<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auris HSD 2010: Consumi reali, Pregi, Difetti, Esperienze, Domande e risposte | Page 43 | Il Forum di Quattroruote

Auris HSD 2010: Consumi reali, Pregi, Difetti, Esperienze, Domande e risposte

hpx ha scritto:
Ieri ho notato che la luce dello stop sinistro era bruciata e visto che mi trovavo a passare vicino al concessionario Toyota ho pensato al diavolo la crisi e mi sono fermato per farla cambiare da loro. Mi aspettavo una discreta somma da pagare visto che l'hanno portata subito in officina e tempo 2 minuti me l'hanno restituita. Risultato 2,51 euro con tanto di fattura.
Anche a me si è bruciata la lampadina dello stop destro dopo 9 mesi dall'acquisto.
Leggendo la guida mi è sembrato un'operazione semplice e ho acquistato una confezione di 2 lampadine a 5 euro circa. Sostituzione avvenuta perfettamente. Mentre passare dalla toyota mi è sembrato, senza informarmi, piuttosto costoso a prima vista. Per ora dalla toyota ho fatto due cambi gomme stagionali e un tagliando e il tutto è stato pagato a tariffa normale di manodopera, senza accenni di sconti. Meglio cosi che ti è costato solo 2,5 euro !
 
richardit ha scritto:
senza accenni di sconti.

Informati perchè, e penso sia per tutti i concessionari Toyota, dove ad ogni qualsiasi intervento vengono caricati dei punti su una tessera ( di formato come quella di credito ) che ad un certo numero puoi usare come sconto. Io ho già usufruito di 20 euro che ho scalato dall'ultimo tagliando. Meglio che niente.
 
Nell'arco di 2 settimane per diverse coincidenze mia moglie ha prestato per 3 giorni consecutivi di ogni settimana l'Auris a sua sorella, io invece perchè volevo verificare una mia convinzione ho colto l'occasione e gli ho imposto solo una condizione: di tenere il clima sempre acceso come fa mia moglie in questo periodo.
Il percorso che deve fare è lo stesso, extra urbano, con la stessa frequenza, però con qualche km in più che fa mia moglie per andare al lavoro. Sua sorella è un tipo precisino, segue alla lettera il codice della strada e quindi limiti di velocità, stop, precedenze, attraversamento pedonali, si ferma al giallo, un'automobilista modello insomma ( che onestamente se fossi dietro mi farebbe prudere il piede destro ). Da una persona con un simile stile di guida vi aspetterete un consumo straordinario, tipo 3,5 Lx100 km. Invece la sorpresa, non per me, nei 3 giorni della prima settimana ha avuto una media di 5,8 Lx100 km contro i 5 / 5,2 che generalmete ottiene mia moglie in questo periodo invernale se no ottiene circa i 4,5 Lx100 km in primavera/estate, che ha inoltre una velocitá media più alta. Dunque una condotta da "impediti" con una hsd non corrisponde necessariamente a un consumo contenuto. Infatti ho sempre sostenuto che il meglio di se la hsd lo da quando è in movimento e lanciata, e non dal fatto di fruttare all'osso l'elettrico ad esempio nelle partenze ( code e semafori a parte ). A fronte di un consumo più "elevato" ma tempisticamente molto più ridotto quando invece si adotta una partenza più incisiva, porta l'auto in uno stato dove il sistema la muove con poca energia che puo venire dalle 2 fonti, termico e elettrico, sia singolarmente che in coppia.
Per i 3 giorni della seconda settimana l'ho "istruita" facendogli adottare pochi ma semplici accorgimenti, uno è quello descritto poco fa, al suo stile guida legato ad un'auto tradizionale, che ha prodotto un buon risultato 5,3 Lx100 km. con una velocitá media più alta con la felicitá di chi gli stava dietro.
 
claudik ha scritto:
Bel report.

è da tante pagine che contribuisci con informazioni preziose.

e questa prova ne è... la riprova.

Grazie, come appassionato di auto e in particolare di questa tecnologia cerco come posso con le mie esperienze di chiarire e dare a chi ha dei dubbi o non ne conosce il funzionamento, una opportunità di farsene un'idea e perchè no di valutarne eventualmente in futuro l'acquisto in base alle proprie esigenze.
 
hpx ha scritto:
Prendo spunto da un altro topic riguardante il riscaldamento dell'abitacolo dell'Auris hsd con partenza da freddo. Visto che l'impianto non dispone di nessuna resistenza elettrica di pre riscaldamento, come su alcuni modelli di vetture, dovete aspettare che si scaldi il motore termico per disporre del calore necessario per scaldare l'abitacolo. Oggi ho fatto una prova pratica, partenza da macchina fredda, temperatura esterna 6°, ho acceso il clima e come da default le ventole della climatizzazione non partono finche il termico non è caldo a sufficienza. Dopo 3 minuti di strada, 50 / 80 Km/h, le ventole alla prima tacca iniziano a far uscire un leggero calore, dopo altri 30 secondi le ventole raggiungono la velocità massima e dopo altri 15 si stabilizzano mettendo l'abitacolo a 20C° pre fissati.
Grazie, era quello che volevo sapere...
 
ghirri ha scritto:
hpx ha scritto:
Prendo spunto da un altro topic riguardante il riscaldamento dell'abitacolo dell'Auris hsd con partenza da freddo. Visto che l'impianto non dispone di nessuna resistenza elettrica di pre riscaldamento, come su alcuni modelli di vetture, dovete aspettare che si scaldi il motore termico per disporre del calore necessario per scaldare l'abitacolo. Oggi ho fatto una prova pratica, partenza da macchina fredda, temperatura esterna 6°, ho acceso il clima e come da default le ventole della climatizzazione non partono finche il termico non è caldo a sufficienza. Dopo 3 minuti di strada, 50 / 80 Km/h, le ventole alla prima tacca iniziano a far uscire un leggero calore, dopo altri 30 secondi le ventole raggiungono la velocità massima e dopo altri 15 si stabilizzano mettendo l'abitacolo a 20C° pre fissati.
Grazie, era quello che volevo sapere...

Comunque se vuoi sapere qualche dettaglio più specifico chiedi pure, io o gli altri possessori ti risponderemo sicuramente.
 
Ieri sera durante una uscita con degli amici, ci conosciamo da bambini ma ci vediamo si e no 2 - 3 volte all'anno sopratutto per mancanza di tempo e della relativa distanza che ci separa, quindi sfruttiamo quell'occasione per raccontare tutte le nostre grazie e disgrazie. Nel tragitto per arrivare al posto prefissato è salito con me un amico per varie traversie non vedevo da almeno 2 anni, appena salito in auto ha subito notato che qualcosa non gli tornava a cominciare dal joystik al posto del cambio.una volta realizzato che si trovava su una Hsd, uguale alla Prius esclamò, ha incominciato a farmi una valanga di domande che alle mie risposte mi fece notare che molte delle cose che si dicono su queste auto, ovviamente dai non possessori, sono delle emerite bagianate. Ad esempio quanto durava la pila e come la caricavo, che per consumare meno dovevi guidare come un impedito, che come potenza era inferiore alle altre auto, il fatto che quando era spenta sull'auto non funzionasse niente ecc.ecc. Sembravo come se stessi facendo l'esame di scuola guida, sotto osservazione, ma la cosa che mi ha fatto piacere è che osservando dal vivo come lavorava il sistema prendeva da solo sempre più consapevolezza del perchè di un'auto simile, e che ci potete credere o no i consumi era una delle ultime cose che prese in considerazione. La facilità di guida, il relax, il relativo silenzio, il fatto di attraversare il centro storico senza completamente inquinare, un buon rapporto spesa/manutenzione. Al ritorno lo sorpresi, e gli chiesi ti va di provarla? Li per li mi disse che non sapeva guidarla una cosa del genera ma dopo una mia rassicurazione ci scambiammo di posto. Sembrava un bambino quando scopre qualcosa che non ha mai visto, ma cercavo comunque di essere il meno invadente possibile lasciandoli sperimentare le sue curiosità limitandomi a dare solo alcuni consigli di come ottenere il massimo dal sistema senza sacrificandone la guida. Non dico che all'arrivo ho fatto fatica a tirarlo giù dalla macchina ma quasi, come non so se mai la comprerà, pero mi ha confermato di come provando per bene e con tutta la tranquillità questa tecnologia si scopre la filosofia che c'è dietro a quest'auto. Una chicca che non vi ho detto, mentre ci scambiavamo di posto senza che mi vedesse ho azzerato il cdb, che è preciso, ed ho lasciato la schermata dei flussi per fargli capire come lavorava il sistema in base alle condizioni, "nascondendo" così il consumo medio. Il viaggio è durato circa un'ora e mezza, molto vario senza autostrada, con anche collina con sali scendi nella parte finale. Il suo consumo medio è stato di 4,7 Lx100 Km.
 
hpx ha scritto:
Ieri sera durante una uscita con degli amici, ci conosciamo da bambini ma ci vediamo si e no 2 - 3 volte all'anno sopratutto per mancanza di tempo e della relativa distanza che ci separa, quindi sfruttiamo quell'occasione per raccontare tutte le nostre grazie e disgrazie. Nel tragitto per arrivare al posto prefissato è salito con me un amico per varie traversie non vedevo da almeno 2 anni, appena salito in auto ha subito notato che qualcosa non gli tornava a cominciare dal joystik al posto del cambio.una volta realizzato che si trovava su una Hsd, uguale alla Prius esclamò, ha incominciato a farmi una valanga di domande che alle mie risposte mi fece notare che molte delle cose che si dicono su queste auto, ovviamente dai non possessori, sono delle emerite bagianate. Ad esempio quanto durava la pila e come la caricavo, che per consumare meno dovevi guidare come un impedito, che come potenza era inferiore alle altre auto, il fatto che quando era spenta sull'auto non funzionasse niente ecc.ecc. Sembravo come se stessi facendo l'esame di scuola guida, sotto osservazione, ma la cosa che mi ha fatto piacere è che osservando dal vivo come lavorava il sistema prendeva da solo sempre più consapevolezza del perchè di un'auto simile, e che ci potete credere o no i consumi era una delle ultime cose che prese in considerazione. La facilità di guida, il relax, il relativo silenzio, il fatto di attraversare il centro storico senza completamente inquinare, un buon rapporto spesa/manutenzione. Al ritorno lo sorpresi, e gli chiesi ti va di provarla? Li per li mi disse che non sapeva guidarla una cosa del genera ma dopo una mia rassicurazione ci scambiammo di posto. Sembrava un bambino quando scopre qualcosa che non ha mai visto, ma cercavo comunque di essere il meno invadente possibile lasciandoli sperimentare le sue curiosità limitandomi a dare solo alcuni consigli di come ottenere il massimo dal sistema senza sacrificandone la guida. Non dico che all'arrivo ho fatto fatica a tirarlo giù dalla macchina ma quasi, come non so se mai la comprerà, pero mi ha confermato di come provando per bene e con tutta la tranquillità questa tecnologia si scopre la filosofia che c'è dietro a quest'auto. Una chicca che non vi ho detto, mentre ci scambiavamo di posto senza che mi vedesse ho azzerato il cdb, che è preciso, ed ho lasciato la schermata dei flussi per fargli capire come lavorava il sistema in base alle condizioni, "nascondendo" così il consumo medio. Il viaggio è durato circa un'ora e mezza, molto vario senza autostrada, con anche collina nella parte finale. Il suo consumo medio è stato di 4,7 Lx100 Km.

ah be se parli con quelli del borneo...prova con i papauasi :D :D
 
hpx ha scritto:
Ieri sera durante una uscita con degli amici, ci conosciamo da bambini ma ci vediamo si e no 2 - 3 volte all'anno sopratutto per mancanza di tempo e della relativa distanza che ci separa, ..... ... Una chicca che non vi ho detto, mentre ci scambiavamo di posto senza che mi vedesse ho azzerato il cdb, che è preciso, ed ho lasciato la schermata dei flussi per fargli capire come lavorava il sistema in base alle condizioni, "nascondendo" così il consumo medio. Il viaggio è durato circa un'ora e mezza, molto vario senza autostrada, con anche collina con sali scendi nella parte finale. Il suo consumo medio è stato di 4,7 Lx100 Km.
Complimenti hai descritto la situazione che capita anche a me o tanti altri che hanno la nostra auto ! C'è in molti la convizione che Auris non può essere paragonata a vetture tradizionali per il basso consumo e alte prestazioni (auto diesel ) ... che la pila si scarica e ti lascia a piedi .. che non puoi avere prestazioni ... etc ..
 
In attesa che mi venga consegnata mi sto arrovellando con un quesito, o meglio sul migliore comportamento da utilizzare per il mio tragitto quotidiano per andare in ufficio, In pratica io percorro 15 km tutti in città, di cui i primi 2 occhio e croce di fila perenne e poi il rimanente con continui rallentamenti e stop per semafori, auto in doppia fila etc etc. Per sfruttare al meglio l'hsd i primi km di fila li dovrei fare in sola modalità elettrica o invece sbaglio come approccio?
grazie per la dritta
 
ALGEPA ha scritto:
In attesa che mi venga consegnata mi sto arrovellando con un quesito, o meglio sul migliore comportamento da utilizzare per il mio tragitto quotidiano per andare in ufficio, In pratica io percorro 15 km tutti in città, di cui i primi 2 occhio e croce di fila perenne e poi il rimanente con continui rallentamenti e stop per semafori, auto in doppia fila etc etc. Per sfruttare al meglio l'hsd i primi km di fila li dovrei fare in sola modalità elettrica o invece sbaglio come approccio?grazie per la dritta
Il mio consiglio è di non usare mai solo elettrico perche una volta scaricata il motore deve "spendere energia" per ricaricarla e di conseguenza la media dei consumi si alza notevolemente su tragitti brevi. Il "segreto" è sempre quello di mediare tra motore e batteria. Al semaforo verde parto portando, quando possibile, l' auto a regime 50 km e poi lascio un po il pedale per mantenere l'auto a quella velocita solo con la batteria e appena vedo un semaforo rosso all'orizzonte lascio il pedale per avvicinarmi allo stop senza frenare intensamente ma approffittando del freno motore che ricarica la batteria. Poi con il tempo prenderai il tuo stile personale di guida .
 
richardit ha scritto:
ALGEPA ha scritto:
In attesa che mi venga consegnata mi sto arrovellando con un quesito, o meglio sul migliore comportamento da utilizzare per il mio tragitto quotidiano per andare in ufficio, In pratica io percorro 15 km tutti in città, di cui i primi 2 occhio e croce di fila perenne e poi il rimanente con continui rallentamenti e stop per semafori, auto in doppia fila etc etc. Per sfruttare al meglio l'hsd i primi km di fila li dovrei fare in sola modalità elettrica o invece sbaglio come approccio?grazie per la dritta
Il mio consiglio è di non usare mai solo elettrico perche una volta scaricata il motore deve "spendere energia" per ricaricarla e di conseguenza la media dei consumi si alza notevolemente su tragitti brevi. Il "segreto" è sempre quello di mediare tra motore e batteria. Al semaforo verde parto portando, quando possibile, l' auto a regime 50 km e poi lascio un po il pedale per mantenere l'auto a quella velocita solo con la batteria e appena vedo un semaforo rosso all'orizzonte lascio il pedale per avvicinarmi allo stop senza frenare intensamente ma approffittando del freno motore che ricarica la batteria. Poi con il tempo prenderai il tuo stile personale di guida .

Condivido pienamente, anche io faccio cosi ottenendo ottimi risultati.
 
zero c. ha scritto:
ah be se parli con quelli del borneo...prova con i papauasi :D :D

Beh non tutti, o quantomeno molti, ne sanno di auto e di tecnologie. Ho un amico che lavora da Mediaworld, tu non sai le vaccate di domande o di convinzioni che ha la gente quando deve acquistare, per esempio anche un banale cellulare, figurati tu, mi ha detto, quelli che vogliono un tablet o un computer!!!
 
grazie per i consigli ! in parte ero arrivato alle vostre stesse conclusioni , ma un diretto consiglio da chi ce l'ha gia credo che sia la cosa migliore rispetto ad elucubrazioni personali.
Mi resta sempre un poco dubbioso il discorso di come utilizzare la posizione B del cambio
 
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