<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Affidabilità diesel | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Affidabilità diesel

Fancar_ ha scritto:
L'olio non è il caso di cambiarlo ogni 10-15 mila km, va bene ogni 30 come oggi quasi tutte le case consigliano, già tenendosi abbondantemente dalla parte della sicurezza.

questo e' un argomento di ampia discussione.
inizialmente la storia, anni fa', era nata per le auto francesi dei noleggi, per prolungare le assistenze e non rederle troppo frequenti. ora tutti si sono adeguati ai 30mila, ma molti dicono ancora oggi che sia una bufala e che vada bene solo per l'usa e getta, diciamo intorno ai 100mila chilometri.
se si vuole tenere a lungo un motore e in salute, questa "corrente di pensiero" sostiene che il cambio va fatto sempre ogni 15, max 20.
io nn sto da nessuna parte, servirebbero prove complesse. mi limito a fare 2 anni con l'auto, e poi sostituirla, senza andare a verificare e a far eil tester di durata in prima persona... :)
 
la durata anche secondo me' e' data da come si tiene l auto,dai tagliandi,
e dalla manutenzione e il cambio di parti che si usurano,
un amico su un audi ci ha fatto 360000km,alla fine l ha cambiata ma andava ancora bene,consumava un po d olio e naturalmente faceva fumo.
ci stanchiamo prima noi delle auto,e le cambiamo anche se non e' necessario,
alla fine le sfruttano gli stranieri che le usano fin che vanno :D
 
pea76 ha scritto:
sono abb d'accordo con il tuo amico meccanico, ma penso abbia un po' esagerato.
a parte che diesel da 100cv/,litro io non ne conosco, i piu' pompati, cioe' bmw, vedo che sono arrivati a 170cv/2000cc, 230/250cv per 3000cc, quindi d strada per i 100cv litro ce n'e' ancora un po'.
quello che dice il tuo meccanico cmq e' vero solo in parte.
se un cliente acquista un diesel pompato, non lo compra per andarci a fare la spesa, ma e' presumibile che lo acquisti per sfruttare tutto quello che ha, e perche' motori meno potenti non riescono a soddisfarlo.
ecco perche' il discorso che si fa' ogni tanto, "piu' cavalli hai e meno sfrutti il motore", non vale granche' secondo me.
e in questi casi anche il diesel dura poco. non parlo solo di motore in senso stretto, parlo di cambi (automatici), parlo di elettronica, alimentazioni, etc etc...

se invece si paragona diesel a benzina, anche prendendo il diesel da 100cv / litro piu' pompato, e prendendo un benzina da 100cv/litro, penso non ci sia storia. diesel vince su durata.
avrei solo un dubbio con il 2000/200cv benzina honda, per la famosa affidabilita' giapponese. quello vecchio aspirato che montava la vecchia civic e la s2000. forse quello potrebbe competere come chilometraggi. ma e' solo una supposizione.
certo e' che tra 2 motori di massa, tipo il classico 1600/1700 120 cv, tra benzina e td, non c'e' storia. mediamente diesel vince a mani basse per tutti i motivi che ti ha detto il tuo meccanico. ;)

Stra-quoto!!!!Unica correzione : Il 1.9 TST M-jet di lancia delta ha 100 cvl(diesel) con i suoi 190 cv e il 123 D by BMW che è 203 cv ed ha una cilindrata di 1991 cc li supera addirittura!Anche se solo di poco....
 
pea76 ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
L'olio non è il caso di cambiarlo ogni 10-15 mila km, va bene ogni 30 come oggi quasi tutte le case consigliano, già tenendosi abbondantemente dalla parte della sicurezza.

questo e' un argomento di ampia discussione.
inizialmente la storia, anni fa', era nata per le auto francesi dei noleggi, per prolungare le assistenze e non rederle troppo frequenti. ora tutti si sono adeguati ai 30mila, ma molti dicono ancora oggi che sia una bufala e che vada bene solo per l'usa e getta, diciamo intorno ai 100mila chilometri.
se si vuole tenere a lungo un motore e in salute, questa "corrente di pensiero" sostiene che il cambio va fatto sempre ogni 15, max 20.
io nn sto da nessuna parte, servirebbero prove complesse. mi limito a fare 2 anni con l'auto, e poi sostituirla, senza andare a verificare e a far eil tester di durata in prima persona... :)

può essere di tutto, però dobbiamo mettere in conto anche la qualità degli olii odierni
 
Ovvio se uno usa il Barhal XTC 60 5W40 con il fullerene e lo cambia ogni 10.000 Km con tutti i filtri è un conto....Se invece si usa un olio comune e lo si usa per 35.0000 Km è un altro.....
 
L'affidabilita' è una cosa la durata tutt'altro.....
per affidabile si intende un mezzo che non ti pianti per strada ogni due per tre la durata dipende esclusivamente da quanto si voglia tenere una macchina.
il motore a benzina ha molta meno massa che ruota, cilindrate inferiori in media e una durata identica ai diesel.....
tutto dipende da quanti km si vogliono percorrrere prima di cambiare auto.......
normalmente il diesel lo compra chi percorre + kilometri ecco il mito della durata superiore, i fatto è che andando avanti col tempo tutti i particolari del mezzo subiscono usura non solo qualli rotanti, pensate solo allo sterzo, agli ammortizzatori. alle levette delle frecce......
ovvio che allo stato attuale la maggior parte delle fermate è causata dalla elettronica e li non ci si puo' fare nulla.
i particolari meccanici sono progettati anzitutto dimensionalmente in modo inferiore rispetto al passato e questo primo per una riduzione dei costi e secondo per la sopraggiunta qualita' superiore sia dei materiali che delle lavorazioni ...............
la mercedes che aveva percorso + km in assoluto era greca e con motore a benzina e si parlava di milioni di km e non centinaia di migliaia....
ovvio che col tempo qualcosa si rompera' bastera' cambiarlo e continuare a percorrere chilometri........
 
tafano67 ha scritto:
L'affidabilita' è una cosa la durata tutt'altro.....
per affidabile si intende un mezzo che non ti pianti per strada ogni due per tre la durata dipende esclusivamente da quanto si voglia tenere una macchina.
il motore a benzina ha molta meno massa che ruota, cilindrate inferiori in media e una durata identica ai diesel.....
tutto dipende da quanti km si vogliono percorrrere prima di cambiare auto.......
normalmente il diesel lo compra chi percorre + kilometri ecco il mito della durata superiore, i fatto è che andando avanti col tempo tutti i particolari del mezzo subiscono usura non solo qualli rotanti, pensate solo allo sterzo, agli ammortizzatori. alle levette delle frecce......
ovvio che allo stato attuale la maggior parte delle fermate è causata dalla elettronica e li non ci si puo' fare nulla.
i particolari meccanici sono progettati anzitutto dimensionalmente in modo inferiore rispetto al passato e questo primo per una riduzione dei costi e secondo per la sopraggiunta qualita' superiore sia dei materiali che delle lavorazioni ...............
la mercedes che aveva percorso + km in assoluto era greca e con motore a benzina e si parlava di milioni di km e non centinaia di migliaia....
ovvio che col tempo qualcosa si rompera' bastera' cambiarlo e continuare a percorrere chilometri........

anche io la pensavo come te.
prima di lavorare nel settore auto pero', anni fa'.
avevo ascoltato i discorsi di mio nonno, e di auto a benzina di cilindrate grosse, maggiori di 2000cc, percorrere molte centinaia di migliaia di km.
insomma, mi ero convinto che diesel turbo o benzina aspirato potessero competere.
poi ho avuto 2 auto benzina, tra l'altro con potenze buone ma non esagerate, al massimo 170cv per 2000cc, e lavorando nel settore auto quando vedevano il mio contakm anche solo a 150mila km, gli esperti del settore gia mi facevano i complimenti (per essere auto a benzina).
in effetti nessuna delle 2 auto mi e' durata piu' di 180mila km. e anche in quei pochi 180mila, ho dovuto fare profonde manutenzioni, anche per trafilaggi anomali, guarnizioni, etc.
ero infastidito.
la mia esperienza porta a dire che tutte le "voci" sulla durata del diesel rispetto a benzina non sono infondate.
sicuramente un discorso di regimi, e di regimi medi di lavoro, ma penso anche ci siano differenze fondamentali dovute al tipo di carburante.
uno e' esplosivo, e forse piu' dannoso sul lungo periodo, l'altro lavora a compressione, ma e' quasi non-infiammabile.
si vede che l'esplosivita' della benzina alla lunga genera piu' sollecitazioni a molte componenti, anche se a occhio potrebbe sembrare il contrario... :?: :?:
 
aggiungo la mia opinione, come ingegnere disegnatore di componenti meccaniche per auto;
1) veicoli commerciali ad uso turistico ( leggasi autobus e pullm da turismo):
è il risultato migliore che ottiene il diesel per affidabilità; in particolare i pullmann da turismo sono i mezzi che meno si fermano per problemi tecnici derivati dal motore in tutta europa; con un incidenza sul trasporto su ruota dello 0,8%;
il motivo è semplice e legato alla manutenzione: ad ogni tagliando, al chilometraggio previsto, parti importanti come pompe gasolio, pompe dell'acqua, pompe dello sterzo, pompe ausiliarie, pulegge dei servizi , vengono sostituite anche se in perfetto stato di funzionamento; con costi elevati in manutenzione e praticamente affidabilità totale;
2)veicoli diesel/ benzina ad uso privato:
il discorso è complesso; sulla durata nel lungo periodo con un chilometraggio basso, ipotizzaimo 200 mila km in 15 anni, affidabilità superiore per un benzina, che per semplicità costruttiva non ha eguali; i diesel sul lungo periodo con chilometraggi bassi soffrono di più per le turbine, e seri problemi alle bronzine, che si consumano perchè il motore facendo pochi km non si scalda a dovere e una sollecitazione superiore a tutti i cuscinetti; difficile trovare vetture diesel con 200 mila km a cui non sia stato sostituito almeno un cuscinetto; vetture a benzina, con coppia più bassa di un pari cilindrata benzina non risentono di questo problema; la coppia maggiore del diesel si paga anche con il cambio che soffre la coppia con ingranaggi che perdono letteralmente i denti; nei benzina è quasi impossibile rompere un cambio per sollecitazioni da coppia;
3) benzina/diesel chilometraggi elevati in poco tempo; 100mila km in due anni 0 150milakm in due anni; in questi casi sono più numerosi i veicoli a gasolio ma i pochi benzina scelti per questi chilometraggi hanno meno problemi in percentuale rispetto ai diesel e sopratutto di minore entità:
i benzina soffrono le dilatazioni termiche sulle lunghe distanze ( esempio tirate da 1000 km) e i problemi si manifestano sul decadimento generale delle prestazioni ( fino al 5%) e un aumento dei consumi ( fino al 10%) oltre i 100 mila km; i diesel, non soffrono dilatazioni termiche di questo genere ne perdono prestazioni sul kilometraggio elevato, i problemi vengono dalla rottura della girante della turbina o rotture per mancata lubrificazione della stessa o alle palette della stessa o per mancanza di un raffreddamento adeguato con conseguente causa di testa bruciata; nell'80% dei casi con una testa bruciata un diesel non subisce problemi di sorta; un benzina con testa bruciata scoperata in ritardo subisce sempre danni gravi;
4) per problemi congeniti un albero o un contro albero può rompersi anche dopo 100 mila km, le compressioni e combustioni in camera di scoppio non sono rappresentabili in percentuale, perchè dopo 150 mila km l'usura alla testa del pistone e alle parete della camera di combustione è trascurabile e non è una caratterstica, oggi , che incide sull'affidabilità.
5) sul mercato esistono motori che possono essere rigenerati e portati al nuovo senza buttare tutto, ed è una pratica molto utilizzata, più di quanto si pensi; ad esempio powertrain ha lavorato per ottenere questi risultati su tutta la serie dei 1.9 jtd, jtdm, il motore 2.0 e 3.0 diesel bmw, i 4 e sei cilindri mercedes, il 1.9 tdi vw;
il fine carriera di un motore diesel non è decretato da un punto di morte/ non ritorno del motore, ma il punto di fine del motore diesel viene calcolato in base ai costi di ripristino dopo tale chilometraggio; ad esempio il 1.3 mj, il 1.4 hdi; dopo 250 mila km nn è più conveniente ripararli, conviene montare un motore di rotazione; in ogni caso rotare un motore benzina costa sempre meno di uno diesel;
 
Aggiungerei anche, in tema di elevato chilometraggio da percorrere o di uso "pesante", velocità lineare media del pistone limitata a 10 metri al secondo (anche se ora un costruttore finlandese ha "sforato" leggeremente questo limite) e bielle lunghe rispetto alla corsa del pistone, in modo da limitare le spinte laterali del pistone sulla parete del cilindro, causa di ovalizzazione del cilindro con conseguenti perdite di compressione e trafilaggio dei gas combusti.
 
marimasse ha scritto:
L'affidabilità del motore diesel, la sua durata e la sua parsimonia nei consumi dipendono essenzialmente da due fattori. Il primo, meno determinante ma pur sempre significativo, riguarda il modo in cui il motore è stato progettato. Tanto più il motore è sofisticato e pompato tanto più si abbassano la potenziale affidabilità e la potenziale durata.
Il secondo, di gran lunga più significativo, riguarda il modo in cui il motore viene adoperato. Se un motore diesel viene usato "da diesel", ovvero viene guidato non cercando di scimmiottare un motore a benzina ma valorizzando le doti intrinseche del diesel, allora affidabilità e durata aumentano esponenzialmente.

Le strade sono ricolme di possessori di auto diesel che nemmeno immaginano, ad esempio, quanto meno potrebbero consumare solo modificando il proprio stile di guida (non andando sempre a 40 all'ora, anzi, ma cambiando il modo di usare il motore).
Non a caso si trovano molto facilmente persone che dopo 80mila km si ritrovano con il motore finito o comunque mooolto più rumoroso e consumante e fumigante rispetto a quando era nuovo, mentre ci sono in giro individui che con lo stesso motore si ritrovano a 200mila km senza aver ancora effettuato alcun intervento di manutenzione straordinaria e con prestazioni e consumi costanti.

Continua, sono interessatissimo. Qualè il modo migliore per guidare con un turbodiesel?
 
Aspettare 1 minuto prima di avviarsi una volta messo in moto, poi procedere molto lentamente fino alla temperatura di esercizio, guidare costanti tra i 1300 e i 2800 rpm, aspettare 1 minuto prima di spegnere il motore, evitare riprese con il pedale tutto giù sotto i 1300 rpm, cambiare si veloci ma senza cercare di demolire la frizione,evitare di ingranare anzi non ingranare mai la prima in movimento, non usare mai a lungo le marce basse.....

Poi cambio olio e filtri ogni 15.000 Km e sempre con prodotti di qualità
 
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