Questo non posso contestartelo.Ciao,
vedi hai cominciato dicendo SE a regime, non ci siamo a regime e continuando così non credo lo saremmo presto.
Comunque, non tutti lavorano in aziende con parcheggio e poi molti, moltissimi sono in pensione.
Ma secondo me non è questo il problema, mica abbiamo il distributore di benzina personale, però prendo la macchina, e in 5 minuti, anche meno, "ricarico" per un bel po' di kilometri.
Ecco quando tireranno fuori una batteria che si ricarica in tempi simili, sarò il primo a comprare un'elettrica (prezzo permettendo)
Nessuna offesa, ma leggendo bene. avresti potuto togliere i "se" e non sarebbe cambiato nulla.Ci sono due "se" nel tuo discorso. Mi viene in mente la nota frase "se mia nonna avesse le ruote sarebbe una cariola". Senza offesa, ma, con i se non si fa molta strada
Ecco qui tu paradossalmente sei più avanti di me.
Uno, perché hai avuto il coraggio, e ti stimo per questo, di comprare una ID.3 usata. Cosa che io non faccio con le termiche figurati con una elettrica.
Due, la devi richiedere on line se vuoi una alternativa a quella della casa madre che ti viene consegnata insieme all’auto.
Io di viaggi ne faccio pochi quindi che pago l’energia DC a 0,92 o a 0,84 cambia poco.
Se domenica avrei caricato con la app di Enel X i 32 kWh avrei speso 2,56 euro meno. Ne vale la pena ?
Quindi per un settantenne/ottantenne che fa pochissimi km all’anno una tessera vale l’altra. Se invece fa molti km all’anno dubito che girando molto come persona sia a digiuno di certi strumenti, è sicuramente autonomo è più “sgamato”.
Penso che la guida che ho pubblicato testimoni che non solo non nego ma ha messo in luce molti altri aspetti, che devono essere sistemati, di cui pochi (non possessori) ne conoscevano l’esistenza.
Ripeto, i problemi ci sono e parecchi ma è il modo di affrontarli che critico.
Dal 45 a oggi di rivoluzioni “personali” c’è ne sono state a bizzeffe che poi nel bene o nel male sono state tutte assorbite ma non è mai morto nessuno.
Questa è la più difficile ? Sembrerebbe di sì ma lavorando ai problemi concreti pian piano supereremo anche questa.
Piccola informazione: in Norvegia paradiso delle elettriche con il 95% di penetrazione di auto elettriche nel parco circolante rappresentano solo il 28,9%.
Che sono piccoli. Da noi dopo il 2035 manco dopo 10 anni ci arriveremo a quella percentuale.
Dalle mie parti, Lombardia è almeno 5-6 anni che una fetta di popolazione, anziani, ha bisogno di aiuto per sbrigare certe faccende burocratiche e sanitarie esclusivamente digitali ma è sempre sta aiutata da parenti, amici, vicini di casa o direttamente dal comune.
Se si tirano su le barriere non andiamo da nessuna parte e far risultare certi cambiamenti come se si dovessero dividere le acque del Mar Rosso per portare in salvo la popolazione è solo darsi una mazzata negli spippoli, e non va bene, il collasso e’ garantito.
Perché il mondo va avanti anche senza di noi è se ci impuntiamo saremo noi poi i “vecchi del mondo” che avranno bisogno di aiuto.
Stranamente, esci dall'Europa e non sanno cosa sia. Infatti interi continenti sono in balìa degli hacker e ci sono centinaia di migliaia di guerre con zilioni di megaliardi di morti, zombie, saccheggi, l'acqua mutata in sangue, le cavalletteautenticazione a due fattori, due palle, ormai e' un disastro
Effettivamente, anche da me le caratteristiche dei distributori di carburante sono sempre in misura maggiore come quelle descritte da PILISTATION.@ pilistation
O la romanzi molto o io vivo in un altro pianeta
Mediamente arrivo, scelgo la pompa che mi aggrada, prendo il guanto usa e getta che solitamente c'è nell'apposito erogatore, estraggo la pistola giusta (ci sono anche i colori per aiutare chi ha difficoltà di lettura) che comunque è mediamente pulita (salo eccezioni), non mi sporco le suole perché le piazzole sono in ordine (salvo sempre qualche caso di sversamento occasionale), mentre rifornisco magari dò una pulita a parabrezza e lunotto con l'apposito attrezzo, completo il pieno, se è uscita qualche goccia attorno al bocchettone (lo faccio sempre fino all'orlo) pulisco con il foglio di carta riciclata solitamente presente nell'apposito erogatore, vado alla cassa e pago.
Molto raramente devo usare i self senza cassa presidiata, leggo le istruzioni (perché in effetti, pur essendo sempre prevista la preautorizzazione, le casse automatiche dei self non sono standardizzate come gli ATM) e eseguo come sopra. In tanti e tanti anni (decenni, purtroppo) ho avuto una sola noia con un singolo impianto, il cui self mi aveva mangiato 20 o 30 euro (in contanti, tra la'altro) senza erogare. Il gestore aveva disconosciuto il malfunzionamento e mi aveva quasi perculato, al che ho scritto direttamente alla Compagnia petrolifera in questione (ENI, nel caso) che, in tempi abbastanza rapidi, mi aveva risposto scusandosi del disguido e bonificandomi l'importo a suo tempo prelevato senza erogazione. Dopo un po' di tempo, quella stazine di servizio aveva un nuovo gestore: immagino che non fossi stato l'unico caso di cliente insoddisfatto. Ma, ripeto unico caso di problemi con un self che possa ricordare nella mia "carriera" di automobilista.
Auspichi un ritorno al medioevo.Ma non è necessario che sia un ottantenne di oggi, basta anche l' ottantenne che sarai domani .. basta anche soltanto che a uno gli freghi nulla di avere uno smartphone ... dove sta scritto che debbo possedere dispositivi che mi collegano alla rete? E se non voglio stare nella rete e farmi i fatti miei?
Anche questi aspetti della libertà di scelta andranno in qualche modo messi in discussione.
Contento te, contenti tutti quelli che la pensano come te ... per me ci sono questioni irrisolte sulla proprietà dei servizi che quando ci si ritorceranno contro pagheremo il conto di tutta questa superficialità come in parte già lo stiamo pagando.Auspichi un ritorno al medioevo.
Che personalmente mi trova anche d'accordo, io sono addirittura per la legge del più forte, oltre che quella del taglione.
Ma credo rimarrai deluso, dato che ormai è tutto digitale e la "bellissima A.I. darà l'ultimo colpo di grazia.
Mi sembra anche AudiBMW ha annunciato nuovi programmi di sviluppo per motori convenzionali, idem Mercedes. C'è tutto un resto del mondo dove queste Case (e ne seguiranno presto altre a mio avviso) non vorranno lasciare campo libero ai cinesi.
zagoguitarhero - 3 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa