<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> blocchi del traffico | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

blocchi del traffico

giuliogiulio ha scritto:
troll, a me???va beh va lasciamo stare.....quanto alla qualità dell'aria, il teleriscaldamento è sempre più una realtà vera..quindi si stanno facendo delle operazioni di sistema e strutturali....la verità è che come al solito si fa lo scarica barile e nessuno vuol prendersi un minimo delle proprie resposabilità.

anche a me piacciono le automobili sai?da sempre...ma non possiamo ignorare il mondo in cui viviamo...almeno io non ce la faccio

Gia'. Nemmeno io, che respiro la stessa aria che respiri tu e vivo in una citta' che storicamente ha aria viziata da piu' di 2000 anni. :rolleyes:
E quindi invece di manovre populiste dimostratamente prive di qualsiasi utilita' (come ammesso ormai anche da parecchi politici) vorrei vedere misure fattive e capaci di dare risultati.
:rolleyes:
 
GheddoStella ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
Qui sono severissimi ( sulla carta )
gia' da anni, con limitazioni sia per il tipo di auto
( lo scorso anno nei giorni stabiliti solo gas o fap euro 4 )
che per il bollino blu da fare gia' al secondo anno....
:shock: poi vedi girare di tutto :cry:
Già, chiacchiere tante, controlli....ZERO.

Allora se devono fare le domeniche a piedi per "risolvere" apparentemente il problema, o meglio "far vedere che non se ne fregano", quando di domenica NON gira tutto quel popò di auto che girano da lunedì a sabato...tanto vale non fare nulla.

Decreti il blocco? Ok, sparpagli poi anche dei piedipiatti a controllare se la plebe rispetta.

Sennò io giro quanto mi pare, inoltre, se lo stato mi paga 1 giorno perso di lavoro (in quanto bloccato dal blocco) io lascio + che volentieri l'auto ferma in garage.

Quindi, o lo stato trova il modo di farmi recare al lavoro senza farmi diventare stronzo, sennò io uso l'auto. Ma è più facile dire "no, domani c'è il blocco e devi star fermo" senza che ci sia un poliziotto che uno a controllare, piuttosto che migliorare la situazione potenziando mezzi pubblici.

Questo è un problema che non si risolverà mai, a meno che non venga a mancare la democrazia, allora il problema si risolve in mezza giornata.

Il fatto e' che siamo esattamente "plebe da controllare con la sbirraglia".
Che deve sopportare limitazioni arbitrarie e prevaricatorie alla propria liberta' e stare zitta. E di democrazia nei blocchi ne vedo proprio poca.
In compenso paesi MOLTO piu' democratici del nostro sono MOLTO piu' avanti su queste faccende. Cosa che sorprende solo i pecoroni nostrani capaci solo di belare in assenso qualsiasi cosa venga propinata. :rolleyes:
 
skamorza ha scritto:
99octane ha scritto:
L'importante e' che abbia comprato l'auto.
Parlano di ecologia, e poi fanno in modo di rendere inutilizzabile un'auto comprata 5 anni prima. Vorrai mica che uno se la tiene finche' non smette di funzionare? Cosi' crolla il mercato... ;)
eh sì, è pieno di auto euro 1-2 vendute nel 2006.
del resto chi possiede una vettura di 10 anni che ritiene tuttora valida non ritiene opportuno spenderci meno di 2mila euro per passarla a gas e dimenticae tutti i problemi di blocchi del traffico, preferisce spenderne 20mila o più venendo subito sul forum a lamentarsi perchè è stato obbligato dallo stato.

Stai "dimenticando" (ma naturalmente lo sai benissimo) le Euro 3, che vengono sistematicamente bloccate, anche se non quanto le euro 1 e 2, che non possano circolare tout court e' veramente ignobile.
E giusto una persona che conosco ha dovuto rottamare una Euro 2 con su 50.000 km in condizioni eccellenti per il blocco.
Conversione a gas? Montala tu se ci tieni.
Io l'auto l'ho comprata a benzina e lo Stato non ha alcun titolo in qualsivoglia modo di venirmi a dire come devo alimentarla, ne' ha titolo per bloccarmela, qualcosa che succede solo in pochi paesi che non brillano per democrazia.

qual'è il problema: in casa ho freddo e voglio avere 21 gradi, però la caldaia è vecchia e funzionante ed anche se inquina perchè mai dovrei cambiarla?
il furgone mi serve per lavorare, fuma come un turco, ma perchè mai dovrei cambiarlo? c'è crisi, e poi denuncio solo 13mila euro lordi di reddito perchè se voglio soppravvivere devo lavorare al nero. le patologie respiratorie anche gravissime sono in continuo aumento, perchè lo stato non fa nulla?
Che un eventuale aumento delle patologie respiratorie sia collegabile all'auto e' non solo indimostrato, ma e' dimostrato l'esatto opposto. Con un peso MINIMO dell'auto sull'inquinamento atmosferico, e una qualita' dell'aria in CONTINUO MIGLIORAMENTO. Le "emergenze particolato" sono studiate a tavolino abbassando i limiti (mentre pensa un po', i limiti di certi inquinanti nelle acque potabili vengono ALZATI, perche' ridurli sarebbe costoso e non porterebbe a niente)

come vedi siamo sempre pronti a lamentarci ed a chiedere interventi mirati. a patto che i costi ed i sacrifici se li addossino altri, non certo noi che facciamo andare avanti l'italia.

Paghiamo le tasse piu' alte del mondo, tasse sulla benzina tra le piu' alte d'europa, tasse e sovrattasse sull'auto.
Direi che di sacrifici ne facciamo piu' che abbastanza. Sarebbe ora che chi ha ricevuto dal popolo delega per governare ed esercita il suo potere in maniera assolutamente arbitraria e fuori da ogni criterio di democrazia venisse messo di fronte alle sue responsabilita'!

I blocchi del traffico sono una misura illegittima, indemocratica, prevaricatoria e INUTILE, come dimostrato da decenni di blocchi che danno sempre il medesimo risultato: NESSUNO.

Qualcuno ha detto "follia e' ripetere sempre le stesse azioni aspettandosi un risultato diverso"...
E comunque, anche se servisse, l'utilita' non e' un motivo sufficiente a violare le regole base della democrazia e a prevaricare i diritti dei cittadini.
Quello e' cio' che fanno regimi e dittature.
Tutto il resto sono cazzate e pretesti.
Ma tant'e'. Sei la classica rana bollita italiana.
 
giuliogiulio ha scritto:
...nessuno che ha il coraggio di dire che 'ste cavolo di macchine dobbiamo imparare a usarle meno???...
A dire il vero ci sono molti che predicano in tal senso.
Quello che nessuno ha il coraggio (e prima ancora l'onestà) di dire, piuttosto, è che dovremmo anche imparare a comprarle meno.
Non c'è molta coerenza e correttezza, direi, nel fare quotidianamente al cittadino una capoccia tanta perché compri la macchina nuova, spendendo cifre sempre più spudorate, e poi eviti di usarla. Se si pretende di insegnare la saggezza con la presa in giro...

Inoltre, se io ti dico tieni l'auto "vecchia" e cerca di usarla di meno, dimostrandoti tra l'altro che in tal modo risparmierai una barca di soldi, ho decisamente molte più probabilità che tu raccolga l'invito. O no?
 
99octane ha scritto:
skamorza ha scritto:
99octane ha scritto:
L'importante e' che abbia comprato l'auto.
Parlano di ecologia, e poi fanno in modo di rendere inutilizzabile un'auto comprata 5 anni prima. Vorrai mica che uno se la tiene finche' non smette di funzionare? Cosi' crolla il mercato... ;)
eh sì, è pieno di auto euro 1-2 vendute nel 2006.
del resto chi possiede una vettura di 10 anni che ritiene tuttora valida non ritiene opportuno spenderci meno di 2mila euro per passarla a gas e dimenticae tutti i problemi di blocchi del traffico, preferisce spenderne 20mila o più venendo subito sul forum a lamentarsi perchè è stato obbligato dallo stato.

Stai "dimenticando" (ma naturalmente lo sai benissimo) le Euro 3, che vengono sistematicamente bloccate, anche se non quanto le euro 1 e 2, che non possano circolare tout court e' veramente ignobile.
E giusto una persona che conosco ha dovuto rottamare una Euro 2 con su 50.000 km in condizioni eccellenti per il blocco.
Conversione a gas? Montala tu se ci tieni.
Io l'auto l'ho comprata a benzina e lo Stato non ha alcun titolo in qualsivoglia modo di venirmi a dire come devo alimentarla, ne' ha titolo per bloccarmela, qualcosa che succede solo in pochi paesi che non brillano per democrazia.

qual'è il problema: in casa ho freddo e voglio avere 21 gradi, però la caldaia è vecchia e funzionante ed anche se inquina perchè mai dovrei cambiarla?
il furgone mi serve per lavorare, fuma come un turco, ma perchè mai dovrei cambiarlo? c'è crisi, e poi denuncio solo 13mila euro lordi di reddito perchè se voglio soppravvivere devo lavorare al nero. le patologie respiratorie anche gravissime sono in continuo aumento, perchè lo stato non fa nulla?
Che un eventuale aumento delle patologie respiratorie sia collegabile all'auto e' non solo indimostrato, ma e' dimostrato l'esatto opposto. Con un peso MINIMO dell'auto sull'inquinamento atmosferico, e una qualita' dell'aria in CONTINUO MIGLIORAMENTO. Le "emergenze particolato" sono studiate a tavolino abbassando i limiti (mentre pensa un po', i limiti di certi inquinanti nelle acque potabili vengono ALZATI, perche' ridurli sarebbe costoso e non porterebbe a niente)

come vedi siamo sempre pronti a lamentarci ed a chiedere interventi mirati. a patto che i costi ed i sacrifici se li addossino altri, non certo noi che facciamo andare avanti l'italia.

Paghiamo le tasse piu' alte del mondo, tasse sulla benzina tra le piu' alte d'europa, tasse e sovrattasse sull'auto.
Direi che di sacrifici ne facciamo piu' che abbastanza. Sarebbe ora che chi ha ricevuto dal popolo delega per governare ed esercita il suo potere in maniera assolutamente arbitraria e fuori da ogni criterio di democrazia venisse messo di fronte alle sue responsabilita'!

I blocchi del traffico sono una misura illegittima, indemocratica, prevaricatoria e INUTILE, come dimostrato da decenni di blocchi che danno sempre il medesimo risultato: NESSUNO.

Qualcuno ha detto "follia e' ripetere sempre le stesse azioni aspettandosi un risultato diverso"...
E comunque, anche se servisse, l'utilita' non e' un motivo sufficiente a violare le regole base della democrazia e a prevaricare i diritti dei cittadini.
Quello e' cio' che fanno regimi e dittature.
Tutto il resto sono cazzate e pretesti.
Ma tant'e'. Sei la classica rana bollita italiana.
Non è questione di essere rane o ranocchi (the frog è altra persona del resto).
O mettiamo in dubbio tutto ed allora è inutile discutere oppure prendiamo per buono il lavoro degli enti preposti.
Il responsabile arpa ha dichiarato espressamente che le auto pur avendo fortemente diminuito l'impatto ambientale sono ancora oggi responsabili del 35 % circa dell'inquinamento, conj poco più del 30% dovuto invece al riscaldamento. di qusto la quasi totalità è dovuta alla combustione di legna e pellets, che però NON riusciamo ad impedire vengano utilizzati nelle abitazioni.
Del resto se tutti ragionassero come te (a dire il vero la fanno), ovvero il fuoco me l'han lasciato mettere ora ci brucio ciò che mi pare, la situazione non cambierebbe mai. per questo arrivano blocchi, forse poco utili ma certamente atti a far pensare la gente. perchè è inutile che ce la meniamo, tutti pretendono ma nessuno vuole metterci del proprio. Ad ogni modo la condanna arriva per tutti, me compreso naturalmente. basta non scrivere poi sul forum chiedendo come fare per evitare l'ultimo viaggio.
 
skamorza ha scritto:
Il responsabile arpa ha dichiarato espressamente che le auto pur avendo fortemente diminuito l'impatto ambientale sono ancora oggi responsabili del 35 % circa dell'inquinamento, conj poco più del 30% dovuto invece al riscaldamento.

Noooooooooo ma che dici! :rolleyes:

Secondo lui
99octane ha scritto:
E non sorprende, visto che l'auto e' responsabile per meno del 5% (o, secondo alcune fonti, addirittura del 2%) dell'inquinamento atmosferico nelle citta'.
:shock:

Che poi dove abbia preso quei numero non lo so. :rolleyes:

O forse riguarda le auto a circolazione statica. :D
 
a proposito di danni ambientali...giusto ieri al TG stavano parlando dei negozi col riscaldamento al massimo e le porte spalancate...
 
The.Tramp ha scritto:
TTpower ha scritto:
a proposito di danni ambientali...giusto ieri al TG stavano parlando dei negozi col riscaldamento al massimo e le porte spalancate...

Un'altro classico persin documantato da Striscia.... :rolleyes:

e salvo qualche vetrinetta..................
km di surgelati, all' aria aperta negli espositori degli Iper
 
skamorza ha scritto:
...le auto pur avendo fortemente diminuito l'impatto ambientale sono ancora oggi responsabili del 35% circa dell'inquinamento, con poco più del 30% dovuto invece al riscaldamento...
A questo proposito, per avere un'idea più chiara anche in relazione ai vari blocchi del traffico, bisognerebbe sapere se tali percentuali includono solo le automobili o anche i camion e, inoltre, se esse sono riferite al territorio complessivamente inteso oppure ai grandi centri urbani (perché non credo proprio sia la stessa cosa).

...il fuoco me l'han lasciato mettere ora ci brucio ciò che mi pare...
Non mi pare che la cosa stia in questi termini. Io ho regolarmente comprato una vettura che è stata pubblicizzata e venduta con la benedizione delle autorità, ho pagato tutte le più o meno oneste gabelle necessarie, utilizzo per quella vettura il carburante prescritto (non quello che mi pare) e adopero la vettura per l'impiego previsto. Non vedo perché mai dovrei essere disprezzato o castigato se desidero poter continuare a usare tale vettura fino alla naturale fine dei suoi giorni, magari cercando di ridurne un po' l'impiego.
Ancor più assurdo considero disprezzare chi, avendo appena acquistato un'auto nuova anche grazie ai martellanti consigli della pubblicità (che, guarda caso, nessuno si permette di ostacolare, anzi) ed essendosi impegnato a pagare per alcuni anni qualche centinaio di euro al mese, oltre a tutto il resto, proprio per quella vettura, non reagisce con un sorriso nel momento in cui viene rimproverato perché non lascia la macchina ferma e non paga il biglietto del mezzo pubblico.

...blocchi, forse poco utili ma certamente atti a far pensare la gente...
Bisogna vedere quali pensieri si provocano. Se, ad esempio, si fa riflettere la gente su come e quanto la si sta pigliando per i fondelli, non so quali grandi risultati si possano portare a casa. L'altro ieri ho visto uno scampolo di intervista ad un fondamentalista di Legambiente (vedasi crociata contro i 150 in autostrada) che con aria molto saggia diceva, appunto, che i blocchi servono solo a far sì che la gente pensi. Traducendo in linguaggio meno eccelso: fermare ogni tanto (non tutte) le auto a nulla di concreto serve. Il che da un lato conferma in pieno la sensazione che molti hanno di fronte a queste... iniziative e, dall'altro, fornisce un ottimo alibi a tutti coloro che effettivamente si comportano in maniera del tutto indifferente agli sprechi di energia e ai problemi ambientali. Un risultato commovente.
Comunque, anche supponendo che la gente, dovendo per forza lasciare ferma l'auto e starsene a casa oppure andare in giro con mezzi alternativi più o meno scomodi o inesistenti o costosi, facesse delle grandi pensate e supponendo anche che queste grandi pensate funzionassero egregiamente, quali comportamenti ne dovrebbero scaturire?
Cosa dovrebbe fare il giorno dopo questa gente, dopo aver tanto pensato? Correre subito a comprare una nuova automobile euro7 e poi impegnarsi solennemente a non adoperarla? Riempire i serbatoi con essenze floreali? Smettere di lavorare così da non dover più inquinare per recarsi al lavoro?
Per non parlare di quel piccolo particolare che funge da stupenda ciliegiona sulla torta: per essere davvero bravi cittadini bisognerebbe che qualsiasi novità di comportamento fosse tale da non creare alcun tipo di danno a qualsivoglia fatturato, mercato, posto di lavoro.
Altrimenti sei comunque un criminale. O no?
 
marimasse ha scritto:
skamorza ha scritto:
...le auto pur avendo fortemente diminuito l'impatto ambientale sono ancora oggi responsabili del 35% circa dell'inquinamento, con poco più del 30% dovuto invece al riscaldamento...
A questo proposito, per avere un'idea più chiara anche in relazione ai vari blocchi del traffico, bisognerebbe sapere se tali percentuali includono solo le automobili o anche i camion e, inoltre, se esse sono riferite al territorio complessivamente inteso oppure ai grandi centri urbani (perché non credo proprio sia la stessa cosa).

...il fuoco me l'han lasciato mettere ora ci brucio ciò che mi pare...
Non mi pare che la cosa stia in questi termini. Io ho regolarmente comprato una vettura che è stata pubblicizzata e venduta con la benedizione delle autorità, ho pagato tutte le più o meno oneste gabelle necessarie, utilizzo per quella vettura il carburante prescritto (non quello che mi pare) e adopero la vettura per l'impiego previsto. Non vedo perché mai dovrei essere disprezzato o castigato se desidero poter continuare a usare tale vettura fino alla naturale fine dei suoi giorni, magari cercando di ridurne un po' l'impiego.
Ancor più assurdo considero disprezzare chi, avendo appena acquistato un'auto nuova anche grazie ai martellanti consigli della pubblicità (che, guarda caso, nessuno si permette di ostacolare, anzi) ed essendosi impegnato a pagare per alcuni anni qualche centinaio di euro al mese, oltre a tutto il resto, proprio per quella vettura, non reagisce con un sorriso nel momento in cui viene rimproverato perché non lascia la macchina ferma e non paga il biglietto del mezzo pubblico.

...blocchi, forse poco utili ma certamente atti a far pensare la gente...
Bisogna vedere quali pensieri si provocano. Se, ad esempio, si fa riflettere la gente su come e quanto la si sta pigliando per i fondelli, non so quali grandi risultati si possano portare a casa. L'altro ieri ho visto uno scampolo di intervista ad un fondamentalista di Legambiente (vedasi crociata contro i 150 in autostrada) che con aria molto saggia diceva, appunto, che i blocchi servono solo a far sì che la gente pensi. Traducendo in linguaggio meno eccelso: fermare ogni tanto (non tutte) le auto a nulla di concreto serve. Il che da un lato conferma in pieno la sensazione che molti hanno di fronte a queste... iniziative e, dall'altro, fornisce un ottimo alibi a tutti coloro che effettivamente si comportano in maniera del tutto indifferente agli sprechi di energia e ai problemi ambientali. Un risultato commovente.
Comunque, anche supponendo che la gente, dovendo per forza lasciare ferma l'auto e starsene a casa oppure andare in giro con mezzi alternativi più o meno scomodi o inesistenti o costosi, facesse delle grandi pensate e supponendo anche che queste grandi pensate funzionassero egregiamente, quali comportamenti ne dovrebbero scaturire?
Cosa dovrebbe fare il giorno dopo questa gente, dopo aver tanto pensato? Correre subito a comprare una nuova automobile euro7 e poi impegnarsi solennemente a non adoperarla? Riempire i serbatoi con essenze floreali? Smettere di lavorare così da non dover più inquinare per recarsi al lavoro?
Per non parlare di quel piccolo particolare che funge da stupenda ciliegiona sulla torta: per essere davvero bravi cittadini bisognerebbe che qualsiasi novità di comportamento fosse tale da non creare alcun tipo di danno a qualsivoglia fatturato, mercato, posto di lavoro.
Altrimenti sei comunque un criminale. O no?
In merito alla prima domanda i dati si rifeiscono all'ambito urbano. dunque penso che i mezzi pesanti siano comunque poco responsabili mentre lo possano essere maggiormente i mezzi pubblici, in molte città però alimentati con carburanti meno inquinanti.
Riguardo il resto, i pensieri che ne dovrebbero scaturire e che sinceramente traspaiono anche dalle interviste alla gente sono generalmente due:
Il primo è "caxxo, io pago e voglio usare l'auto quando, come e dove mi pare, anche per andare a fare le vasche in centro".
Il secondo invece è " accidenti, sai che passeggiare senza troppe auto in strada, con più silenzio e meno pericolo ma anche starmene tranquillo a casa a riposare con la mia famiglia anzichè andare a far shopping per nulla non è assolutamente una privazione della mia libertà ma anzi un riappropriarsi del proprio tempo?"
inutile dirti quale dei due sia quello che le autorità o meglio le persone equilibrate sperano che esca dalle nostre belle testoline.
 
marimasse ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
...nessuno che ha il coraggio di dire che 'ste cavolo di macchine dobbiamo imparare a usarle meno???...
A dire il vero ci sono molti che predicano in tal senso.
Quello che nessuno ha il coraggio (e prima ancora l'onestà) di dire, piuttosto, è che dovremmo anche imparare a comprarle meno.
Non c'è molta coerenza e correttezza, direi, nel fare quotidianamente al cittadino una capoccia tanta perché compri la macchina nuova, spendendo cifre sempre più spudorate, e poi eviti di usarla. Se si pretende di insegnare la saggezza con la presa in giro...

Inoltre, se io ti dico tieni l'auto "vecchia" e cerca di usarla di meno, dimostrandoti tra l'altro che in tal modo risparmierai una barca di soldi, ho decisamente molte più probabilità che tu raccolga l'invito. O no?
assolutamente si....sono d'accordo!!
 
giuliogiulio ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
Qui sono severissimi ( sulla carta )
gia' da anni, con limitazioni sia per il tipo di auto
( lo scorso anno nei giorni stabiliti solo gas o fap euro 4 )
che per il bollino blu da fare gia' al secondo anno....
:shock: poi vedi girare di tutto :cry:
l'unica cosa che evado...:) il bollino blu....x 4 anni non l'ho mai fatto, poi quando ho fatto la prima revisione mi è toccato, ma nel 2011 salterà di nuovo....:)

Ma a Torino. a prescindere,
sarebbe gia' fa fare l' anno successivo alla immatricolazione, magari su una euro 5 come qui?
eh??scusa non ho capito

Sei di Torino, no?
se non lo sei, vale anche per un' altra citta':
dicevo che qui devo fare il bollino blu gia' nel mese dal primo anno di immatricolazione, ad esempio, giorni fa sono andato a pagare il bollo e in concomitanza sono andato a fare il bollino blu :evil:
di una auto con 12.000 km immatricolata a Gennaio 2010....
il che onestamente mi pare fuori da ogni logica.
Magari da te si fa, ma a partire dal secondo/ terzo anno ....
no a torino si deve fare allo scadere del primo anno di vita, del secondo etc etc...io ripeto mi rifiuto...e non l'ho mai fatto, la prima volta è stato in concomitanza con la revisione...

si fare il bollino ad un'auto di un anno e 12mila è certamente una follia

Scusa ma da torinese a torinese(il sottoscritto poi particolarmente incazzato per i problemi che il blocco gli sta creando ora) plaudi al blocco del traffico e al fatto che bisogna disincentivare l'uso dell'auto e poi mi confessi candidamente del tuo rifiuto al bollino blu dicendomi che l'hai fatto solo in occasione della revisione.......perdonami ma mi sto sentendo leggermente preso per i fondelli :? :? :?
 
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