<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Aggiornamento sui problemi 1.2 puretech benzina | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

Aggiornamento sui problemi 1.2 puretech benzina

Più che faticoso, è ridicolo.
Se prendiamo la lista dei motori PSA degli ultimi 20 anni, da quando cioè sono usciti di produzione i TU e TUD nonché XU e XUD sostituiti dai DV4, DV6 e DV5 più DW ed EW per i diesel, cui si affiancano le famiglie Prince ed EB per i benzina, vediamo che PSA non ha partorito UN TIPO di motore che si potesse definire sano e privo di difetti. No, aspetta, il 1.4hdi ad 8 valvole andava bene, ma se andiamo ai 1.6HDI, agli attuali 1.5 diesel, ai Prince condivisi con Mini ed agli attuali EB 1.2 a tre cilindri diventa uno strazio senza fine tra consumi d'olio, catene distribuzione, turbocompressori, circuiti per la cerina ed ADblue, pompe acqua, pompe carburante ad alta pressione, carbon buildup ed ora pure le cinghie a bagno d'olio.
Honda negli ultimi 20 anni ha proposto diverse famiglie di motori a benzina e gasolio con una macchia nera sul curriculum, il 1.0 serie P della Civic (fra l'altro venduto ben poco), PSA ha fatto esattamente il contrario, ovvero proposto solo motori scadenti con una sola macchia bianca, un 1.4 td ad 8 valvole da manco 70cv.
Rischioso far paragoni.

Il 1600 HDI euro 5 andava bene.
I problemi sono arrivati con il filtro SCR e l'AdBlue.
 
Il 1600 HDI euro 5 andava bene.
I problemi sono arrivati con il filtro SCR e l'AdBlue.
Ok, non cambia la sostanza delle cose.
Il 1.6 16v è nato euro3 con delle difettosità congenite:
- cuscinetti pompe acqua (azionata dalla cinghia distribuzione, infatti al presentarsi del difetto andava rifatta la distribuzione completa);
- iniettori che perdevano la tenuta con la testata, i gas di scarico sfiatavano nel coperchio punterie impestando l'olio di fuliggine
- turbocompressori cedevoli, anche in conseguenza del problema agli iniettori che comportava mancata lubrificazione e raffreddamento.
- normale amministrazione per l'epoca riguardo imbrattamenti ed inchiodamenti EGR.
- quel motore si è "salvato" dalle problematiche al DPF/FAP quando additivato con ossido di cerio, ma d'altra parte si è caricato i problemi con l'impianto di gestione della cerina.
"Messo a posto" nel tempo, e ce ne sono voluti di anni, è diventato un buon motore con l'euro5, poi come dici con l'euro6 si è tornati al vecchio strazio, c'è una class action in corso con risarcimenti per i serbatoi e pompe ADblue. Ha ceduto il passo al 1.5 con i risultati che conosciamo, con problemi gravi alla catena distribuzione cui il costruttore cerca di mettere una pezza cambiando olio (la scelta originaria non era adeguata) e poi predisponendo delle parti modificate, con l'utilizzatore che deve avere fortuna, orecchio buono per sentire rumori anomali oppure un meccanico serio che, al tagliando, ti avvisa che la catena scampana. Altrimenti, se salta la catena tra i due alberi, butti il motore.
Se guardiamo all'intera storia di questo progetto, l'eccezione è costituita da una limitata serie di motori funzionanti correttamente, non il contrario come accade per altri costruttori. Idem per i benzina di PSA, la serie Prince FORSE è stata sistemata adesso nella cilindrata 1.6 turbo ma per diversi anni è stato una strage di consumi d'olio abnormi, catene distribuzione, pompe alta pressione, chissà, forse adesso vanno benino ma non ne vendono granchè in quelle cilindrate, io di certo non andrò a testarne una di tasca mia. Poi i tricilindrici 1.2, aiuto, basta leggere le pagine precedenti.
Si è citata Honda ma è lo stesso per Toyota come pure, vado a memoria, per le coreane: negli ultimi 20 anni l'eccezione per questi costruttori è costituita da una qualche serie di meccaniche che non andava bene, di Honda sai che devi evitare i 1.0t delle Civic, di Toyota bisogna far attenzione ad alcuni diesel di origine BMW, ma su tutto il resto si va sul sicuro perchè è roba fatta bene. D'altronde basta chiedere a qualunque meccanico: davanti a due usati, un 208 1.2 del 2015 ed una Jazz 1.2 o 1.4 dello stesso anno, entrambe con 100000km circa, parità di prezzo ed equipaggiamenti, quale delle due consiglia? Trovatemene uno che dica 208...
 
Ok, non cambia la sostanza delle cose.
Il 1.6 16v è nato euro3 con delle difettosità congenite:
- cuscinetti pompe acqua (azionata dalla cinghia distribuzione, infatti al presentarsi del difetto andava rifatta la distribuzione completa);
- iniettori che perdevano la tenuta con la testata, i gas di scarico sfiatavano nel coperchio punterie impestando l'olio di fuliggine
- turbocompressori cedevoli, anche in conseguenza del problema agli iniettori che comportava mancata lubrificazione e raffreddamento.
- normale amministrazione per l'epoca riguardo imbrattamenti ed inchiodamenti EGR.
- quel motore si è "salvato" dalle problematiche al DPF/FAP quando additivato con ossido di cerio, ma d'altra parte si è caricato i problemi con l'impianto di gestione della cerina.
"Messo a posto" nel tempo, e ce ne sono voluti di anni, è diventato un buon motore con l'euro5, poi come dici con l'euro6 si è tornati al vecchio strazio, c'è una class action in corso con risarcimenti per i serbatoi e pompe ADblue. Ha ceduto il passo al 1.5 con i risultati che conosciamo, con problemi gravi alla catena distribuzione cui il costruttore cerca di mettere una pezza cambiando olio (la scelta originaria non era adeguata) e poi predisponendo delle parti modificate, con l'utilizzatore che deve avere fortuna, orecchio buono per sentire rumori anomali oppure un meccanico serio che, al tagliando, ti avvisa che la catena scampana. Altrimenti, se salta la catena tra i due alberi, butti il motore.
Se guardiamo all'intera storia di questo progetto, l'eccezione è costituita da una limitata serie di motori funzionanti correttamente, non il contrario come accade per altri costruttori. Idem per i benzina di PSA, la serie Prince FORSE è stata sistemata adesso nella cilindrata 1.6 turbo ma per diversi anni è stato una strage di consumi d'olio abnormi, catene distribuzione, pompe alta pressione, chissà, forse adesso vanno benino ma non ne vendono granchè in quelle cilindrate, io di certo non andrò a testarne una di tasca mia. Poi i tricilindrici 1.2, aiuto, basta leggere le pagine precedenti.
Si è citata Honda ma è lo stesso per Toyota come pure, vado a memoria, per le coreane: negli ultimi 20 anni l'eccezione per questi costruttori è costituita da una qualche serie di meccaniche che non andava bene, di Honda sai che devi evitare i 1.0t delle Civic, di Toyota bisogna far attenzione ad alcuni diesel di origine BMW, ma su tutto il resto si va sul sicuro perchè è roba fatta bene. D'altronde basta chiedere a qualunque meccanico: davanti a due usati, un 208 1.2 del 2015 ed una Jazz 1.2 o 1.4 dello stesso anno, entrambe con 100000km circa, parità di prezzo ed equipaggiamenti, quale delle due consiglia? Trovatemene uno che dica 208...
è un meccanico, se vuole lavoro consiglia 208 ad occhi chiusi!
 
Ok, non cambia la sostanza delle cose.
Il 1.6 16v è nato euro3 con delle difettosità congenite:
- cuscinetti pompe acqua (azionata dalla cinghia distribuzione, infatti al presentarsi del difetto andava rifatta la distribuzione completa);
- iniettori che perdevano la tenuta con la testata, i gas di scarico sfiatavano nel coperchio punterie impestando l'olio di fuliggine
- turbocompressori cedevoli, anche in conseguenza del problema agli iniettori che comportava mancata lubrificazione e raffreddamento.
- normale amministrazione per l'epoca riguardo imbrattamenti ed inchiodamenti EGR.
- quel motore si è "salvato" dalle problematiche al DPF/FAP quando additivato con ossido di cerio, ma d'altra parte si è caricato i problemi con l'impianto di gestione della cerina.
"Messo a posto" nel tempo, e ce ne sono voluti di anni, è diventato un buon motore con l'euro5, poi come dici con l'euro6 si è tornati al vecchio strazio, c'è una class action in corso con risarcimenti per i serbatoi e pompe ADblue. Ha ceduto il passo al 1.5 con i risultati che conosciamo, con problemi gravi alla catena distribuzione cui il costruttore cerca di mettere una pezza cambiando olio (la scelta originaria non era adeguata) e poi predisponendo delle parti modificate, con l'utilizzatore che deve avere fortuna, orecchio buono per sentire rumori anomali oppure un meccanico serio che, al tagliando, ti avvisa che la catena scampana. Altrimenti, se salta la catena tra i due alberi, butti il motore.
Se guardiamo all'intera storia di questo progetto, l'eccezione è costituita da una limitata serie di motori funzionanti correttamente, non il contrario come accade per altri costruttori. Idem per i benzina di PSA, la serie Prince FORSE è stata sistemata adesso nella cilindrata 1.6 turbo ma per diversi anni è stato una strage di consumi d'olio abnormi, catene distribuzione, pompe alta pressione, chissà, forse adesso vanno benino ma non ne vendono granchè in quelle cilindrate, io di certo non andrò a testarne una di tasca mia. Poi i tricilindrici 1.2, aiuto, basta leggere le pagine precedenti.
Si è citata Honda ma è lo stesso per Toyota come pure, vado a memoria, per le coreane: negli ultimi 20 anni l'eccezione per questi costruttori è costituita da una qualche serie di meccaniche che non andava bene, di Honda sai che devi evitare i 1.0t delle Civic, di Toyota bisogna far attenzione ad alcuni diesel di origine BMW, ma su tutto il resto si va sul sicuro perchè è roba fatta bene. D'altronde basta chiedere a qualunque meccanico: davanti a due usati, un 208 1.2 del 2015 ed una Jazz 1.2 o 1.4 dello stesso anno, entrambe con 100000km circa, parità di prezzo ed equipaggiamenti, quale delle due consiglia? Trovatemene uno che dica 208...

Se facciamo la storia di VAG negli stessi anni, non è che ne esca tanto meglio. :)
 
Se facciamo la storia di VAG negli stessi anni, non è che ne esca tanto meglio. :)
Claro, anche VAG si è dimostrata lontanuccia dall'immagine di robustezza ed affidabilità che si era cucita addosso, peraltro con l'aggravante di quella porcheria del dieselgate, non è VAG il termine di paragone.
Però, con tutto il male che le si può volere, non mi risulta (smentitemi pure, ne imparerò una nuova) che VAG stia attualmente continuando a vedere un suo motore palesemente difettoso in attesa di rimpiazzarlo con la versione dotata di patch: PSA tuttora monta ed immatricola dei 1.2 L3 a cinghia umida nonostante il difetto sia noto, sbaglio?
 
Ultima modifica:
un buon ....Ha ceduto il passo al 1.5 con i risultati che conosciamo, con problemi gravi alla catena distribuzione cui il costruttore cerca di mettere una pezza cambiando olio (la scelta originaria non era adeguata) e poi predisponendo delle parti modificate, con l'utilizzatore che deve avere fortuna, orecchio buono per sentire rumori anomali oppure un meccanico serio che, al tagliando, ti avvisa che la catena scampana.

Perdona ma a me risulta che il problema sia stato risolto in un aggiornamento e adesso il motore vada bene tanto che nella sua categoria è rappresentato come lo stato dell'arte nell'ingegneria dei diesel o sbaglio?
 
Claro, anche VAG si è dimostrata lontanuccia dall'immagine di robustezza ed affidabilità che si era cucita addosso, peraltro con l'aggravante di quella porcheria del dieselgate, non è VAG il termine di paragone.
Però, con tutto il male che le si può volere, non mi risulta (smentitemi pure, ne imparerò una nuova) che VAG stia attualmente continuando a vedere un suo motore palesemente difettoso in attesa di rimpiazzarlo con la versione dotata di patch: PSA tuttora monta ed immatricola dei 1.2 L3 a cinghia umida nonostante il difetto sia noto, sbaglio?

Motori magari no, ma i DSG con le frizioni a secco ha continuato a venderli per tanti anni, nonostante si rompessero e, anche adesso, non so se il problema è definitivamente risolto.
 
Perdona ma a me risulta che il problema sia stato risolto in un aggiornamento e adesso il motore vada bene tanto che nella sua categoria è rappresentato come lo stato dell'arte nell'ingegneria dei diesel o sbaglio?
Da chi è ancora rappresentata la categoria "diesel veloci di cubatura vicina ad 1,5litri"? a parte PSA con questo 1.5, Renault con il suo dci e FCA con i residui del 1.6mj? E Ford con i gemelli o fratelli del 1.5PSA montati su quanto rimane della gamma Focus?
Dovendomi rivolgere verso uno di quei diesel io andrei dritto sul 1.6mj, perchè per quanto mi riguarda i problemi risolti sul 1.5psa sono FORSE E SOLO quelli sinora emersi: non mi sorprenderebbe di venire a conoscenza tra qualche anno di qualcos'altro sinora non rivelatosi. Era lo stato dell'arte alla sua presentazione, esattamente come il 1.2 Puretech era lo stato dell'arte fra i piccoli tre cilindri: come sia andata lo stiamo vedendo e leggendo tutti.
 
Ultima modifica:
Perdona ma a me risulta che il problema sia stato risolto in un aggiornamento e adesso il motore vada bene tanto che nella sua categoria è rappresentato come lo stato dell'arte ...
Ecco, chiedo, esiste un elenco con codici motore e numeri di serie o periodo di produzione di questo 1.5 per capire se si possieda la versione aggiornata o meno? Ho un amico che "per stare sicuro" si è preso un Toyota Proace ma adesso si ritrova sotto al cofano proprio quello "stato dell'arte", ci terrei ad avvertirlo nel caso.
 
Ok, non cambia la sostanza delle cose.
Il 1.6 16v è nato euro3 con delle difettosità congenite:
- cuscinetti pompe acqua (azionata dalla cinghia distribuzione, infatti al presentarsi del difetto andava rifatta la distribuzione completa);
- iniettori che perdevano la tenuta con la testata, i gas di scarico sfiatavano nel coperchio punterie impestando l'olio di fuliggine
- turbocompressori cedevoli, anche in conseguenza del problema agli iniettori che comportava mancata lubrificazione e raffreddamento.
- normale amministrazione per l'epoca riguardo imbrattamenti ed inchiodamenti EGR.
- quel motore si è "salvato" dalle problematiche al DPF/FAP quando additivato con ossido di cerio, ma d'altra parte si è caricato i problemi con l'impianto di gestione della cerina.
"Messo a posto" nel tempo, e ce ne sono voluti di anni, è diventato un buon motore con l'euro5, poi come dici con l'euro6 si è tornati al vecchio strazio, c'è una class action in corso con risarcimenti per i serbatoi e pompe ADblue. Ha ceduto il passo al 1.5 con i risultati che conosciamo, con problemi gravi alla catena distribuzione cui il costruttore cerca di mettere una pezza cambiando olio (la scelta originaria non era adeguata) e poi predisponendo delle parti modificate, con l'utilizzatore che deve avere fortuna, orecchio buono per sentire rumori anomali oppure un meccanico serio che, al tagliando, ti avvisa che la catena scampana. Altrimenti, se salta la catena tra i due alberi, butti il motore.
Se guardiamo all'intera storia di questo progetto, l'eccezione è costituita da una limitata serie di motori funzionanti correttamente, non il contrario come accade per altri costruttori. Idem per i benzina di PSA, la serie Prince FORSE è stata sistemata adesso nella cilindrata 1.6 turbo ma per diversi anni è stato una strage di consumi d'olio abnormi, catene distribuzione, pompe alta pressione, chissà, forse adesso vanno benino ma non ne vendono granchè in quelle cilindrate, io di certo non andrò a testarne una di tasca mia. Poi i tricilindrici 1.2, aiuto, basta leggere le pagine precedenti.
Si è citata Honda ma è lo stesso per Toyota come pure, vado a memoria, per le coreane: negli ultimi 20 anni l'eccezione per questi costruttori è costituita da una qualche serie di meccaniche che non andava bene, di Honda sai che devi evitare i 1.0t delle Civic, di Toyota bisogna far attenzione ad alcuni diesel di origine BMW, ma su tutto il resto si va sul sicuro perchè è roba fatta bene. D'altronde basta chiedere a qualunque meccanico: davanti a due usati, un 208 1.2 del 2015 ed una Jazz 1.2 o 1.4 dello stesso anno, entrambe con 100000km circa, parità di prezzo ed equipaggiamenti, quale delle due consiglia? Trovatemene uno che dica 208...

Forse ti sei perso qualcosa.., le giapponesi non sono le automobili perfette, si guastano pure loro , come del resto le tedesche..
La gente non è fessa .., è sufficiente fare una ricerca sul web..
Che VI piaccia o no.., oltre al 1.0 Honda ci sono altri motori giapponesi con qualche difetto.., anzi in totale ne abbiamo ben 6 motori giapponesi..., e solo 2 motori francesi ...

Buona lettura a tutti !

20. Volkswagen / Audi 2.5 TDI V6 (1997-2005)
19. Audi/VW TFSI (1997-2004)
18. Škoda 1.2 HTP (2002-2007)
17. Subaru 2.0D (2008-2020)
16. Volkswagen 2.0 PD TDI (2004-2010)
15. Toyota 2.2 D-CAT (2005-2015)
14. Saab 2.0 and 2.3 Turbo (1990-2010)
13. Renault 2.2 dCi (1999-2009)
12. Fiat 1.3 MultiJet 1st generation (2003-2009)
11. Opel 2.2 16v Ecotec (2000-2006)
10. Isuzu 3.0 V6 D-MAX (2002-present)
9. BMW / PSA 1.6 Prince (2006-present)
8. BMW N63 4.4 Biturbo (2008-2012)
7. Alfa Romeo 2.0 TwinSpark 16v (1995-2010)
6. VW 1.2 TSI (2011-present)
5. Mazda 1.3 Renesis (2004-2012)
4. BMW 2.0 (2007-2012)
3. Nissan 1.5/1.8 (1999-2006)
2. Toyota 1.8 VVT-i (1999-2007)
1. Volkswagen 1.4/1.6 FSI (2001-2008)

Top 20 Worst Engines Ever Made | carVertical
 
Più che faticoso, è ridicolo.
Se prendiamo la lista dei motori PSA degli ultimi 20 anni, da quando cioè sono usciti di produzione i TU e TUD nonché XU e XUD sostituiti dai DV4, DV6 e DV5 più DW ed EW per i diesel, cui si affiancano le famiglie Prince ed EB per i benzina, vediamo che PSA non ha partorito UN TIPO di motore che si potesse definire sano e privo di difetti. No, aspetta, il 1.4hdi ad 8 valvole andava bene, ma se andiamo ai 1.6HDI, agli attuali 1.5 diesel, ai Prince condivisi con Mini ed agli attuali EB 1.2 a tre cilindri diventa uno strazio senza fine tra consumi d'olio, catene distribuzione, turbocompressori, circuiti per la cerina ed ADblue, pompe acqua, pompe carburante ad alta pressione, carbon buildup ed ora pure le cinghie a bagno d'olio.
Honda negli ultimi 20 anni ha proposto diverse famiglie di motori a benzina e gasolio con una macchia nera sul curriculum, il 1.0 serie P della Civic (fra l'altro venduto ben poco), PSA ha fatto esattamente il contrario, ovvero proposto solo motori scadenti con una sola macchia bianca, un 1.4 td ad 8 valvole da manco 70cv.
Rischioso far paragoni.

Beh...
Il 1.6 hdi 16v non era un motore problematico. Nemmeno il Fap lo è stato per chi ne faceva un uso corretto (ma qui si apre una finestra su una discussione trita e ritrita).
Prova ne è che io ed alcuni colleghi abbiamo fatto migliaia di km senza problemi...
Poi purtroppo l'evoluzione di questo motore in 8v con iniettori Siemens ha avuto più problemi.
Poi bisogna specificare che in taluni casi (motore EP noto come Price) è stata una joint-venture con Bmw e dare tutta la colpa ai progettisti Psa non è corretto...
 
Mi consolo con i motori Suzuki, sia moto (ne ho avute 3) che auto, il 1.2 K12C va benissimo, solo manutenzione ordinaria, ed è uno degli ultimi 4 cilindri aspirati, ora anche loro hanno fatto un tricilindrico.
 
Top 5 Worst Japanese Engines Ever / I 5 peggiori motori giapponesi di sempre...



Toyota 1MZ-FE (1994-2007)
Subaru EE20 (2007 -?)
Toyota 7M -GTE (1986-1992)
Mitsubishi 4G54B (1978-1007)
Nissan QR25DE (2001-?)
 
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