<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Junior Hybrid 136 cv (poi 145) ed elettrica 156 cv | Page 81 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Junior Hybrid 136 cv (poi 145) ed elettrica 156 cv

Ovviamente Tavares non va preso alla lettera. Quando dice che producendola in Italia sarebbe costata 10.000 euro in più si riferisce al fatto che, essendo la Milano realizzata sulla stessa base di Avenger e 600, non utilizzare la linea di produzione già pronta e allestirne una nuova in Italia avrebbe richiesto molti più investimenti, ridotto le economie di scala e generato minori utili. Al punto che, in linea puramente teorica, per pareggiare i dati, avrebbero dovuto vendere la Milano a cifre maggiori
 
Ovviamente Tavares non va preso alla lettera. Quando dice che producendola in Italia sarebbe costata 10.000 euro in più si riferisce al fatto che, essendo la Milano realizzata sulla stessa base di Avenger e 600, non utilizzare la linea di produzione già pronta e allestirne una nuova in Italia avrebbe richiesto molti più investimenti, ridotto le economie di scala e generato minori utili. Al punto che, in linea puramente teorica, per pareggiare i dati, avrebbero dovuto vendere la Milano a cifre maggiori


Allora la vendesse ai Polacchi e la chiamasse Tychy sta ciofeca!
 
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Allora la vendesse ai Polacchi e la chiamasse Tichy sta ciofeca!
E invece la venderà agli italiani col nome Milano. Questa auto è fatta apposta per NON andare incontro agli alfisti tradizionali, quelli che dicono m*rda di questa e poi sbavano per (e comprano) Q2 o Juke, ma per intercettare quella enorme fetta di persone che delle menate sulla meccanica se ne frega altamente e vuole una macchina alla moda e con i contenuti giusti per i giorni nostri. È una macchina studiata, in Alfa lo sanno benissimo che questa con la Giulia non c'entra niente. Ma tanto la Giulia è stata ampiamente snobbata dal pubblico. Decisione giusta? I numeri lo diranno
 
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Purtroppo i prezzi in giro sono quelli, puma mhev 125cv non automatica parte da 27.500 quindi siamo li e 2008 con stesso motore psa dell'alfa parte da 30.150 ok è 13cm più lunga.
Poi ok per cifre simili trovi crosdover di segmento C come cx30 o quashai o una B/C come chr.
Chi è affascinato ancora da alfa la prenderà, chi vorrà più "sostanza" continuerà a comprare altro.
Giustissimo il ragionamento, ma il delta prezzo non è a mio parere giustificato. Nel senso che il valore aggiuntivo, in questo caso fornito essenzialmente dal "premium" del marchio Alfa, non verrà percepito, o almeno non in maniera pari ai 5000 euro di troppo nel prezzo di vendita. Fosse una bmw o una mercedes (forse) potrebbe permetterselo, ma per un'Alfa clone senza alcuna dotazione davvero distintiva ripsetto alle sorelle di piattaforma assolutamente no. Poi ovviamente ci saranno ore e ore di studi di marketing dietro a queste scelte, ma i 30k sono un azzardo...
 
E invece la venderà agli italiani col nome Milano. Questa auto è fatta apposta per NON andare incontro agli alfisti tradizionali, quelli che dicono m*rda di questa e poi sbavano per (e comprano) Q2 o Juke, ma per intercettare quella enorme fetta di persone che delle menate sulla meccanica se ne frega altamente e vuole una macchina alla moda e con i contenuti giusti per i giorni nostri. È una macchina studiata, in Alfa lo sanno benissimo che questa con la Giulia non c'entra niente. Ma tanto la Giulia è stata ampiamente snobbata dal pubblico. Decisione giusta? I numeri lo diranno
Concordo in pieno, questa è un auto fatta con logiche diverse. In primis la riduzione dei costi con la completa condivisione di piattaforme e motori. A livello tecnico quest auto non ha nulla in più: McPerson, ponte rigido dietro, motori identici alle altre piattaforme. Al contrario di Giulia e Stelvio (motori in linea con cambio ZF, sospensioni a quadrilatero e multilink, etc) che rappresentavano e ancora rappresentano in non plus ultra per le dotazioni tecniche di un'auto. Il valore aggiunto della Milano si basa essenzialmente sull estetica, potremmo dire che è una vettura nata per massimizzare il profitto (ovviamente se le vendite andarnno come sperato). Poca spesa (nuova estetica) massima resa! (a partire da 30k euro)
 
A livello tecnico quest auto non ha nulla in più: McPerson, ponte rigido dietro, motori identici alle altre piattaforme. Al contrario di Giulia e Stelvio (motori in linea con cambio ZF, sospensioni a quadrilatero e multilink, etc) che rappresentavano e ancora rappresentano in non plus ultra per le dotazioni tecniche di un'auto
Ecco, questo è il perfetto elenco di caratteristiche di cui al 95% delle persone non frega assolutamente nulla, e la percentuale sale tranquillamente al 100% degli acquirenti di un SUV. Le macchine di oggi vanno più che bene e anche troppo forte, il reparto meccanico basta e avanza soprattutto nella vita reale. Poi, se uno va in pista, il resto conta; ma chi ci va?
Sempre di più, chi compra un'auto oggi compra un'estensione dello smartphone e la "funzione trasporto" è vista come l'app "telefono": c'è, si usa, ma non è certo la più importante. Conciliare questo nuovo mondo con la tradizione del marchio non è facile perché in pratica le qualità che hanno reso leggendaria (per alcuni) Alfa Romeo sono sempre meno importanti se non addirittura un peso per tantissimi. Come se ne esce? Secondo me, facendo una gamma che risponde al nuovo mondo e con versioni, magari con un modello, hard core che riprenda in pieno il passato. Ma il grosso guarderà al mercato esteso e questo delle raffinatezze meccaniche di Giulia se ne frega se non ci metri l'ibrido (che uccide la sbandierata leggerezza e magari anche il perfetto bilanciamento di pesi), lo schermo grande e veloce eccetera. Poi che sia opportuno andare sul segmento B dove veramente puoi fare solo copia&incolla, questo non lo so; ce lo dirà l'accoglienza di Milano
 
Giustissimo il ragionamento, ma il delta prezzo non è a mio parere giustificato. Nel senso che il valore aggiuntivo, in questo caso fornito essenzialmente dal "premium" del marchio Alfa, non verrà percepito, o almeno non in maniera pari ai 5000 euro di troppo nel prezzo di vendita. Fosse una bmw o una mercedes (forse) potrebbe permetterselo, ma per un'Alfa clone senza alcuna dotazione davvero distintiva ripsetto alle sorelle di piattaforma assolutamente no. Poi ovviamente ci saranno ore e ore di studi di marketing dietro a queste scelte, ma i 30k sono un azzardo...
Quali 5000 euro costa come 2008 a pari motore e non troppo di più di avenger che è più piccola.
Ad esempio quel bidet della wannebe premiumm ds3 (stessa auto) costa molto di più.
Poi ok che anche le altre psa sono care su questo non ci piove.
 
Concordo in pieno, questa è un auto fatta con logiche diverse. In primis la riduzione dei costi con la completa condivisione di piattaforme e motori. A livello tecnico quest auto non ha nulla in più: McPerson, ponte rigido dietro, motori identici alle altre piattaforme. Al contrario di Giulia e Stelvio (motori in linea con cambio ZF, sospensioni a quadrilatero e multilink, etc) che rappresentavano e ancora rappresentano in non plus ultra per le dotazioni tecniche di un'auto. Il valore aggiunto della Milano si basa essenzialmente sull estetica, potremmo dire che è una vettura nata per massimizzare il profitto (ovviamente se le vendite andarnno come sperato). Poca spesa (nuova estetica) massima resa! (a partire da 30k euro)

Ci lamentiamo che questa Milano non è un'Alfa perché non porta in seno nulla del passato DNA nobile....ok prendiamo per buona questa affermazione...allora non capisco come mai Giulia non abbia fatto il botto....poi se non ricordo male, il problema di quest'ultima era che, ok i contenuti tecnici, però non aveva i fari led ma solo gli xeno, non aveva il cruscotto digitale ma due miseri strumenti circolari.....mancavano le lucine....oggi viene fatto un prodotto gradevole, con tutto quello che chiede il cliente (lucine e tablet) ed un motore che pur non avendo l'anima Alfa Romeo, comunque ha le sue particolarità con una potenza adeguata per almeno l'80% della clientela, un sistema ibrido diverso e forse migliore della concorrenza (parlo del Mild).....poi è vero l'origine non è "nobile", ma abbiamo visto altre case utilizzare motori non nobili per fare cassa (Audi/1.0 tre cilindri, Mercedes/1.5 Renault, BMW/1.6 Peugeot)....ma se lo fa Stellantis è un'eresia.
Inoltre aspetterei a dire che è in tutto e per tutto uguale alla 2008, si parla di lavoro sullo sterzo e sulle sospensioni (ponte torcente al posteriore.....come VW Golf/TRoc 1000 tre cilindri)....magari una volta provata potrebbe essere che la guidabilità non sia la stessa...magari le sensazioni saranno migliori........ricordo che gli stessi discorsi li ho sentiti e letti quando uscì la Giulietta che veniva definita una Bravo acchittata.....oggi mi sembra che chi guida quest'ultima ne loda la guidabilità.
 
Riflessioni da una persona veramente competente del mondo dell'auto c'era anche alla presentazione di Milano.
Non di blogger che hanno lo stesso valore o anche meno si quello che scriviamo qui..
https://it.motor1.com/news/715589/a..._q_zGcXPCjNig4VnsIyglzovcAHM9-AtkKBCIdZmsWBsE
Con diecimila euro in meno, più o meno diecimila.... si compera un'utilitaria, o forse una Ibrida cinese....per cui ci saranno così tante persone disposte a spendere diecimila euro in più per un Suv?

Visto il successo della Yaris cross direi di si ma noi ragioniamo sull'oggi, il Marketing prende spunto dall'oggi, è sul domani e le sue incertezze che si gioca la battaglia dell'automotive.

In certi concessionari le auto economiche pronta consegna son lì da mò, servirebbe un pò di spazio nel piazzale....
 
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