Io non sto dicendo niente,ma di una cosa sono sicuro e tu me ne dai conferma che nessuno ha capito quello che volevo dire ....mentre tu sei stato cosi gentile da riprendere la spiegazione, possiamo riprovarci ma per arrivarci credo dobbiamo prima spiegarci come funziona la ricarica della batteria delle nostre macchine ancora con motore termico Diesel / Benzina/Gas.....Io non sono ne ingegnere e ne tecnico o eltromeccanico.Ma vedo che qui cé molta gente qualificata. Con Renatom ho pensato che lui avesse capito, difatto mi stava dicendo che non posso dare 100 se io stesso ne ho bisogno di 110..... per respirare, una risposta convingente direi, poi si é divulgato ad altro ed é finita li.Tu stai dicendo di alimentare il motore elettrico con più potenza di quella che serve così da azionare un generatore elettrico che ricarica la batteria.
Oppure -peggio- che l'ipotetico motore elettrico produrrebbe *più* energia di quella che riceve dalle batterie e il surplus verrebbe rigirato a quest'ultime.
Non si può fare.
Se alimenti il motore elettrico con più potenza rispetto a quella necessaria, alle batterie arriverebbe l'energia in surplus MENO le perdite elettriche/meccaniche (le trasformazioni non sono a costo zero) necessarie per produrre e trasferire il surplus alle batterie (generatore elettrico, trasmissione, apparecchi elettrici, cavi...). Anche nella teorica ipotesi di perdite nulle, alle batterie tornerebbe né più né meno la potenza in più fornita al motore elettrico, quindi non ci sarebbe alcun guadagno, ma solo un pareggio.
Se invece pensi che il motore elettrico possa produrre più energia di quanta ne riceva, be', o siamo davvero ad Hogwards o non c'è *alcun* modo di produrre energia dal nulla...