Nessuno chiamato in causa quello che ho letto è senza senso IMHO, (sempre eufemismo).Ops, qualcuno deve essersi sentito chiamato in causa.
Non era mia intenzione.
Nessuno chiamato in causa quello che ho letto è senza senso IMHO, (sempre eufemismo).Ops, qualcuno deve essersi sentito chiamato in causa.
Non era mia intenzione.
ma solamente che non siano la soluzione migliore per tutti.
Sbaglierò, ma qui non c'è nessuno che sostiene questo. Mi sembra quando il prete si lamenta durante la messa perchè tanti non vanno a messa.... che caspita, a me che sono qui che ti ascolto lo vieni a dire? telefona ai parrocchiani a casa....Da fastidio chi vorrebbe convincere tutti che le BEV sono praticamente inutilizzabili/inutili e che la convivenza con queste sia un inferno.
Per tutti, senza scampo!
Credo che il tema sia un altro. L'autonomia delle elettriche pure, che su alcuni percorsi non raggiunge i 200 km pur a fronte di batterie grosse e capienti, le rende inadatte a molti che viaggiano spesso e frequentano luoghi dove la ricarica non è agevole. Se a questo aggiungiamo i tempi della ricarica stessa, che non sono brevi, ne viene fuori un quadro problematico. Questo non significa affatto, come dice giustamente Zeno, che le elettriche siano auto inadatte in quanto tali, ma solamente che non siano la soluzione migliore per tutti. Il punto, lo diciamo da innumerevoli pagine ormai, è aver dato per scontato che, dopotutto, le elettriche possano essere adatte per tutti i cittadini europei e per tutte le tipologie di percorrenza. Non è così oggi e forse non lo sarà neppure un domani
Noto però con piacere che non si parla più, almeno qui, di BEV a fuoco, di divieti di sosta nei parcheggi interrati, di divieti d'imbarco, di batterie che collassano il giorno dopo della scadenza della garanzia.
Non sopporto più il risolino di chi descrive noi poveri elettronauti in attesa di ricaricare sconsolati all'area di servizio, mentre ci cresce la barba a vista d'occhio.
Sono d'accordo praticamente su tutto ma non su questo punto.E non mi venite a dire "eh, ma se quella volta ho bisogno di fare 1.000 km. come faccio?????" che sennò è inutile discutere.
Certo soprattutto con gente che frigna o si lamenta in auto che vorrebbe tornare a casa specialmente se anziani...Che ci si possa adattare a queste situazioni non lo metto in dubbio, che sia la stessa cosa proprio no.
In realtà ne basterebbero 600-700, che è l'autonomia tipica di una media a benzina, e questo sarebbe tecnicamente fattibile già oggi, perchè basta buttare su più kWh (che poi si entri in un circuito infernale di aumento di peso e di costo, è un altro discorso).
Quello che non è tecnicamente fattibile, e purtroppo per gli elettrofili non lo sarà mai, è uguagliare il tempo di ripristino dei combustibili liquidi, perchè è la fisica a impedirlo. Ma sbaglio, o ne abbiamo già discusso?
Io di "altri lidi" cerco di occuparmi poco, come sapete leggo vaielettrico sia per informazione sia per la mitica (ormai) sezione dei commenti, che va presa nel modo giusto ma restituisce comunque informazioni ed esperienze interessanti oltre alle battute o alle sparate integraliste (che pur ci sono).Su questo siamo d'accordo!
Lo so anch'io che ancora per alcuni la cosa è/sarà problematica.
E' innegabile!
Non so più come dirlo.
Ma qui, e in altri lidi, si definiscono le BEV come il male assoluto, come qualcosa con cui sia impossibile vivere, come un ritorno all'età della pietra!
Per tutti.
Per cosa?
In molti, moltissimi casi per essere costretti, magari una volta al mese o anche meno, a perdere mezz'ora in una ricarica.
Ma di cosa parliamo?
Mi dite quanti, qui dentro, percorrono mediamente più di 150 km. al giorno?
E quanti, più di una volta al mese fanno tratte da 1.000 km.?
E non mi venite a dire "eh, ma se quella volta ho bisogno di fare 1.000 km. come faccio?????" che sennò è inutile discutere.
Ma se, forse, caso mai,......
Allora, qualcuno ha deciso, a sproposito magari, che si debba avviare un processo di modifica del sistema di mobilità.
Però, siccome in Italia siamo un popolo di allenatori, di politici navigati, di scienziati e studiosi, di gente che la sa lunga, allora NO, le BEV non vanno bene, non sono usabili.
Non sono la soluzione, è un ritorno al medioevo, è un peggioramento della qualità della vita!
Per mezz'ora al mese?
Recuperabile peraltro in garage?
Si, forse sono meglio i blocchi del traffico.
O forse, semplicemente, basterebbe provare.
Una settimana, un mese, e poi, solo poi, dire: NON FANNO PER ME. Non ce la posso fare.
Ma quando sento dire che le batterie da 200 kWh sono un'assurdità, penso a quanto sia assurdo riempire un serbatoio a botte di 50-80 lt. e poi rimanere senza niente.
Andati, litri e litri di carburante andati, mai più recuperabili.
Non ce la faccio, questa discussione è più forte e più grande di me.
Non sopporto più il risolino di chi descrive noi poveri elettronauti in attesa di ricaricare sconsolati all'area di servizio, mentre ci cresce la barba a vista d'occhio.
Noto però con piacere che non si parla più, almeno qui, di BEV a fuoco, di divieti di sosta nei parcheggi interrati, di divieti d'imbarco, di batterie che collassano il giorno dopo della scadenza della garanzia.
E' un passo avanti.
Perfetto.Io di "altri lidi" cerco di occuparmi poco, come sapete leggo vaielettrico sia per informazione sia per la mitica (ormai) sezione dei commenti, che va presa nel modo giusto ma restituisce comunque informazioni ed esperienze interessanti oltre alle battute o alle sparate integraliste (che pur ci sono).
Sul post sono completamente d'accordo con te, e sarei (anzi sono) molto interessato ad avere un'elettrica (medio piccola però), l'unica cosa che "contesto" davvero allo scenario che stiamo osservando è la caccia alle streghe che si sta facendo e alla conseguente deadline imposta che semplicemente ci priverà di ogni scelta.
Una sola opzione, l'unica, per tutti (solo in questa piccola parte di mondo), che peraltro porta con sé innegabili vantaggi accompagnati però da altrettanti innegabili problemi o limiti.
La definizione a priori di soluzione unica e congelata per me è il vero assurdo di questa situazione, nascosta dietro al paravento dell'ecologia.
E se si fossero svegliati dicendo "tutte le vetture più pesanti di 1.300kg non potranno essere vendute, indipendentemente da come siano spinte"? Domanda posta per assurdo ma sempre indirizzata a un miglior utilizzo di risorse globali e a minori emissioni/consumi dei veicoli.
O, in alternativa, "vietato tutto ciò che abbia più di 100kW di picco", di nuovo indipendentemente dal tipo di propulsione, sempre verso minori emissioni/consumi.
Si inserivano le elettriche, le si diffondeva e vendeva a una platea sempre maggiore con il giusto tempo di crescita, così sembrano i vitelli ingigantiti a medicinali per macellare sempre prima...
Non sono solo un'assurdità sono una tragedia le batterie da 200/230KWh, 1500Kg di peso tempo infinito per caricarle, ancora un po' e ci vuole la patente C per guidare una BEV.Ma quando sento dire che le batterie da 200 kWh sono un'assurdità, penso a quanto sia assurdo riempire un serbatoio a botte di 50-80 lt. e poi rimanere senza niente.
Andati, litri e litri di carburante andati, mai più recuperabili.
zagoguitarhero - 3 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa