<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 369 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Se chiedessimo a 100 automobilisti quante volte hanno percorso 1000 km tutti in una volta secondo me 95 direbbero mai,e 4 direbbero una volta ma non lo rifarò mai più.
Si tratta di esigenze estremamente rare,anche se ci riguardano non possiamo far finta che non sia così.
Prova a fare lo stesso test non nella tua cerchia di conoscenze, ma ad esempio all'uscita di un casello autostradale e vediamo che ne esce. Se invece ci basiamo sull'occhiometro, posso dirti che io con i miei 20.000 km annui (esclusi cioè i 17.000 della moglie) sono tra quelli che fa meno strada di tutti nell'ambito della mia cerchia di conoscemze, dove la media sta sui 30.000 km ed arriva anche a 60.000 km annui



In questo caso il viaggio era Oslo Milano.
Facendo una rapidissima ricerca online salta fuori questo
Vedi l'allegato 27151
Quindi quel test non ha alcun senso.
Sotto il profilo economico, hai preso un non-esempio. Quest'anno in famiglia per varie esigenze ci stiamo attestando su una ventina di voli, ovviamente ho fatto le mie brave ricerche in rete e posso dirti che alla fine se vuoi evitare di comprendere l'esperienza deui suini che viaggiano sui Tor verso la loro destinazione finale, vai su compagnie di bandiera o su compagnei diciamo "meno aggressive" di quella da te esmplificata. Ed a quel punto scopri che fino a 500-600 km l'auto vince quasi sempre, e che fino a 800/1.000 km è un'alternativa da valutare seriamente, tenendo conto dei tempi (e costi!) di transfert da/per aeroporti, scali, ritardi, vincoli di orario etc etc
 
Io sono convinto che domattina la metà degli automobilisti potrebbe passare a una vettura elettrica e gestire i propri spostamenti con relativa facilità.
Oggi ho passato una mezza giornata, di cui parte in viaggio, con un giovane professionista fautore dell'elettrificazione. Possiede una PHEV e una Smart EQ (ma i 160 km li abbiamo fatti con la mia turbonafta). Sulla Smart, di cui per l'uso urbano è entusiasta, mi dice che l'autonomia reale d'inverno arriva a pelo a 90 km (considerando di lasciare un 20% di margine sia per non ammazzare la batteria sia per essere sicuro di arrivare a casa), d'estate arriva a 120 km al massimo. Lecolonnine pubbliche in città operano o sotto il carissimo monopolista locale o in roaming solo con Enel X, e nemmeno tutte funzionano bene (un paio all'ingresso Nord sono guaste da oltre un anno, le più centrali vanno in tilt dopo 40 ricariche e bisogna farle resettare chiamando il numero dedicato). Lui ricarica a casa e dice che senza ricarica domestica, almeno dalle mie parti, la cosa è ingestibile. All'estero non è nemmeno cosi semplice gestire il roaming (si parla in questo caso della PHEV). Lui non vede l'ora di acqiostare una EV, ma lo farà solo quando saranno disponibili modelli con almeno 600 km di autonomia reale (che poi significa 500 più la "riserva"), proprio perché ha sperimentato la difficoiltà di ricaricare la PHEV. Non è uno di quello che ti fa abitualmente 1.000 km in un giorno (ma ogni tanto lo fa, per vacanze), ma i 400-500 km del weekend sono tutto sommato abituali.
 
Ultima modifica:
Oggi ho passato una mezza giornata, di cui parte in viaggio, con un giovane professionista fautore dell'elettrificazione. Possiede una PHEV e una Smart EQ (ma i 160 km li abbiamo fatti con la mia turbonafta). Sulla Smart, di cui per l'uso urbano è entusiasta, mi dice che l'autonomia reale d'inverno arriva a pelo a 90 km (considerando di lasciare un 20% di margine sia per non ammazzare la batteria sia per essere sicuro di arrivare a casa), d'estate arriva a 120 km al massimo. Lecolonnine pubbliche in città operano o sotto il carissimo monopolista locale o in roaming solo con Enel X, e nemmeno tutte funzionan o bene (un paio all'ingresso Nord sono quaste da oltre un anno, le più centrali vanno in tilt dopo 40 ricariche e bisgona resettarle). Lui ricarica a casa edice che senza ricarica domestica, almeno dalle mie parti, la cosa è ingestibile. All'estero non è nemmeno cosi semplice gestire il roaming (si parla in questo caso della PHEV). Lui non vede lpora di acqiostare una EV, ma lo farà solo quando saranno disponibili modelli con almeno 600 km di autonomia reale (che poi signofica 500 più la "riserva"), proprio perché ha sperimentato la difficoiltà di ricaricare la PHEV. Non è uno di quello che ti fa abitualmente 1.000 km in un giorno (ma ogni tanto lo fa, per vacanze), ma i 400-500 km del weekwnd sono tutto sommato abituali.

Ma 600 km, in che condizioni?
Se li vuole autostradali a 120 km/h, servono almeno 120 kWh. Per il momento, mi pare dura.
 
Ognuno la libertà la percepisce a modo proprio, per me è un valore altissimo e non riesco a misurarla nel poter andare ad Oslo in auto altrimenti non sono libero , la libertà è poter andare ad Oslo poi se ci devo andare con un mezzo rispetto un altro passa in secondo piano.
A mio modesto avviso la libertà è la possibilità di poter esercitare una libera scelta sia dei fini che degli strumenti che si ritiene utili a realizzarla. Senza infrangere le leggi, o regolamenti.

Se ci sarà una legge che mi impedirà di andare a Brest (FR) in auto allora, deciderò se stare a casa o andarci come mi verrà imposto.
 
Ed a quel punto scopri che fino a 500-600 km l'auto vince quasi sempre,

Non lo scopro lo sapevo già.
Qui si parla di distanze molto superiori che sono ben oltre la soglia del masochismo secondo me se si decide di percorrerle in auto invece che in aereo.

Dipenderà dalle zone.
Voi vivete in aree molto più attive secondo me sia a livello economico che sociale.
Qui la stragrande maggioranza delle persone vive e lavora nella stessa città e non svolge lavori che richiedono trasferte quindi probabilmente chiedendo qui a 100 persone se farebbero 1000 o 2000 km in auto o se avere un'auto che non permette di farli sarebbe un problema per loro quasi tutti direbbero no.
 
Qui si continua a parlare di viaggi di 2000 km che sono obiettivamente una condizione inconsueta. L'auto elettrica pone altri problemi, non certo il non poter fare il giro del mondo, come denota l'esempio ben più concreto dell'amico di U2511 che fa a fatica 100 km con una Smart
 
A mio modesto avviso la libertà è la possibilità di poter esercitare una libera scelta sia dei fini che degli strumenti che si ritiene utili a realizzarla. Senza infrangere le leggi, o regolamenti.

Se ci sarà una legge che mi impedirà di andare a Brest (FR) in auto allora, deciderò se stare a casa o andarci come mi verrà imposto.

Però non occorre una legge che lo vieti.
Oggi chi ci vieta di prendere una Panda e in 5 adulti percorrere 1000 km in estate senza aria condizionata?
Nessuno.
Chi decide di sua spontanea volontà di farlo?
Quasi nessuno.
L'opzione auto o in questo caso l'opzione auto elettrica è sempre possibile,ma oltre un certo limite diventa impraticabile.
Questo limite varierà da persona a persona ma resta il fatto che con le elettriche si abbasserà per tutti.
Domani ipotizzando che le elettriche non avranno ancora superato i loro limiti e che anche per questo le forme di trasporto alternativo verranno potenziate nessuno impedirà a chi vuole percorrere grandi distanza con una Spring di farlo.
Ma probabilmente 9 persone su 10 decideranno comunque di non farlo e di prendere il treno.
 
Ma 600 km, in che condizioni?
Se li vuole autostradali a 120 km/h, servono almeno 120 kWh. Per il momento, mi pare dura.
Con le elettriche che ho provato, praticamente tutte le BMW e tesla model 3 e model X, a 120/130 km/h ci vogliono 25/30KWh/100Km, con l'audi Q8 e-tron 4R ha misurato >30KWh ogni 100km quindi per fare 600km ce ne vogliono 180KWh VERI. Quando avevo la BMW 320d aziendale 600 km li facevo con 1/2 pieno.
 
Con le elettriche che ho provato, praticamente tutte le BMW e tesla model 3 e model X, a 120/130 km/h ci vogliono 25/30KWh/100Km, con l'audi Q8 e-tron 4R ha misurato >30KWh ogni 100km quindi per fare 600km ce ne vogliono 180KWh VERI. Quando avevo la BMW 320d aziendale 600 km li facevo con 1/2 pieno.

Si, sono stato cauto. Forse, a 120 km/h di tachimetro, con una Model 3, con 22-23, te la cavi.
 
Però non occorre una legge che lo vieti.
Oggi chi ci vieta di prendere una Panda e in 5 adulti percorrere 1000 km in estate senza aria condizionata?
Nessuno.
Chi decide di sua spontanea volontà di farlo?
Quasi nessuno.
L'opzione auto o in questo caso l'opzione auto elettrica è sempre possibile,ma oltre un certo limite diventa impraticabile.
Questo limite varierà da persona a persona ma resta il fatto che con le elettriche si abbasserà per tutti.
Domani ipotizzando che le elettriche non avranno ancora superato i loro limiti e che anche per questo le forme di trasporto alternativo verranno potenziate nessuno impedirà a chi vuole percorrere grandi distanza con una Spring di farlo.
Ma probabilmente 9 persone su 10 decideranno comunque di non farlo e di prendere il treno.
Non capisco questo ragionamento... ognuno deciderà come preferisce. Chiederemo all'ISTAT cosa gli italiani preferiscono, ma anche se 90% degli italiani mangia carne, mia moglie è vegana e non la mangia. Quindi??
 
Oggi ho passato una mezza giornata, di cui parte in viaggio, con un giovane professionista fautore dell'elettrificazione. Possiede una PHEV e una Smart EQ (ma i 160 km li abbiamo fatti con la mia turbonafta). Sulla Smart, di cui per l'uso urbano è entusiasta, mi dice che l'autonomia reale d'inverno arriva a pelo a 90 km (considerando di lasciare un 20% di margine sia per non ammazzare la batteria sia per essere sicuro di arrivare a casa), d'estate arriva a 120 km al massimo. Lecolonnine pubbliche in città operano o sotto il carissimo monopolista locale o in roaming solo con Enel X, e nemmeno tutte funzionan o bene (un paio all'ingresso Nord sono quaste da oltre un anno, le più centrali vanno in tilt dopo 40 ricariche e bisgona resettarle). Lui ricarica a casa edice che senza ricarica domestica, almeno dalle mie parti, la cosa è ingestibile. All'estero non è nemmeno cosi semplice gestire il roaming (si parla in questo caso della PHEV). Lui non vede lpora di acqiostare una EV, ma lo farà solo quando saranno disponibili modelli con almeno 600 km di autonomia reale (che poi signofica 500 più la "riserva"), proprio perché ha sperimentato la difficoiltà di ricaricare la PHEV. Non è uno di quello che ti fa abitualmente 1.000 km in un giorno (ma ogni tanto lo fa, per vacanze), ma i 400-500 km del weekwnd sono tutto sommato abituali.

La smart imho è uno dei modelli elettrici meno convincenti in assoluto.
Va bene che l'autonomia non è tutto però vale il discorso che facevo un po' di tempo fa.
Piuttosto mi compro una manciata di Ami in punti strategici della città e quando una si scarica prendo l'altra.

Concordo sul fatto che senza la ricarica domestica la cosa è ingestibile.

400-500 km nel weekend sono tanti.
Io onestamente considerando che alla fine ho 36 ore libere nel weekend non voglio sacrificarne così tante.
Preferisco scegliere mete più vicine.
Poi ovviamente dipende anche da come si percorrono.
Un cliente è abituato a viaggiare tanto per lavoro,per lui fare 100 km è come andare all'angolo a comprare il pane.
Qui le mete più gettonate sono i laghi e la valsesia che comunque sono alla portata anche di un'elettrica.
 
A mio modesto avviso la libertà è la possibilità di poter esercitare una libera scelta sia dei fini che degli strumenti che si ritiene utili a realizzarla. Senza infrangere le leggi, o regolamenti.

Se ci sarà una legge che mi impedirà di andare a Brest (FR) in auto allora, deciderò se stare a casa o andarci come mi verrà imposto.

Ma quando ti verrà impedito di andare a Brest in auto? Non ci potrai andare con una vettura EV a Brest?
 
Non capisco questo ragionamento... ognuno deciderà come preferisce. Chiederemo all'ISTAT cosa gli italiani preferiscono, ma anche se 90% degli italiani mangia carne, mia moglie è vegana e non la mangia. Quindi??

Certo era per dire che probabilmente oggi una persona su cinque prenderebbe in considerazione l'idea di fare 1000 km o più in auto in presenza di alternative.
In futuro,per demerito delle auto elettriche o per merito delle alternative,magari sarà una persona su dieci.
Senza alcun divieto o imposizione ma per semplicissime ragioni pratiche.
 
Ma 600 km, in che condizioni?
Se li vuole autostradali a 120 km/h, servono almeno 120 kWh. Per il momento, mi pare dura.
600 km di guida normale, senza dover stare dietro ai TIR in autostrada quindi a 140/150 di tachimetro come per lo più si viaggia in condizioni realei, e senza dover accostare ogni qualche km in montagna come i camperisti educati per far scorrere la coda formatasi dietro a te.
 
Qui si continua a parlare di viaggi di 2000 km che sono obiettivamente una condizione inconsueta. L'auto elettrica pone altri problemi, non certo il non poter fare il giro del mondo, come denota l'esempio ben più concreto dell'amico di U2511 che fa a fatica 100 km con una Smart
Lo stesso ragazzo ha detto che sotto i 600 km di autonomia reale non ci pensa nemmeno a prendere una EV
"i 400-500 km del weekend sono tutto sommato abituali."
 
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