<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1647 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ma non è necessario che sia un ottantenne di oggi, basta anche l' ottantenne che sarai domani .. basta anche soltanto che a uno gli freghi nulla di avere uno smartphone ... dove sta scritto che debbo possedere dispositivi che mi collegano alla rete? E se non voglio stare nella rete e farmi i fatti miei?
Anche questi aspetti della libertà di scelta andranno in qualche modo messi in discussione.

Ha 2 scelte, attacca la spina, stacca la spina e non ha interagito con nessuna app, il sistema conosce già la tua carta di credito associata alla macchina, oppure si fa dare una tessera, attacca la spina, appoggia la tessera, stacca la spina e non ha interagito con nessuna app.


Ben più semplice che dal benzinaio:

-Ogni colonnina del benzinaio funziona in ordine diverso, scegli il numero di pompa, vai
a leggere il numero, selezionalo, scegli che tipo di carburante vuoi, ah, non lo capisce da solo la pompa qual è quello giusto? Guarda che tipo di carburante accetta la macchina.

-Metti la tessera e guarda un secondo display piccolino in un angolo con numerini piccoli piccoli, metti il codice (hai massimo 3 tentativi o ti mangia la tessera), il minidisplay ti dice di guardare il display grosso di prima, vuoi la scontrino? Boh? si, va, lo voglio. Vai a rifornirti.

-Arriva alla macchina, apri lo sportello, prendi la pistola giusta su una scelta di 3 o 4, spesso è unta, e stai camminando con le tue bellissime scarpe con cui risalirai in macchina su una morchia formata da carburante, terra e sabbia. Su alcune pompe se premi il grilletto prima che il display faccia reset si blocca tutto. Ottimo.
Se hai sbagliato pistola per distrazione o errore, sei fottuto. Se la macchina ha un blocco per la pistola diversa sei quasi salvo, rimetti la pistola al suo posto e il rifornimento fallisce.

-Ripeti tutto da capo, alla fine della procedura la colonnina ti dice che è passato troppo poco tempo dal rifornimento precedente e per sicurezza non puoi utilizzare la stessa tessera per 30 minuti. Ops, e se sono a secco?

-Se hai scelto quella giusta la primo colpo, tieni premuta la pistola perchè nessuno ti ha spiegato in un servizio di La7 che puoi mettere il blocco del grilletto. Il benzinaio (stron**) ha tolto la sicura, devi stare 4 minuti con la mano che tiene la pistola. Finito il rifornimento, rimetti la pistola al suo posto.

-Esce lo scontrino ma nel tuo molto pratico e velocissimo rifornimento ti sei dimenticato e lo scontrino resterà lì per il prossimo.


Eh si, molto più pratico.
 
Ha 2 scelte, attacca la spina, stacca la spina e non ha interagito con nessuna app, il sistema conosce già la tua carta di credito associata alla macchina, oppure si fa dare una tessera, attacca la spina, appoggia la tessera, stacca la spina e non ha interagito con nessuna app.


Ben più semplice che dal benzinaio:

-Ogni colonnina del benzinaio funziona in ordine diverso, scegli il numero di pompa, vai
a leggere il numero, selezionalo, scegli che tipo di carburante vuoi, ah, non lo capisce da solo la pompa qual è quello giusto? Guarda che tipo di carburante accetta la macchina.

-Metti la tessera e guarda un secondo display piccolino in un angolo con numerini piccoli piccoli, metti il codice (hai massimo 3 tentativi o ti mangia la tessera), il minidisplay ti dice di guardare il display grosso di prima, vuoi la scontrino? Boh? si, va, lo voglio. Vai a rifornirti.

-Arriva alla macchina, apri lo sportello, prendi la pistola giusta su una scelta di 3 o 4, spesso è unta, e stai camminando con le tue bellissime scarpe con cui risalirai in macchina su una morchia formata da carburante, terra e sabbia. Su alcune pompe se premi il grilletto prima che il display faccia reset si blocca tutto. Ottimo.
Se hai sbagliato pistola per distrazione o errore, sei fottuto. Se la macchina ha un blocco per la pistola diversa sei quasi salvo, rimetti la pistola al suo posto e il rifornimento fallisce.

-Ripeti tutto da capo, alla fine della procedura la colonnina ti dice che è passato troppo poco tempo dal rifornimento precedente e per sicurezza non puoi utilizzare la stessa tessera per 30 minuti. Ops, e se sono a secco?

-Se hai scelto quella giusta la primo colpo, tieni premuta la pistola perchè nessuno ti ha spiegato in un servizio di La7 che puoi mettere il blocco del grilletto. Il benzinaio (stron**) ha tolto la sicura, devi stare 4 minuti con la mano che tiene la pistola. Finito il rifornimento, rimetti la pistola al suo posto.

-Esce lo scontrino ma nel tuo molto pratico e velocissimo rifornimento ti sei dimenticato e lo scontrino resterà lì per il prossimo.


Eh si, molto più pratico.
Hai appena fatto la stessa cosa di quelli che criticano l'elettrico.....
 
Quello che segnali è tutto corretto.
Occorre però dire che oggettivamente, non tanto la ricarica in se, quanto la necessità di dotarsi di app, RFID, abbonamenti e compagnia cantante, necessita di una dose di preparazione.
La mia critica non è per quello che viene detto ma per come viene esposto.
Tutto creato ad arte, come il video fatto a spezzoni ricomposti rivela, per rincarare la dose. Prendendo pure un esperto che non ha mai guidato un’auto elettrica.
È come per provare dei nuovi sci d’acqua inviterebbero il tecnico che preparava gli sci di Alberto Tomba, dai su… non regge.
E poi mi si dovrebbe spiegare perché quando devono provare una termica invitano a volte anche un ex pilota, quando devono fare un servizio sulle elettriche prendono chi? Chi non ne ha mai vista una e si fa passare per esperto, mah……….
Ora mi metto nei panni di mio padre, ultra ottantenne, che dovesse approcciare una ricarica con l'app, con il suo telefonino B.....I con i tasti da 5 cmq.
Certo, potrei dotarlo di RFID, ma dovrei farlo io, lui in autonomia non credo che ce la farebbe.
Secondo me parti da un punto sbagliato.
Il problema è a monte, spesso chi ti vende una elettrica non sa manco lui cosa ti sta vendendo. Questo è il problema non tuo padre.
 
La mia critica non è per quello che viene detto ma per come viene esposto.
Tutto creato ad arte, come il video fatto a spezzoni ricomposti rivela, per rincarare la dose. Prendendo pure un esperto che non ha mai guidato un’auto elettrica.
È come per provare dei nuovi sci d’acqua inviterebbero il tecnico che preparava gli sci di Alberto Tomba, dai su… non regge.
E poi mi si dovrebbe spiegare perché quando devono provare una termica invitano a volte anche un ex pilota, quando devono fare un servizio sulle elettriche prendono chi? Chi non ne ha mai vista una e si fa passare per esperto, mah……….

Secondo me parti da un punto sbagliato.
Il problema è a monte, spesso chi ti vende una elettrica non sa manco lui cosa ti sta vendendo. Questo è il problema non tuo padre.
Su questo purtroppo non sono d'accordo.
Probabilmente arriveremo a una semplificazione estrema, tipo il plug and charge, ma che ha comunque bisogno di una discreta preparazione a monte.
È la stessa cosa dell'home banking, alcuni non hanno manco il computer....
 
@ pilistation
O la romanzi molto o io vivo in un altro pianeta :)

Mediamente arrivo, scelgo la pompa che mi aggrada, prendo il guanto usa e getta che solitamente c'è nell'apposito erogatore, estraggo la pistola giusta (ci sono anche i colori per aiutare chi ha difficoltà di lettura) che comunque è mediamente pulita (salo eccezioni), non mi sporco le suole perché le piazzole sono in ordine (salvo sempre qualche caso di sversamento occasionale), mentre rifornisco magari dò una pulita a parabrezza e lunotto con l'apposito attrezzo, completo il pieno, se è uscita qualche goccia attorno al bocchettone (lo faccio sempre fino all'orlo) pulisco con il foglio di carta riciclata solitamente presente nell'apposito erogatore, vado alla cassa e pago.

Molto raramente devo usare i self senza cassa presidiata, leggo le istruzioni (perché in effetti, pur essendo sempre prevista la preautorizzazione, le casse automatiche dei self non sono standardizzate come gli ATM) e eseguo come sopra. In tanti e tanti anni (decenni, purtroppo) ho avuto una sola noia con un singolo impianto, il cui self mi aveva mangiato 20 o 30 euro (in contanti, tra la'altro) senza erogare. Il gestore aveva disconosciuto il malfunzionamento e mi aveva quasi perculato, al che ho scritto direttamente alla Compagnia petrolifera in questione (ENI, nel caso) che, in tempi abbastanza rapidi, mi aveva risposto scusandosi del disguido e bonificandomi l'importo a suo tempo prelevato senza erogazione. Dopo un po' di tempo, quella stazine di servizio aveva un nuovo gestore: immagino che non fossi stato l'unico caso di cliente insoddisfatto. Ma, ripeto unico caso di problemi con un self che possa ricordare nella mia "carriera" di automobilista.
 
Su questo purtroppo non sono d'accordo.
Purtroppo io non posso sapere chi ti ha venduto la tua ID.3 come ti ha “trattato” ma questo fattore è determinante.
Nel iter del ritiro della ID.4 abbiamo passato almeno mezz’ora nell’ufficio dell’ingegnere che ci ha seguito nel pre consegna.
Anche se io e mia moglie siamo abbastanza sgamati in tecnologia siamo stati al gioco e fatto i finti neofiti. Ci ha fatto installare l’app, si è sincerato che funzionava facendoci vedere in tempo reale lo stato dell’auto e cosa si poteva fare, registrare la carta di credito, e collegarla anche alla tessera RFID. Ci ha anche fatto vedere materialmente come si ricarica un’auto con la colonnina presente in concessionaria con una loro auto.
Quando siamo usciti dal concessionario, finti o non finti neofiti, potevamo benissimo essere autonomi.
Se manca questo manca tutto e il risultato è quello che si vede nel video.
Ripeto, secondo me il problema è a monte, pochi, pochissimi sanno fare bene il loro mestiere.
 
Hai sentito cosa dice l'ingegnere di Hong Kong sul finale? Il giornalista gli chiede secondo lei perché compiamo macchine cinesi, perché siamo stupidi? you very stupid
non posso vedere il video.
Ma intende per la qualità del prodotto, o per questioni economiche (cioè diamo soldi alla cina invece che alle nostre economie)?
 
Suggerisco anche questa pubblicazione, citata nel libro che ho indicato nella pagina precedente:

chrome-extension://efaidnbmnnnibpcajpcglclefindmkaj/https://intapi.sciendo.com/pdf/10.2478/rtuect-2020-0041

Comparison of the Overall Energy Efficiency for Internal Combustion Engine Vehicles and Electric Vehicles
Aiman ALBATAYNEH, Mohammad N. ASSAF, Dariusz ALTERMAN, Mustafa JARADAT
Energy Engineering Department, School of Natural Resources Engineering and Management, German Jordanian University, Amman, Jordan
Priority Research Centre, The University of Newcastle, NSW, Australia
Environmental and Climate Technologies 2020, vol. 24, no. 1, pp. 669–680
https://doi.org/10.2478/rtuect-2020-0041 https://content.sciendo.com
 
È possibile/probabile che le decisioni che dovranno essere prese a Bruxelles in seguito ai recenti eventi internazionali toglieranno risorse al Green Deal e che i relativi obiettivi verranno quanto meno traslati nel tempo.
 
Ma non è necessario che sia un ottantenne di oggi, basta anche l' ottantenne che sarai domani .. basta anche soltanto che a uno gli freghi nulla di avere uno smartphone ... dove sta scritto che debbo possedere dispositivi che mi collegano alla rete? E se non voglio stare nella rete e farmi i fatti miei?
Anche questi aspetti della libertà di scelta andranno in qualche modo messi in discussione.
Io non so in che zona d’Italia abiti ma qui in Lombardia i contanti li vedo usare poco
Vedo gente che paga perfino il caffè o il cappuccino con la carta.
Quindi auto elettrica o no la digitalizzazione sarà sempre più presente, e andare in giro senza portarti un sacco di contanti è anche più sicuro. Oltre al fatto che se colleghi la carta di credito al Wallet del telefono puoi andare in girò anche senza la carta fisica così per per sfortuna perdi o ti rubano il portafogli o il telefono non devi bloccare nulla.
Stesso discorso per la ricarica, la puoi fare senza usare nessuna app, basta una semplice tessera.
 
basta una semplice tessera.
che va richiesta online.
Guarda, io e te siamo dalla stessa parte, ma negare che su alcuni aspetti si deve ancora lavorare, e molto, secondo me non è costruttivo.
Un mondo completamente "digitale", per alcuni auspicabile (non per me), non è dietro l'angolo e, quello sì, rischierebbe di tagliar fuori una buona fetta di popolazione.

Esempio che c'entra poco. Se c'é una cosa della id.3 che proprio non mi va giù è che tutto sia touch.
Rimettere rotelle e pulsanti, please!
 
Il problema non è la complessità del pagamento, o quanto meno non è quello più grave (sono stato due settimane a Stoccolma, non ho visto nemmeno una banconota o una moneta, solo ed esclusivamente carta e telefono), è la "transizione" in sè, come ormai spiegato ad sfinimentum.
 
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