<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Audi.... | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Audi....

gallongi ha scritto:
modus72 ha scritto:
Lo dice il mercato. Punto e basta.

non e' un vendita folle a stabilire la qualita' pero'...esempio pratico: non potrei mai dire che le audi ,quindi tedesche ,siano il riferimento assoluto pur avendone una perche' c'e audi e audi..una quattro s-line e' ottima,un'A1 tdi no..c'e' differenza... ;)

Il mercato come unico o prevalente indicatore di merito è fuorviante in effetti...
 
saturno_v ha scritto:
Io mi chiedo, ma chi critica è mai salito su un'Audi recente? Io sì, e posso dire con assoluta certezza che è qualità allo stato puro, splendidi materiali, ottimi sedili, assemblaggi impeccabili.

Non nego il successo Audi ma sono frasi come queste che mi fanno pensare specialmente da te Edo che di auto ne mastichi parecchio...

Sulle Audi le tirate economcihe te le trovo in 5 minuti (le trovo su tutte le case)

Gli interni Audi sono eccellentemente assemblati ma non sono i migliori ne' come design (gusto personale) ne' come sensazione di lusso.

Entra dentro un'abitacolo Lexus Infiniti o Cadillac ultima generazione....

Anche sulla durata nel tempo ho i mie dubbi...ho visto plastichine spellate ed imperiali scollati sulle vetture dai quattro anelli.....

Chiaramente delle tirate economi che ci sono in qualsiasi auto (togliamo Rolls &co), essendo prodotti costruiti in economie di scala, il problema sta su quante ce ne sono, e dove sono. Io, sinceramente, sulle ultime Audi nelle quali sono entrato (A6 Avant C6, A5 Sportback, A3 8PA) non ho trovato particolari sbavature. Piuttosto, la A1, forse, ha qualche pecca, ma anche in questo caso nell'insieme, si respira un'atmosfera di ben fatto. Tra le Audi vecchiotte che ho visto ( diverse A4 B6, tra le quali quella di un utente, Audi Allroad prima serie, A3 prima serie, A6 C5, A2) ho notato una bona resistenza al tempo degli interni, fatta eccezione per l'Alcantara dei sedili della A3, problema comunque comune ad altre auto dotate di questo rivestimento (Thesis, Kappa). Parlando di tedesche non dei quattro anelli, posso portare l'esperienza personale della mia Boxster, i cui interni sembrano realmente nuovi di zecca (non fosse per il design ormai superato). Dovessi prendere una macchina da tenere molto a lungo, un'Audi a motore longitudinale con trazione quattro la prenderei seriamente in considerazione. Riguardo agli interni Lexus e Infiniti, io stesso ho scritto che quelli della CT200h li trovo i migliori della categoria, così come ho scritto che, a livello di design,amo moltissimo quelli della Infiniti M. Ma come ho scritto più avanti nel mio intervento, il prodotto deve essere supportato da un adeguato marketing, oltre che venire incontro ai gusti del consumatore di un determinato mercato, altrimenti non può essere considerato uno status symbol, cosa che, nel mercato italiano, le giapponesi, pur avendo le stesse caratteristiche delle tedesche in termini di qualità, non riescono ancora ad essere.
 
modus72 ha scritto:
Sto scrivendo da non so quanto che le vendite non siano direttamente correlate alla qualità ma all'apprezzamento della clientela del mix offerto.
E' però chiaro che in un segmento dove la qualità delle finiture, dei montaggi e delle dotazioni tecniche è presa in seria considerazione, possiamo comunque dire che Audi possa non essere il top in queste discipline ma che comunque ci si avvicini parecchio.

questa e' gia una disanima diversa,che quoto... ;)
 
EdoMC ha scritto:
Non capisco proprio perchè tutte queste polemiche quando delle macchine tedesche hanno successo. Perchè uno che compra una tedesca debba essere per forza un babbeo. Io mi chiedo, ma chi critica è mai salito su un'Audi recente? Io sì, e posso dire con assoluta certezza che è qualità allo stato puro, splendidi materiali, ottimi sedili, assemblaggi impeccabili. E, tra 10 anni, lo saranno ancora, ne vedo parecchie di Audi con parecchie primavere sulle spalle, vedo lo stato degli interni, e con la giusta cura rimangono perfetti: non è semplice far convivere i materiali cosiddetti, soft touch e la durata nel tempo degli stessi. Per molti la premium tedesca è un semplice status symbol? Può darsi, ma questo, a mio parere, non è che un ennesimo pregio del lavoro fatto negli anni: per creare un oggetto di prestigio riconosciuto, no basta fare una roba alla valà che vai bene e proporla a un prezzo spropositato. Bisogna fare ricerche sui gusti del mercato, bisogna creare un prodotto all'altezza, bisogna innovare, trovare uno stile distintivo, lavorare bene tanto nel marketing quanto nel prodotto così come nel design, altrimenti ci si ritrova o con un brand d'appeal e prodotti non all'altezza (vedi Alfa Romeo), oppure con un prodotto validissimo ma non percepito come status symbol (vedi Lexus nel mercato italiano). E tutto ciò deve essere costante negli anni, bastano alcuni passi falsi che si distrugge completamente il marchio e la sua percezione sul mercato (Lancia su tutti). I tedeschi, inutile dirlo, sanno fare benissimo tutto ciò, e sono giustamente premiati a livello di vendite.
Il problema, a mio modesto avviso, non risiede sulla qualità percepita (che è molto buona per tutta la triade ) nè sul design e soprattutto sull'amplissime scelta di motorizzazioni. Il vero problema sta nella parolina "premium" (e ovviamente nel prezzo conseguente) che farebbe presupporre un'assistenza premium e che invce non c'è.
Ho sottolineato quel "...bastano alcuni passi falsi..." e qui devo dire che ti sbagli di grosso. Di passi falsi ne hanno fatti moltissimi (iniezione e Command sulle Mercedes, motori N47 sullle BMW ecc. ecc.) eppure non hanno sganciato un quattrino per assistere la loro clientela fuori garanzia (salvo patetiche prese per il c..lo con sconti sui prezzi dei soli materiali)
Personalmente negli ultimi 30 anni ho acquistato solo BMW e Mercedes (Audi non mi piace e non mi emoziona, questo non vuol dire che la disprezzo) e il bilancio complessivo (rapportato al notevole esborso per l'acquisto) è negativo. Sarà perchè sono motori spinti e sofisticati, sarà perche hanno più centraline elettroniche di un Apollo 13, sarà perchè di strOnzate ne fanno parecchie pure loro ma alla fine di magagne costosissime da riparare ne hanno spesso di più delle più umili generaliste. A questo aggiungici che da almeno 10 anni il loro usato vale sempre meno e la frittata è fatta.
Il vero "premium" viene tragicamente a mancare nel post vendita e questo è gravissimo.
Che poi il mercato continui a premiarle dimostra una volta di più che il mercato è piuttosto incompetente (vedi i biemmevuisti che acquistano la 1 convinti che sia a trazione anteriore).
Da parte mia (dovevo farlo da prima) ho chiuso con le macchine tedesche e me ne strafrego delle impeccabili rifiniture pagate a carissimo prezzo e lo status simbol lo lascio volentieri a chi vuole continuare a non vedere che ci stanno prendendo per i fondelli con la loro qualità che più che percepita non è.
 
modus72 ha scritto:
mark_nm ha scritto:
mi stupisce solo che tu non abbia mai letto anche nelle riviste del settore prendere le auto tedesche come esempio: ma chi l'ha detto che rappresentano il punto di riferimento?
Ma la meccanica l'hanno forse inventata loro?

Oliviero Toscani diceva che lui non guardava mai quello che facevano gli altri per non rimanere inquinato=depistato nelle sue opere; voleva essere originale al 100%

Ti dico solo poi che coloro che si fermano su tale affermazione: le auto tedesche sono un riferimento e non approfondiscono oltre, ci credono: io questo lo chiamo prendere per i fondelli le persone. Continuo col mio solito banale esempio: molti acquistano iphone ma non sanno perchè: lo acquistano tutti e allora sarà buono.
Lo dice il mercato. Punto e basta.
Il punto di riferimento del mercato per quanto riguarda le creme spalmabili al cioccolato è la Nutella; c'è un'ampia concorrenza, ogni brand della grande distribuzione ha la sua crema (Coop, Esselunga, Conad, Despar, Lidl..) alle quali si aggiungono le Lindt, le Novi, Venchi e tutta una serie di meno note ditte più o meno artigianali. Personalmente non prendo la Nutella, trovo che a prezzi molto minori ci siano creme poco inferiori (inferiori non in assoluto ma rispetto ai miei gusti ed esigenze nutrizionali) e questo mi fa scegliere verso la Coop. Questo però non mi può portare a dire, perchè sarei solo un gran presuntuoso, che chi sceglie la Nutella è una sorta di babbeo preso in giro dal marketing Ferrero perchè il realtà la Nutella fa schifo, è fatta con cioccolato scadente e con ricette ancor peggiori e assolutamente sono soldi buttati.. e che invece quella Coop e Lidl è migliore e costa molto meno... No, io non me la sento neanche di pensarlo... Penso invece che la Nutella sia il punto di riferimento delle creme spalmabili in virtù dell'apprezzamento di cui gode, e credo che Ferrero abbia quindi lavorato meglio di Lindt o di Coop in questo campo perchè è riuscita meglio degli altri nella sua mission aziendale, ovvero vendere più barattoli di crema spalmabile possibile con il massimo guadagno. E non importa che in realtà la crema spalmabile con prodotti più genuini e con il barattolo fatto con vetro serigrafato sia la Venchi, il punto di riferimento di tutti i concorrenti rimane la Nutella ed è a questa che vengono ispirati tutti gli altri prodotti, sia quelli di chi cerca di imitarla il più possibile che quelli di chi cerca di differenziarsene per qualche aspetto, visto che l'originale non è attaccabile.
Piaccia o meno, le Nutelle delle auto europee sono tedesche, lo dice il mercato. Ed è patetico il tentativo delle tifoserie "contro" di smontare questi primati ottenuti sia con il marketing ma anche con una robusta dose di sostanza..

meno male che sono fuori dal coro
 
guardate che alla fine le rifinuture la qualita' ecc. interessano a pochi, la maggior parte delle persone prende un Audi per far vedere che va in giro in AUDI, BMW, MINI,MERCEDES, con 10.000 euro in meno una Seat Leon andrebbe piu' che bene, il fatto e' che a noi Italiani piace fare Gazzosa.
 
TTpower ha scritto:
guardate che alla fine le rifinuture la qualita' ecc. interessano a pochi, la maggior parte delle persone prende un Audi per far vedere che va in giro in AUDI, BMW, MINI,MERCEDES, con 10.000 euro in meno una Seat Leon andrebbe piu' che bene, il fatto e' che a noi Italiani piace fare Gazzosa.
A noi italiani piace far gazzosa. E agli altri europei?
 
modus72 ha scritto:
TTpower ha scritto:
guardate che alla fine le rifinuture la qualita' ecc. interessano a pochi, la maggior parte delle persone prende un Audi per far vedere che va in giro in AUDI, BMW, MINI,MERCEDES, con 10.000 euro in meno una Seat Leon andrebbe piu' che bene, il fatto e' che a noi Italiani piace fare Gazzosa.
A noi italiani piace far gazzosa. E agli altri europei?

sono meno peggio degli italiani ;)
 
EdoMC ha scritto:
saturno_v ha scritto:
Io mi chiedo, ma chi critica è mai salito su un'Audi recente? Io sì, e posso dire con assoluta certezza che è qualità allo stato puro, splendidi materiali, ottimi sedili, assemblaggi impeccabili.

Non nego il successo Audi ma sono frasi come queste che mi fanno pensare specialmente da te Edo che di auto ne mastichi parecchio...

Sulle Audi le tirate economcihe te le trovo in 5 minuti (le trovo su tutte le case)

Gli interni Audi sono eccellentemente assemblati ma non sono i migliori ne' come design (gusto personale) ne' come sensazione di lusso.

Entra dentro un'abitacolo Lexus Infiniti o Cadillac ultima generazione....

Anche sulla durata nel tempo ho i mie dubbi...ho visto plastichine spellate ed imperiali scollati sulle vetture dai quattro anelli.....

Chiaramente delle tirate economi che ci sono in qualsiasi auto (togliamo Rolls &co), essendo prodotti costruiti in economie di scala, il problema sta su quante ce ne sono, e dove sono. Io, sinceramente, sulle ultime Audi nelle quali sono entrato (A6 Avant C6, A5 Sportback, A3 8PA) non ho trovato particolari sbavature. Piuttosto, la A1, forse, ha qualche pecca, ma anche in questo caso nell'insieme, si respira un'atmosfera di ben fatto. Tra le Audi vecchiotte che ho visto ( diverse A4 B6, tra le quali quella di un utente, Audi Allroad prima serie, A3 prima serie, A6 C5, A2) ho notato una bona resistenza al tempo degli interni, fatta eccezione per l'Alcantara dei sedili della A3, problema comunque comune ad altre auto dotate di questo rivestimento (Thesis, Kappa). Parlando di tedesche non dei quattro anelli, posso portare l'esperienza personale della mia Boxster, i cui interni sembrano realmente nuovi di zecca (non fosse per il design ormai superato). Dovessi prendere una macchina da tenere molto a lungo, un'Audi a motore longitudinale con trazione quattro la prenderei seriamente in considerazione. Riguardo agli interni Lexus e Infiniti, io stesso ho scritto che quelli della CT200h li trovo i migliori della categoria, così come ho scritto che, a livello di design,amo moltissimo quelli della Infiniti M. Ma come ho scritto più avanti nel mio intervento, il prodotto deve essere supportato da un adeguato marketing, oltre che venire incontro ai gusti del consumatore di un determinato mercato, altrimenti non può essere considerato uno status symbol, cosa che, nel mercato italiano, le giapponesi, pur avendo le stesse caratteristiche delle tedesche in termini di qualità, non riescono ancora ad essere.

Se si guarda all'affidabilità, le giapponesi alto di gamma spesso fanno meglio delle tedesche; mi sembra un importante punto a favore dal punto di vista della qualità "vera", non percepita.
Certo se si prende l'auto in leasing per non riscattarla dopo tot anni, può importare relativamente; per chi come me, per esempio, cerca un usato d'annata un po' particolare, per poi tenerlo indefinitamente, è un fattore importantissimo. Purtroppo alcuni modelli made in Germany hanno sofferto di problematiche ricorrenti che, se si manifestano, possono essere estremamente gravi e costose da risolvere. Ciò riguarda soprattutto alcuni modelli del decennio scorso, e mi frena nell'acquisto di un usato (naturalmente anche il fattore "K" è determinante, su quello non c'è dubbio).

Per quanto riguarda il fattore status symbol, (ma io parlo solo di me, s'intende) per il mio modo di vedere ha una connotazione negativa attualmente: sul mercato europeo le auto alto di gamma tedesche sono diffusissime, personalmente preferisco auto più particolari e meno diffuse, che ritengo più personali e gratificanti da possedere anche perché piu' rare da vedere. Se l'uomo della strada non le riconosce, tanto meglio.

Naturalmente generalizzo, per una M635Csi o una 964 Turbo 3.6 potrei far follie, ma lì parliamo di auto molto particolari. Mi rendo conto, comunque, che il fattore "emozione e passione" per le auto tedesche per me si ferma alle auto classiche.

Probabilmente, è per i motivi che ho scritto sopra, ma anche, proprio, per il marketing: il martellante susseguirsi di pubblicità, articoli di giornale fatti sempre con un occhio di riguardo (si ritorna alla casella pubblicità), retorica pubblicitaria onnipresente, auto sempre più grosse e potenti in modo un po' fine a sé stesso, eterogenee platee adoranti, mi ha fatto un po' disamorare. Ai tempi delle UR-Quattro le cose erano diverse, perché erano rare e da intenditori come lo è qualche grossa Jap oggi. So di essere un po' snob. Forse è l'unica Audi che vorrei davvero in garage.

Attached files /attachments/1743185=33116-Quattro.jpg
 
tra gli italiani ci sono anche i rosiconi che hanno tanto da criticare quando vedono un auto migliore della loro o piu' costosa (non neccessariamente migliore).

sopratutto i colleghi ;)
 
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