U2511 ha scritto:
... La sportività chiama il cambio manuale o quello elettroattuato, non certo un automatico a convertitore
Sulla carta è così, ma nella pratica le cose possono andare diversamente e le generalizzazioni spesso si rivelano clamorose idiozie.
Tanto per cominciare, l'attuale paranoia dei tempi ultrarapidi di cambiata è appunto una questione sopravvalutata, buona essenzialmente come richiamo commerciale con cui venditori e C. si fanno belli dicendo al cliente (specialmente quello ignaro di tutto) "Questo cambio impiega meno di 0,1 sec. a cambiar marcia" ma tacendo ad es. che in scalata non è così, dato che questo è possibile solo per il rapporto preinnestato e non per gli altri, quindi se ad es. si sale o scende di 2 rapporti - cosa per me normalissima e quotidiana, con la M6 spesso scendo di 3 rapporti e non c'è alcuna necessità di passare attraverso tutti - il cambio non deve solo aprire e chiudere la coppia di frizioni ma deve innestare la marcia, e il tempo torna improvvisamente al solito.... :lol:
Poi, come ho spesso già detto, è soprattutto una questione "sensitiva" : con un cambio manuale ci mettiamo ovviamente di più, ma poiché siamo noi a farlo ci sembra un attimo, mentre se siamo lì ad attendere che un robot lo faccia per noi il tempo ci pare maledettamente più lungo.... è la solita storia che quando si è impegnati il tempo passa subito, altrimenti non passa più.
Infine un cambio a doppia frizione richiede, possibilità di guasti a parte, cambi sicuramente più frequenti dei dischi delle frizioni, che sono appunto due.
Problema che un convertitore idraulico sicuramente non ha ; può darsi che richieda - non saprei ogni quanto - la sostituzione dello speciale liquido a viscosità variabile, ma di certo è cosa molto meno costosa ; inoltre oggi, col controllo elettronico di tutto il sistema, gli slittamenti che c'erano una volta sono ridotti al minimo indispensabile (e del tutto annullati in velocità) e non sono assolutamente più un problema, direi neppure un problema marginale.
Tanto è vero che l'Alpina usa cambi ZF a convertitore sulle sue splendide Bmw modificate, veloci ed assolutamente adeguati alle GT / sportive che sono, e questo è ben lungi dal comportare problemi di consumo : se è vero che l'Alpina B4 (410 CV, 0-100 in 4"2 e 303 km/h, cioè dati migliori della M4...) ha un consumo urbano omologato di 10,2 l / 100 km : quasi 10 km/l in città, ed è una vettura da 300 all'ora.... ! la mia M6, che non ha le stesse prestazioni, nel ciclo urbano ha 22,7 l / 100 km....
Non è che sia contro i doppia frizione, eh.... ma il succo di questo discorso vuol essere : non fissiamoci con un certo schema, guardiamo la realtà pratica delle cose e come funzionano nei fatti, non diamo troppo retta a venditori ed uomini del marketing che hanno tutto l'interesse a farci ragionare da fissati, ragioniamo con la nostra testa e non con le mode / tendenze del momento.
Lucio
