Il tuo ragionamento non è del tutto sbagliato ma vale fino ad un certo punto. Applicandolo su larga scala, ad esempio, noi italiani dovremmo comprare in massa solo auto del gruppo Fiat o comunque prodotte in Italia, invece compriamo francesi, tedesche, giapponesi e coreane in quantità...
Anche sulle gomme mi chiedo ma risparmiare 100 euro ogni 5 o 6 anni è davvero necessario? Non che faccia schifo tenersi in tasca qualche soldo in più per carità. Però imho è anche questione di necessità,se uno fatica ad arrivare a fine mese ci sta che cerchi di risparmiare ovunque può. Ma chi guida una vettura da 70000 euro forse non ha bisogno di comprare le gomme online levando al gommista parte del suo guadagno. Certo guadagna lo stesso sulla manodopera ma spesso non basta per mandare avanti un'officina. E' un po' come quando lavoravo coi miei e arrivava il cliente con la giacca di Boggi o il giubbotto col brand Angelico e tirava sul prezzo. Porti una capo da 1000 euro che fai lavare una volta all'anno se va bene e vuoi risparmiare 1,5 euro? L'amico aksis direbbe che sono soldi guadagnati ma quando l'attività non ci sta più dentro e chiude oppure per starci dentro abbassa la qualità del suo lavoro imho ci si rimette.
Valeva una volta quando fca produceva in italia. Oggi compri una vettura con un marchio qualsiasi e viene prodotta chissà dove con componenti che arrivano da ogni paese del mondo. Però un minimo di salvaguardia per i propri prodotti e le proprie attività imho ci starebbe. Il nostro paese è fatto di piccole e medie imprese. Non è il futuro,siamo indietro tutto quello che volete. Però dovremmo remare in favore di quello che abbiamo. Invece facciamo un favore alle economie degli altri. E' il futuro baby,si però non è che quel futuro sia arrivato da solo lo stiamo costruendo anche noi con le nostre piccole scelte quotidiane.
Esatto, ti specializzi verso quei clienti che non tirano sui 50€ e che ESIGONO qualità e professionalità. Quelli che tornano a fare gomme e angoli ogni 6 mesi invece che un treno di blocchi di legno ogni 7 anni a 100€ al treno.
Stai pian piano arrivando al mio ragionamento. In un contesto socio-economico dominato dalla concorrenza, io posso acquistare una Fiat Panda, prodotta a Pomigliano e realizzata da una multinazionale (fino a pochi anni fa) italiana, oppure una Hyundai i10, marchio coreano e prodotta chissà dove. Allo stesso modo, posso decidere di acquistare un paio di scarpe dal negoziante sotto casa, oppure rivolgermi alla grande azienda o addirittura acquistare su un sito di e-commerce
Però quanti sono? Ammesso che li fidelizzi se offri una professionalità maggiore e quindi chiedi un compenso maggiore perdi tutti gli altri clienti che saranno la stragrande maggioranza. A volte anche essere troppo bravi nel proprio lavoro non paga. Non so nel settore delle gomme ma in altri purtroppo ne sono certo.
Però il fatto di avere le due opzioni non significa che scegliere una o l'altra non faccia differenza. Almeno quando si arriva al punto (e ci siamo già arrivati da parecchio) in cui tante attività hanno chiuso e altrettante sono li li per chiudere. Soprattutto se si tratta di comprare proprio lo stesso prodotto e il risparmio che si ottiene non cambia la vita. Cioè la cambia ma al negoziante che non vede più quei 50 o 100 euro a settimana che all'anno possono fare la differenza tra stare aperti o chiudere.
A parte che non sono 5-6 anni ma sono 3 anni (x 2 macchine) e solo perché ho ridotto il chilometraggio Quindi facendo due conti a spanne con i 100-150 euro risparmiati che diventano quasi 200 su gomme da 19 e facendosi il cambio estivo invernale me: 60x2x2=240 euro annui di due macchine e due cambi stagionali Sono 720 euro in 3 anni a cui aggiungere i 150 euro di risparmio sulle gomme dell’Ibiza e i 200 euro di risparmio su quelle della stelvio In 3 anni sono 1070 euro risparmiati in 3 anni e mettendo su le gomme che voglio non le Yokohama che ha in offerta il gommista o le falken che tratta il gommista o le gomme in T invece che in V Poi ognuno è libero di spendere questi soldi come meglio crede. Io dal gommista ci vado se devo bilanciare, fare convergenza, riparare un pneumatico, tutte cose che non posso fare da me
Ce ne sono, ce ne sono, basta che il meccanico sia abbastanza scaltro da farsi un gruppetto di clienti che vanno di frequente in pista o a fare offroad. Come dice il mio meccanico (al quale faccio una bella marchetta: Pit Garage di Garino), ogni Domenica che un gruppetto va in offroad, il Lunedì entrano 3000€ di lavori da fare entro il Venerdì successivo. Ovvio che se ti specializzi in olio e filtri, avrai solo un pubblico che fa manutenzione controvoglia e tira su ogni centesimo, meglio pochi clienti ma appassionati.
scusate però c'è sempre da chiedersi perchè uno stesso prodotto in modalità costa X ed in un altra costa Y, questo per me è il punto, altrimenti se conta solo la semplice differenza di prezzo allora temo che in qualsiasi settore si potrebbe avere una rincorsa alla diminuzione con ricadute generali, ma varrebbe per tutti non solo per i commercianti
Condivido in parte il tuo ragionamento, come detto sopra, ma non capisco perché tu sia scandalizzato del fatto che il piccolo negozio debba chiudere, lasciando una famiglia senza redditi, ma non anche per la multinazionale - cito il gruppo Fiat visto che siamo su un forum di auto - in crisi da anni e costretta a licenziare moltissimi italiani. Eppure il meccanismo è lo stesso
Ci sono sì. Uno dei due gommisti di cui parlavo qualche pagina fa che si è ingrandito a dismisura era parecchio bravo anche con assetti sportivi e quindi in tanti si rivolgevano a lui. Sono vent’anni che ormai non vado più da lui essendomi trasferito ma sono andato a vedere il suo sito ed offre diversi servizi che ruotano intorno al mondo dell’auto
Mi spiace ma io non credo che un gommista non possa farmi un prezzo migliore sulla singola di quello che mi ha proposto le ultime volte Soprattutto se lo vedo armeggiare con il computer andando a visitare diversi siti Posso capire ed accettare una differenza del 10%, non che la stessa gomma sul sito tedesco (che non è il più economico dei tanti) costi 90 e tu me la proponi a quasi 120 euro
Il motivo è semplice: se un prodotto mi costa 100 e devo avere un margine del 30 per cento - numero a caso - il prezzo finale sarà 130, ma se abbatto i costi produttivi me ne costa 80 e quindi posso venderlo a 104 anziché 130. Esempio: comprare una lavatrice presso una catena di elettronica ha costi diversi a seconda del fatto che ci si rivolga al negozio fisico oppure all'e-commerce, perché nel secondo caso i costi sono minori. Persino le auto ormai si acquistano su internet, senza l'intermediazione del venditore in carne e ossa i costi sono minori e quindi anche i prezzi al consumo
ma non è che nego la concorrenza, ci sarà anche tra gommista e gommista chi fa prezzi onesti e chi ci vuole lucrare di più ,io con le 225/17 nella ricerca che avevo fatto avevo una differenza di 15 euro a pneumatico , se fossero stati 30 effettivamente avrei probabilmente scelto l'acquisto on line con 15 ho preferito scegliere la modalità classica per quanto scritto sopra.
