<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auris HSD 2010: Consumi reali, Pregi, Difetti, Esperienze, Domande e risposte | Page 45 | Il Forum di Quattroruote

Auris HSD 2010: Consumi reali, Pregi, Difetti, Esperienze, Domande e risposte

io ho appena 2200km,ma ho notato che per quello che riguarda i consumi,le gomme
invernali non influiscono molto sui consumi,ma sull'ibrido credo che conti molto
la temperatura stagionale ,e l'uso di clima e riscaldamento.Infatti ho notato che
sul percorso misto tra super strada e statale con molti tratti in discesa(bovisio-brivio d'add)ques'inverno la media era di 3,9,qundo ho messo le estive verso la metà di
marzo,ho rifatto la stessa strada con una giornata piovosa e temperatura sui 5gradi,
e la media era sempre di 3,9.Venerdi scorso(19/4)nel pomeriggio mi sono recato
ancora a Brivio e la temperature era circa di 23 gradi,il cdb mi dava una media di 3,6,
d'estsata con 30 gradi riesco a fare anche il3,4.
 
hpx ha scritto:
A pensarci bene un difettuccio ce l'ha e lo "riscoperto" ultimamente ed è il parcheggio in salita o in discesa come preferite, abbastanza ripida. In pratica per parcheggiare in salita/discesa medio/ripida con un'auto con cambio tradizionale si spegne la macchina in con la marcia più bassa, prima o retro a secondo se in salita o discesa, si allenta il freno per mettere in tensione il cambio e si tira il freno a mano. La stessa cosa potrebbe essere fatta con una Hsd, si spegne l'auto e il cambio va in P automaticamente si allenta il freno e si tira il freno a mano, ma la differenza e il problema però avviene all'accensione.
Mentre su quella tradizionale tirando la frizione si "scarica" il cambio da qualsiasi forza ottenendo una normale accensione, con una hsd non è proprio così semplice, ovvero lo è, ma meccanicamente il cambio cvt rimanendo sotto tensione quando si inserisce la D anche se il joistick passa dalla N emana un po di "rumore" poco rassicurante.
A parte il fatto che nel libretto di istruzione viene specificato che se a volte all''accensione si sente qualche rumore meccanico non è sintomo di mal funzionamento. Il problema nasce appunto quando avete il piede sul freno e accendete l'auto, il cambio però non avendo nessuna frizione da tirare rimane sotto sforzo quindi quando mettete in D il sistema sembra che faccia fatica e spesso l'inserimento è accompagnato da un non proprio rassicurante rumore.
Come ripeto nel libretto è specificato tale comportamento ma io non mi fido proprio, allora quando parcheggio in quelle condizioni lo faccio con uno "stratagemma". Tengo il freno, metto in N, tiro il freno a mano e rilascio lentamente il freno lasciando il carico sul freno a mano poi spengo l'auto che si mette automaticamente in P.
Quando la riaccendete mettendo il piede sul freno, potete selezionare D o R senza nessun problema e senza strani rumori, togliete il freno a mano e via.

Leggo solo ora, la manovra che fai tu è opportuna anche sui cambi automatici tradizionali (SDG ad esempio) ed io la faccio sempre.
 
ferrario.daniele ha scritto:
io ho appena 2200km,ma ho notato che per quello che riguarda i consumi,le gomme
invernali non influiscono molto sui consumi,ma sull'ibrido credo che conti molto
la temperatura stagionale ,e l'uso di clima e riscaldamento.Infatti ho notato che
sul percorso misto tra super strada e statale con molti tratti in discesa(bovisio-brivio d'add)ques'inverno la media era di 3,9,qundo ho messo le estive verso la metà di
marzo,ho rifatto la stessa strada con una giornata piovosa e temperatura sui 5gradi,
e la media era sempre di 3,9.Venerdi scorso(19/4)nel pomeriggio mi sono recato
ancora a Brivio e la temperature era circa di 23 gradi,il cdb mi dava una media di 3,6,
d'estsata con 30 gradi riesco a fare anche il3,4.

Si ma quando torni indietro?
 
pietrogambadilegno ha scritto:
hpx ha scritto:
A pensarci bene un difettuccio ce l'ha e lo "riscoperto" ultimamente ed è il parcheggio in salita o in discesa come preferite, abbastanza ripida. In pratica per parcheggiare in salita/discesa medio/ripida con un'auto con cambio tradizionale si spegne la macchina in con la marcia più bassa, prima o retro a secondo se in salita o discesa, si allenta il freno per mettere in tensione il cambio e si tira il freno a mano. La stessa cosa potrebbe essere fatta con una Hsd, si spegne l'auto e il cambio va in P automaticamente si allenta il freno e si tira il freno a mano, ma la differenza e il problema però avviene all'accensione.
Mentre su quella tradizionale tirando la frizione si "scarica" il cambio da qualsiasi forza ottenendo una normale accensione, con una hsd non è proprio così semplice, ovvero lo è, ma meccanicamente il cambio cvt rimanendo sotto tensione quando si inserisce la D anche se il joistick passa dalla N emana un po di "rumore" poco rassicurante.
A parte il fatto che nel libretto di istruzione viene specificato che se a volte all''accensione si sente qualche rumore meccanico non è sintomo di mal funzionamento. Il problema nasce appunto quando avete il piede sul freno e accendete l'auto, il cambio però non avendo nessuna frizione da tirare rimane sotto sforzo quindi quando mettete in D il sistema sembra che faccia fatica e spesso l'inserimento è accompagnato da un non proprio rassicurante rumore.
Come ripeto nel libretto è specificato tale comportamento ma io non mi fido proprio, allora quando parcheggio in quelle condizioni lo faccio con uno "stratagemma". Tengo il freno, metto in N, tiro il freno a mano e rilascio lentamente il freno lasciando il carico sul freno a mano poi spengo l'auto che si mette automaticamente in P.
Quando la riaccendete mettendo il piede sul freno, potete selezionare D o R senza nessun problema e senza strani rumori, togliete il freno a mano e via.

Leggo solo ora, la manovra che fai tu è opportuna anche sui cambi automatici tradizionali (SDG ad esempio) ed io la faccio sempre.

Io di cambi automatici tranne l'ultimo, Ecvt , dell'Auris hsd non ne ho mai avuti, ma non pensavo che anche per per gli automatici convenzionali era conveniente tale stratagemma. Ti dico questo perchè gli unici automatici che utilizzo è quando vado negli Stati Uniti o in Canada. Mi è capitato di parcheggiare sulle ripide salite di San Francisco o nelle montagne rocciose in Alberta ma non ho mai adottato nessuna precauzione e se la memoria non mi inganna alla ripartenza non ho avuto nessun tipo di problema, o quantomeno rumori strani o impuntamenti.
 
La manovra suggerita a parer mio è utile per proteggere tutti i cambi automatici, che in modalità P bloccano l'auto con gli ingranaggi del cambio stesso (così mi pare di ricordare)
 
marcoheart ha scritto:
La manovra suggerita a parer mio è utile per proteggere tutti i cambi automatici, che in modalità P bloccano l'auto con gli ingranaggi del cambio stesso (così mi pare di ricordare)

Secondo me non riguarda il fatto di proteggere il cambio, se no questo varrebbe anche per il cambio manuale che rimane anche lui sotto tensione, manovra illustrata in tutti i libretti di istruzione. Il problema è nella modalità di sblocco da tale situazione che può provobcare problemi, quello manuale ha la frizione, in quello automatico convenzionale con leva meccanica penso che per passare da P a D visto che in mezzo c'è la N si attivi prima la frizione e la folle sbloccando il cambio non provocando problemi. Anche sulla Auris Hsd che ha il joystick per passare da P a D c'è la N ma non essendo meccanico ma elettronico il sistema elettrico secondo me frorza un pochino, se il cambio è sotto tensione, provocando del rumore che provoca inquietudine sopratutto su quest'auto dove si è abituati a non sentire rumori.
 
marcoheart ha scritto:
La manovra suggerita a parer mio è utile per proteggere tutti i cambi automatici, che in modalità P bloccano l'auto con gli ingranaggi del cambio stesso (così mi pare di ricordare)

Secondo me non riguarda il fatto di proteggere il cambio, se no questo varrebbe anche per il cambio manuale che rimane anche lui sotto tensione, manovra illustrata in tutti i libretti di istruzione per parcheggiare in salita/discesa. Il problema è nella modalità di sblocco da tale situazione che può provobcare problemi, quello manuale ha la frizione, in quello automatico convenzionale con leva meccanica penso che per passare da P a D visto che in mezzo c'è la N si attivi prima la frizione e la folle sbloccando il cambio non provocando problemi. Anche sulla Auris Hsd che ha il joystick per passare da P a D c'è la N ma non essendo meccanico ma elettronico il sistema elettrico secondo me frorza un pochino, se il cambio è sotto tensione, provocando del rumore che provoca inquietudine sopratutto su quest'auto dove si è abituati a non sentire rumori. Poi che per l'amor del cielo è normale non lo discuto, come precisato nel libretto, ma preferisco non rischiare.
 
nei manuali si inserisce la prima o la retro e si appoggia sopra il peso della macchina. Ma prima e retromarcia sono ingranggi NORMALI dimensionati di loro a spostare tutta la vettura normalmente.

al massimo se forzasse troppo.... il motore fa qualche movimento dei pistoni.... tutto li

e quando levi la marcia SCHIACCI la frizione evitando traumi da DISINNESTO.

negli automatici la P è un fermo delle ingranaggierie creato ad hoc. Non è detto che sia dimensionato per tenere tutta la vettura. Quantomeno non come una prima marcia.

e poi se il peso di una grossa discesa forza sul fermo dellaP.... il motore non girerà giammai perchè P è un blocco e basta, un po come un bastone tra i raggi delle ruote di una bici: se una discesa elevata forza sul blocco... o il bastone o i raggi saltano.....

e non c'è una frizione che svincoli il perno della P quando la disinnesti per cui se l'auto vi è appoggiata sopra... è come togliere la marcia senza frizione.... devi TIRARE finchè brutalmente non viene via... e sono attriti....
 
Sulla mia precedente auto (BMW X1) mi hanno sconsigliato vivamente di parcheggiare l'auto in discesa inserendo prima la P; mi è stato consigliato di tirare sempre prima il freno e poi di porre il cambio in P.
Credo che farò così anche per il CVT Toyota, con lo stesso stratagemma di hpx.
 
marcoheart ha scritto:
Sulla mia precedente auto (BMW X1) mi hanno sconsigliato vivamente di parcheggiare l'auto in discesa inserendo prima la P; mi è stato consigliato di tirare sempre prima il freno e poi di porre il cambio in P.
Credo che farò così anche per il CVT Toyota, con lo stesso stratagemma di hpx.

Questo è un consiglio valido per TUTTE le automatiche. La P non fa altro che mettere un perno (bastone) nell'ingranaggio (ruota) bloccando il differenziale. (Se alzi l'auto, la ruota gira liberamente e quella opposta gira in senso contrario).

Quindi mettere la P in discesa senza freno a mano mette uno sforzo considerevole sia al perno che al differenziale.
 
In questi 25 giorni di gesso, più quelli che verrano per la riabilitazione, mi sono goduto la mia Auris Hsd da passeggero, e che ci crediate o no in 2 anni e mezzo non era mai successo per un così lungo periodo visto che quando la usiamo insieme mia moglie per abitudine fa guidare sempre me. E' una bella sensazione, perchè il tempo mi ha permesso di carpire, scrutare, assaggiare e sopratutto sentire da un'altra prospettiva, senza che la concentrazione e "l'ansia" della giuda nascondessero come capita tali particolari, o che diamo per scontato. Ho apprezzato l'ampia apertura delle porte, le ampie e precise regolazioni dell'intero sedile, le nulle o scarsissime vibrazioni, la silenziosità che qualcuno dice uguale o peggiore di altre auto ma essendo scarrozzato ho potuto verificare che è nettamente migliore di come viene dipinta, i molti tratti che si percorrono in elettrico dove a finestrino aperto il fruscio del vento copre il rumore del rotolamento delle gomme e ti da la sensazione di essere su un aliante, sopratutto con queste miti temperature lasciare la strada principale per passare nelle stradine di campagna stando fermi o a bassa velocità osservando degli animali che non sospettano della tua presenza, la semplicità assoluta di guida che ti permette di intrattenere discorsi in tutta sicurezza anche con chi non ha una guida sciolta (mia moglie). Giudicherete tutto ciò un po fiabesco ma le sensazioni sono quelle, Non voglio fare lo sborone ma un bravo me lo do da solo, scelta giusta e nessun rimpianto.
 
Se apro i finestrini alla mia auto non solo non sento il rotolamento delle gomme ma non sento neanche il rumore da naftone del motore: le percezioni sono la nostra verità non la verità.
Se ti concentri solo sul rumore del motore quando è spento fai subito a percepire tutte le altre auto come più rumorose ma la realtà dice che il rumore del motore è solo uno dei rumori e, già a velocità relativamente basse, è anche uno dei meno importanti.

Questo non toglie niente all'acquisto indovinato che hai fatto.

Ciao.
 
chiaro_scuro ha scritto:
Se apro i finestrini alla mia auto non solo non sento il rotolamento delle gomme ma non sento neanche il rumore da naftone del motore: le percezioni sono la nostra verità non la verità.
Se ti concentri solo sul rumore del motore quando è spento fai subito a percepire tutte le altre auto come più rumorose ma la realtà dice che il rumore del motore è solo uno dei rumori e, già a velocità relativamente basse, è anche uno dei meno importanti.

Questo non toglie niente all'acquisto indovinato che hai fatto.

Ciao.

Se vai a 70/80 all'ora ti do ragione, il vento la fa da padrona, ma a 30 / 40 non è proprio vero. Prova, se cosi si può chiamare, fatta con una Croma 2.0 td di un collega, e una Focus Sw 1.6 td del vicino, a quella velocità il naftone come lo chiami tu si sente, e ancora di più quando fai il tira e molla correggendo l'andatura. Non è una questione di concentrazione lo senti, che poi influisca tanto o poco nel bilancio generale non sto a giudicare visto i risultati e di come sta finendo il 3d dall'altra parte. Anzi colgo l'occasione di non far chiudere anche questo visto che ci ho dedicato 2 anni e mezzo cercando sempre di essere il più obiettivo possibile.
 
La mia mente non contempla i 30-40 km/h: per il 90% sono extraurbano e autostrada.
Non l'ho provato ma a quelle velocità con quelle auto il rumore del naftone immagino si faccia sentire ma già sui nuovi diesel VW potrebbe essere diverso.
Non voglio mandarti in vacca il thread, tranquillo, stavo solo ragionando sulle percezioni e su quanto siano soggettive.
Io sono appassionato di hi-fi e più volte mi sono scontrato con i giudizi basati sulle percezioni che si sono rivelati sbagliati. Es., in molti sono pronti a giurare che un MP3 ascoltato su un impianto di alto livello a volumi condominiali suoni peggio di uno in formato CD-Audio ma nella realtà dei fatti, quando non ne erano a conoscenza, nessuno a casa mia ha sentito queste differenze.
Tornando alle auto, io sono molto sensibile alla rumorosità delle gomme ed è quella che più percepisco: siamo umani non macchine (per fortuna).

Ciao.
 
Al fine di aiutare il grande hpx a mantenere il thread ad un livello alto torno con una domanda (e mi scuso se già posta ma 45 pagine sono tantissime!) da futuro neoibridista: quali precauzioni bisogna avere per la batteria da 12V? bisogna portarsi qualcosa per le emergenze?
 
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