<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Andremo tutti a 3 cilindri? Per le case... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Andremo tutti a 3 cilindri? Per le case...

Grattaballe ha scritto:
99octane ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
Non vi arrendete neanche davanti all'evidenza. E' la fiera del luogo comune......ma dove avete letto che un 3cilindri deve essere più rumoroso di un quattro? Dove c'è scritto che un 4 cilindri senza contralberi non vibra?

Nei libri di fisica. E nessuno ha detto che un 4 cilindri senza contralberi non vibra (vedi vibrazioni del 2° ordine) ma vibra certamente MOLTO meno di un 3 cilindri.
E infatti da sempre i 4 cilindri si costruiscono senza contralberi.E' fisica, e il marketing o le pie illusioni di chi ci crede non la cambiano di una virgola.

Allora, nei libri di fisica c'è scritto che non vibra, ma nessuno l'ha detto. Ho capito bene? :rolleyes:

La parola "sempre" ha un significato ben preciso e andrebbe usata solo quando è il caso. Ci sono decine di modelli che smentiscono la tua teoria, anche vendutissimi turbodiesel giapponesi.

La polemica sull'ovvio e' uno dei grandi mali del Web. E "vincere" un contest di sofismi non mi interessa. Le cose stanno in un certo modo, noto e documentato. Se vuoi lumi in materia, sono come sempre a disposizione, entro i limiti delle mie competenze. ;)
 
skamorza ha scritto:
se non ricordo male il miglior motore è l'8 cilindri, seguito dal 6 in linea. i 6 a V soffrono comunque di vibrazioni parassite, ma rimangono migliori di un ipotetico quattro cilindri. resta il fatto che un 3 cilindri dovrebbe soffrire di vibrazioni di diverso ordine, e dunque essere il peggiore in assoluto a tal riguardo.

Il motore meglio equilibrato in assoluto dal punto di vista delle vibrazioni e' il V12.
Pero' concordo con te che "il miglior motore e' l'8 cilindri" :D
 
mikuni ha scritto:
Ho guidato recentemente una vecchia Corsa 3 cilindri 1000cc e tempo fa una Polo 1200 3 cilindri. Effettivamente la coppia ai bassi si sente che è superiore rispetto ad un 4. Il funzionamento a livello di rumore e virazioni è un pò più "rustico" di un 4 ma niente di che. Il 3 della Mitsubishi è talmente equilibrato che è difficile accorgersi della differenza con un 4. Quindi dipende tutto dalla qualità della progettazione e della realizzazione.

Per fare un esempio, una vecchia Guzzi V2 con le sue vibrazioni è in grado di fare il giro del cortile da sola sul cavalletto. Quelli che hanno fatto equilibrare il motore dicono che poi gira come un orologio. Il suo problema è l'enorme tolleranza di produzione delle parti in movimento che dà differenze di peso dell'ordine di decine e decine di grammi.

Non c'e' alcuna ragione tecnica per cui un 3 cilindri debba avere coppia superiore a un 4. E' solo una questione di taratura del motore che, come ogni motore, puo' essere tarato per offrire coppia ai bassi regimi o potenza agli alti. Siccome pero' la potenza su questi micromotori e' fuori discussione, tipicamente se si vuole che riescano a smuovere l'auto si deve dargli una buona coppia (nel loro ambito, ovviamente).
I 3 cilindri in commercio sono dotati di contralberi E sospensioni elastiche.
Piu' che alla fluidita' del motore (che su 3 cilindri, appunto, e' limitata da precisi vincoli fisici), conta molto l'equilibratura coi contralberi e la progettazione dei supporti.

Quanto al guzzi, e' un V di 90°. Certo, se e' pure sbilanciato, sono cavoli. Ma comunque non potra' mai vibrare meno di tanto, per non parlare del V2 a 45° Harley, con i suoi due pistoni su una sola manovella e un ciclo d'accensione asimmetrico... (patata patata patata :D )
 
99octane ha scritto:
Non c'e' alcuna ragione tecnica per cui un 3 cilindri debba avere coppia superiore a un 4.

Una ce ne. :)

La cilindrata unitaria:
http://www.quattroruote.it/tecnica/Spiegazione.cfm?Codice=155
Per contro, riducendo la cilindrata unitaria peggiora il rendimento meccanico per l?aumento degli attriti; aumentano il costo di produzione, l?ingombro e la massa.

Quindi, per le piccole cilindrate, è meglio un 3 cilindri che 4.
 
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
Non c'e' alcuna ragione tecnica per cui un 3 cilindri debba avere coppia superiore a un 4.

Una ce ne. :)

La cilindrata unitaria:
http://www.quattroruote.it/tecnica/Spiegazione.cfm?Codice=155
Per contro, riducendo la cilindrata unitaria peggiora il rendimento meccanico per l?aumento degli attriti; aumentano il costo di produzione, l?ingombro e la massa.

Quindi, per le piccole cilindrate, è meglio un 3 cilindri che 4.

Esatto. Il mono è tutto coppia e poco allungo, il 4 è tutto allungo e poca coppia, il 2 è molta coppia e abbastanza allungo, il 3 ben tarato ha sia coppia che allungo.
 
99octane ha scritto:
Maxetto ha scritto:
99octane ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
Non vi arrendete neanche davanti all'evidenza. E' la fiera del luogo comune......ma dove avete letto che un 3cilindri deve essere più rumoroso di un quattro? Dove c'è scritto che un 4 cilindri senza contralberi non vibra?

Nei libri di fisica. E nessuno ha detto che un 4 cilindri senza contralberi non vibra (vedi vibrazioni del 2° ordine) ma vibra certamente MOLTO meno di un 3 cilindri.
E infatti da sempre i 4 cilindri si costruiscono senza contralberi.
E' fisica, e il marketing o le pie illusioni di chi ci crede non la cambiano di una virgola.
Il 4 cilindri benzina della Thema aveva i contralberi.
Il maggior assorbimento di energia dovuto ai contralberi è compensato dal minor attrito dovuto al minor numero di cilindri, poi essendo un motore 3 o meglio 2 cilindri più leggero di un 4 alla fine si hanno consumi minori.

Mai detto che non esistano 4 cilindri coi contralberi, che peraltro non rendono un 3 cilindri un motore sensato.
Quanto alla storia del "cilindro in meno", guarda che su un quattro cilindri il cilindro in piu' rispetto al 3 non e' che sta li' a girare a vuoto, eh! ;)
Seguendo il tuo ragionamento, allora il miglior motore e' un monocilindrico! :?
Certo, un'auto sportiva con 2 o 3 cilindri farebbe ridere, ma qui si parla di utilitarie. Se poi lo farà anche BMW saranno cavoli per i clienti bavaresi.
 
99octane ha scritto:
La polemica sull'ovvio e' uno dei grandi mali del Web. E "vincere" un contest di sofismi non mi interessa. Le cose stanno in un certo modo, noto e documentato. Se vuoi lumi in materia, sono come sempre a disposizione, entro i limiti delle mie competenze. ;)

Allora bisogna documentarsi meglio, perchè ci sono centinaia di migliaia di esemplari di ottimi motori a 4 cilindri benzina e diesel, che percorrono il mondo in lungo e in largo, portandosi dietro da decenni uno o più alberi di equilibratura.
Sofismi a parte, quando si scrive "da sempre i 4 cilindri si costruiscono senza contralberi" , è meglio rendersi conto che si scrive una mezza verità, con la quale il termine "sempre" va veramente poco d'accordo. Il comando dei contralberi, tralaltro, non è così dispendioso in termini energetici, gli sprechi sono ben altri.......
Come ulteriore spunto, faccio notare che anche il mitico e osannato (in quanto a bilanciamento..) boxer delle moto BMW, nell'ultima declinazione bialbero + valvole radiali (proveniente dalla HP2...), prevede un albero di equilibratura nel basamento.
 
mikuni ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
Non c'e' alcuna ragione tecnica per cui un 3 cilindri debba avere coppia superiore a un 4.

Una ce ne. :)

La cilindrata unitaria:
http://www.quattroruote.it/tecnica/Spiegazione.cfm?Codice=155
Per contro, riducendo la cilindrata unitaria peggiora il rendimento meccanico per l?aumento degli attriti; aumentano il costo di produzione, l?ingombro e la massa.

Quindi, per le piccole cilindrate, è meglio un 3 cilindri che 4.

Esatto. Il mono è tutto coppia e poco allungo, il 4 è tutto allungo e poca coppia, il 2 è molta coppia e abbastanza allungo, il 3 ben tarato ha sia coppia che allungo.

In linea teorica, poi la pratica non sempre coincide...
Ricordo un articolo di dueruote di qualche tempo fa in cui provavano 4 naked sui 600cc. Una ktm monociclindrica, il monster bicilindrico, una triumph a tre cilindri ed una honda hornet 4 cilindri. Vado a memoria, ma se non ricordo male a prescindere dalle sensazioni del giornalista i grafici mostravano che la honda ai bassi e medi andava meglio delle altre, salvo poi perdere qualcosa in allungo rispetto alla triumph, ma poca roba...
 
jaccos ha scritto:
In linea teorica, poi la pratica non sempre coincide...
Ricordo un articolo di dueruote di qualche tempo fa in cui provavano 4 naked sui 600cc. Una ktm monociclindrica, il monster bicilindrico, una triumph a tre cilindri ed una honda hornet 4 cilindri. Vado a memoria, ma se non ricordo male a prescindere dalle sensazioni del giornalista i grafici mostravano che la honda ai bassi e medi andava meglio delle altre, salvo poi perdere qualcosa in allungo rispetto alla triumph, ma poca roba...

Certo, perchè il ktm è un mono fuori dalla norma che non va come un mono, il ducati è desmo quindi fuori dalla norma, l'honda è il miglior 4 600 del momento... il triumph 3 cilindri un gran motore anche se in parte aiutato dalla cilindrata abbondante, 675 se non ricordo male.
 
mikuni ha scritto:
jaccos ha scritto:
In linea teorica, poi la pratica non sempre coincide...
Ricordo un articolo di dueruote di qualche tempo fa in cui provavano 4 naked sui 600cc. Una ktm monociclindrica, il monster bicilindrico, una triumph a tre cilindri ed una honda hornet 4 cilindri. Vado a memoria, ma se non ricordo male a prescindere dalle sensazioni del giornalista i grafici mostravano che la honda ai bassi e medi andava meglio delle altre, salvo poi perdere qualcosa in allungo rispetto alla triumph, ma poca roba...

Certo, perchè il ktm è un mono fuori dalla norma che non va come un mono, il ducati è desmo quindi fuori dalla norma, l'honda è il miglior 4 600 del momento... il triumph 3 cilindri un gran motore anche se in parte aiutato dalla cilindrata abbondante, 675 se non ricordo male.

Esatto, era quello che volevo dire... in teoria diverso numero di cilindri comporta diverse caratteristiche, ma poi vediamo che la pratica può dire l'esattocontrario...
Una domanda: che significa desmodromico? Ho provato a capire un pochino, ma non ne sono uscito più di tanto...
Per la cronaca, la hornet ce l'ho ed il motore è stupendo, elastico, infinito... davvero incredibile....
 
jaccos ha scritto:
In linea teorica, poi la pratica non sempre coincide...
Ricordo un articolo di dueruote di qualche tempo fa in cui provavano 4 naked sui 600cc. Una ktm monociclindrica, il monster bicilindrico, una triumph a tre cilindri ed una honda hornet 4 cilindri. Vado a memoria, ma se non ricordo male a prescindere dalle sensazioni del giornalista i grafici mostravano che la honda ai bassi e medi andava meglio delle altre, salvo poi perdere qualcosa in allungo rispetto alla triumph, ma poca roba...

Ma quel confronto non è plausibile. Hanno solo provato le varie declinazioni/interpretazioni della moto nuda di media cilindrata. I modelli di per sè sono tra loro quanto di più lontano possa esserci.

- Il KTM è il mono più prestazionale in circolazione (70cv :shock: ) e anche l'erogazione soffre di questa scelta, per non parlare delle dotazioni e del prezzo.
- Il bicilindrico Ducati é sì desmodromico, ma la cosa non influisce sul giudizio espresso. Rimane un motore tranquillo, raffreddato ad aria e con sole 2 valvole per cilindro.
- Il tricilindrico Triumph è una forza della natura. :D
- Il 4 Honda è il miglior compromesso per l'utilizzo su una naked, oltre ad essere l'unico 600cc del lotto.
 
99octane ha scritto:
Un motore inutile con uno scopo inutile.
Gli indispensabili contralberi sono uno spreco di energia, meglio un 4 cilindri di cilindrata pari.
Il 3 cilindri si fa solo perche' e' piu' comodo e semplice da mettere nel vano motore, e alla casa fa risparmiare durante la produzione.
Poi te lo paghi te alla pompa.
NB: magari consuma meno del 4 cilindri di generazione precedente, ma certamente consuma PIU' dello stesso motore a 4 cilindri senza contralberi. :rolleyes:

io pensavo che un motore (lievemente più grosso di cilindrata) aspirato a 4 cilindri sia meno costoso da produrre rispetto ad un motore più piccolo di cilindrata e pure a 3 cilindri con contralberi e turbo. Ma questa mia idea non so se oggi sia vera.
 
Grattaballe ha scritto:
jaccos ha scritto:
In linea teorica, poi la pratica non sempre coincide...
Ricordo un articolo di dueruote di qualche tempo fa in cui provavano 4 naked sui 600cc. Una ktm monociclindrica, il monster bicilindrico, una triumph a tre cilindri ed una honda hornet 4 cilindri. Vado a memoria, ma se non ricordo male a prescindere dalle sensazioni del giornalista i grafici mostravano che la honda ai bassi e medi andava meglio delle altre, salvo poi perdere qualcosa in allungo rispetto alla triumph, ma poca roba...

Ma quel confronto non è plausibile. Hanno solo provato le varie declinazioni/interpretazioni della moto nuda di media cilindrata. I modelli di per sè sono tra loro quanto di più lontano possa esserci.

- Il KTM è il mono più prestazionale in circolazione (70cv :shock: ) e anche l'erogazione soffre di questa scelta, per non parlare delle dotazioni e del prezzo.
- Il bicilindrico Ducati é sì desmodromico, ma la cosa non influisce sul giudizio espresso. Rimane un motore tranquillo, raffreddato ad aria e con sole 2 valvole per cilindro.
- Il tricilindrico Triumph è una forza della natura. :D
- Il 4 Honda è il miglior compromesso per l'utilizzo su una naked, oltre ad essere l'unico 600cc del lotto.

Ma stiamo dicendo la stessa cosa... ;)
 
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