so che non esiste una moralità nella produzione e nella vendita di auto, per cui il ricavo è l'unico obiettivo; assodato ciò, la cosiddetta Y non può e non potrà mai vendere bene per 1) assenza più totale di identità Lancia (è un raro esempio di rimarchiatura con affastellamento massivo di elementi disarmonici, mutuati da vetture asiatiche, di grottesche grossolanità estetiche, baffi luminosi, plastiche nere, fanali improponibili), 2) non compatibilità con le esigenze degli acquirenti che cercano in Lancia Y una vettura agile da città, superiore all'analoga Panda, per stile, non per dimensioni, non certamente un SUV, non certamente una piattaforma un tempo definita C, 3) eccessiva comunanza di componenti con altre vetture (pianale, giro porte, tutta la meccanica), 4) fatuità delle argomentazioni addotte per la pubblicità di vendita (Cassina, tavolino, ecc), 5) prezzo non confacente al prodotto. Ecco perché parlavo di assenza di moralità, che poi si ripercuote sui dati di vendita. Possono solo fare una cosa: cessarne la produzione. Ciò che vendono lo vendano come Opel Corsa o 208. Tanto, i clienti sono sempre quelli, non aumentano a rimarchiare la stessa vettura. Per assurdo, potrebbero farne anche una versione Alfa Romeo, ma eroderebbero solo un po' le vetture a marchio Peugeot od Opel. Come in matematica: variare gli addendi, non varia la somma.