<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Audi.... | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Audi....

Perchè?
A sentir te prendere una A3 o una Octavia è la stessa cosa, tanto il pianale è lo stesso come pure il motore. E' lampante che invece un'A3 offra più di un'Octavia, basta mettersi a guardare come sono costruite e montate prima ancora delle schede tecniche. E mi pare SACROSANTO rilevare i contenuti in più, invece di ridurre la casa dei 4 anelli a delle skoda ricarrozzate come vien ancora fatto nelle chiacchiere da osteria che ogni tanto tocca leggere.
Che poi il surplus di denaro richiesto per passare da un'Octavia ad una A3 sia congruo o meno è tutto da discutere, ma qui si scende nei gusti personali e nel valore che ognuno attribuisce ai diversi aspetti che le differenzino.

Ti faccio un'altro esempio, la Honda Accord.....vedi come e' assemblata, analizza la ciclistica ed il suo pianale....eppure "ufficialmente" non e' considerata premium....

Ecco perche' ritengo la definizione spesso "fumosa" ed arbitraria....

invece di ridurre la casa dei 4 anelli a delle skoda ricarrozzate

Semmai VW ricarrozzate :D :D...e' Skoda ad ereditare i pianali, non originano certamente da essa :D
 
saturno_v ha scritto:
Allora anche una Alfa 156 ai tempi sarebbe dovuta essere considerata premium.....quadrilatero, versione V6 spinta, trazione integrale....ma mi pare di capire che Alfa era considerata generalista....

La Passat con il suo W8 e la trazione integrale??

La Impreza con la versione STI??

La Golf che aveva una versione R32??

La Mazda 3 con la versione Mazdaspeed??

O anche certe Francesi con certe versioni iperveloci ed iperefficaci, la Focus RS, etc...
prezzo, brand, cura e design, possibilità di personalizzazione, contenuti tecnici delle versioni top.
Alfa e VW infatti son considerate una sorta di via di mezzo fra il premium ed il generalista... Una Golf ed una Giulietta, per dire, stanno un pelo "sopra" ad una Focus/Megane ed un pelo sotto alle A3/1er... sempre per immagine e percezione da parte della clientela; so di parlare di qualcosa di effimero, di impalpabile.. ma è così.... Mazda e Subaru sono marchi "esotici", sono le alternative quasi snob o di nicchia rispetto alle scelte normali, lì il discorso premium non entra.
Francesi e Focus... sì, ci sono delle versioni top delle segmento C ben fornite, ma son versioni specialistiche per un pubblico pistaiolo. Una Megane RS legna su strada la più pepata delle A3, ma conta poco per la clientela Audi. Peraltro, e non l'avevo citato sopra, conta anche il resto della gamma a listino di quel dato brand: A1 e A3 sono i modelli più piccoli di una gamma che arriva al Q7, alla A8, alla R8 con tanto di V10 e V12; Renault come top di gamma ha la Laguna Coupè, il cui propulsore di punta è un V6 di 3 litri con 230cv... Peugeot ha la 508, berlina di segmento D, Ford ugualmente ha la Mondeo... Mi tremano un pò le dita a scriverlo, ma c'è una netta differenza di "nobiltà" fra le varie gamme e quindi del riflesso che "illumina" le versioni più accessibili.
Ad ogni modo la questione premium è comunque complessa... VW che ha fatto il Passat a 8 cilindri ha pure tentato la fortuna con la Phaeton, che di cilindri ne aveva 12 e tecnicamente era tutt'altro che disprezzabile. Ed è stato un flop.. quindi ci sono dinamiche evidentemente non padroneggiabili neanche da chi del premium ha fatto e fa la sua fortuna, i tedeschi stessi...
E in ogni caso io ti parlo di una percezione prettamente italiana; se esci dai confini, per dire, Fiat cala ai livelli di Kia mentre in Italia ha un'immagine tutto sommato allineata a quella delle altre generaliste come Ford, Renault, Opel, Citroen...
 
saturno_v ha scritto:
Semmai VW ricarrozzate :D :D...e' Skoda ad ereditare i pianali, non originano certamente da essa :D
Ormai anche questa è una distinzione effimera... pianali, sottosistemi e meccaniche vengono pensati dal principio per finire sotto diversi brand con lievi modifiche, quindi in quel calderone di marchi che è il gruppo VW nessuno eredita o cede più niente, i centri di progettazione sono pressochè unificati quando si parla di modelli di grande serie..
 
saturno_v ha scritto:
modus72 ha scritto:
Beh sì, è vero, negli USA probabilmente i parametri sono diversi e quindi anche la tua percezione di premium cambia rispetto a quella che potresti avere qui... nel senso di capire, non di scegliere diversamente.
Qui la A3, la ClasseA, la 1er sono premium per un pò di motivi: prezzo, brand, cura e design, possibilità di personalizzazione, contenuti tecnici delle versioni top. Se vai a vedere la possibilità di personalizzazione di un A3 confrontandola con quella delle "sorelle", il divario è lampante... come pure il fatto che una A3 sia stata proposta (e venduta) con un V6 3.2, mentre una Leon su pari piattaforma sia arrivata al massimo ad un 1.8 o 2.0... Che poi chi prende l'auto di solito ci metta solo xenon e cerchi da 18' è un altro par di maniche.
Curiosamente sono aspetti che forse nella tua sponda dell'atlantico appartengono a Hyundai, marchio che da noi è nel migliore dei casi un vorreimanonposso...

Allora anche una Alfa 156 ai tempi sarebbe dovuta essere considerata premium.....quadrilatero, versione V6 spinta, trazione integrale....ma mi pare di capire che Alfa era considerata generalista....

La Passat con il suo W8 e la trazione integrale??

La Impreza con la versione STI??

La Golf che aveva una versione R32??

La Mazda 3 con la versione Mazdaspeed??

O anche certe Francesi con certe versioni iperveloci ed iperefficaci, la Focus RS, etc...

Ma non era W12... oppure era 2222. Boh.
 
modus72 ha scritto:
prezzo, brand, cura e design, possibilità di personalizzazione, contenuti tecnici delle versioni top.
Alfa e VW infatti son considerate una sorta di via di mezzo fra il premium ed il generalista... Una Golf ed una Giulietta, per dire, stanno un pelo "sopra" ad una Focus/Megane ed un pelo sotto alle A3/1er... sempre per immagine e percezione da parte della clientela; so di parlare di qualcosa di effimero, di impalpabile.. ma è così.... Mazda e Subaru sono marchi "esotici", sono le alternative quasi snob o di nicchia rispetto alle scelte normali, lì il discorso premium non entra.
Francesi e Focus... sì, ci sono delle versioni top delle segmento C ben fornite, ma son versioni specialistiche per un pubblico pistaiolo. Una Megane RS legna su strada la più pepata delle A3, ma conta poco per la clientela Audi. Peraltro, e non l'avevo citato sopra, conta anche il resto della gamma a listino di quel dato brand: A1 e A3 sono i modelli più piccoli di una gamma che arriva al Q7, alla A8, alla R8 con tanto di V10 e V12; Renault come top di gamma ha la Laguna Coupè, il cui propulsore di punta è un V6 di 3 litri con 230cv... Peugeot ha la 508, berlina di segmento D, Ford ugualmente ha la Mondeo... Mi tremano un pò le dita a scriverlo, ma c'è una netta differenza di "nobiltà" fra le varie gamme e quindi del riflesso che "illumina" le versioni più accessibili.
Ad ogni modo la questione premium è comunque complessa... VW che ha fatto il Passat a 8 cilindri ha pure tentato la fortuna con la Phaeton, che di cilindri ne aveva 12 e tecnicamente era tutt'altro che disprezzabile. Ed è stato un flop.. quindi ci sono dinamiche evidentemente non padroneggiabili neanche da chi del premium ha fatto e fa la sua fortuna, i tedeschi stessi...

Infatti continuiamo a dire la stessa cosa....spesso il confine tra premium e non e' fumoso e soggettivo specie in basso.

Mi trovi enormemente d'accordo sul fatto che l'alto di gamma influenza la vendita delle versioni "economy"...assolutamente si....ed assurdamente nonostante sia un concetto semplicissimo da afferrare spesso sono proprio i dirigenti di molte case a non capirlo.

La Mercedes e' Mercedes anche perche' vende inarrivabili oggetti del desiderio lussuosissimi, molti fanno la fila per comprarsi una 328i base a 4 cilindri (qui e' la versione entry level) anche perche' esiste la M3, lo stesso per Audi che nei suoi saloni mette in bella mostra le R8, le versioni RS, etc...

Ho sempre sostenuto che i Giapponesi non sanno vendere auto di lusso....l'accento sul "value for the money" sull'iperaffidabilita' nei segmenti premium non funziona (ormai oltre il 70% delle vetture premium e' leasing).....anche il semplice prezzare troppo in basso le auto gia' ha un'effetto negativo.

Non hanno mai voluto investire in modelli inarrivabili (eccezion fatta per la Lexus LF-A ed in un passato ormai remoto la Honda NSX) perche; ritenuti troppo poco redditivi quando invece e' anche grazie a tali modelli che riesci a vendere meglio ed a prezzi piu' cari (per dirla un po' semplicisticamente) la "ferraglia" piu' comune
 
modus72 ha scritto:
saturno_v ha scritto:
Semmai VW ricarrozzate :D :D...e' Skoda ad ereditare i pianali, non originano certamente da essa :D
Ormai anche questa è una distinzione effimera... pianali, sottosistemi e meccaniche vengono pensati dal principio per finire sotto diversi brand con lievi modifiche, quindi in quel calderone di marchi che è il gruppo VW nessuno eredita o cede più niente, i centri di progettazione sono pressochè unificati quando si parla di modelli di grande serie..

Si ma ritengo che l'origine dei progetti, il "cervello" sia sempre negli uffici progettazione VW, quantomeno per tutto quello che poi finisce in Skoda e Seat
 
saturno_v ha scritto:
modus72 ha scritto:
prezzo, brand, cura e design, possibilità di personalizzazione, contenuti tecnici delle versioni top.
Alfa e VW infatti son considerate una sorta di via di mezzo fra il premium ed il generalista... Una Golf ed una Giulietta, per dire, stanno un pelo "sopra" ad una Focus/Megane ed un pelo sotto alle A3/1er... sempre per immagine e percezione da parte della clientela; so di parlare di qualcosa di effimero, di impalpabile.. ma è così.... Mazda e Subaru sono marchi "esotici", sono le alternative quasi snob o di nicchia rispetto alle scelte normali, lì il discorso premium non entra.
Francesi e Focus... sì, ci sono delle versioni top delle segmento C ben fornite, ma son versioni specialistiche per un pubblico pistaiolo. Una Megane RS legna su strada la più pepata delle A3, ma conta poco per la clientela Audi. Peraltro, e non l'avevo citato sopra, conta anche il resto della gamma a listino di quel dato brand: A1 e A3 sono i modelli più piccoli di una gamma che arriva al Q7, alla A8, alla R8 con tanto di V10 e V12; Renault come top di gamma ha la Laguna Coupè, il cui propulsore di punta è un V6 di 3 litri con 230cv... Peugeot ha la 508, berlina di segmento D, Ford ugualmente ha la Mondeo... Mi tremano un pò le dita a scriverlo, ma c'è una netta differenza di "nobiltà" fra le varie gamme e quindi del riflesso che "illumina" le versioni più accessibili.
Ad ogni modo la questione premium è comunque complessa... VW che ha fatto il Passat a 8 cilindri ha pure tentato la fortuna con la Phaeton, che di cilindri ne aveva 12 e tecnicamente era tutt'altro che disprezzabile. Ed è stato un flop.. quindi ci sono dinamiche evidentemente non padroneggiabili neanche da chi del premium ha fatto e fa la sua fortuna, i tedeschi stessi...

Infatti continuiamo a dire la stessa cosa....spesso il confine tra premium e non e' fumoso e soggettivo specie in basso.

Mi trovi enormemente d'accordo sul fatto che l'alto di gamma influenza la vendita delle versioni "economy"...assolutamente si....ed assurdamente nonostante sia un concetto semplicissimo da afferrare spesso sono proprio i dirigenti di molte case a non capirlo.

La Mercedes e' Mercedes anche perche' vende inarrivabili oggetti del desiderio lussuosissimi, molti fanno la fila per comprarsi una 328i base a 4 cilindri (qui e' la versione entry level) anche perche' esiste la M3, lo stesso per Audi che nei suoi saloni mette in bella mostra le R8, le versioni RS, etc...

Ho sempre sostenuto che i Giapponesi non sanno vendere auto di lusso....l'accento sul "value for the money" sull'iperaffidabilita' nei segmenti premium non funziona (ormai oltre il 70% delle vetture premium e' leasing).....anche il semplice prezzare troppo in basso le auto gia' ha un'effetto negativo.

Non hanno mai voluto investire in modelli inarrivabili (eccezion fatta per la Lexus LF-A ed in un passato ormai remoto la Honda NSX) perche; ritenuti troppo poco redditivi quando invece e' anche grazie a tali modelli che riesci a vendere meglio ed a prezzi piu' cari (per dirla un po' semplicisticamente) la "ferraglia" piu' comune

Praticamente i Giapponesi sono un pò come i Genovesi. O no?
 
saturno_v ha scritto:
La Mercedes e' Mercedes anche perche' vende inarrivabili oggetti del desiderio lussuosissimi, molti fanno la fila per comprarsi una 328i base a 4 cilindri (qui e' la versione entry level) anche perche' esiste la M3, lo stesso per Audi che nei suoi saloni mette in bella mostra le R8, le versioni RS, etc...
Già... ma devi anche saper sfruttare l'onda buona dei modelli top...
Alfa ha fatto la 8C competizione, spettacolare eppure il suo influsso sul resto della misera gamma è stato pressochè inutile. Ora è uscita la 4C, anche questa spettacolare e forse progetto in perdita, ma se non metteranno un
pò di legna fresca che cominci a bruciare e a far caldo finirà che la fiammata della 4C si spegnerà da sola senza effetti degni di nota...
saturno_v ha scritto:
Ho sempre sostenuto che i Giapponesi non sanno vendere auto di lusso....l'accento sul "value for the money" sull'iperaffidabilita' nei segmenti premium non funziona (ormai oltre il 70% delle vetture premium e' leasing).....anche il semplice prezzare troppo in basso le auto gia' ha un'effetto negativo.
Non hanno mai voluto investire in modelli inarrivabili (eccezion fatta per la Lexus LF-A ed in un passato ormai remoto la Honda NSX) perche; ritenuti troppo poco redditivi quando invece e' anche grazie a tali modelli che riesci a vendere meglio ed a prezzi piu' cari (per dirla un po' semplicisticamente) la "ferraglia" piu' comune
Sì, concordo.
Da una parte il plus di affidabilità delle giap rispetto alle altre si è ridimensionato (più per il recupero del resto del mondo che non per "rallentamento" dei giapponesi), dall'altra come scrisse anni fa QR non vale più la regola che se un prodotto è buono allora automaticamente si vende da solo. Vuoi perchè anche altri si son svegliati e si son messi a far roba sufficientemente buona, vuoi perchè il buono di sostanza dev'essere anche infiocchettato e disegnato per bene, vuoi perchè non c'è più la fame di auto di una volta e quindi i clienti vanno rincorsi mentre prima bastava aspettarli.. Le motivazioni sono molteplici, mi sa che non bastano due mani per tutte le dita che servono per puntare le cause...
 
modus72 ha scritto:
Già... ma devi anche saper sfruttare l'onda buona dei modelli top...
Alfa ha fatto la 8C competizione, spettacolare eppure il suo influsso sul resto della misera gamma è stato pressochè inutile. Ora è uscita la 4C, anche questa spettacolare e forse progetto in perdita, ma se non metteranno un
pò di legna fresca che cominci a bruciare e a far caldo finirà che la fiammata della 4C si spegnerà da sola senza effetti degni di nota...

Ovvio se dietro al modello "halo" non c'e' gamma ovvio che alla fine non vendi nulla...una cosa e' fare un modello semi artigianale, un'altra e' un prodotto in serie competitivo ad es. con una Serie 3...ma si sa come vanno le cose in Fiat...sfondiamo una porta aperta....

Sì, concordo.
Da una parte il plus di affidabilità delle giap rispetto alle altre si è ridimensionato (più per il recupero del resto del mondo che non per "rallentamento" dei giapponesi), dall'altra come scrisse anni fa QR non vale più la regola che se un prodotto è buono allora automaticamente si vende da solo. Vuoi perchè anche altri si son svegliati e si son messi a far roba sufficientemente buona, vuoi perchè il buono di sostanza dev'essere anche infiocchettato e disegnato per bene, vuoi perchè non c'è più la fame di auto di una volta e quindi i clienti vanno rincorsi mentre prima bastava aspettarli.. Le motivazioni sono molteplici, mi sa che non bastano due mani per tutte le dita che servono per puntare le cause...

Ti diro' sull'affidabilita' di lungo periodo i Jap ancora dicono la loro rispetto agli altri ma nei segmenti premium il gioco non funziona piu'. Spesso i Jap ritardano nell';adozione di certe soluzioni perche' vogliono essere sicuri che tali soluzioni siano durature nel tempo cosi dando l'apparenza di essere "indietro" rispetto agli altri.

Ma l'utenza premium vuole il gadget all'ultima moda, di quanto duri ormai non interessa piu'.

Qui e' convinzione popolare che Le Crucche con piu' di 6-7 anni di vita sia meglio evitarle come la peste ma questo non impedisce a tali marchi di fare record di vendite anno dopo anno, crisi o no.

E' sintomatico il fatto che i marchi Tedeschi in USA (insieme a Cadillac) abbiano punte di leasing fino a tre volte rispetto ai marchi di lusso Jap.

BMW e Mercedes in particolare, ad esempio, ormai il guadagno effettivo su ogni vettura lo fanno in realta' su 2 proprietari, il primo la prende in leasing con termini molto generosi, il secondo l'acquista usata garantita dalla casa ed ovviamente molto al di sotto del prezzo rispetto al nuovo....per il terzo proprietario sono cavoli suoi.....

Ovviamente essendo 2 marchi molto forti ed aspirazionali il gioco funziona....il primo utente riese a mettere le chiappe su una macchina prestigiosa da 70 cucuzze che magari in molti casi non potrebbe mai permnettersi se la dovesse acquistare per intero, mentre il secondo prende un'auto ancora fresca e "modaiola" a buon prezzo, garantita (a pagamento puoi avere una garanzia come sul nuovo) e finanziata dalla casa.....

Ecco uno dei motivi del fatto che queste 2 Tedesche riescano a fare numeri cosi impressionanti in USA....
 
saturno_v ha scritto:
Ti diro' sull'affidabilita' di lungo periodo i Jap ancora dicono la loro rispetto agli altri ma nei segmenti premium il gioco non funziona piu'. Spesso i Jap ritardano nell';adozione di certe soluzioni perche' vogliono essere sicuri che tali soluzioni siano durature nel tempo cosi dando l'apparenza di essere "indietro" rispetto agli altri.
Ma l'utenza premium vuole il gadget all'ultima moda, di quanto duri ormai non interessa piu'.
Hehe, storia vecchia di 20 anni in Europa... Quella che descrivi era la strategia di Mercedes, che fino alla W124 aveva tempi di sviluppo superiori di circa 2 anni rispetto alla concorrenza, proponendo motori meno prestanti nonchè accessori tecnologici in misura minore; questo proprio per offrire prodotti affidabilissimi e a punto già dall'ingresso a listino; inutile dire che sotto l'attacco di BMW ed Audi, molto più spigliate nel proporre novità, fu costretta a rivedere le strategie diminuendo i cicli di vita dei modelli e riducendo i tempi di sviluppo per riuscire ad offrire quel che la clientela cercava...
Le jap dicono sicuramente la loro nei confronti delle altre per quanto riguarda l'affidabilità... ma mentre una Civic V girava quattro volte attorno ad una Alfa 33 del 1993, adesso una Civic Ufo non ha più lo stesso margine rispetto ad una Giulietta... E non perchè sia peggiorata la Civic, ma perchè son migliorate parecchio le Giulietta. Stesso dicasi negli altri segmenti.
saturno_v ha scritto:
Qui e' convinzione popolare che Le Crucche con piu' di 6-7 anni di vita sia meglio evitarle come la peste ma questo non impedisce a tali marchi di fare record di vendite anno dopo anno, crisi o no.
Qui le crucche sono ancora ritenute affidabili... con le jap che non credo godano della stessa mitologica considerazione che riporti dagli USA. Sarà la differenza di modelli, la produzione europea... Io di gente che ha preso giapponese e che rimarrà sul marchio ne conosco, ma ne conosco pure che se ne libereranno ritornando su roba europea perchè scontentati dall'affidabilità. Parlo di Toy.
saturno_v ha scritto:
E' sintomatico il fatto che i marchi Tedeschi in USA (insieme a Cadillac) abbiano punte di leasing fino a tre volte rispetto ai marchi di lusso Jap.
BMW e Mercedes in particolare, ad esempio, ormai il guadagno effettivo su ogni vettura lo fanno in realta' su 2 proprietari, il primo la prende in leasing con termini molto generosi, il secondo l'acquista usata garantita dalla casa ed ovviamente molto al di sotto del prezzo rispetto al nuovo....per il terzo proprietario sono cavoli suoi.....
Ovviamente essendo 2 marchi molto forti ed aspirazionali il gioco funziona....il primo utente riese a mettere le chiappe su una macchina prestigiosa da 70 cucuzze che magari in molti casi non potrebbe mai permnettersi se la dovesse acquistare per intero, mentre il secondo prende un'auto ancora fresca e "modaiola" a buon prezzo, garantita (a pagamento puoi avere una garanzia come sul nuovo) e finanziata dalla casa.....
Ecco uno dei motivi del fatto che queste 2 Tedesche riescano a fare numeri cosi impressionanti in USA....
Cosa intendi per punte di leasing? La rata pagata dall'utente per avere l'auto?
 
modus72 ha scritto:
Hehe, storia vecchia di 20 anni in Europa... Quella che descrivi era la strategia di Mercedes, che fino alla W124 aveva tempi di sviluppo superiori di circa 2 anni

E dire che sono stati anche i Jap ad introdurre i cambi generazionali "veloci"...

Qui le crucche sono ancora ritenute affidabili...

Oddio anche in Europa mi pare di capire che prima di prendere una BMW o un'Audi di 6 anni e passa la gente ci pensa un po' su...dai discorsi che sento e anche su questo forum....mi pari che a certi kilometraggi ed eta' l'unica soluzione sia la bisarca verso est....

Cosa intendi per punte di leasing? La rata pagata dall'utente per avere l'auto?

Numero di leasing rispetto agli acquisti veri...ovvero ogni 100 auto ad esempio, quante sono leasing e quante sono acquisto.....i marchi Crucchi hanno un rapporto leasing/acquisto molto piu' alto...e spesso termini di leasing piu' generosi (rata mensile, acconto, etc...)

Qui in USA e Canada, il leasing puo' farlo chiunque ed alla fine puoi restituire l'auto senza problemi.

Molti ad esempio rimangono soprpresi dalla redditivita' di Acura, marchio di lusso Honda e con una gamma molto ridotta (vende solo in Nordamerica ed in qualche paese Asiatico e Latinoamericano).

Semplice fanno pochi sconti ed i termini di leasing sono abbastanza "avari".
 
saturno_v ha scritto:
modus72 ha scritto:
Cosa intendi per punte di leasing? La rata pagata dall'utente per avere l'auto?
Numero di leasing rispetto agli acquisti veri...ovvero ogni 100 auto ad esempio, quante sono leasing e quante sono acquisto.....i marchi Crucchi hanno un rapporto leasing/acquisto molto piu' alto...e spesso termini di leasing piu' generosi (rata mensile, acconto, etc...)

Qui in USA e Canada, il leasing puo' farlo chiunque ed alla fine puoi restituire l'auto senza problemi.

Molti ad esempio rimangono soprpresi dalla redditivita' di Acura, marchio di lusso Honda e con una gamma molto ridotta (vende solo in Nordamerica ed in qualche paese Asiatico e Latinoamericano).

Semplice fanno pochi sconti ed i termini di leasing sono abbastanza "avari".
Ah ok..
No qui da noi il leasing con restituzione è meno diffuso, in massima parte è relegato alle auto aziendali con la denominazione di Noleggio a Lungo Termine. E paradossalmente per chi usa auto in NLT, le rate più basse son quelle delle tedesche (a parità di categoria) in virtù di valori residui maggiori a fine contratto: conveniva, e non di pochi euro, viaggiare in BMW 320d che non in Alfa 159 2.0mj, in virtù di una rata mensile maggiore per l'Alfa determinata da un valore residuo minore a tre anni di vita, nonostante il listino inferiore. E' il motivo per cui i "commessi viaggiatori" o rappresentanti viaggiano con le Passat, con le Insigna, con le 508 (cito delle segmento D con motori 1.6-2.0 diesel) e non con delle paricilindrata giapponesi come l'Avensis o l'Accord: non convengono come NLT. C'è comunque la responsabilità delle case, perchè chi vende alle flotte deve avere la precisa volontà di farlo proponendo alle varie società di leasing/NLT stock di modelli a prezzi chiaramente scontati... E' comunque un dato di fatto che le tedesche dettino legge anche in quest'ambito.
 
saturno_v ha scritto:
Oddio anche in Europa mi pare di capire che prima di prendere una BMW o un'Audi di 6 anni e passa la gente ci pensa un po' su...dai discorsi che sento e anche su questo forum....mi pari che a certi kilometraggi ed eta' l'unica soluzione sia la bisarca verso est....
Soprattutto per altri motivi...
A parte il discorso fiscale riguardante veicoli con cilindrate e potenze oltre una determinata soglia (dopo un decreto del governo Monti c'è stata la corsa a liberarsi dei 530d e A6 3.0tdi, ne sono partite bisarche PIENE..) c'è il comune sentire che un mezzo al 90% aziendale, sia stato sfruttato e magari schilometrato e "non sai mai come l'hanno usato e se mi tocca metterci le mani è un bagno di sangue". A differenza degli USA e dell'Australia, qui ancora si pensa che un'auto a 150000km sia già con tre ruote dentro la pressa, e la gente si fida poco se non è certa di come sia stata usata l'auto. Perchè sì, puoi portarti a casa un 530d con segnati 135000km a neanche 20000?, ma poi se salta la turbina? E se lo tagliando in BMW quanto mi prendono? E l'assicurazione? E se invece di 135000km ne ha fatti 280000 saltando i tagliandi? La cosa però vale per tutte le auto in ugual misura, non ci sono categorie di auto (Ibride Toy a parte, forse) che a 150000km e 6 anni siano ancora ritenute un usato fresco e degno di fiducia pressochè incondizionata. Non è che un'Avensis 2.0d di 6-7 anni e 200000km dia più fiducia al compratore occasionale rispetto ad un 320d di eguale età e chilometri... Son entrambe "sospette".
 
modus72 ha scritto:
Ah ok..
No qui da noi il leasing con restituzione è meno diffuso, in massima parte è relegato alle auto aziendali con la denominazione di Noleggio a Lungo Termine. E paradossalmente per chi usa auto in NLT, le rate più basse son quelle delle tedesche (a parità di categoria) in virtù di valori residui maggiori a fine contratto: conveniva, e non di pochi euro, viaggiare in BMW 320d che non in Alfa 159 2.0mj, in virtù di una rata mensile maggiore per l'Alfa determinata da un valore residuo minore a tre anni di vita, nonostante il listino inferiore. E' il motivo per cui i "commessi viaggiatori" o rappresentanti viaggiano con le Passat, con le Insigna, con le 508 (cito delle segmento D con motori 1.6-2.0 diesel) e non con delle paricilindrata giapponesi come l'Avensis o l'Accord: non convengono come NLT. C'è comunque la responsabilità delle case, perchè chi vende alle flotte deve avere la precisa volontà di farlo proponendo alle varie società di leasing/NLT stock di modelli a prezzi chiaramente scontati... E' comunque un dato di fatto che le tedesche dettino legge anche in quest'ambito.

Interessante....qui e' il contrario, le Jap hanno le quotazioni sull'usato piu' elevate (specialmente Acura e Lexus tra le premium)

Le Tedesche reggono molto bene sull'usato fresco ma poi vanno giu' (specie fuori garanzia) per via proprio della minore affidabilita' percepita ed elevati costi di riparazione (veri o presunti, parliamo sempre di percezione)...insomma una Lexus GS di 6-7 anni e' un'assegno circolare una Serie 5 di pari eta' no.

Mi pare di capire che pero' ultimamente anche da voi il mito della tedesca assegno circolare sia in parte svanito anche dai post che leggo sul forum....sono bagni di sangue per tutti....certo le Italiane si danno la mazza sui piedi sin dall'inizio con le carrettata di km 0.

Comunque in Europa il fringe benefit dell'auto aziendale e' molto piu' diffuso rispetto a qui (e tende a falsare un po' il mercato), la tendenza in USA e' sempre piu' verso il "miles allowance" (ti pagano un tot per miglio percorso) e poi con i soldi ci fai quello che vuoi.

Una domanda....qualcuno (piu' di uno) mi ha detto qualche anno fa che anche in Italia le Honda tengono il mercato benissimo, e' gia' difficile trovarle usate (perche' comunque ne vendono poche nuove :D) e se la trovi i prezzi tendono ad essere elevati e con ben pochi margini di negoziazione...e' vero??
 
modus72 ha scritto:
mark_nm ha scritto:
ma anche elevare le tedesche come fanno in molti è eccessivo altrimenti si sta dicendo che coloro che non acquistano audi non capiscono un cavolo ed invece non è così :D
Perchè?
A sentir te prendere una A3 o una Octavia è la stessa cosa, tanto il pianale è lo stesso come pure il motore. E' lampante che invece un'A3 offra più di un'Octavia, basta mettersi a guardare come sono costruite e montate prima ancora delle schede tecniche. E mi pare SACROSANTO rilevare i contenuti in più, invece di ridurre la casa dei 4 anelli a delle skoda ricarrozzate come vien ancora fatto nelle chiacchiere da osteria che ogni tanto tocca leggere.
Che poi il surplus di denaro richiesto per passare da un'Octavia ad una A3 sia congruo o meno è tutto da discutere, ma qui si scende nei gusti personali e nel valore che ognuno attribuisce ai diversi aspetti che le differenzino.

dicesi sinergie industriali, la fiat veniva sempre criticata per tale fatto, sedili della tipo sulle alfa ad esempio ma oggi è la norma :D

Per i marchi da te citati c'e di mezzo solo il brand, furbizie dei commerciali e le vittime sono quei 15 milioni: contenti loro.
 
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