<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Bufale, bufaline e buffoni | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Bufale, bufaline e buffoni

renatom ha scritto:
99octane ha scritto:
E non c'e' energia elettrica sufficiente per accelerare il parco circolante italiano da zero a 100 km/h una volta.
Nemmeno spegnendo l'Italia per farlo.

Forse vorrai dire che non c'è la potenza installata sufficiente, ma questo non conta nulla!

Come ho già detto le centrali vanno 24 ore al giorno 365 giorni all'anno, le auto non accelerano continuamente da 0 a 100.
I conti li devi fare sulle energie enon sulle potenze, l'energia viene immagazzinata nelle batterie (e qui iniziano le dolenti note per l'elettrico)

I conti che ho fatto contengono sicuramente delle approssimazioni, ma non sono sbagliati di ordini di grandezza.

Non dico noi perché si sa come siamo messi, ma penso che la Francia abbia già disponibile l'energia per fare andare una buona fetta del parco auto con l'elettrico.

SE ci fosse l'energia (e, anche considerando di andare 24/7, i conti sembrano indicare che non ci sono santi, e articoli vari dicono che, ad oggi, ghe n'e' minga) allora occorrerebbe predisporre una rete di distribuzione di batterie.
Stabilire degli standard, mettere in piedi una produzione...
Insomma, se si cominciasse oggi, non credo che si avrebbe il 50% del parco circolante nemmeno tra 10 anni. E questo buttando via auto che funzionano benissimo (da aggiungersi ai costi perche', come dicevamo, nel calcolo dei costi di qualsiasi tecnologia sostitutiva si devono considerare SIA i costi di ingresso della nuova tecnologia che quelli di dismissione della vecchia).

Viceversa, l'ibrido e' pronto, e funziona tranquillamente cosi' com'e'. Niente conti.
Niente logistica complessa, niente ristrutturazioni da incubo.
E, migliorando, promette efficienze che possono arrivare a quelle che offre OGGI (non nel mondo dei se e delle tecnologie inesistenti di bellafobia) l'elettrico puro.
 
renatom ha scritto:
99octane ha scritto:
renatom ha scritto:
99octane ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
L'aria compressa, espandendosi, si raffredda... e congela il tutto...

Fossero tutti li' i problemi... :lol:
Il motore ad aria compressa esiste ed e' usato da un pezzo in apparati che devono funzionare in aree a rischio esplosione, dove non e' ammissibile l'uso di motori a combustione, o dove non si possono usare motori che producano emissioni nocive (per esempio in ambienti sigillati).
In questi specifici casi, le specifiche esigenze estremamente restrittive rendono utile l'utilizzo del motore ad aria compressa cosi' come, per esempio, l'uso di chiavi inglesi e cacciaviti in in titanio o bronzo. Nessuno sano di mente direbbe per questo che il titanio o il bronzo siano materiali ideali con cui fare chiavi inglesi o altri utensili. I limiti di questi metalli rispetto all'acciaio sono ovvi.
Cosi' il motore ad aria compressa e' utile in queste circostanze non ostante le sue enormi limitazioni.
Che sono, prima di tutto, in termini di efficienza. L'aria compressa e', come l'idrogeno o l'elettricita', un vettore di energia. Ed e' un vettore ad efficienza BASSISSIMA. E' un modo perfetto per buttare via una quantita' enorme di energia per ottenere un risultato mediocre.

Conti precisi non ne hovisti, ma un amico che se ne occupa per lavoro mi ha parlato di un rendimento del 5-6%, tra compressione, distribuzione, attuatori etc.

Cavolo... sono cifre anche piu' basse di quelle che sapevo io... :rolleyes:

Ti preciso che lui mi parlava di attuatori lineari, probabilmente i rotativi sono un po' più efficienti.

Mha... hanno problemi di tenuta molto peggiori, pero'. Non so cosa sia l'efficienza di uno svitavvita pneumatico, ma mi sa che e' poca roba...
 
renatom ha scritto:
Vedi il post che è andato a finire prima del tuo. (quello su potenza ed energia)

lo so, ma considera che questi 44 milioni di auto, se certo non accelerano da 0 a 100 24 ore su 24 (... :twisted: :twisted: :twisted: sarebbe un paese... pazzerellone!!! :twisted: :twisted: :twisted: :lol: ), lo fanno da 0 a 50 16 ore su 24... e questo ci lascia punto e a capo.
La cifra e' molto minore, ma sempre molto maggiore dell'energia a disposizione, e stiamo parlando di spegnere il resto della nazione.
 
99octane ha scritto:
Insomma, se si cominciasse oggi, non credo che si avrebbe il 50% del parco circolante nemmeno tra 10 anni. .

Neanche il più ottimista sull'auto elettrica pensa a cifre del genere.

Non mi ricordo bene, ma mi pare che Renault che è uno di quelli che ci credono di più parli del 10% del venduto tra dieci anni.
 
Il problema e' che gli ecologisti sono disposti a investire in auto elettriche
- finche' se ne producono poche (perche' quando la produzione salisse a quella delle auto normali oggi, protesterebbero perche' inquinano)
- ma, soprattutto, non sono disposti a investire nell'incremento di produzione di energia elettrica.
 
99octane ha scritto:
Se a Londra tutti passassero a un'auto elettrica, pensa anche solo al costo in termini del valore di auto normali perfettamente funzionanti distrutte e alla richiesta insostenibile di elettricita'.
Non ce n'e'. Ne' sarebbe possibile usarla per spostarsi, chesso', da Londra a Liverpool.

Serve qualcosa che ci traghetti all'elettrico. E questo e', per i motivi che sai meglio di me, l'ibrido.

Londra non ha problemi, ha il nucleare, l'elettricità costa 9 cents al Kilowatt e se qui a casa uno fa la doccia (elettrica) mentre si cucina e si fa andare l'asciugatrice (che tutti hanno) il contatore gira a 21kWh. :!:

Io non ho mai suggerito di usare làelettrci per i spostamenti a lungo raggio: quello è IL difetto delle elettriche.

Ma quanti hanno la sconda auto e questa seconda auto fa 100 km alla settimana, tra casa, scuola e Coop? Se questa auto fosse elettrca, non sarebbe una soluzione? Anzichè bruciare (è il termine giusto) 10 litri (94 kW - 14?) di benzina alla settimana, con una vettura elettrica consumerebbe una carica notturna (8 kW - 1,12 ?) alla settimana.

Come ha fatto notare qualcuno, le entrali lavorano 24h/24 - di giorno devono fornire la corrente alle industrie e commercio, la notte sono in crisi - ed ecco che incentivano l'uso notturno della corrente (la fascia bi-oraria) - làauto elettrica aiuterebbe a tenere a lavoro le centrali.

Chi non si può permettere due auto, c'è l'ibrida, ma ricorda che anche io penso che l'auto ibrida è solo una tranzizione tra l'auto del passato all'auto del futuro.

Ma io, come modesto uomo con un portafoglio medio, potrei considerare làauto elettrica come unica auto, e quando devo fare un viaggio - di piacere o business, noleggio l'auto atto all'uopo.

The Frog, Grazie per non rispondermi.
 
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
Se a Londra tutti passassero a un'auto elettrica, pensa anche solo al costo in termini del valore di auto normali perfettamente funzionanti distrutte e alla richiesta insostenibile di elettricita'.
Non ce n'e'. Ne' sarebbe possibile usarla per spostarsi, chesso', da Londra a Liverpool.

Serve qualcosa che ci traghetti all'elettrico. E questo e', per i motivi che sai meglio di me, l'ibrido.

Londra non ha problemi, ha il nucleare, l'elettricità costa 9 cents al Kilowatt e se qui a casa uno fa la doccia (elettrica) mentre si cucina e si fa andare l'asciugatrice (che tutti hanno) il contatore gira a 21kWh. :!:
:shock:
9 cent al kW... :cry:
Povera, povera Italia...

Io non ho mai suggerito di usare làelettrci per i spostamenti a lungo raggio: quello è IL difetto delle elettriche.

Ma quanti hanno la sconda auto e questa seconda auto fa 100 km alla settimana, tra casa, scuola e Coop? Se questa auto fosse elettrca, non sarebbe una soluzione? Anzichè bruciare (è il termine giusto) 10 litri (94 kW - 14?) di benzina alla settimana, con una vettura elettrica consumerebbe una carica notturna (8 kW - 1,12 ?) alla settimana.

Come ha fatto notare qualcuno, le entrali lavorano 24h/24 - di giorno devono fornire la corrente alle industrie e commercio, la notte sono in crisi - ed ecco che incentivano l'uso notturno della corrente (la fascia bi-oraria) - làauto elettrica aiuterebbe a tenere a lavoro le centrali.

Chi non si può permettere due auto, c'è l'ibrida, ma ricorda che anche io penso che l'auto ibrida è solo una tranzizione tra l'auto del passato all'auto del futuro.

Ma io, come modesto uomo con un portafoglio medio, potrei considerare làauto elettrica come unica auto, e quando devo fare un viaggio - di piacere o business, noleggio l'auto atto all'uopo.

The Frog, Grazie per non rispondermi.

E' che molta gente ha due auto, un'utilitaria e una "famigliare" perche' poi l'utilitaria la guida comunque la moglie, o i figli... capisci che se e' un'elettrica, i figli si possono scordare di fare il weekend fuoriporta, o le vacanze con gli amici, o di lasciare moglie e figli in vacanza in auto se devi lavorare (a meno che per lavoro non puoi usare l'elettrica).
 
99octane ha scritto:
L'aria compressa e', come l'idrogeno o l'elettricita', un vettore di energia. Ed e' un vettore ad efficienza BASSISSIMA.

Scusa, ma questa è proprio una GROSSA CAZZATA. :lol:

L'elettricità è energia. Il suo vettore sono i cavi e le batterie, come pure l'idrogeno o la bombola (d'aria compressa).

E' come dire che l'acqua è come un secchio: un contenitore di liquidi.
 
Thefrog ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
Davvero?
Puoi sostanziare questa curiosa affermazione?
Perche' ritengo che sembri imminente solo a te e a chi ci crede.
E posso sostanziarlo.
PRIMO, l'auto elettrica e' INEFFICACE, perche' i tempi di rifornimento sono ingestibili.
La soluzione sarebbe il pacco batterie standard sostituibile, ma la logistica sarebbe costosissima da mettere in piedi.
SECONDO, e ancora piu' importante, non abbiamo abbastanza energia elettrica per alimentare un parco circolante di auto elettriche. Cosa che taglia la testa al toro.
Dunque... bufala.
Non lo sara' forse domani (a differenza dell'auto ad aria compressa e alla wi-tricity, che sono e resteranno sempre bufale belle e buone), ma lo e' certamente oggi e ancora per un bel po'.

Octane, ti stai frogghizzando? :lol:

Inanzitutto è impensabile che da oggi a domani tutti passano allàauto elettrica. Fosse così hai ragione tu.

L'auto elettrica hai i suoi vantaggi e svantaggi, proprio come l'auto a combustione interna.

Ma se si inizia ad usare l'auto elettrica dove l'auto a combusione interna è svantaggiato, ottieni un miglioramento del 300% sul rendimento e con una carica notturna di 8 ore (non da fastidio a nessuno, si dorme e si usa la fascia economica) una casalinga porta i figli a scuola e a la spesa per una settimana intera.

Cosi' quando molti useranno la fascia economica notturna per caricare l'auto elettrica quella semplicemente passera' da fascia protetta a fascia di maggior picco (E CHE PICCO) e costo (E CHE COSTO)

The.Tramp ha scritto:
Qui in UK le auto elettriche hanno posti riservati al supermercato dove possono ricaricare gratis la propria auto mentre si fa spesa.

Fino a quando sono pochissime puo' anche funzionare. Non funzionera' piu' del tutto quando le auto da caricare con energia elettrica sono molte.

Regards,
The frog

Caro scienziato, ma lo sai che già oggi la nostra rete elettrica ha, in modo molto frequente (si parla addirittura del 40% del tempo, corrispondente proprio alle ore notturne), dei picchi ANCHE di sovrapproduzione, oltre che di domanda, che costringono, ove possibile, a POMPARE l'acqua (in salita) in bacini idroelettrici per non sprecare l'energia prodotta? (naturalmente, con una perdita di energia sensibile).

E lo sai che il problema principale delle reti elettriche non è tanto la quantitàdi energia prodotta, ma la loro "rigidità" rispetto alla flessibilità della domanda, che non permette loro di modulare in modo efficace la quantità di energia prodotta ed erogata con le fluttuazioni di questa, subendo picchi di domanda e picchi di sovrapproduzione, che rendono necessario il ricorso al pompaggio.

Oltre alle perdite, dovute anche al rendimento della rete, che sono idealmente simili a quelle di un acquedotto.

Lo capisci, quindi, che il tema del miglioramento dell'efficienza delle reti di distribuzione di energia elettrica oltre a quello della flessibilità della produzione sarà cruciale nei prossimi decenni, e che i proclami "scientifici" che affermi partono da una visione superficiale e molto poco informata della realtà, che -come al solito- è molto più complessa?
 
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
L'aria compressa e', come l'idrogeno o l'elettricita', un vettore di energia. Ed e' un vettore ad efficienza BASSISSIMA.

Scusa, ma questa è proprio una GROSSA CAZZATA. :lol:

L'elettricità è energia. Il suo vettore sono i cavi e le batterie, come pure l'idrogeno o la bombola (d'aria compressa).

E' come dire che l'acqua è come un secchio: un contenitore di liquidi.
questa è simile ad un'altra sparata che ha fatto poco tempo fa..."L'Italia, nazione con grandi riserve di carbone..."
ma lui si può permettere di essere borioso, in quanto genio o grande statista.
Tornando in topic, se ci dovesse essere una diffusione dell'auto elettrica, si possono sempre costruire nuove centrali elettriche (per le turbogas ci vogliono dai 6 mesi ai 2 anni). Mi chiedo: dov' è il problema?
Di certo, se l'auto elettrica costerà più delle auto "comuni" ed avrà prestazioni inferiori (autonomia in particolare) non la comprarà nessuno, come è logico che sia ;)
Quando l'evoluzione reale delle batterie (che si è avuta in conseguenza alla diffusione dei cellulare e dei pc portatili) o della tecnologia di trasmissione eliminerà o ridurrà queste problematiche, allora l'auto elettrica sarà competitiva - anche come prezzi - con le auto a combustione interna
 
bellafobia ha scritto:
Di certo, se l'auto elettrica costerà più delle auto "comuni" ed avrà prestazioni inferiori (autonomia in particolare) non la comprarà nessuno, come è logico che sia ;)

No, l'auto elettrica è lenta per scelta, non per limitazione.

La tesla ne è la prova. :)

Ma dato che l'elettrico si presta meglio per la città, la fanno con prestazioni cittadine.
 
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
L'aria compressa e', come l'idrogeno o l'elettricita', un vettore di energia. Ed e' un vettore ad efficienza BASSISSIMA.

Scusa, ma questa è proprio una GROSSA CAZZATA. :lol:

L'elettricità è energia. Il suo vettore sono i cavi e le batterie, come pure l'idrogeno o la bombola (d'aria compressa).

E' come dire che l'acqua è come un secchio: un contenitore di liquidi.

dai non te la prendere è un portatore (sano?) di minkiate...

:D :D :D :D
 
matteomatte1 ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
L'aria compressa e', come l'idrogeno o l'elettricita', un vettore di energia. Ed e' un vettore ad efficienza BASSISSIMA.

Scusa, ma questa è proprio una GROSSA CAZZATA. :lol:

L'elettricità è energia. Il suo vettore sono i cavi e le batterie, come pure l'idrogeno o la bombola (d'aria compressa).

E' come dire che l'acqua è come un secchio: un contenitore di liquidi.

dai non te la prendere è un portatore (sano?) di minkiate...

:D :D :D :D

BBoni, stateBBoni ;)
Ciao
 
The.Tramp ha scritto:
bellafobia ha scritto:
Di certo, se l'auto elettrica costerà più delle auto "comuni" ed avrà prestazioni inferiori (autonomia in particolare) non la comprarà nessuno, come è logico che sia ;)

No, l'auto elettrica è lenta per scelta, non per limitazione.

La tesla ne è la prova. :)

Ma dato che l'elettrico si presta meglio per la città, la fanno con prestazioni cittadine.
la Tesla costa un botto; metà o quasi del peso è dovuto alle batterie e comunque fa "solo" 220km/h
su auto che devono essere utili (e quindi con fini ben diversi dalla tesla roadster) a cosa serve arrivare a 220km/h se ciò comporta una riduzione della già bassa autonomia? ;)
la base della tesla è la lotus elise...sportiva per definizione: sarebbe strano se, anke elettrica, avesse le prestazioni di un cinquantino no? :?: e ricordiamoci sempre che 100.000 dollari o giù di lì non tutti se li possono permettere :?
 
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
L'aria compressa e', come l'idrogeno o l'elettricita', un vettore di energia. Ed e' un vettore ad efficienza BASSISSIMA.

Scusa, ma questa è proprio una GROSSA CAZZATA. :lol:

L'elettricità è energia. Il suo vettore sono i cavi e le batterie, come pure l'idrogeno o la bombola (d'aria compressa).

E' come dire che l'acqua è come un secchio: un contenitore di liquidi.

Scusa. Ovviamente hai ragione. L'elettricita' e' non solo energia, ma la forma piu' nobile d'energia. A scrivere di fretta alla sera tardi capitan di questi svarioni. Intendevo le batterie.
 
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