<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Bye bye Bravo | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Bye bye Bravo

Il problema e' se si vuol vendere o meno.

Per vendere ci vuole un mezzo che sappia essere apprezzato.
Per essere apprezzato ci vogliono caratteristiche che variano in funzione del segmento.

Ad oggi Bravo non e' percepita bene in europa e quindi non vedo un dramma nella notizia di apertura del thread.

Quando un prodotto non vende come dovrebbe e' sempre meglio smettere prima di arrivare a perdere (ulteriormente).

Semmai bisognera' chiedersi come si vede Fiat tra un lustro.
Se vuole spingere dov'e' forte e/o recuperare dov'e' debole.
 
modus72 ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
le versioni di nicchia non si fanno per ottenere i grandi numeri, ma per dare immagine ed appeal al prodotto.
se alla bravo fosse stato concesso qualcosa di questo, forse adesso non si parlerebbe di auto anonima come qualcuno sopra ha detto.
Questo è vero ma una versione di nicchia è inutile senza una gamma da grandi numeri cui dare lustro. Renault prima ha fatto le 3 e 5 porte di Megane, poi la Sw, e alla fine ha cavato fuori la RS ovvero la versione di nicchia da mettere in vetrina. Alla Bravo una versione pepata avrebbe certamente fatto comodo, ma non prima di aver messo a listino delle versioni normali in grado di godere dell' effetto immagine della suddetta versione... Senza contare che, una volta messa a listino qualcosa di succulento, non dovrebbe mancare la promozione... Delta è venduta sia con il 1.9 a doppia turbina che con il 1.8turbobenza ma dubito che qualcuno lo sappia a parte gli addetti ai lavori...

concordo, è un insieme di ingredienti che crea appeal e quindi il successo. senza inventarmi grandi cose avrei semplicemente ricalcato quanto hai detto per la megane
 
Una futura Bravo "Simil Qashqai" secondo me può essere rischioso. Insomma Nissan è Specializzata in SUV e Crossover e la Qashqai (che oltretutto non è un SUV) scimmiotta un po' la Murano.
Chi la compra, è un po' convinto e al tempo stesso "confortato" e rassicurato dall'essere a bordo di un "Muranino".

In realtà Fiat ha già avuto l'occasione per fare l'anti-Qashquai con la Sedici, tra l'altro disegnata da Giugiaro.
La Sedici tra l'altro è anche 4WD...ma non ha minimamente l'appeal della Nissan. Peccato.

Adesso che Fiat è legata a Chrysler, dovrebbe forse pensare a sviluppare un prodotto partendo dalle nuove sinergie e fondendo il meglio della casa Americana con quella Italiana a livello di:
Tecnologia, Immagine, Appeal e proporre magari qualcosa di nuovo, invece di inseguire gli altri sul LORO TERRENO

500, Panda e Punto secondo me hanno avuto successo per questo motivo.
Nissan con la Qashquai pure, non riuscendo a scalfire il segmento C con una "Simil Golf"...Il destino della Bravo rischia di diventare più simile a quello dell'Almera, forse meno precocemente poichè comunque in Italia qualcuno comprerà pur sempre una Bravo...
 
La Bravo è un'ottima e bella vettura ma il problema è che in FIAT proprio non sanno valorizzare i propri prodotti e non sanno offrire ciò che il mercato vuole. La pur valida Bravo è stata presentata nella sola versione 5 porte e BASTA!!! Non c'è una station wagon, non c'è una versione 3 porte, non ci sono versioni sportive, non c'è una variante di carrozzeria "alta" e così via. Adesso se ne escono che vogliono fare una crossover da contrapporre alla Qasquai....senza rendersi conto che tale vettura appartiene comunque ad una nicchia del mercato e vende molto meno delle varie Golf, Astra, Focus, Megane, etc. Il risultato sarà che la nuova crossover FIAT dovrà spartirsi con la Qasquai un mercato già di per se piccolo ed uscirà definitivamente dal segmanto "C" (il secondo settore di vendita in Europa oggi) trasformandosi, di fatto, in un costruttore di nicchia.
Non vorrei sbagliarmi ma temo che FIAT, che già oggi è un costruttore medio e non più grande come lo era un po' di anni fa, finirà per diventare un costruttore piccolo, di nicchia, incapace di competere con i veri grandi costruttori (VW, Ford, Opel, Renault, PSA).

Bye, bye FIAT........
 
...è stato già detto tutto, e tutto è corretto:

- mancanza di varianti di carrozzeria (SW su tutte)
- buone caratteristiche generali, ma nessun punto di eccellenza rispetto alla concorrenza
- mancanza assoluta di pubblicità da parte di Fiat, a parte il primo periodo di immissione sul mercato
- scarso appeal della Fiat nei segmenti superiori al B
- prezzi di listino incomprensibilmente elevati, salvo poi ritrovarsi a contrattare sconti elevati in concessionaria.

...peccato, davvero. E' una buona auto, sicuramente a livello della concorrenza, ed anche molto gradevole esteticamente (ad esempio, una Sport con cerchi da 18, rosso maranello e vetri posteriori scuri fa la sua porca figura - non a caso l'ho presa così :D ).

Quel che è più grave è che, se avverrà la sostituzione con una crossover, la Fiat si ritroverà senza una segmento C.
Scelta a dir poco suicida.
 
Se si guardano le classifiche di vendita è facile capire che il successo di un modello non dipende tanto dalla sua validità effettiva, dal rapporto qualità/prezzo/dotazioni, dalla bellezza, dall'originalità, quanto dalla capacità delle Case di proporla, pubblicizzarla, svilupparla e venderla.
Non riproporre una compatta come la stupenda Bravo, che guido da 2 anni (Emotion, rosso Maranello, skydome, interni in pelle eccetera: uno spettacolo) per fare un crossover, vista l'attuale inefficienza del marketing Fiat (con De Meo, molto attivo nel lancio di Bravo e 500, finito impagliato a suon di quattrini a Wolfsburg per non far nulla), si tradurrebbe solo nell'ennesima zappata sui piedi per Fiat. Certo, serve ANCHE il crossover, ma guai lasciare campo libero alla banale golf e a tutte le altre rivali estere nel segmento C!
Per quanto la presenza italiana nel segmento sia molto ben rappresentata da Delta e Giulietta è impensabile che venga a mancare una compatta proprio con marchio Fiat.
 
Purtroppo il managment Fiat non da l'idea di volere fare qualcosa di buono nel segmento C...

Piuttosto da l'idea di volere alzare bandiera bianca...

Peccato... Dal punto di vista dell'identità di marca è proprio una pessima idea...

Probabilmente è il costo da pagare dato i riflettori attualmente sono puntati tutti su Detroit...

Mi dispiace dirlo ma attualmente Fiat è una comparsa di serie B...
 
Chi non aveva le compatte segmenteo C le fa: http://www.quattroruote.it/notizie/auto-novita/classe-a-concept-piccola-auto-per-una-grande-sfida

Lexus, ecc

Fiat le ha e non fa nulla per venderle, purtroppo produce 3 auto semiuguali con 3 marchi diversi, e deve sempre decidere quale destinare a competere con la concorrenza...oggi stranno spendendo molto per la giulietta, con la delta hanno fatto un buco nell'acqua e con la bravo mi stupisco delle 2-3000 unità al mese che vendono dato che non spingono commercialmente il prodotto da almeno un anno.

Secondo me puntare su un crossover non è un'idea sbagliata, se non fosse che l'ha già avuto qualcun'altro...comunque piuttosto che uccidere commercialmente i propri prodotti come fanno ora forse è meglio che li differenzi completamente gli uni dagli altri a seconda del marchio che gli si andrà a mettere, creando identità ben distinte e non come ora Bravo= berlina sportiva da famiglia Giulietta=come la bravo, ma più sportiva e meno da famiglia, Delta = berlina ingombrante ed elegante da famiglia con un tocco di sportività.

Ciao,
PAOLO
 
Nevermore80 ha scritto:
- buone caratteristiche generali, ma nessun punto di eccellenza rispetto alla concorrenza
Mi permetto di correggere, nessu punto di eccellenza PERCEPITO COME TALE rispetto alla concorrenza... In realtà la Bravo ha un eccellente 1.6 a gasolio con prestazioni che la concorrenza si sogna, allo stato attuale nessun 1.6 ha mostrato di saper far meglio e il tutto mostrando sin da subito un'apprezzabile affidabilità meccanica. Evidentemente questo punto di forza o non è stato fatto passare a sufficienza oppure la clientela non lo ha ritenuto abbastanza forte da compensare altre manchevolezze.
 
tibe98 ha scritto:
Tecnologia, Immagine, Appeal e proporre magari qualcosa di nuovo, invece di inseguire gli altri sul LORO TERRENO

500, Panda e Punto secondo me hanno avuto successo per questo motivo.
Nissan con la Qashquai pure, non riuscendo a scalfire il segmento C con una "Simil Golf"...Il destino della Bravo rischia di diventare più simile a quello dell'Almera, forse meno precocemente poichè comunque in Italia qualcuno comprerà pur sempre una Bravo...

Ricordo i "vecchi" che tanti anni fa, quando ero un ragazzino, dicevano: la Fiat fa bene le auto sino a 1300, Alfa e Lancia quelle oltre 1300.

Per quanto si tratta di una affermazione anacronisctica e semplicistica, e' un pò quello che hai detto.

SE VOGLIONO FARE L'ANTI QASHQAI LA FACCIANO A MARCHIO JEEP, E FACCIANO UNA MEDIA FIAT IN GRADO DI COMPETERE CON LA CONCORRENZA.

Inoltre non ho mai capito perchè non vendono in europa tutte le piccole e medie che vendono in sudamerica e turchia (uno, linea, albea, siena, palio), alla fine si tratta di modelli che le francesi hanno a listino e vendono anche, complice la crisi potrebbero trovare acquirenti, e potrebbero proporre anche come low cost ripescando i marchi innocenti e autobianchi.

Capisco che per loro il mercato europeo è passato in secondo piano da tempo, ma se continuano così possono benissimo trasferirsi in brasile e in america.......
 
modus72 ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
- buone caratteristiche generali, ma nessun punto di eccellenza rispetto alla concorrenza
Mi permetto di correggere, nessu punto di eccellenza PERCEPITO COME TALE rispetto alla concorrenza... In realtà la Bravo ha un eccellente 1.6 a gasolio con prestazioni che la concorrenza si sogna, allo stato attuale nessun 1.6 ha mostrato di saper far meglio e il tutto mostrando sin da subito un'apprezzabile affidabilità meccanica. Evidentemente questo punto di forza o non è stato fatto passare a sufficienza oppure la clientela non lo ha ritenuto abbastanza forte da compensare altre manchevolezze.

In realtà anche la "divina" Golf non ha particolari punti di eccellenza...
La sua grande forza è dovuta all'ottimo equilibrio tra i suoi vari aspetti...oltre che alla reputazione che si è costruita nei decenni.
La Bravo ha raggiunto un ottimale equilibrio tra i suoi aspetti ma alle spalle non ha al stessa reputazione 8)
 
modus72 ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
- buone caratteristiche generali, ma nessun punto di eccellenza rispetto alla concorrenza
Mi permetto di correggere, nessu punto di eccellenza PERCEPITO COME TALE rispetto alla concorrenza... In realtà la Bravo ha un eccellente 1.6 a gasolio con prestazioni che la concorrenza si sogna, allo stato attuale nessun 1.6 ha mostrato di saper far meglio e il tutto mostrando sin da subito un'apprezzabile affidabilità meccanica. Evidentemente questo punto di forza o non è stato fatto passare a sufficienza oppure la clientela non lo ha ritenuto abbastanza forte da compensare altre manchevolezze.
Anche io concordo sul fatto che il 1.6 Mjt sia best in class, ma siamo nel segmento C, diesel, di cilindrata e potenza media: penso che pochi acquirenti di questa fascia valutino il motore come prioritario rispetto ad altri parametri (consumi, versatilità, prezzo d'acquisto).Anche perchè la vocazione di Bravo non è sportiva.
Discorso diverso già su Giulietta, dove sicuramente il motore ha un peso proporzionalmente maggiore nella scelta del mezzo
 
modus72 ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
- buone caratteristiche generali, ma nessun punto di eccellenza rispetto alla concorrenza
Mi permetto di correggere, nessu punto di eccellenza PERCEPITO COME TALE rispetto alla concorrenza... In realtà la Bravo ha un eccellente 1.6 a gasolio con prestazioni che la concorrenza si sogna, allo stato attuale nessun 1.6 ha mostrato di saper far meglio e il tutto mostrando sin da subito un'apprezzabile affidabilità meccanica. Evidentemente questo punto di forza o non è stato fatto passare a sufficienza oppure la clientela non lo ha ritenuto abbastanza forte da compensare altre manchevolezze.
Sicuramente un motore molto buono, ma il delta rispetto alla concorrenza non è così elevato da far gridare al miracolo.
Aggiungiamo poi che questa unità non è stata affatto pubblicizzata.
 
GenLee ha scritto:
modus72 ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
- buone caratteristiche generali, ma nessun punto di eccellenza rispetto alla concorrenza
Mi permetto di correggere, nessu punto di eccellenza PERCEPITO COME TALE rispetto alla concorrenza... In realtà la Bravo ha un eccellente 1.6 a gasolio con prestazioni che la concorrenza si sogna, allo stato attuale nessun 1.6 ha mostrato di saper far meglio e il tutto mostrando sin da subito un'apprezzabile affidabilità meccanica. Evidentemente questo punto di forza o non è stato fatto passare a sufficienza oppure la clientela non lo ha ritenuto abbastanza forte da compensare altre manchevolezze.

In realtà anche la "divina" Golf non ha particolari punti di eccellenza...
La sua grande forza è dovuta all'ottimo equilibrio tra i suoi vari aspetti...oltre che alla reputazione che si è costruita nei decenni.
La Bravo ha raggiunto un ottimale equilibrio tra i suoi aspetti ma alle spalle non ha al stessa reputazione 8)
La Golf è un caso a parte: pur essendo, secondo me, un'ottima (ma cara) auto, come giustamente sottolinei non ha peculiarità tali da poterla porre una spanna sopra le avversarie.
Tuttavia...è la Golf, è uno status-symbol. Può permettersi di non essere rivoluzionaria o eccelsa rispetto alla concorrenza: tanto, vende sempre e comunque.
La Fiat non può contare su questo.

Irrazionale, sicuramente, ma è così.
 
modus72 ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
- buone caratteristiche generali, ma nessun punto di eccellenza rispetto alla concorrenza
Mi permetto di correggere, nessu punto di eccellenza PERCEPITO COME TALE rispetto alla concorrenza... In realtà la Bravo ha un eccellente 1.6 a gasolio con prestazioni che la concorrenza si sogna, allo stato attuale nessun 1.6 ha mostrato di saper far meglio e il tutto mostrando sin da subito un'apprezzabile affidabilità meccanica. Evidentemente questo punto di forza o non è stato fatto passare a sufficienza oppure la clientela non lo ha ritenuto abbastanza forte da compensare altre manchevolezze.

Il 1.6 diesel Fiat ha ottime prestazioni, ma si pagano con i consumi.

Diciamo pure che va come un 2.0 tranquillo, ma anche i consumi sono quelli.

Quali i vantaggi rispetto al suddetto 2.0? In Italia un po' di assicurazione, in altri paesi nessuno.
 
Back
Alto