<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Batteria,dubbio. | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Batteria,dubbio.

Bombazza95 ha scritto:
_Andromeda_ ha scritto:
Bombazza95 ha scritto:
hgtpunto ha scritto:
L'utilizzo di una batteria sovradimensionata su un'auto (ad esempio 12v 60Ampere al posto della originale 12v 40Ampere) puo' recare danni all'impianto elettrico/centralina se viene usata con continuita' ? Alcuni sostengono che puo' essere usata solo eccezionalmente per avviamenti di emergenza, altri sostengono che "Ampere in piu" non fanno mai male, altri ancora che si puo' usare ma l'alternatore farebbe fatica a ricaricarla. Cosa ne pensate?

Ciao, più che del salto di capacità io mi preoccuperei delle dimensioni fisiche della batteria stessa...60Ah è da 1.6 diesel, se non fai tragitti brevissimi con frequenti avviamenti e se non hai impianti audio particolari credo che la classia 44Ah basti e avanzi.

Ad ogni modo dovresti avere un alternatore da 70-80 Ah quindi il terrorismo sui fantomatici surriscaldamenti è smentito già in partenza, ti conviene usare lo strumento di questo sito che ti da le batterie consigliate per modello (tanto le caratteristiche sono uguali per tutti):
http://www.varta-automotive.com/en-gb/search-batteries

Non fissarti sulla marca comunque, cerca piuttosto un accumulatore "fresco".
Provando a fare la ricerca per modello sulla mia Lancia Y viene consigliata una 60Ah e da casa madre monta una 40Ah. Ma è affidabile? Perchè mi sembra piuttosto strano che su un 1.2 benzina venga consigliata una 60Ah.
Il problema è perlopiù il vano di alloggiamento, io ho provato a guardare le 45Ah in giro e sono più grandi della mia, non ci sta. Quindi a meno che faccio una modifica artigianale al vano batteria non riesco a mettercene una più capiente..

Se per affidabile intendi che non da consigli a caso direi che lo è.

Per la Atos 1999 mi da un unico formato disponibile :40Ah...effettivamente la Atos monta un tipo di batteria tutto strano nelle dimensioni, disponibile solo von 35Ah/300A oppure 40Ah/330A.

Per la punto mi da 54;52 e 45 Ah...ovviamente in questo ordine, quindi dalla più costosa alla più economica...penso che proponga anche altre alternative alla 60Ah, no?
Facendo la ricerca per lancia y mi da 3 opzioni tutte da 60Ah, prova tu al massimo e mi fai sapere :)
 
davide2570 ha scritto:
albert,io dovrei avere da qualche parte anche un foglio con su scritto "perito elettronico" o qualcosa del genere....ma non c'è nemmeno bisogno di quello.

il problema,quasi esclusivo dei forum,è che se uno sa una cosa e risponde ad una domanda o interviene in un argomento con cognizione,poi c'è sempre qualcun altro che abbozza in base ad idee o ragionamenti o anche solo per sentito dire e, questa la cosa peggiore, critica gli altri.

nel forum skoda della octavia che sballa la temperatura,io non sapevo che si parlava dell'ultimo modello sportivo con il motore del golf gtd e quando l'ho capito ho ritrattato quello che ho detto perchè non valeva.

tu di elettrotecnica non ne sai da quello che scrivi,se non qualche nozione appresa in giro,però scrivi "cari"...."almeno sapete".... :rolleyes:

chi non sa cosa sia una dinamo o un'alternatore non sono certo io,anzi,ti svelo un segreto: sono quasi la stessa cosa e possono erogare le stesse correnti,quindi dire che le dinamo non caricavano abbastanza non ha senso.

come funziona io l'ho scritto,se vuoi approfondire con google trovi di tutto: cerca gli argomenti specifici e non scrivere il titolo di questo 3ad perchè altrimenti usciranno un sacco di personaggi che dicono quello che hanno sentito al bar...! :D

poi se vuoi fare delle misure ho anche l'oscilloscopio.... :rolleyes:
Caro Davide, ti ricordo che ci sono ingegneri che hanno fatto dei ponti che poi sono caduti...tu poi sei solo perito, e fermiamoci qui. Comunque liquidiamola così: scendi dalla cattedra e io mi tengo le mie convinzioni e tu tienti le tue! Ciao e stammi in gamba!!
 
Grattaballe ha scritto:
davide2570 ha scritto:
non ci capiamo: la batteria da 60,una volta caricata,si scariche rà allo STESSO MODO di quella da 40,quindi LO STESSO alternatore la ricaricherà allo STESSO modo e negli STESSI tempi....!!!!!!!!!!!!!

lo scrivo in un'altra lingua?!?!

Non ti arrapare... risparmiati i punti interrogativi e anche quelli esclamativi... e soprattutto non metterli insieme. Io leggo sempre in italiano.
Se tutto funzionasse bene le batterie durerebbero sempre 15 anni e tutte le auto l'avrebbero da 150Ah. Ma non va così, se usi l'auto accendendola e spegnendola dopo 10 minuti di tragitto e lo fai per quattro volte al giorno, la batteria al sesto giorno non sarà più carica al 100%. La frase "negli stessi tempi" non quaglia perché varrebbe solo a patto che il tempo in questione fosse sufficiente alla completa ricarica della batteria. Cosa che con tutta evidenza non è, altrimenti daremmo via tutti quanti l'auto carampana con la batteria ancora originale. La mia A112 serviva come esempio di auto con alternatore troppo poco potente e andava ricongiunto al fatto che se l'autore della discussione mette una batteria da 60 su un'auto con alternatore da 50 potrebbe incorrere nello stesso problema. Sempre per il fatto che una batteria da 60 va caricata con corrente più alta che una da 40, quando non si dispone del tempo sufficiente. Perché il tempo che conta in verità non è quello di utilizzo dello sbrinatore ma quello totale di ricarica, mediamente insufficiente -quello sì- a prescindere dagli utilizzatori.
Se utilizzo tutta la potenza dell'alternatore per gli apparecchi di bordo con cosa ricarico la batteria?
Se invece mi "avanzassero" solo 5Ah, in 10 minuti di tragitto ci carico una 40Ah nello stesso modo e nella stessa quantità di una 60? E una 100, ricarico pure quella?
Infine, disgiunto dal tema: è meglio una 40Ah carica al 100% o una 60Ah carica al 66% ?

Guarda che Davide ha detto tutte cose esatte .
Sei sicuro che la tua A 112 avesse un alternatore e non una dinamo?
Fai la somma degli assorbimenti.... il tuo discorso fila perfettamente nel caso della dinamo (16 A), i quali effettivamente possono andarsene tutti nel consumo dei vari utilizzatori...
o rimanere i risicati 5 A (e non Ah...) di cui parlavi.

Ma anche il più modesto dei vecchi alternatori spara fuori tranquillamente 45 A... spaventosamente sovradimensionato per qualsiasi impianto elettrico e qualsiasi accumulatore...anche se fosse da 200 Ah...
(e infatti è un classico che se si danneggia il regolatore, si "frigge" la batteria !)
(a mia moglie è capitato, in una strada di montagna, prima che ci conoscessimo... hai voglia spiegarle che la pendenza delle salite non c'entrava niente ... !!!)

Per caricare QUALSIASI tipo di batteria, la corrente ideale non dovrebbe superare 1/10 della sua capacità (ovviamente togliendo l' "h")... in modo che (da completamente scarica) si ricarichi in una decina di ore almeno...
...quindi fai te... con le potenze degli attuali alternatori...
puoi accendere tutti gli utilizzatori che hai... ce ne avanza sempre!
 
_Andromeda_ ha scritto:
zinzanbr ha scritto:
_Andromeda_ ha scritto:
Bombazza95 ha scritto:
hgtpunto ha scritto:
L'utilizzo di una batteria sovradimensionata su un'auto (ad esempio 12v 60Ampere al posto della originale 12v 40Ampere) puo' recare danni all'impianto elettrico/centralina se viene usata con continuita' ? Alcuni sostengono che puo' essere usata solo eccezionalmente per avviamenti di emergenza, altri sostengono che "Ampere in piu" non fanno mai male, altri ancora che si puo' usare ma l'alternatore farebbe fatica a ricaricarla. Cosa ne pensate?

Ciao, più che del salto di capacità io mi preoccuperei delle dimensioni fisiche della batteria stessa...60Ah è da 1.6 diesel, se non fai tragitti brevissimi con frequenti avviamenti e se non hai impianti audio particolari credo che la classia 44Ah basti e avanzi.

Ad ogni modo dovresti avere un alternatore da 70-80 Ah quindi il terrorismo sui fantomatici surriscaldamenti è smentito già in partenza, ti conviene usare lo strumento di questo sito che ti da le batterie consigliate per modello (tanto le caratteristiche sono uguali per tutti):
http://www.varta-automotive.com/en-gb/search-batteries

Non fissarti sulla marca comunque, cerca piuttosto un accumulatore "fresco".
Provando a fare la ricerca per modello sulla mia Lancia Y viene consigliata una 60Ah e da casa madre monta una 40Ah. Ma è affidabile? Perchè mi sembra piuttosto strano che su un 1.2 benzina venga consigliata una 60Ah.
Il problema è perlopiù il vano di alloggiamento, io ho provato a guardare le 45Ah in giro e sono più grandi della mia, non ci sta. Quindi a meno che faccio una modifica artigianale al vano batteria non riesco a mettercene una più capiente..

Posso chiederti di che anno è la tua Y?

La mia è del 97 1.2 e ha una dotazione molto scarna,lo spazio per la batteria è abbondante,il vano ha una piastra con un bullone per tenere ferma la batteria e in passato per mettere una copertura attorno alla batteria per proteggerla dal freddo avevo modificato il foro della piastra in modo da poter scegliere se fissarla nella posizione originale o aggiungere un centimetro e mezzo allo spazio a disposizione per alloggiare la batteria.
Poi ho installato una batteria da 55 al posto di quella da 45 ma non ho notato se era leggermente più grande,non le ho mai confrontate effettivamente.
È del 2011, io non ho la piastra col bullone ma una fascia elastica che poi si fissa con un bullone e rimane tesa tenendo ferma la batteria. Il vano comunque è fatto su misura intorno alla batteria da 40Ah

Ah ecco ci sono solo 14 anni di differenza :D
Nella mia non c'è un vero e proprio vano ma piuttosto un supporto/ripiano su cui è fissata la batteria,che proprio per questo rimane più esposta e d'inverno soffre maggiormente rispetto a una batteria alloggiata in un vano vero e proprio e quindi più riparata.
Effettivamente le utilitarie moderne hanno il muso sempre più corto e quindi un vano motore meno ampio e più affollato a differenza delle vecchiette come la mia che attorno al motore hanno un sacco di spazio vuoto.
 
Grattaballe ha scritto:
davide2570 ha scritto:
non ci capiamo: la batteria da 60,una volta caricata,si scariche rà allo STESSO MODO di quella da 40,quindi LO STESSO alternatore la ricaricherà allo STESSO modo e negli STESSI tempi....!!!!!!!!!!!!!

lo scrivo in un'altra lingua?!?!

Non ti arrapare... risparmiati i punti interrogativi e anche quelli esclamativi... e soprattutto non metterli insieme. Io leggo sempre in italiano.
Se tutto funzionasse bene le batterie durerebbero sempre 15 anni e tutte le auto l'avrebbero da 150Ah. Ma non va così, se usi l'auto accendendola e spegnendola dopo 10 minuti di tragitto e lo fai per quattro volte al giorno, la batteria al sesto giorno non sarà più carica al 100%. La frase "negli stessi tempi" non quaglia perché varrebbe solo a patto che il tempo in questione fosse sufficiente alla completa ricarica della batteria. Cosa che con tutta evidenza non è, altrimenti daremmo via tutti quanti l'auto carampana con la batteria ancora originale. La mia A112 serviva come esempio di auto con alternatore troppo poco potente e andava ricongiunto al fatto che se l'autore della discussione mette una batteria da 60 su un'auto con alternatore da 50 potrebbe incorrere nello stesso problema. Sempre per il fatto che una batteria da 60 va caricata con corrente più alta che una da 40, quando non si dispone del tempo sufficiente. Perché il tempo che conta in verità non è quello di utilizzo dello sbrinatore ma quello totale di ricarica, mediamente insufficiente -quello sì- a prescindere dagli utilizzatori.
Se utilizzo tutta la potenza dell'alternatore per gli apparecchi di bordo con cosa ricarico la batteria?
Se invece mi "avanzassero" solo 5Ah, in 10 minuti di tragitto ci carico una 40Ah nello stesso modo e nella stessa quantità di una 60? E una 100, ricarico pure quella?
Infine, disgiunto dal tema: è meglio una 40Ah carica al 100% o una 60Ah carica al 66% ?

Dai retta a Davide.
Ti ha spiegato in modo piu' che esaustivo.

Mi sa che confondi qualcosina, come capacita' (*termine magari anch'esso non proprio corretto in quanto si tratta di batteria o accumulatore e sarebbe forse meglio usare "carica delle batterie elettriche") e potenza (in grassetto nel tuo intervento) Cerco di spiegare molto semplicemente (Davide e altri p.e. chiuderanno un occhio)

L'alternatore non ha capacita', bensi potenza:
Per esempio uno classico: 65A max @ 12V = 780W (P=U x I)

Di solito forniscono una tensione di circa 14V e man mano col aumentare della corrente (A) il voltaggio diminuisce. (Caso della spia della tua Autobianchi 112). Questo deltaV e' necessario altrimenti la batteria (termine per altro non corretto) non la carichi.

La batteria ha una capacita'(*), cioe' la capacita'(*) di fornire una determinata corrente in tot. tempo. (A x h)
Nel caso della 40Ah questa (in teoria, la pratica e' ben diversa) ha la capacita'(*) di fornire 40A in 1 ora. Dopodiche' e' scarica (sotto un certo livello di tensione accettabile). Ma puo' fornire anche 80A in 1/2h ecc.. E viceversa (sempre in teoria) si potrebbe caricare completamente con 40A in 1 ora (oppure con 1A in 40 ore ecc..)

Ora, come utilizzi la potenza dell'alternatore (non superando ovviamente la P.max) e' tua scelta, ma sicuramente non centra niente con la batteria, sicuro rimane che puo' fornire un tot. di potenza e con utilizzatori vari spenti (voltaggio piu' alto, piu' corrente alla batteria) la batteria si carica piu' velocemente. Una batteria da 40Ah puo' benissimo essere sostituita con una da 60Ah, l'alternatore non ha nessun problema con essa, come tutto l'impianto elettrico.

Il discorso che fai con il tempo "insufficiente a prescindere" non centra, perche' se da un lato (attenzione, partiamo con entrambe le batterie cariche) quella con capacita' maggiore non si carica in tot tempo quella con capacita' minore ti lascia a piedi prima. (si scaricheranno entrambe).

Saluti
 
paolocabri ha scritto:
Che poi vengano installate di primo impianto batterie più piccole, ha senso (per i costruttori) negli ultimi anni, dove si limano Kg qua e la per limitare il peso totale del mezzo e rientrare (anche) nei cicli di omologazione.

.. oltre a risparmiare sui costi
 
loopo ha scritto:
Nel caso della 40Ah questa (in teoria, la pratica e' ben diversa) ha la capacita'(*) di fornire 40A in 1 ora. Dopodiche' e' scarica (sotto un certo livello di tensione accettabile). Ma puo' fornire anche 80A in 1/2h ecc.. E viceversa (sempre in teoria) si potrebbe caricare completamente con 40A in 1 ora (oppure con 1A in 40 ore ecc..)
Saluti

mi puoi gentilmente spiegare come si possono avere a disposizione 80A in 1/2 ora da una batteria che ne ha 40A? Grazie

Saluti
 
zinzanbr ha scritto:
Ah ecco ci sono solo 14 anni di differenza :D
Nella mia non c'è un vero e proprio vano ma piuttosto un supporto/ripiano su cui è fissata la batteria,che proprio per questo rimane più esposta e d'inverno soffre maggiormente rispetto a una batteria alloggiata in un vano vero e proprio e quindi più riparata.
Effettivamente le utilitarie moderne hanno il muso sempre più corto e quindi un vano motore meno ampio e più affollato a differenza delle vecchiette come la mia che attorno al motore hanno un sacco di spazio vuoto.
Non credo sia un problema, nella Y la batteria è nel vano motore, anche senza vano è più che riparata.

Guarda quei geni della Opel dove hanno messo la batteria della Corsa C (anche nella B e Tigra era nello stesso punto).
( nella foto angolo sinistro in alto, vicino alla cerniera del cofano)
Non ha alcuna protezione, manco un foglietto di plastica, la griglia sottoparabrezza è aperta e ci piove sopra.
Eppure un amico ne ha una del 2003, 1300 cdti con su 190mila km, che non ha mai visto un tetto. Ha cambiato la batteria di fabbrica l'anno scorso.

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Cerchiamo di non scadere nella lotta di classe... :D i periti hanno la teoria dalla loro (che peraltro conosco in parte e condivido, oltre ad averla capita) ma io ho batterie in mano tutti i giorni, qualcuna la cambio, anche... perché schiatta proprio fuori dal negozio. Funziona come dite voi solo a condizioni da manuale, su strada e per come si viaggia oggi, il tempo concesso alla ricarica comanda su tutto questo discorso. In 10 minuti non ridarete alla batteria l'energia spesa per avviare l'auto. Con un alternatore sottodimensionato (e lo diventa non appena si monta la batteria col doppio della capacità prevista...) ancor meno. Potete scrivere il contrario con qualsiasi formula. :thumbup:
Questo profilo di utilizzo (gran numero di avviamenti a km) porta a un bilancio energetico (di ogni spostamento) sempre in passivo, contrastato solo dalla capacità della batteria. Appena questa risulterà insufficiente all'avviamento sarete a piedi. E lo sarete perché l'alternatore per l'uso che si fa dell'auto, non basta a ricaricare la batteria di quanto speso per l'uso stesso.
Chi macina km e passa ore in macchina non ha di questi problemi o ne ha in misura molto minore.
 
hgtpunto ha scritto:
L'utilizzo di una batteria sovradimensionata su un'auto (ad esempio 12v 60Ampere al posto della originale 12v 40Ampere) puo' recare danni all'impianto elettrico/centralina se viene usata con continuita' ? Alcuni sostengono che puo' essere usata solo eccezionalmente per avviamenti di emergenza, altri sostengono che "Ampere in piu" non fanno mai male, altri ancora che si puo' usare ma l'alternatore farebbe fatica a ricaricarla. Cosa ne pensate?

Concordo pienamente con Grattaballe, è tutta una questione di equiibri... tra la capacità dell' alternatore, la capacità della batteria e l'utilizzo della maccchina... con relativi numero di avviamenti e durata di motore acceso.

Una batteria "più grande" ovvero con più Ampere può da un lato aiutare, ma bisogna vedere fino a che punto la si può aumentare.

Se la vettura ha molti, troppi elementi di assorbimento elettrico per la strada che fà (che sò ha sempre il navigatore e il cellurale attaccati all accendisigari e l'autoradio accesi) mentre fà solo 3km/5minuti di strada ...

va da sè che forse una batteria maggiore eviterà che rimanga a piedi dopo 1 mese.
Ma è altrettanto vero che se l'alternatore è appena superiore alla batteria in dotazione, quella nuova forse non raggiungerà mai un vantaggio tale da scongiurare al 100% le mattine a piedi.
;)
 
davide2570 ha scritto:
la prima fase di carica è molto veloce,al limite max di quello che permette il regolatore

poi è chiaro che facendo sistematicamente queste cose si uccide la batteria in poco tempo

Quando ci siamo "beccati" sulla fruibilità delle auto elettriche, questo discorso era venuto fuori, ma non ricordo come ne eravamo usciti. In pratica, a te risulta che frequenti ricariche "lampo" (tipo Supercharger, per capirci) siano deleterie per le batterie da trazione? Perchè io ho trovato informazioni molto contrastanti al riguardo.
 
NEWsuper5 ha scritto:
zinzanbr ha scritto:
Ah ecco ci sono solo 14 anni di differenza :D
Nella mia non c'è un vero e proprio vano ma piuttosto un supporto/ripiano su cui è fissata la batteria,che proprio per questo rimane più esposta e d'inverno soffre maggiormente rispetto a una batteria alloggiata in un vano vero e proprio e quindi più riparata.
Effettivamente le utilitarie moderne hanno il muso sempre più corto e quindi un vano motore meno ampio e più affollato a differenza delle vecchiette come la mia che attorno al motore hanno un sacco di spazio vuoto.
Non credo sia un problema, nella Y la batteria è nel vano motore, anche senza vano è più che riparata.

Guarda quei geni della Opel dove hanno messo la batteria della Corsa C (anche nella B e Tigra era nello stesso punto).
( nella foto angolo sinistro in alto, vicino alla cerniera del cofano)
Non ha alcuna protezione, manco un foglietto di plastica, la griglia sottoparabrezza è aperta e ci piove sopra.
Eppure un amico ne ha una del 2003, 1300 cdti con su 190mila km, che non ha mai visto un tetto. Ha cambiato la batteria di fabbrica l'anno scorso.

Un problema anche se piccolo sulla mia Y c'è,non mi ha mai lasciato a piedi ma pur parcheggiandola sempre in garage la batteria d'inverno soffre le basse temperature e fatica un po' al primo avviamento al mattino.
E' sempre andata in moto però con una leggera esitazione.
Con la batteria da 55Ah che ha uno spunto maggiore la situazione è migliorata,anche se l'inverno successivo ha iniziato anche questa a fare un po' di fatica al primo avvio.
Probabilmente se parcheggiassi in strada la notte avrei problemi maggiori in inverno,un vano più riparato per la batteria potrebbe forse aiutare.
Alcune auto hanno la batteria nel bagagliaio,mi piacerebbe una soluzione simile.
 
B-O-DISEL ha scritto:
loopo ha scritto:
Nel caso della 40Ah questa (in teoria, la pratica e' ben diversa) ha la capacita'(*) di fornire 40A in 1 ora. Dopodiche' e' scarica (sotto un certo livello di tensione accettabile). Ma puo' fornire anche 80A in 1/2h ecc.. E viceversa (sempre in teoria) si potrebbe caricare completamente con 40A in 1 ora (oppure con 1A in 40 ore ecc..)
Saluti

mi puoi gentilmente spiegare come si possono avere a disposizione 80A in 1/2 ora da una batteria che ne ha 40A? Grazie

Saluti
le batterie si "quantificano" con una "capacita'", che e' appunto di 40Ah, quaranta ampere per un'ora.
la corrente erogata non dipende dalla batteria, ma dal carico che gli metti (entro i limiti della batteria, che sono quelli indicati come picco).
se gli metti una lampadina gigante, che assorbe una corrente costante di 80A, allora la batteria eroghera' 80A per mezzora, poi sara' scarica.
se ne metti una da 20A, sara' scarica dopo 2h

indovina dopo quanto sara' scarica, la nostra batteria, con una lampadinona che assorbe 40A?

e nella macchina ci puoi mettere quella che vuoi, l'unico limite sono le dimensioni del vano batteria.
 
davide2570 ha scritto:
bauscia ha scritto:
le batterie si "quantificano" con una "capacita'", che e' appunto di 40Ah, quaranta ampere per un'ora.
la corrente erogata non dipende dalla batteria, ma dal carico che gli metti (entro i limiti della batteria, che sono quelli indicati come picco).
se gli metti una lampadina gigante, che assorbe una corrente costante di 80A, allora la batteria eroghera' 80A per mezzora, poi sara' scarica.
se ne metti una da 20A, sara' scarica dopo 2h

indovina dopo quanto sara' scarica, la nostra batteria, con una lampadinona che assorbe 40A?

non è così....non leggete nemmeno i link che metto evitandovi la fatica di usare i tasti per scrivere le parole ma vi basterebbe clikkare...

pensa che credevo di avere riscritto quello che avevi detto tu, con un paio di esempi banali :D

se poi mi dici che non dura mezzora ad 80A, me lo immagino, visto che non li misureranno di sicuro con quelle correnti, che scalderanno la batteria mandando tutto a ramengo.
i miei studi sono oramai lontanucci, a spanne, la capacita' delle batterie sara' misurata a qualche centesimo della capacita' massima.

e no, non ho letto il tuo file, sono pigro :D
 
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