Qui secondo me è sufficiente fare un piano economico per sviluppare i costi di manutenzione previsti e stimare qualche "extra" che potrebbe esserci, sicuramente facendo tanta autostrada da 130 km/h a 170 km/h mi aspetto una spesa in gasolio minore rispetto a quella per la benzina che comporterebbe un'ibrida, il che moltiplicato per 150.000 km (o 300.000 km) porta a un risparmio potenziale molto importante.
Va anche detto che con 30.000 km/anno, una Toyota ibrida fa 2 tagliandi l'anno, una media a gasolio consente un tagliando l'anno o al limite tre tagliandi ogni 2 anni, quindi anche sulla manutenzione ordinaria si risparmia.
Vi faccio riflettere sul fatto che, sebbene ci siano auto ibride da decine di anni, tutti i parchi auto di agenti e alto-percorrenti sono ancora oggi mossi a gasolio, qualcosa vorrà pur dire se fleet manager adottano quella come soluzione prevalente.
Adesso con il tema tassazione la cosa chiaramente cambierà perché la lotta ai motori a gasolio sta creando storture e aberrazioni (così come erano storture e aberrazioni anche i motori a gasolio venduti a cui faceva urbano prevalente).
Per grandi percorrenze autostradali la soluzione del diesel è quella più adeguata, benché si possa fare con ogni auto (anche elettrica) senza grossi problemi.