti 3 anni è stata la rottura della valvola egr con 51.000km è qui parte lo shakeramento di ball :D :D

Sono molto contento per te, ma il tuo non mi pare un record.
3 anni e 100.000 km senza problemi al motore dovrebbero essere la regola.

Se poi con un pieno fai solo 700 km, non la chiamerei affatto parca.
Io col 1.2 tsi ne faccio 900!!! Con 55 litri di serbatoio ovviamente.

Ma a parte la prima, le usi le altre marce??? :?: :?:

Scherzi a parte, non ci si stupisca di ciò che è normale e dovuto. Anzi, con quell'inconveniente alla egr per me sei già sotto la media.
 
pietrogambadilegno ha scritto:
jpizzo ha scritto:
inarrestabile Mazda
Rende l'idea più di ogni discorso. Amen. (per chi vuol capire)

Già Pietro, vero.

E pensare che si tratta della famigerata Mazda6 143CV che in tanti hanno criticato per l'affidabilità.
5 anni, 100.000 km e mai un fermo macchina che non fosse un tagliando. Dovrebbe essere normale...
 
jpizzo ha scritto:
seatleon85 ha scritto:
io dal 2010 son possessore del 1.6 tdi e con 91.000km all'attivo. Il motore và benissimo ( toccata di ball :oops: ) ottime prestazioni ( toccata di ball :D ) ottimi consumi ( con un pieno faccio in media 700km 70%tangenziali-20%statali-10%città in giornata tipo casa-lavoro) è l'unico problema avuto in sti 3 anni è stata la rottura della valvola egr con 51.000km è qui parte lo shakeramento di ball :D :D

Sono molto contento per te, ma il tuo non mi pare un record.
3 anni e 100.000 km senza problemi al motore dovrebbero essere la regola.

Se poi con un pieno fai solo 700 km, non la chiamerei affatto parca.
Io col 1.2 tsi ne faccio 900!!! Con 55 litri di serbatoio ovviamente.


Ma a parte la prima, le usi le altre marce??? :?: :?:

Scherzi a parte, non ci si stupisca di ciò che è normale e dovuto. Anzi, con quell'inconveniente alla egr per me sei già sotto la media.

Anche io ho la tua stessa auto e di gennaio 2010 e ho evidenziato in rosso parte della tua affermazione per ribadire il pregio maggiore di questo motore: i consumi seguito a ruota dalle prestazioni brillanti.
Oggi ad esempio ho consultato il CDB e in poco meno di 3.000 Km mi segnala una media di 16.5 Km/lt, con dei consumi così l' alternativa è diesel o ibrido per adesso.
Per l' affidabilità confermo i problemi ormai noti (catena distr.-turbina) sostituiti in garanzia con richiamo, anzi precisiamo che non se ne risenta qualcuno con "soluzione tecnica",della casa madre.
In 47.000 KM ho avuto dei fermi auto per le operazioni in officina come già detto ma non sono mai rimasto a piedi, in protezione una volta prima delle riparazioni e poi più.
Non nego che anch' io ho pensato di sostituirla ma una segmento c a benzina con tali consumi/prestazioni non l' ho trovata se non con lo stesso motore.
A dire il vero i tsi 1.2-1.4 attuali sono nuovi ma ho già fatto da b-tester una volta (prima golf col tsi 1.2 nella città dove abito) e per il momento aspetto sviluppi.
Ad inizio anno 2013 con le promozioni messe in atto da Toyota avavo fatto un preventivo per Auris hsd ma complice il trattamento economico sull' usato, buonissimo in partenza e poi peggiorato repentinamente e i tempi di attesa dilatati in maniera esponenziale ( all' epoca si intende ) non se ne fece nulla.
Adesso hanno anche aumentato i listini e ridotto gli sconti che con quello che non spendo nella permuta dovrei ripararla più volte.
Se si dovesse guastare di nuovo.
 
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