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3 multe da cinque punti in un anno: revisione della patente...

Matteo__ ha scritto:
GC9 ha scritto:
.... e pare che le macchinette che si guidan senza patente sian guidate per lo più da persone a cui è stata ritirata la licenza di guida che nn da ragazzini...

Adesso non è più possibile, almeno questo....... :)
......................ma verrà fatto lo stesso :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
 
GC9 ha scritto:
..come chiarito meglio anche da Matteo ___ per come vanno le cose il recupero si sbroglia pagando la scuola guida, quindi di fatto basta tirar fuori ?$£ e si risolve tutto. Quindi chi ne ha abbastanza da pagare e sorridere continuerà a comportarsi in strada come meglio crede incurante di tutto e tutti. Questa nn è equità, ma allo Stato e tutti quelli che ne mangiano va bene che chi se lo può permettere paghi...

il dato statistico di cosa è successo dopo l'introduzione della patente a punti dimostra che non è così.

dopo di ché, se alcuni vogliono a tutti i costi avere ragione perché il loro preconcetto è quello, si accomodino.
del resto la qualità della replica a "monostelline" qualifica da sola il livello della discussione.
 
Quindi basterà andare a 66 km/h in quei tratti extraurbani dove vigono "strani" limiti da 50 km/h per km e km di deserto o andare anche a 100-110 in quei tratti dove vigono "strani" limiti ad 80 km/h che spuntano all'improvviso per 3 volte in un anno e addio patente.
Bene così, queste infrazioni sono pericolosissime!! (ovviamente è ironico)
 
belpietro ha scritto:
il dato statistico di cosa è successo dopo l'introduzione della patente a punti dimostra che non è così.

dopo di ché, se alcuni vogliono a tutti i costi avere ragione perché il loro preconcetto è quello, si accomodino.
del resto la qualità della replica a "monostelline" qualifica da sola il livello della discussione.

Ma nessuno ha mai detto che la patente a punti fosse una cosa cattiva di per se, tutt'al più si discuteva su come fosse male implementata, segno che forse, sotto sotto, il desiderio di utilizzarla per fare cassa piuttosto che come deterrente alle infrazioni non era poi tanto irrealistico. D'altronde l'ultima raccolta di firme di quattroruote un motivo l'avrà pure avuto......

Per le monostelline ti quoto in pieno, però da qui a dire che c'è chi vuole avere ragione per forza e che il tenore della discussione è basso ce ne passa. A me invece sembrava che la cosa procedesse in maniera piuttosto stimolante e pacata....
 
belpietro ha scritto:
GC9 ha scritto:
..come chiarito meglio anche da Matteo ___ per come vanno le cose il recupero si sbroglia pagando la scuola guida, quindi di fatto basta tirar fuori ?$£ e si risolve tutto. Quindi chi ne ha abbastanza da pagare e sorridere continuerà a comportarsi in strada come meglio crede incurante di tutto e tutti. Questa nn è equità, ma allo Stato e tutti quelli che ne mangiano va bene che chi se lo può permettere paghi...

il dato statistico di cosa è successo dopo l'introduzione della patente a punti dimostra che non è così.

dopo di ché, se alcuni vogliono a tutti i costi avere ragione perché il loro preconcetto è quello, si accomodino.
del resto la qualità della replica a "monostelline" qualifica da sola il livello della discussione.

Mi dispiace, ma ti sbagli. Aggiungi al cattivo gusto della battuta sul rosso questo sulle presunte monostelline.

Il preconcetto credo sia il tuo che nonostante le molteplici spiegazioni date da me e Matteo ___ continui a fare un discorso tutto personale.

PS: quando si basa un'argomentazione su dei 'dati' sarebbe consono allegare copia di tali statistiche, sennò più che di statistiche si parla di opinione personale, meritevole di rispetto, ma ahimè dal valore ben diverso.
 
GC9 ha scritto:
belpietro ha scritto:
GC9 ha scritto:
..come chiarito meglio anche da Matteo ___ per come vanno le cose il recupero si sbroglia pagando la scuola guida, quindi di fatto basta tirar fuori ?$£ e si risolve tutto. Quindi chi ne ha abbastanza da pagare e sorridere continuerà a comportarsi in strada come meglio crede incurante di tutto e tutti. Questa nn è equità, ma allo Stato e tutti quelli che ne mangiano va bene che chi se lo può permettere paghi...

il dato statistico di cosa è successo dopo l'introduzione della patente a punti dimostra che non è così.

dopo di ché, se alcuni vogliono a tutti i costi avere ragione perché il loro preconcetto è quello, si accomodino.
del resto la qualità della replica a "monostelline" qualifica da sola il livello della discussione.

Mi dispiace, ma ti sbagli. Aggiungi al cattivo gusto della battuta sul rosso questo sulle presunte monostelline.

Il preconcetto credo sia il tuo che nonostante le molteplici spiegazioni date da me e Matteo ___ continui a fare un discorso tutto personale.

PS: quando si basa un'argomentazione su dei 'dati' sarebbe consono allegare copia di tali statistiche, sennò più che di statistiche si parla di opinione personale, meritevole di rispetto, ma ahimè dal valore ben diverso.
pronti con i dati

http://www.asaps.it/patente_a_punti/0032.html

nel solo primo anno dopo l'introduzione della patente a punti, incidenti - 14,53% morti -18,75%

se cortesemente per reciprocità mi vuoi indicare il dato pubblicato della superiore incidentalità di chi ha un reddito elevato e di conseguenza si disinteresserebbe delle sanzioni pecuniarie...
 
Insisto col dire che non mi sembrava si discutesse della validità o meno della patente a punti, che dovrebbe essere chiara. Per quanto riguarda il dato richiesto da Belpietro, mi sa che è un pochino difficile che possa esistere, tantopiù che si parla di una minoranza di utenti (quelli " che hanno i soldi"), purtroppo :D .
Quando si voleva descrivere il comportamento di queste persone tra l'altro, si partiva dal logico presupposto che 500 euro sono una cosa per chi ne guadagna mille ogni mese, un'altra per chi invece ne porta a casa 10000, non servono statistiche per stabilirlo. Inoltre è molto più facile che si vada a 180 con una macchina che ne fa 250 (di solito più costosa e che in più presume una maggiore attenzione da parte del guidatore affinchè non si superi il limite) che con una che a quella velocità non ci arriva proprio. Erano semplici presupposti condivisibili da tutti credo, non che servissero statistiche di sorta (d'altronde non mi è sembrato nemmeno carino chiedere a Belpietro di riportare i numeri, non lo conosco ma finora non mi sembra che abbia mai parlato a vanvera), inoltre non si parlava di incidentalità di questa o quella categoria bensì di semplici contravvenzioni, del loro potere deterrente e di come queste possano incidere sulla vita economica di diversi soggetti. In verità non capisco come siamo arrivati a parlare di incidenti......
 
belpietro ha scritto:
il dato statistico di cosa è successo dopo l'introduzione della patente a punti dimostra che non è così.

dopo di ché, se alcuni vogliono a tutti i costi avere ragione perché il loro preconcetto è quello, si accomodino.
del resto la qualità della replica a "monostelline" qualifica da sola il livello della discussione.
La patente a punti a cosa ha portato, alla riduzione degli incidenti? La riduzione degli incidenti è irrisoria. La patente a punti ha portato (dato che è fatta male) alla perdita dei punti per le cavolate, te lo dice uno (il sottoscritto) che di punti ancora non ne ha persi nemmeno uno, sono molto attento e disciplinato alla guida, ma sono consapevole che si possono perdere punti per cose di poco conto.
E poi, siamo tutti soggetti alla "interpretazione" che da l'agente di turno al codice della strada.
Ricordiamoci tutti che in Italia ci sono troppi veicoli in base alle strade che abbiamo rispetto agli altri paesi europei e quindi di conseguenza più incidenti.
Inoltre non abbiamo mezzi pubblici alternativi (li prenderei volentieri...), basti pensare che nel 1931 avevamo molti più km di ferrovia di adesso.
Questo fa capire da chi siamo stati governati.
 
Hydrogen ha scritto:
....
Questo fa capire da chi siamo stati governati.
Come ho scritto nell'altro mio topic, ho notato che da entrambi gli schieramenti si fanno solo immani cazzate quando si ritocca il codice della strada. Ma ne vogliamo parlare?
- revisione della patente con 3 multe da 5 punti
- limite a 90 in autostrada per i neopatentati
- multa con decurtazione di 4 punti per le auto che non danno precedenza ai pedoni dove NON ci sono le striscie.

http://www.tgcom.mediaset.it/politica/articoli/articolo480887.shtml?2&fontsize=medium

Quest'ultima a mio parere è una grande cazzata che creerà solo confusione. Allora: di certo se un pedone mi attraversa la strada non è che cerco di metterlo sotto solo perché non è sulle striscie ma in ogni modo se la regola è: se ci sono le striscie il pedone ha la precedenza altrimenti no, perché bisogna creare questa confusione colpevolizzando l'automibilista per un'imprudenza commessa dal pedone?? Mi sembra un rischio una legge simile proprio per il pedone che potrebbe sentirsi autorizzato a passare fuori dalle striscie sicuro che l'auto si fermerà per non rischiare la multa, peccato che non tutti lo sanno che adesso il pedone ha sempre la precedenza anche fuori dalle striscie e rischia di morire sotto una macchina... poi hai voglia a far multe, spiegalo a chi sta sottoterra.. Hanno davvero scassato i maroni.
 
belpietro ha scritto:
...il dato statistico di cosa è successo dopo l'introduzione della patente a punti...
Beh, sulla veridicità e attendibilità dei "dati statistici" stenderei un velo pietoso.
Basta aver occasione di parlare per una decina di minuti con un esperto di statistica (purché non pubblicitario o politico) per imparare molte cose in proposito.

La questione è imperniata su un equivoco nel quale si tende spesso a cadere e che, guarda caso, viene sempre più sfruttato a scopi più o meno nobili in tutte le forme di pubblicità o propaganda: l'idea che i dati numerici, i numeri, non possano mentire e siano quindi necessariamente attendibili.

L'equivoco sta nel fatto che non sono i dati numerici a "mentire" ma, spesso e volentieri, le persone che i dati raccolgono, elaborano, scelgono, confezionano e promulgano. Tali operazioni, infatti, si possono fare in tantissimi modi diversi per cui, volendo, si può far dire ai dati quello che si vuole. Esattamente come, ad esempio, partendo da una stessa identica tabella di foglio elettronico si possono ricavare grafici vistosamente diversi tra loro; certo, se poi uno che se ne intenda almeno un po' controlla i grafici nel dettaglio, leggendo bene tutte le scritte ecc., si accorge che in realtà essi sono uguali (ovvero "non mentono"), ma la stragrande maggioranza delle persone si fermerà ad una occhiata superficiale, portandosi a casa l'impressione desiderata.
 
un paio di cosette:
continuo a leggere, anche sul forum di 4ruote teoricamente frequentato da appassionati di auto che i limiti sono giusti, che il cds va rispettato, che se c'hai l'auto costosa e potente devi andar piano lo stesso sennò vai in pista, chè i 150 orari meno male che non li hanno mai consentiti perchè altrimenti chissà quali stragi sulle autostrade ecc.ecc.
poi invece gli stessi (più o meno) criticano pesantemente le sanzioni, pecuniarie o accessorie che siano che vengono comminate a coloro i quali quel codice della strada ritengono corretto (altrimenti perchè scrivere che va rispettato?), e non solo, nel caso prendano un verbale aprono immediatamente un post per chiedere come ottenerne l'annullamento giacchè sullo stesso la loro auto veniva descritta come azzurrina mentre in realtà è turchese!!
un pò di coerenza?
io sono tra i pochi che vorrebbero i 150 in autostrada (anche di più in talune circostanze a dire il vero), che ritengono la stragrande maggioranza dei limiti assolutamente ed esageratamente troppo restrittiva, ma li rispetto tutti alla lettera (applicando come dico sempre i + 5 km/h), non mi sognerei mai di passare con il rosso neppure se il semaforo fosse nel deserto di notte, non parcheggio in doppia fila ma piuttosto cammino per minuti, non effettuo praticamente un sorpasso dal 1985 (da me la riga discontinua non esiste da anni).
provate a fare lo stesso, magari quando le casse comunali saranno completamente vuote (almeno dei proventi delle multe) qualcosa cambierà, dato che obbiettivamente meno dei 30 orari presenti in tutti i centri urbani non potranno mettere, e forse quando anche le auto blù faticheranno a superare la colonna che procede ai 30 orari (diventano molte le auto da superare e potrebbero essere costretti a rimanere dietro per minuti) qualche limite verrà innalzato.
 
skamorza ha scritto:
un paio di cosette: ...
Condivido tutto quello che hai scritto e ho notato anche io che c'è questo andazzo sul forum. Forse chi insiste con questa ipocrisia i limiti non li rispetta e quindi non sa la "fatica" che costa rispettarli (non parlo di tutti i limti perché diciamo che un buon 60% sono giusti e rispettabilissimi)
 
belpietro ha scritto:
Hydrogen ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
magari poi si ricorda di metterla ;)
Sicuramente, ma la norma è eccessiva, esiste una patente a punti con bonus per chi non commette errori, perchè discriminare uno che commette questi errori in un anno e fino adesso non ha commesso errori?
La norma farà discutere... :rolleyes:

"errori"? sono tre violazioni.
errore è se sbagli involontariamente; se becchi 5 punti una volta vuol dire che hai commesso come minimo una leggerezza, se ne fai almeno tre all'anno facendoti pure beccare vuol dire che te ne freghi delle regole "tanto è notte; tanto non succede niente; tanto non mi beccano; tanto poi impugno il verbale per vizio di forma"

sacrosanto che commettere tre violazioni una dietro l'altra non è lo stesso che commetterne tre a distanza di anni l'una dall'altra.
dopo la prima, ti fai furbo.
dopo la seconda, ancora di più.
Ma cosa dici? Ma lo sai che cosa ci vuole a perdere 5 punti? Basta a andare per 2 volte a 66 km/h dove vige il limite di 50 (e lo sai benissimo che i 50 vengono messi un po 'dappertutto fuori città in mezzo al desertp) e beccare un photored con il giallo truccato. E per questo mi fai rifare gli esami e rivendere la macchina??????? (se rifai gli esami sei neopatentato e per poter guidare devi rivenderti la tua auto e comprare solo quelle per neopatentati).
Cioè io in autostrada metto il limitatore a 136, non bevo prima di guidare, uso il vivavoce, allaccio la cintura e mi vedo di dover rifare gli esami??
E noi saremmo i furbi? O le autorità che inventano queste cazzate? E tu li difendi pure? Non ti lamentare se ti mettono unsa stellina, una te l'ho messa pure io.
E lo sai l'automobilista che farà per evitare tutto questo?Non dichiarerà chi guidava pagando la multa aggiuntiva e qui ci ricolleghiamo al discorso delle autorità interessati ai nostri ?£$. a loro della nostra sicurezza non gliene importa nulla.
 
belpietro ha scritto:
GC9 ha scritto:
belpietro ha scritto:
GC9 ha scritto:
..come chiarito meglio anche da Matteo ___ per come vanno le cose il recupero si sbroglia pagando la scuola guida, quindi di fatto basta tirar fuori ?$£ e si risolve tutto. Quindi chi ne ha abbastanza da pagare e sorridere continuerà a comportarsi in strada come meglio crede incurante di tutto e tutti. Questa nn è equità, ma allo Stato e tutti quelli che ne mangiano va bene che chi se lo può permettere paghi...

il dato statistico di cosa è successo dopo l'introduzione della patente a punti dimostra che non è così.

dopo di ché, se alcuni vogliono a tutti i costi avere ragione perché il loro preconcetto è quello, si accomodino.
del resto la qualità della replica a "monostelline" qualifica da sola il livello della discussione.

Mi dispiace, ma ti sbagli. Aggiungi al cattivo gusto della battuta sul rosso questo sulle presunte monostelline.

Il preconcetto credo sia il tuo che nonostante le molteplici spiegazioni date da me e Matteo ___ continui a fare un discorso tutto personale.

PS: quando si basa un'argomentazione su dei 'dati' sarebbe consono allegare copia di tali statistiche, sennò più che di statistiche si parla di opinione personale, meritevole di rispetto, ma ahimè dal valore ben diverso.
pronti con i dati

http://www.asaps.it/patente_a_punti/0032.html

nel solo primo anno dopo l'introduzione della patente a punti, incidenti - 14,53% morti -18,75%

se cortesemente per reciprocità mi vuoi indicare il dato pubblicato della superiore incidentalità di chi ha un reddito elevato e di conseguenza si disinteresserebbe delle sanzioni pecuniarie...

Forse c'è un malinteso di fondo. Io ho semplicemente detto che l'unico obbiettivo è spillar ?$£ perchè è un dato di fatto che dovunque ci si giri nn ci sono soldi. Nessuno ha mai parlato di inutilità della patente a punti, semmai, come ha spiegato più volte anche Matteo ___, per come vanno spesso e volentieri le cose in Italia, chi ha più soldi o ne ha abbastanza per pagare le multe, nn dichiarare il conducente e qualora dovesse essere beccato in flagrante pagare la scuola guida per il 'recupero', ha maggiori possibilità di comportarsi in strada come meglio crede incurante di tutto e tutti . Questo nn vuol dire che chi ha più soldi necessariamente faccia più infrazioni, ma se la legge è uguale per tutti, allora i punti li togli senza possibilità di pagare un supplemento per nn dichiarare il conducente e prima del 'recupero' (che deve essere serio e nn semplicemente pagando la scuola guida) dai un periodo di sospensione irrevocabile anche se sei disposto a pagare un milione di euro per fartelo togliere. E ad oggi nn è proprio così.
Tornando alle statistiche, leggi il mio primo post riportato e la tua risp: "Il dato statistico di cosa è successo dopo l'introduzione della patente a punti dimostra che non è così.". Si evince che le statistiche di cui parli riguardano il fatto che chi ha più soldi nn ha alcun vantaggio, che c'entrano le statistiche del minor numero di incidenti con la patente a punti?...
 
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