<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Addio “Servizio di maggior tutela” | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Addio “Servizio di maggior tutela”

Provenendo da due contratti di maggior tutela (sia gas che luce) non farò alcuna scelta, venendo "traghettato" alle tutele graduali, poi si vedrà. Già in tempi non sospetti (non c'entrano né guerre né inflazione) avevo espresso la mia totale e completa contrarietà all'ennesima sciocchezza affaristica promossa dai parrucconi che si trastullano cambiando sede una volta al mese fra Bruxelles e Strasburgo...

Siamo diventati la 5a potenza mondiale con le tariffe amministrate sia di carburanti che di elettricità che io reputo debbano essere alla fine assimilati a servizi pubblici o di pubblica utilità. Ergo, pur essendo sostanzialmente un liberista (prima) ho radicalmente cambiato idea guardando ai risultati di una liberalizzazione selvaggia fatta senza vincoli di concorrenza, dove sul piatto ci sono situazioni imparagonabili e non regolamentate (tipo call center su Andromeda, venditori sottopagati, sedi nel principato di Krakhozia, ecc.). Invece della paventata riduzione delle tariffe o dei prezzi, si è verificato l'esatto contrario in quasi tutti gli ambiti.

Per cui, ben venga non solo una proroga, ma una completa rottura con la UE anche in questo settore (che purtroppo ahimé non ci sarà), perché hanno decisamente stufato e il conto lo stanno pagando sempre e solo le solite classi meno abbienti.

Beh, però da quando è stata liberalizzata la telefonia c’è stato un enorme risparmio, ormai, con tanti operatori sul mercato, per telefonare (e navigare) si paga pochissimo.
I meno giovani ricorderanno quanto costava telefonare quando c’era la SIP…
 
Beh, però da quando è stata liberalizzata la telefonia c’è stato un enorme risparmio, ormai, con tanti operatori sul mercato, per telefonare (e navigare) si paga pochissimo.
I meno giovani ricorderanno quanto costava telefonare quando c’era la SIP…

Il costo del telefono e' stato davvero un miracolo....
Purtroppo....
L' unico derivato dalle liberalizzazioni
per l' uomo di tutti i giorni
 
Non ne faccio però un punto di vantaggio, o meglio, non vedo tutto questo grandissimo progresso sociale nel restare al telefono per decenni parlando di aria fritta, per non dire della maleducazione di chi parla e parla e parla ad altissima voce del nulla più assoluto mentre tu cerchi di leggere un libro in treno o in sala d'attesa. Erano forse meglio poche, brevi e concise telefonate... con questo non voglio dire che non sia stato un effetto positivo della concorrenza, come coi voli aerei.
 
Tutto ciò che è tutelato verrà abolito, ma sarà una cosa graduale. Sempre che non ci ripensino.


Puo' essere;
( non meraviglia piu nulla in questo paese )
ma che senso avrebbe avuto l' avermi proposto da COOP,
entrambe le opzioni....
Per passarmi, dopo 3 mesi, all' altra tipologia nel caso avessi optato per la TUTELA
??
 
Puo' essere;
( non meraviglia piu nulla in questo paese )
ma che senso avrebbe avuto l' avermi proposto da COOP,
entrambe le opzioni....
Per passarmi, dopo 3 mesi, all' altra tipologia nel caso avessi optato per la TUTELA
??

Te lo hanno proposto prima della (inaspettata) decisione, presa solo ieri.
 
Non ne faccio però un punto di vantaggio, o meglio, non vedo tutto questo grandissimo progresso sociale nel restare al telefono per decenni parlando di aria fritta, per non dire della maleducazione di chi parla e parla e parla ad altissima voce del nulla più assoluto mentre tu cerchi di leggere un libro in treno o in sala d'attesa. Erano forse meglio poche, brevi e concise telefonate... con questo non voglio dire che non sia stato un effetto positivo della concorrenza, come coi voli aerei.

Esatto, anche per gli aerei la concorrenza ha fatto calare i prezzi. Nonché l’avvento delle compagnie low-cost.
Una volta in Italia si viaggiava solo con Alitalia (poi arrivò Meridiana), a prezzi assurdi, e con una struttura elefantiaca.
 
Beh, però da quando è stata liberalizzata la telefonia c’è stato un enorme risparmio, ormai, con tanti operatori sul mercato, per telefonare (e navigare) si paga pochissimo.
I meno giovani ricorderanno quanto costava telefonare quando c’era la SIP…
i meno giovani, si ricorderanno anche che, con un gettone, stavi al telefono un'ora con le chiamate urbane.

e i costi fissi, servivano a sviluppare la rete telefonica, che oggi e' ovunque.
ma non sarebbe mai stata completata, se fosse stata di un gestore privato.
la dimostrazione e' sotto gli occhi di tutti quelli che non abitano in una citta' (e manco nelle citta', tutti sono raggiunti).
dove, se non conviene, col cavolo che ti tirano la fibra.
ti devi accontentare del doppino tirato negli anni 60, quando la rete era di proprieta' dello stato, e faceva gli interessi dei cittadini, non degli azionisti
 
i meno giovani, si ricorderanno anche che, con un gettone, stavi al telefono un'ora con le chiamate urbane.

e i costi fissi, servivano a sviluppare la rete telefonica, che oggi e' ovunque.
ma non sarebbe mai stata completata, se fosse stata di un gestore privato.
la dimostrazione e' sotto gli occhi di tutti quelli che non abitano in una citta' (e manco nelle citta', tutti sono raggiunti).
dove, se non conviene, col cavolo che ti tirano la fibra.
ti devi accontentare del doppino tirato negli anni 60, quando la rete era di proprieta' dello stato, e faceva gli interessi dei cittadini, non degli azionisti


ANCHE....
Per quello si e' sempre di piu' aperto il divario
fra " diversamente abbienti " e " abbienti veri "
 
quando la rete era di proprieta' dello stato, e faceva gli interessi dei cittadini, non degli azionisti
Idem per le Ferrovie... che poi erano un carrozzone statale era un altro discorso, e le motivazioni erano molteplici. Ma il risultato era quello di avere un vero servizio pubblico, diventato poi "a rischio d'impresa" sempre per compiacere la Dea delle Zucchine e dei Cetrioli meglio nota come figlia di Agenore...
 
MITICHE FF SS

Quando erano ancora Reali ci lavorava nonno ( quello Abruzzese )

Servizio pubblico
in 2 sensi
Uno al pubblico vero e proprio
L' altro, nel senso che assumevano " tutti "
Nel momento di massimo " splendore "
Erano la prima azienda Sov....pardon Italiana:
210.000 dipendenti
 
Beh, però da quando è stata liberalizzata la telefonia c’è stato un enorme risparmio, ormai, con tanti operatori sul mercato, per telefonare (e navigare) si paga pochissimo.
I meno giovani ricorderanno quanto costava telefonare quando c’era la SIP…
Vero, ma l'enorme ribasso nel costo delle comunicazioni è dovuto ad un fatto eccezionale, cioè l'avvento e la capillare diffusione di Internet.
Una cosa del genere non è possibile con l'energia ed i carburanti, quali sono il gas e l'energia elettrica, che sono invece soggetti in pieno alle "tempeste" politico / economiche, guerre comprese, e sono in più anche nell'occhio del ciclone per motivi ambientali.

E sono e saranno queste "perturbazioni" a determinarne i prezzi, mentre ritengo che cose come il mercato libero avranno un peso molto minore.
 
Lavoro con l'energia, in acquisto e in vendita, ogni giorno da 15 anni a questa parte per un'azienda estremamente energivora.
Ritengo quindi di avere perlomeno acquisito un barlume di conoscenza in merito.
Senza voler fare il primo della classe mi sento di scrivere qualche considerazione al riguardo in un momento in cui mi sembra che la frenesia possa giocare brutti scherzi.
La fine del mercato tutelato è un'arma a doppio taglio: da una parte porta ad un consumo (e costo) più consapevole, dall'altra richiede dedizione e controllo perchè altrimenti può essere molto pericolosa.
Non mi farei prendere dal panico e dall'impellenza di cambiare a tutti i costi. Il mercato a Tutela Graduale (o Placet per il gas) non è necessariamente una fregatura.
Si può aspettare qualche mese e vedere, spostandosi così come orizzonte temporale dal burian del "devi cambiare subito".
Il 2024 per ora è visto come anno molto piatto sia lato gas che lato energia elettrica, sempre che non succeda altro a livello geopolitico, per cui non vedo nè occasioni da prendere al volo nè pericoli incombenti.
Consiglio poi di utilizzare il portale di ARERA (l'autorità per l'ee e il gas) e il suo applicativo Trova Offerte per vedere quello che offre il mercato.
Riguardo ai fornitori, senza fare nomi, sceglierei (a parità di condizioni) chi produce energia, chi ha impianti e non chi rivende e basta energia.
Questo perchè da un lato dovrebbe avere spalle più solide e non saltare (e negli ultimi anni ne sono saltati tanti, specie sull'EE) dall'altro i rivenditori applicano gioco forza una maggiorazione sull'energia che comprano dai produttori e quindi nel medio-lungo sono perdenti.
L'ideale sarebbe appunto un continuo monitoraggio per balzare da un'offerta all'altra ma probabilmente diventerebbe un lavoro troppo impegnativo.
Personalmente, anche per casa mia, mi accontento di ridurre i danni al minimo senza essere maniacale..
A disposizione..e grazie!
 
Io sono ancora tutelato con la luce, offerte migliori, anche con l'indicizzato non ne trovo.... perciò aspetto che non ho fretta, mentre sto passando al libero col gas che vado a risparmiare con l'indicizzato confronto alla tutela.
Che poi ci faccio da mangiare e la doccia, mica riscaldo casa.... quindi sarà irrisorio visto che la maggioranza delle voci sono costi fissi... ecco... altra voce da tener d'occhio perchè anche quelli variano, seppur di poco da gestore a gestore.
L'importante è che, essendo mercato libero, devi fare stile telefonia... rompere le scatole al tuo gestore per abbassare il costo o migrare ad altro ogni qualche mese... vero che il passaggio avviene in un paio di mesi, ma se non ci sono contratti vincolanti, ocio a cosa si firma, uno è libero di cambiare anche due o tre volte all'anno.
Mai mandare nel dimenticatoio la "pressione" sul fornitore, altrimenti è facile che alza i prezzi e non te ne accorgi se non quando cadi dalle nuvole...
 
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