Esiste? Allora è "reale".99octane ha scritto:Proporre qualcosa come "reale e funzionante" quando non e' utilizzabile e lo sara' tra decenni (forse e se tutto va bene) e', per dirla in termini molto, moooolto diplomatici, un "bluff".
Per dire le cose come stanno, e' una TRUFFA.
Si muove? Allora è "funzionante".
Se promettesse autonomie da record, o rifornimenti facili e veloci, oppure costi contenuti senza poi mantenere le promesse coi fatti, allora potresti parlare di bluff o truffa, ma fino a quando questo non avviene resta comunque un'alternativa, per quanto limitata, scomoda e costosa.
E l'aver detto questa ovvietà fine a se stessa come cambia i termini della questione?Sono cinquant'anni che gli idrocarburi "stanno per esaurirsi". Prima o poi, nella storia umana, a furia di ripetere questa tiritera tutti i giorni qualcuno ci imbrocchera' pure, ma non si potra' definirla certo una gran previsione...![]()
Forse che, siccome per i prossimi dieci giorni (o mesi, o anni, non fa una gran differenza...) i benzinai continueranno ad avere bumba da vendere, dovremmo infischiarcene e consumarla allegramente come se il petrolio fosse una risorsa infinita?
Mah...
Ceeerto. A sentir te quindi il buon Rudolf Diesel avrebbe dovuto darsi alla fabbricazione di centrotavola natalizi, dato che il motore che brevettò nel 1892 non funzionava, e che il primo prototipo funzionante, costruito solo cinque anni dopo, non aveva il turbocompressore, né l'intercooler, e neppure l'alimentazione common rail o gli iniettori multijet.E resta un discorso PRATICO: oggi (non tra dieci anni, o tra venti, o chissa' quando nel mondo della fantasia) il motore a combustione non ha alternative pratiche.
Non c'e' altro da aggiungere.
Se si vuole parlare degli STUDI SCIENTIFICI sull'auto elettrica, sul fatto che POTREBBE ESSERE POSSIBILE IN FUTURO, parliamone, e' un discorso interessante.
Ma COME si dicono le cose importa quanto il COSA si dice: voler far passare l'auto elettrica per un'alternativa oggi significa dire il FALSO.
L'auto elettrica e' un interessante tecnologia in via di sviluppo ancora completamente teorica, di cui si e' messa a punto bene la parte di UTILIZZO dell'energia, ma che resta ancora tutta da fare nella parte che deve fornirgliela.
Dunque, a meno che non si pensi di usarla come soprammobile... :lol:
Giusto?
Dimostrazione di cosa? Dell'evidenza che non leggi nemmeno quello che scrivi?Certo. Infatti ogni giorno, quando sfilo con la vespa lunghe colonne di auto semivuote bloccate dal loro stesso numero, quando intravedo i volti tesi e allucinati dei loro occupanti perennemente incazzati, quando rivedo per la settima volta consecutiva la stessa auto fare il giro dell'isolato cercando un buco che non c'è, le immagini che queste visioni mi evocano sono sempre quelle: comodità e libertà...La realta' e' che il trasporto collettivo e' irrimediabilmente fallito, mentre l'auto e' un mezzo di trasporto sempre piu' efficiente e offre una comodita' e liberta' che nessun altro mezzo offre.![]()
Appunto quel che dicevo.
Grazie per l'impeccabile dimostrazione.
Tu dici "auto" e pensi al piacere di guida, ai 180 in un'autostrada sgombra, alle curve pennellate sui tornanti di montagna col vento tra i capelli. Quindi comodità e libertà.
Io sento "auto" e vedo ingorghi nelle vie del centro, code di pendolari in fila per ore sotto la pioggia o il solleone, multe per sosta in doppia fila. Quindi stress e impicci
Chi legge entrambi saprà farsi un'opinione. Magari anche su cosa dovrebbe dimostrare il fatto che mi sposto in vespa...
Compreso il sottoscritto. Ma, come tu stesso affermi ci sono anche altrettanti milioni di persone (e magari anche di più) che non hanno la stessa nostra fortuna, e sono costrette quotidianamente a fare i conti col traffico e coi suoi disagi anche a causa delle condizioni in cui versa il trasporto pubblico dopo lunga agonia.Io in macchina mi muovo benissimo, e quando l'ora o il luogo sconsiglia l'auto, ho la moto.
E come me milioni di persone.
Mai affermato che l'auto sia inutile. Ho semplicemente detto che non possiamo pretendere TUTTI , nel momento in cui acquistiamo un'auto, di avere il diritto inalienabile ad usarla e ad abusarne COME e QUANDO ci pare, e che il trasporto pubblico di massa potrebbe, anzi dovrebbe tornare ad essere un protagonista della mobilità sostenibile.Ripeto: se ritieni che sia cosi' inutile, prova a fare senza per un mese.
Poi ne riparleremo con cognizione di causa.
NB: Parli con uno che ha dovuto (volente o nolente) fare a meno dell'auto per parecchio tempo, causa limiti economici di famiglia.
Povera stella... vuoi una medaglia o ti accontenti di un bacino di comprensione sulla fronte? :lol:
Se ti fa sentire meglio, ti informo con piacere che fino a quando non mi sono sposato non ho mai avuto la necessità stringente di acquistare un'auto, e mi sono spostato tranquillamente coi mezzi pubblici (autobus, treno, in qualche caso estremo il taxi) o con la moto (ma per passione, non certo per necessità).
Per le necessità familiari trovo -ripeto- più comoda l'auto, ma la uso -ripeto- come il male necessario che è, e se posso -ripeto- ne faccio volentieri a meno.
E non mi sento per questo un handicappato.
Come sopra: Fino a prima di sposarmi facevo almeno un viaggio l'anno partendo dalla Toscana per andare a trovare i parenti in Sicilia, e finché ho viaggiato coi miei genitori o da solo mi sono giovato del servizio cuccette o wagon-lit delle FF.SS. L'ho fatto anche con mia moglie, il primo anno, ed avrei pure continuato, se non avessi avuto la bizzarra idea di prendere un cane e non avessi insolentemente preteso che venisse anche lui in vacanza col resto della famiglia.Certo, ciascuno ha una situazione diversa, ma nel complesso resta il fatto che chi puo' permettersi di usare poco l'auto e' FORTUNATO, e che certamente non vi rinuncerebbe MAI del tutto, a dimostrazione che l'auto e' indispensabile. Il treno, invece, no.
Io potrei rinunciare domani a spostarmi in treno, senza risentirne punto.
Oh... ah, gia', e' vero.... Ho rinunciato gia' da anni, e sto BENISSIMO! HWAHAHAHAHA! :twisted: :twisted: :twisted: :twisted:![]()
All'epoca viaggiare in treno con un cane era un'impresa titanica, oggi lo è anche solo prenotare un posto a sedere. E, tra l'altro, è diventato pure oltremodo costoso, soprattutto a fronte del servizio offerto.
Per questo motivo da allora ci spostiamo in auto, e non nego che abbia sicuramente i suoi bei vantaggi, ma a me il treno manca, e tanto...