La fonte non ti devi "sforzare" per trovarla, ma la deve citare chi la usa, altrimenti scatta il reato di plagio.
Poi, capisco che non ti vada a genio la più potente economia della Storia (l'invidia è difficile da gestire), ma trovo decisamente infantile continuare a riempire il forum di shitstorm verso gli Stati Uniti (vedasi anche l'altro inutile su Detroit, situazione che tutti conoscono da almeno 12 anni).
Non sono nato ieri per non vedere che io ho sollevato il problema della mancanza della "Fonte" alle 12:56 e tu dopo 4 minuti l'hai aggiunta in testa al topic che avevi pubblicato alle 12:38 e modificato appunto alle 13:00.
Mi spiace, prova in un altro modo, anzi sfòrzati tu di postare qualcosa che sia farina del tuo sacco, please, perché la prossima volta parte una segnalazione alla Moderazione.
E' la roba del mio sacco.., questo è un articolo che ho letto qualche giorno fa, quindi take it easy ...
Quindi scrivere le scomode verità sulla situazione economica degli States da oggi si chiama riempire il forum di shitstorm...??
Non sono stato io a inventare le tasse sulle auto...
Fai pure le tue segnalazioni intanto io scrivo soprattutto le storie vere.., poi per carità ci sono le verità che piacciono a tutti, quelle comode.. Poi ci sono le verità..
Come i dazi sulle auto di Trump colpiranno gli americani
Il 3 aprile, infatti, entrerà in vigore una tariffa del 25% su tutte le automobili importate dagli Stati Uniti.
E non molto tempo dopo, entrerà in vigore una tariffa del 25% sulla maggior parte delle parti di automobili prodotte all'estero.
Nel mondo ideale del Presidente Donald Trump, i suoi dazi indurranno i produttori di auto a spostare una parte maggiore della loro produzione negli Stati Uniti. Ma gli esperti del settore automobilistico hanno dichiarato alla CNN che si tratta più o meno di un sogno irrealizzabile. E anche se fosse possibile per le aziende spostare tutta la produzione negli Stati Uniti, la produzione finirebbe per costare molto di più...
Origini delle auto prodotte all'estero negli Stati Uniti
Nel 2024, gli Stati Uniti hanno importato veicoli per passeggeri per un valore di 246 miliardi di dollari, principalmente dai paesi vicini del Nord America e dai partner dell'Asia orientale. Anche le auto di produzione europea sono molto apprezzate dagli americani: la Germania è il quinto esportatore di auto negli Stati Uniti.
Inoltre, Trump ha già imposto tariffe del 25% su acciaio e alluminio spediti negli Stati Uniti e ha minacciato di imporre tariffe sul rame. Tutti e tre i metalli sono necessari per la produzione di automobili, quindi i dazi su di essi faranno aumentare il costo di produzione di un'auto.
Ma anche a prescindere da questo, secondo le stime di Goldman Sachs, la tariffa del 25% sulle auto importate potrebbe far aumentare i prezzi di ogni veicolo di una cifra compresa tra i 5.000 e i 15.000 dollari, a seconda della marca e del modello.
Per decenni, il Nord America ha funzionato praticamente senza frontiere quando si trattava di produrre automobili, grazie agli accordi di libero scambio che consentivano alle auto e alle parti di esse di entrare negli Stati Uniti in esenzione dai dazi. Questo è in parte il motivo per cui il Messico è stato la prima fonte di auto importate negli Stati Uniti lo scorso anno.
fonte CNN Business