<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Audi sta togliendo il Service a molte officine | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Audi sta togliendo il Service a molte officine

lancista1986 ha scritto:
Senza contare che ancor prima, se non erro, venivi da Alfafiat e dal service col cane assetato.. ci vuole mica molto a migliorare tale situazione.. :twisted: :D

Comunque li non vendevano macchine, ma le riparavano solo. :D
 
Il ragionamento di Lorenz, non fa una grinza.
Ma solo dal punto di vista aziendale.

Molto spesso si cercano soluzioni che quadrano perfettamente, ma solo sulla carta. E' il ruolo che molti manager impersonano, loro hanno le idee, il mondo deve poi adeguarsi e renderle operative.
Se va male è colpa degli 'inferiori' (leggi la rete dei service) o dei clienti che 'non capiscono'.

Personalmente ho acquistato A4 perchè la ritengo una bella auto con buoni contenuti. Ma se poi devo reggere il costo di una infrastruttura sovradimensionata, beh allora ciao.
Se qualcuno si sveglia e dice che ci vuole una velina e un calciatore in ogni accettazione, beh, che se la paghi qualcun altro.

In molte realtà medio piccole, questa operazione porterà ad un monopolio di una sola concessionaria, che potrà fare il bello e cattivo tempo.
E Audi cosa farà, il paladino dei clienti?
Non ci credo.
Semplicemente salterà qualche testa, e noi avremo macchine sempre più costose da mantenere.
Forse, ma dico forse, ci vorrebbe un po' di vera concorrenza anche sul servizio di manutenzione.
Invece è qui che si cerca di spremere il cliente.
 
hugo55 ha scritto:
In molte realtà medio piccole, questa operazione porterà ad un monopolio di una sola concessionaria, che potrà fare il bello e cattivo tempo.
Ma se la Casa madre dice:
  • tariffa oraria per il tal conce e la tal vettura = xtempario d'intervento = tot
non mi pare che il conce possa fare "il bello e cattivo tempo"
Forse, sul modello Toyota, la casa madre potrebbe rendere noti i costi principali
Eventualmente, inserendo il numero di telaio ed il concessionario, il cliente potrebbe avere la visualizzazione personalizzata degli interventi più frequenti
 
|Mauro65| ha scritto:
hugo55 ha scritto:
In molte realtà medio piccole, questa operazione porterà ad un monopolio di una sola concessionaria, che potrà fare il bello e cattivo tempo.
Ma se la Casa madre dice:
  • tariffa oraria per il tal conce e la tal vettura = xtempario d'intervento = tot
non mi pare che il conce possa fare "il bello e cattivo tempo"
Forse, sul modello Toyota, la casa madre potrebbe rendere noti i costi principali
Eventualmente, inserendo il numero di telaio ed il concessionario, il cliente potrebbe avere la visualizzazione personalizzata degli interventi più frequenti
Se va in porto quanto afferma Lorenz, sicuramente la tariffa oraria aumenterà, in quanto chi riuscirà a mantenere il service Audi dovrà investire cifre non indifferenti nell'adeguamento della struttura.
 
Overlandman ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
hugo55 ha scritto:
In molte realtà medio piccole, questa operazione porterà ad un monopolio di una sola concessionaria, che potrà fare il bello e cattivo tempo.
Ma se la Casa madre dice:
  • tariffa oraria per il tal conce e la tal vettura = xtempario d'intervento = tot
non mi pare che il conce possa fare "il bello e cattivo tempo"
Forse, sul modello Toyota, la casa madre potrebbe rendere noti i costi principali
Eventualmente, inserendo il numero di telaio ed il concessionario, il cliente potrebbe avere la visualizzazione personalizzata degli interventi più frequenti
Se va in porto quanto afferma Lorenz, sicuramente la tariffa oraria aumenterà, in quanto chi riuscirà a mantenere il service Audi dovrà investire cifre non indifferenti nell'adeguamento della struttura.

Chi l'ha detto?

I nuovi requisiti dei service, a parte quello sui corsi e gestione dei nuovi assunti, è stato comunicato ai diretti interessati dai 24 ai 36 mesi fa.

La gran parte di chi rimarrà dopo "la scrematura" ha già completato da tempo tutte le modifiche richieste e non ha per questo aumentato i prezzi con scatti vertiginosi se non per i normali aggiustamenti di anno in anno.

Tenendo sempre presente che c'è una manodopera consigliata vista anche in funzione delle aree geografiche (al sud + bassa) e comunque un range massimo oltre il quale non si può sforare.
 
|Mauro65| ha scritto:
Ma se la Casa madre dice:
  • tariffa oraria per il tal conce e la tal vettura = xtempario d'intervento = tot
non mi pare che il conce possa fare "il bello e cattivo tempo"
Forse, sul modello Toyota, la casa madre potrebbe rendere noti i costi principali
Eventualmente, inserendo il numero di telaio ed il concessionario, il cliente potrebbe avere la visualizzazione personalizzata degli interventi più frequenti

E' una giusta osservazione ma chi le conosce realmente le tariffe orarie? Idem i tempi di intervento!

Le tariffe sembrano più del tipo "consigliate", poi nella realtà sembrano esserci delle forbici di margine piuttosto variabili. Uguale i tempi di intervento, specificati dalla casa ma poi valutabili nella reale fattività nell'intervento.
Parliamo in pratica di parametrizzazioni teoriche che vanno poi riportate sulle fatturazioni ma che di fatto risulta difficile per l'utente riscontrare nella realtà opertiva.

Sulla tariffa, perchè non ho un comunicato ufficiale Audi che mi dice quanto devo pagare al massimo di manodopera e sui tempi, perchè non sto attaccato al meccanico per vedere quanto tempo ci impiega veramente.

Nessuno o quasi ha sul proprio PC un ETKA da poter consultare per la ricambistica. Quello che si dovrebbe instaurare tra Service e cliente è un rapporto di fiducia.

Creare un'operazione trasparenza a 360° per il Servizio assistenza che implichi come obiettivo la soddisfazione del cliente non è cosa facile per un marchio di queste proporzioni.
Se sul WEB Audi trovassi anche i costi e le tempistiche effettive delle lavorazioni standard o di quelle più diffuse già cambierebbe discorso.

Il lifting delle strutture per aumentare il percepimento di esclusività non basta da sola a sanare situazioni definite "anomale".
Occorrerebbe anche una efficace valutazione del personale di officina che in molti casi langue con evidenti effetti di lamentela da parte della clientela.

Ripeto sono ben contento che Audi voglia "distinguersi" ma in ambito tecnico gli orpelli di marketing lasciano il tempo che trovano, li e come le prime linee.
Per questo ho il forte dubbio che un'indiscriminata legge del taglione senza effettivamente valutare e premiare la professionalità tecnica delle collaborazioni tra Service e marchio Audi porti giocoforza un beneficio solo a quelle prezzolate.
 
Caro Lorenz,
scusa se insisto, in genere i clienti A3 e A4 non hanno molte velleità da noblesse oblige.
Quindi il tuo discorso fa un po' paura.

Non sarebbe bello se venissero pubblicati i costi per l'utente dei tagliandi e dei principali interventi?
Oppure basterebbe anche il costo massimo della manodopera per il singolo service, e magari qualche ricambio frequente.
Il sito ufficiale Audi ha uno spazio per ogni service, quindi si può fare in poco tempo e senza spese.

A me piace conoscere il costo dei piatti al ristorante, specialmente se è la prima volta che lo frequento.
Mi fa sorridere chi se la tira dicendo, allora non te lo puoi permettere.
Ma cosa, una A3 che costa 22.000 euro?
 
hugo55 ha scritto:
Caro Lorenz,
scusa se insisto, in genere i clienti A3 e A4 non hanno molte velleità da noblesse oblige.
Quindi il tuo discorso fa un po' paura.

Non sarebbe bello se venissero pubblicati i costi per l'utente dei tagliandi e dei principali interventi?
Oppure basterebbe anche il costo massimo della manodopera per il singolo service, e magari qualche ricambio frequente.
Il sito ufficiale Audi ha uno spazio per ogni service, quindi si può fare in poco tempo e senza spese.

A me piace conoscere il costo dei piatti al ristorante, specialmente se è la prima volta che lo frequento.
Mi fa sorridere chi se la tira dicendo, allora non te lo puoi permettere.
Ma cosa, una A3 che costa 22.000 euro?

Nei service che seguono le policy delle casa, vengono esposti i costi dei tagliandi, sia dei semplici costi di sosotituzione olio+f.antipolline, sia di quelli completi olio+antipolline+aria+carburante/candele..... sia della sostituzione pastiglie anteriori e pastiglie anteriori+dischi.

E' sicuro al 100% - te lo assicuro- che non c'è un service piccolo che esponga tale tabellario; mentre la maggior parte di quelli grossi li espongono.

Metterli sul sito non servirebbe a nulla; la rete applica nel range previsto prezzi differenti tra loro per cui la cosa sarebbe.

Ma il concetto che mi sembra venire meno è questo.......il rapporto n°service/auto vendute in Italia era il TRIPLO (!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) di quello Mercedes e 2,5 VOLTE quello BMW - tutto ciò perchè negli anni 1990, quando non vi era ancora l'idea di cosa audi avrebbe potuto essere, il service audi veniva dato quasi in automatico a chiunque avesse quello vw.....Non mi sembra xò che la clientela bmw o quella mercedes (quest'ultima ha delle manodopere ben superiori ad audi in media) sia delusa dalla rete service dato che ne hanno "di meno"....anzi questa clientela è sempre stata più soddisfatta del servizio che non quella audi.

E le officine bmw o mercedes, sono ad usare i termini di qualcuno, simili "alle cattedrali con i dottori in camice" che Audi propone...e sono meno diffuse sul territorio ma nessuno è obbligato a farsi 100km per un tagliando...

quindi tutti gli "attacchi" che leggono qui, su queste argomentazioni vacillano un po'....

saluti
 
Lorenz-A4 ha scritto:
Nei service che seguono le policy delle casa, vengono esposti i costi dei tagliandi, sia dei semplici costi di sosotituzione olio+f.antipolline, sia di quelli completi olio+antipolline+aria+carburante/candele..... sia della sostituzione pastiglie anteriori e pastiglie anteriori+dischi.

E' sicuro al 100% - te lo assicuro- che non c'è un service piccolo che esponga tale tabellario; mentre la maggior parte di quelli grossi li espongono.

Metterli sul sito non servirebbe a nulla; la rete applica nel range previsto prezzi differenti tra loro per cui la cosa sarebbe.

Ma il concetto che mi sembra venire meno è questo.......il rapporto n°service/auto vendute in Italia era il TRIPLO (!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) di quello Mercedes e 2,5 VOLTE quello BMW - tutto ciò perchè negli anni 1990, quando non vi era ancora l'idea di cosa audi avrebbe potuto essere, il service audi veniva dato quasi in automatico a chiunque avesse quello vw.....Non mi sembra xò che la clientela bmw o quella mercedes (quest'ultima ha delle manodopere ben superiori ad audi in media) sia delusa dalla rete service dato che ne hanno "di meno"....anzi questa clientela è sempre stata più soddisfatta del servizio che non quella audi.

E le officine bmw o mercedes, sono ad usare i termini di qualcuno, simili "alle cattedrali con i dottori in camice" che Audi propone...e sono meno diffuse sul territorio ma nessuno è obbligato a farsi 100km per un tagliando...

quindi tutti gli "attacchi" che leggono qui, su queste argomentazioni vacillano un po'....

saluti

Sono io il novello Quasimodo delle "Cattedrali" Lorenz. :D

Detto questo non c'è nulla di male nel dire che Audi vuole diminuire i Service.
E questo al di là del discorso un pò falsato dell' esclusività.

Se ad esempio vendo 100.000 auto in Italia ed ho 5.000 officine sul territorio ho una media di una officina ogni 20 auto, fin troppo capillare. E' un' operazione di effettivo contenimento dei costi ed è anche condivisibile.

Nessuno credo affermi che Audi sia una ONLUS tanto più che il successo di Audi sta proprio nella sua politica aziendale.
La gestione del marchio improntata su notevoli investimenti su innovazione e ricerca nei prodotti che ha presentato sul mercato credo la stia ampiamente premiando.

Quello che probabilmente sta sfuggendo da questa discussione non è il "mantenimento" dell'auto a marchio Audi che è ben chiaro a tutti abbia dei costi da premium ma l'equazione che pagare di più sia uguale a maggiore competenza professionale. E' questo che molti nel forum stanno lamentando e che spesso non trova riscontro proprio nei grandi Service (cattedrale) con annessa vendita.

Questo al di la degli snobbismi da primi della classe, delle caramelle multi gusto, dei camici, delle officine in stile reparto di ostetricia e del parquet iroko quello che fa l'esclusività del marchio sull'assistenza è la professionalità e la competenza tecnica dei Service.

Se tu mi dici, Audi non vuole più i piccoli Service per tutta una serie di motivi valutati da Audi, dove però molti di questi avevavano dalla loro una grande competenza sul marchio, ma preferisce per tutta una serie di altri motivi fare meno Service sul territorio ma più esclusivi; allo stesso modo però Audi deve fare il cuxo a quei Service che non dimostrano la competenza tecnica e la serietà degna del marchio Audi.

Perchè se io possessore di un auto all' avanguardia della tecnica vado in un "esclusivo" Service(Cattedrale) dicendo che a caldo l'auto stenta a partire e mi prospettano problemi agli iniettori quando lo sanno anche le quaglie che i motivi sono altri mi potrei anche incaxxare e chiedergli, perchè volete fregarmi i soldi?
Anche perchè non è che, salvo casi particoalri, le macchine stanno sempre in officina ci si va quando strettamente necessario e richiesto.
Se sono cliente soddisfatto del marchio Audi è sicuramente in primis per l'auto ma non da meno per l'assistenza professionale(leggi competenza tecnica) che ho ricevuto dal Service.

Quindi il pensiero è solo questo, si teme che si vuole far soccombere la professionalità a vantaggio della sola immagine e questo, lo dico chiaramente, spaventa i clienti poichè oggi come oggi la professionalità della rete di assistenza di un auto ha un peso quasi decisivo per la fidelizzazione.
E questo credo che tu lo sappia meglio di me.

Un saluto, Lorenz sempre con grande stima . :thumbup:
 
La competenza è importante, ma va comunque mantenuta perchè ad ogni cambio di modello bisogna fare dei corsi.
Anche l'edificio e il decoro hanno la loro importanza.
Portare una macchina nuova da 30/40 mila ? a fare il tagliando in un posto in cui la lasciano al sole tutto il giorno...magari un un posto sporco con i finestrini aperti, l'erbaccia e gli sterchi....è diverso che portarla in un posto dove la ricoverano, fanno attenzione a non rovinare la vernice quando si poggiano al cofano per le operazioni.
Ad esempio i service Audi di città usano delle coperte scure da mettere sui parafanghi per non rigare la vernice...e tante altre cosucce di questo tipo....
 
Lorenz-A4 ha scritto:
Nei service che seguono le policy delle casa, vengono esposti i costi dei tagliandi, sia dei semplici costi di sosotituzione olio+f.antipolline, sia di quelli completi olio+antipolline+aria+carburante/candele..... sia della sostituzione pastiglie anteriori e pastiglie anteriori+dischi.

E' sicuro al 100% - te lo assicuro- che non c'è un service piccolo che esponga tale tabellario; mentre la maggior parte di quelli grossi li espongono.

Questo posso confermarlo, infatti nel service/concessionario dove ho acquistato l'auto (Modena), al banco accettazione è presente apposita cartellonistica con esposti i prezzi dei due tipi di tagliando e dei ricambi di più frequente utilizzo (filtri, candele, pastiglie), oltre al tempario con relativo costo manodopera oraria.

FurettoS ha scritto:
Questo al di la degli snobbismi da primi della classe, delle caramelle multi gusto, dei camici, delle officine in stile reparto di ostetricia e del parquet iroko quello che fa l'esclusività del marchio sull'assistenza è la professionalità e la competenza tecnica dei Service.

Da questo punto di vista, portando la mia esperienza personale, devo dire che, a fronte di una apparenza veramente impeccabile, il servizio ha uno standard qualitativo eccellente, e con grande attenzione alle necessità del cliente.
Tanto per fare un'esempio, poco tempo fà qualche figlio di madre ignota ha tentato di rubarmi l'auto. Il tentativo è sfumato, ma mi son ritrovato l'auto con il cristallo anteriore frantumato, la cornice in alluminio piegata e la guarnizione del vetro tagliata. Era un venerdì mattina, ed al pomeriggio dovevo partire per il WE. (primo sabato libero dopo mesi....)
Telefonata in Audi alle 8.30, spiego la situazione, il responsabile dell'accettazione candidamente mi risponde: "non c'è problema, abbiamo tutti i ricambi, venga qui appena possibile".
Morale della favola, porto la macchina in assistenza alle 10.00 e la ritiro alle 17.00, perfettamente a posto.
Tra l'altro mi hanno fatto, senza che io le chiedessi, tutte le foto delle varie fasi di riparazione per consegnarle all'assicurazione e, dato che ero arrivato in anticipo per il ritiro, mi hanno pure offerto il caffè.

Tutto questo per dire che non sempre l'apparenza serve a coprire deficienze tecniche e professionali.
 
Lorenz-A4 ha scritto:
E le officine bmw o mercedes, sono ad usare i termini di qualcuno, simili "alle cattedrali con i dottori in camice" che Audi propone...e sono meno diffuse sul territorio ma nessuno è obbligato a farsi 100km per un tagliando...
Qui penso di poter dare un contributo.
Mio padre ed io abbiamo una Bmw, mia moglie e mio suocero una MB.
Nella mia città (capoluogo di regione) c'è un solo service Bmw, e 2 officine MB
Nessuna delle tre simile a "cattedrale con dottori in camice" (anzi, tutt'altro).

Per una serie di vicende il cui dettaglio ometto, mi sono ritrovato in crisi con il mio service Bmw, venendo a cessare il rapporto fiduciario (non mi riferisco alla cordialità, ma proprio alla fiducia sulla corrispondenza tra lavori fatti e lavori fatturati). Ho scritto un dettagliato reclamo all'importatore, allegando le pezze d'appoggio. L'importatore, con molta sollecitudine, mi ha risposto: purtroppo, anziché prendere direttamente in carico la questione, mi ha invitato a rivolgermi "per chiarimenti" proprio presso il service che, malauguratamente, ha perso in modo irrevocabile la mia fiducia (vieppiù irrevocabile perché ho recentemente scoperto di non essere l'unico caso).
A questo punto, per il residuo periodo in cui terrò il mio ferro (e pure mio padre), o saremo costretti ad avvalerci del "Tonino" di turno (scelta che, nel massimo rispetto delle capacità di "Tonino", "strutturalmente" non mi/ci entusiasma), oppure dovremo appoggiarci ai due altri service più vicini, distanti rispettivamente, circa 55 e 85 km (1 ora di strada in entrambi i casi).
Oppure ad un mix delle due soluzioni, "Tonino" per le cose semplici e di routine (io dispongo anche dei manuali di officina) ed il service ufficiale per il malaugurato caso di problemi specifici.

E' chiaro che la mia prossima auto molto difficilmente sarà una Bmw: per quanto potrebbe eventualmente piacermi la nuova X3, prendere un mezzo di quel tipo ed essere costretto a farmi un'ora all'andata ed un'ora al ritorno per qualsiasi cosa, è francamente scoraggiante.

Su Mb, precisato che i primi feedback del service di cui usufruiamo sono positivi, abbiamo una alternativa ufficiale.

Su Audi, in loco, ci sono due service partner, di cui uno "cattedrale" ed uno multimarca (una dozzina di marchi, se non erro, incluso un marchio diretto concorrente, che però ha preteso una struttura fisicamente distinta 8) e di tipo "quasi - cattedrale"). Poi ci sarebbero quelli che lo facevano fino a poco fa e che continuano a farlo con tanto di pubblicità, ma a questo punto rientrano in logica "Tonino". in loco ed un terzo a circa 20 km.
Anche in questo caso, in caso di malaugurate incomprensioni, c'è la possibilità di scelta

Se il service Audi dovesse ridursi ad uno solo, la cosa (come potenziale futuro acquirente di Q5 o A4 Allroad) non mi esalterebbe particolarmente.

Come dice giustamente Lorenz, la platea dei forumer non è rappresentativa della clientela tipica di un marchio. Però ... qualche input valido, a volte, può darlo

Lampeggi

P.S. a scanso di equivoci, preciso che nella mia carriera di automobilista (quasi 27 anni, ahimé) ho avuto problemi, oltre a quelli attuali con Bmw, solo con un service VW (ma ho risolto facilmente, vista l'ampia disponibilità di alternative): non sono litigioso, né faccio particolarmente la punta al cosiddetto. Sono uno di quelli che pensa che solo chi non lavora non sbaglia, l'importante è sapersi correggere (visto che parliamo di motori e non di salute)
 
Drayer ha scritto:
Tanto per fare un'esempio, poco tempo fà qualche figlio di madre ignota ha tentato di rubarmi l'auto. Il tentativo è sfumato, ma mi son ritrovato l'auto con il cristallo anteriore frantumato, la cornice in alluminio piegata e la guarnizione del vetro tagliata. Era un venerdì mattina, ed al pomeriggio dovevo partire per il WE. (primo sabato libero dopo mesi....)
Telefonata in Audi alle 8.30, spiego la situazione, il responsabile dell'accettazione candidamente mi risponde: "non c'è problema, abbiamo tutti i ricambi, venga qui appena possibile".
Morale della favola, porto la macchina in assistenza alle 10.00 e la ritiro alle 17.00, perfettamente a posto.
Tra l'altro mi hanno fatto, senza che io le chiedessi, tutte le foto delle varie fasi di riparazione per consegnarle all'assicurazione e, dato che ero arrivato in anticipo per il ritiro, mi hanno pure offerto il caffè.

Tutto questo per dire che non sempre l'apparenza serve a coprire deficienze tecniche e professionali.

Ciao Leo, come ti va?? Ormai ti si vede pochissimo da queste parti.. ;)

Non sapevo di questo tentativo di furto, meno male che è andata così. Certo che se pensavano di portarsi via una A6 (è ancora quella la tua auto??) rompendo un finestrino, erano proprio dei dilettanti. Quando mi rubarono la 530i a Bologna zero effrazioni, il capofficina dove mi recai per farla rimettere in sesto mi spiegò come fecero.. una roba complicatissima che non ricordo nemmeno più. Insomma roba da professionisti, mica da ladri della domenica.

Spero per il resto tutto ok, mi auguro di vederti di più qui.. ;)

Francesco.
 
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