<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Citycar elettriche (microcar e segmento A) | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Citycar elettriche (microcar e segmento A)

Le batterie che si possono smontare e caricare in casa son già un discreto peso per gli scooter elettrici che hanno batterie da circa 1 kWh ciascuna e già qualche chilo lo pesano. Anche immaginando di suddividere una batteria da 8-10 kW in tanti moduli da un kilowattora per ridurre il peso, vorrebbe dire fare una serie di viaggi su e giù per le scale (prima la sera e poi la mattina a rimetterle sul quadriciclo) che ti passa la voglia dopo il primo giorno.
La soluzione potrebbe essere un sistema di ricarica diffuso come stanno sperimentando in altri Paesi sui lampioni, chiaramente ricarica a bassa potenza, in modo che si possa parcheggiare il quadriciclo o l'auto elettrica in strada la sera, attaccare la spina e staccare la mattina dopo, chiaramente con un sistema di abbonamento o qualcosa del genere.
Anche se venisse però definito uno standard unico cioè non 3 o 4 tipi di prese (schuko, tipo, tipo 3A, ecc) e non servissero 28 app diverse per l'abbonamento, non ho idea di quanti anni o decenni ci vorrebbero per realizzare una infrastruttura di questo tipo in tutte le città e paesi d'Italia.
 
e questi propongono come un'idea geniale portarsi in giro un tafanario da 40 kg magari su per due piani.....

L'unico modo sarebbe di dotare oltre che delle ruote anche di un motore per spostare il pacco. Trasformando la batteria in un... monopattino!
Poi servirebbe che si agganciasse al quadriciclo e si sollevasse da solo andando in posizione.
Certamente scomodo, complicato, ma almeno qualche ernia in meno.
Per le scale la vedo molto male.
 
Le batterie che si possono smontare e caricare in casa son già un discreto peso per gli scooter elettrici che hanno batterie da circa 1 kWh ciascuna e già qualche chilo lo pesano.

Io mi ricordo che una volta alle medie abbiamo pesato il mio zaino di scuola e era sui 15 kg.
La batteria degli scooter che ho postato sta sotto gli 11 kg.
Per un adulto,soprattutto se va in moto o in scooter,non dovrebbe essere un problema così serio.
Poi ovviamente se uno ha la possibilità di ricaricare nel box non ha motivo di estrarre la batteria.
Potrebbe capitare magari di averne bisogno se pernotti fuori e non c'è una presa comoda.
Imho meglio avere la possibilità di estrarre la batteria per ogni evenienza che non averla.
Anche per il trasporto sui traghetti o in caso di incendi penso che avere la batteria staccabile dal mezzo possa fare la differenza.
 
Beh se ci aggiungi un motore e delle ruote le batterie le sposti senza troppa fatica anzi puoi fare come que robottini che ti vengono dietro come un cagnolino.

Tipo Emiglio.
Scherzi a parte penso che esistano già i trolley motorizzati
Modobag-530x331-1.jpg

Estrai la batteria e la cavalchi fino a casa,a patto di non scaricarla completamente.
 
Tipo Emiglio.
Scherzi a parte penso che esistano già i trolley motorizzati
Modobag-530x331-1.jpg

Estrai la batteria e la cavalchi fino a casa,a patto di non scaricarla completamente.

Magari cavalcarla no perchè se deve trasportare anche una settantina di Kg oltre ai suoi 40 non so quanta strada riesca a fare, ma spostarsi senza troppo sforzo per chi la deve trascnare potrebbe consentire di farsi anche un paio di Km ( che in genere è più della distanza tra casa e parcheggio ).
 
Il progetto YoYo prevedeva in origine tre pacchi estraibili da una ventina di chili ciascuno ed una stazione di ricarica domestica. Evidentemente c’è qualche motivazione tecnica che ne impedisce la realizzazione. Visti gli sconti per il my 2022, forse vale la pena puntare sul “vecchio” modello.
 
Il progetto YoYo prevedeva in origine tre pacchi estraibili da una ventina di chili ciascuno ed una stazione di ricarica domestica. Evidentemente c’è qualche motivazione tecnica che ne impedisce la realizzazione. Visti gli sconti per il my 2022, forse vale la pena puntare sul “vecchio” modello.
Concordo. Lo swap può avere un senso in area di servizio, a casa non lo vedo.
 
Mah, diciamo che tutta l'autonomia non serve sempre, magari ne ricarico uno per volta. Certo ci va logica di utilizzo delle batterie adeguata (non prendo da tutte, ma da una per volta, alternando quale).


La volta che ti serve più autonomia ricarichi diversamente. Sempre che con questo metodo non hai le altre ancora tutte cariche e ti basti ricaricarne una.

Certo la ricarica estraibile non + per chi fa 500km al giorno.
Se ne faccio 20/30, con più moduli....
Oh, una scocciatura resta, ma piuttost che nient è megl piuttost
 
Stamattina ho discusso con una dei titolari di una azienda che seguo, durante un momento di relax, della Topolino di cui si è innamorata e che vorrebbe prendere alla figlia ... non ha digerito bene il termine che ho preso in prestito da Agri ... indovinate quale ?

Tornado sul tema attuale delle discussione, l'unica alternativa sensata e pratica per la gestione delle batterie, è una rete per lo swapping della batteria, ovviamente con queste ultime a noleggio, come per le renault (non so se sia ancora così).

Basterebbe iniziare a stabilire, ed obbligare per le nuove immatricolazioni, un modulo batteria standard gestibile in stazioni più o meno automatizzate, e obbligare chi progetta nuovi mezzi ad utilizzare uno o più di questi moduli standardizzati. Tempo una quindicina di anni e si che le elettriche saranno un alternativa fruibile per tanti
 
prevedo un bel mercato nero per l'accumulo di casa, con le pile delle yoyo.
sempre che ne vendano abbastanza, da riuscire a trovarle, per ciulargli le pile estraibili :D
 
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