<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 371 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Arrotondiamo per eccesso sia i tempi che i costi dell'aereo.
Però siamo sempre li non si arriva a 22 ore previste come per l'auto.
A me onestamente anche solo vedere quei 20 cerchi gialli che indicano i cantieri segnalati da google maps fa passare la voglia istintivamente di coprire quella distanza in auto.
Gli imprevisti poi possono capitare in ogni caso,se in auto capita l'incidente magari stai in coda 5 ore,se opti per l'aereo o altro e becchi lo sciopero o il guasto o il problema meteo idem.
Però sulla carta la disparità è troppa.
Poi quelli del test hanno pure preso un'auto elettrica,vuol dire proprio volersi fare del male.
Intendiamoci, non sono solo pro auto. L'aereo l'ho preso per Praga Budapest londra... Ma a vienna ho preferito auto, così ho potutobfare tappa 2 gg a insbrucck e ho un vuoto adesso di dove altro..E poi tappa al nido dell'aquila. Idem Barcellona per visitare un po' circondario. E gita in normandia, ogni gg un posto diverso. Dipende dal viaggio
 
Beh, in auto parti quando parti.
Supponendo non vivi di fronte all'aeroporto ci devi arrivare, parcheggiare, avere un minimo di margine di sicurezza. Arrivare al check in. Per me sono 2 ore e passa solo solo di viaggio, fra tutto quanto facciamo pure 3 ore e mezza. Consigliato presentarsi al checki n 2/3 ore prima. Facciamo 2 ore e mezza. Sono 6 ore. All'arrivo devi uscire dall'aeroporto, aspettare i tuoi bagagli, se non sei esperto capire come muoverti, e ci va quasi un'ora, Poi devi dirigerti versi la tua destinazione effettiva. Facciamo un'ora?
Sono 7 ore. + 3 di volo 10.
Che non sono 20, ma la differenza non è la stessa.
E su tratte più corte, le 7 ore di cui sopra restano, e la differenza si assottiglia.
Un po drammatico.
Viaggio spesso in aereo per lavoro. Al netto del tempo per raggiungere l'aeroporto, è sufficiente essere in aeroporto un'ora/un'ora e mezza prima del decollo. Anche la riconsegna del bagaglio oramai richiede circa 10 minuti, per mia esperienza.
Piuttosto trovo enormemente fastidiosi i controlli di sicurezza
 
E' evidente che dove la densità abitativa è maggiore i problemi sono più grossi.
E che più un paese è democratico meno è facile imporre delle misure drastiche.
Però secondo me noi diamo per scontato che da noi quello di possedere un'auto sia un diritto acquisito che non potrà mai essere toccato.
Non è detto,dipenderà da tanti fattori.
Magari non occorreranno delle vere e proprie proibizioni ma banalmente l'auto diventerà un lusso o per chi vive in città non offrirà più vantaggi ma solo costi.
Io ad esempio se dovessi cercare parcheggio o stare ore in coda in una grande città tutte le sere penso che rinuncerei all'auto all'istante se ci fossero delle alternative senza che mi venisse imposto perchè di fatto possedere un'auto sarebbe uno svantaggio e non una comodità.
Mi chiedo perchè non ci si limiti a ridimensionare la circolazione nei centri urbani che superano i 100/200.000 abitanti con ampie zone di parcheggio in periferia e bus navetta elettrici. Per chi ci abita si potrebbero stabilire fasce orarie solo per entrare o uscire dal centro urbano con divieto di circolazione all'interno dello stesso (salvo disabili e comprovate esingenze di salute). Ovviamente rendendo impeccabili i trasporti pubblici.
Per consegne di merce solo mezzi elettrici
Per rappresentanti e similari sempre divieto di accesso ma con centri di scambio e noleggio minicar elettriche a prezzi non da rapina.
So benissimo che ci sarebbero comunque notevoli disagi e un'infinità di obiezioni ma sempre meglio che costrigere tutti a comprare BEV.
 
Un po drammatico.
Viaggio spesso in aereo per lavoro. Al netto del tempo per raggiungere l'aeroporto, è sufficiente essere in aeroporto un'ora/un'ora e mezza prima del decollo. Anche la riconsegna del bagaglio oramai richiede circa 10 minuti, per mia esperienza.
Piuttosto trovo enormemente fastidiosi i controlli di sicurezza

Ma hai l'incertezza del percorso.
Nel mio caso, molto spesso, prendo l'aereo a Fiumicino, arrivando dalla A24.
Devo fare mezzo GRA. Devi sempre avere margine per stare un minimo tranquillo.
 
Ma hai l'incertezza del percorso.
Nel mio caso, molto spesso, prendo l'aereo a Fiumicino, arrivando dalla A24.
Devo fare mezzo GRA. Devi sempre avere margine per stare un minimo tranquillo.
Infatti le mie considerazioni prescindevano dal tragitto per raggiungere l'aeroporto.
Conosco bene il tragitto che devi fare tu, ed è una incognita pesante!
 
Mi chiedo perchè non ci si limiti a ridimensionare la circolazione nei centri urbani che superano i 100/200.000 abitanti con ampie zone di parcheggio in periferia e bus navetta elettrici. Per chi ci abita si potrebbero stabilire fasce orarie solo per entrare o uscire dal centro urbano con divieto di circolazione all'interno dello stesso (salvo disabili e comprovate esingenze di salute). Ovviamente rendendo impeccabili i trasporti pubblici.
Per consegne di merce solo mezzi elettrici
Per rappresentanti e similari sempre divieto di accesso ma con centri di scambio e noleggio minicar elettriche a prezzi non da rapina.
So benissimo che ci sarebbero comunque notevoli disagi e un'infinità di obiezioni ma sempre meglio che costrigere tutti a comprare BEV.

Secondo me nelle città medie c'è una minore percezione dei problemi.
Le distanze sono minori quindi il trasporto pubblico è solo di superficie,non ha corsie dedicate e in generale viene usato poco dalla popolazione.
Allo stesso tempo il traffico e il problema del parcheggio ci sono ma non sono drammatici come nelle città più grandi.
Quindi si va avanti così perchè tutto sommato la situazione non è insostenibile.
E se si parla di cambiamenti la reazione è "Non ci interessa noi stiamo bene così".
 
Ma 600 km, in che condizioni?
Se li vuole autostradali a 120 km/h, servono almeno 120 kWh. Per il momento, mi pare dura.
...il che mi sembra il minimo sindacale. Ed la tua affermazione "la vedo dura" è proprio il motivo che mi porta a pensare che l'auto a batterie sia niente di più di un dinosauro tecnologico, estinto un secolo fa per evidente inadeguatezza allo scopo cui dovrebbe rispondere, e resuscitarlo per forza... beh, non sarà Jurassic Park, ma a una Jurassic Porkat ci va piuttosto vicino.
 
Dipende dallo scarto del tachimetro.
Se segna 150 e in realtà fossero 141 sono 3 punti della patente.
Se uno lo fa tutti i weekend andata e ritorno in un mese sarebbero 24 punti persi potenzialmente.
Poi che la probabilità di essere pizzicati sia bassa è un altro discorso.
141 reali sono 134 dopo la detrazione della tolleranza di legge e non si sprecano per 40 euro di sanzione … e considera che stiamo parlando di velocità media
 
Io conosco solo una coppia che fa un viaggio del genere, intorno ai 2500 km a tratta , ma lo fanno perché lei ha paura di volare, e per tornare all'esempio di Oslo spiego il il viaggio che fanno : partenza alla mattina presto , diciamo alle 5 , tirata abbastanza sostenuta con soste per disbrigo fisiologico e nulla piu e arrivo intorno alle 20 a Berlino, presa stanza di hotel , visto zero e a dormire. Mattina partenza sempre sul presto e arrivo ad Oslo alle 20 di sera , macchina lasciata al parcheggio per diversi giorni e poi ritorno nella modalità dell'andata.
Ma questo si teorizza di viaggio?
 
Un po drammatico.
Viaggio spesso in aereo per lavoro. Al netto del tempo per raggiungere l'aeroporto, è sufficiente essere in aeroporto un'ora/un'ora e mezza prima del decollo. Anche la riconsegna del bagaglio oramai richiede circa 10 minuti, per mia esperienza.
Piuttosto trovo enormemente fastidiosi i controlli di sicurezza
Boh. Non ne ho prwsi moltissimi e liltimo quasi 5 anni fa, i tempi di arrivare prima sono qielli6che consigliavano le compagnie, pii suppingo se arrivi dopo ma non teoppo sia ok, ma mi verrebbe l'ansia... Magari se abituale cambi atteggiamento. Idem per i bagafli, go senore aspettato ben di più. Ma ripeto l'aereo lo prendo ma dipende dal tipo di viaggio.
 
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