Lo so. Mi riferivo in generale all'atteggiamento di chi invece sembra farlo.99octane ha scritto:...Io non boccio categoricamente tutta la questione...
Per quanto riguarda lo sfruttamento della questione sul fronte degli acquisti inutili e irrazionali siamo d'accordo. Siamo consumatori prima che cittadini o persone; non dobbiamo ragionare o comportarci onestamente o agire in base al buon senso, dobbiamo comprare. Non dobbiamo necessariamente pagare, basta che ordiniamo e portiamo a casa.
D'altra parte, purtroppo per noi e per i nostri orizzonti futuri, mi riesce difficile pensare ad un qualche settore della nostra cosiddetta economia nel quale l'andazzo sia diverso.
Però io risalgo addirittura all'inizio della seconda metà del secolo passato; sono cresciuto e ho vissuto per quasi vent'anni senza computer, pubblicità, tv commerciale, compri tu e pagheranno i tuoi nipoti, caschi, cinture, giubbetti, luci accese in pieno giorno e via dicendo. Di conseguenza non posso capire e apprezzare, non ne ho la facoltà. Questi miei senili timori si dimostreranno quindi infondati e tra qualche anno, dopo la sempre più imminente grande ripresa, quando saremo tutti più sereni e benestanti e avremo nettamente migliorato le condizioni ambientali e sociali, gli uccelli del malaugurio come me (quelli ancora in vita) dovranno ammettere a testa china il proprio torto marcio. Con grande sollievo.