<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2021 - GP di Gran Bretagna | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2021 - GP di Gran Bretagna

Ma non è che si sta sui binari , ma hai visto da che manovra provenivano? Nessuno dei due probabilmente per il duello in corso aveva la traiettoria corretta per prendere il punto di corda corretto
Certo, a 300 all'ora i binari non esistono.
Ma se tu decidi di prendere la traiettoria interna ti prendi anche la responsabilita' di rispettarla e quindi doveva come minimo passare a filo del cordolo (che e' il punto di corda di quella curva e che poi e' quello che ha fatto con Leclerc), se non lo fai ovviamente crei ostacolo al tuo avversario ed in questo caso pur essendo dietro e non avendo diritto di traiettoria lo ha tamponato sul posteriore causandogli una scontata uscita di pista molto pericolosa vista l'altissima velocita'.
Quindi al di la' della volontarieta' o meno la manovra e' molto grave per le conseguenze a cui poteva portare.
Certo se poi venisse dimostrata anche la volontarieta' la questione si complicherebbe di molto.
In ogni caso, per me, nella migliore delle ipotesi avrebbe meritato un drive trough.
Sono curioso poi di sapere quanti punti gli han tolto dalla patente, tenendo presente che a Norris in Austria senza contatto ne han tolti 2.
 
Certo, a 300 all'ora i binari non esistono.
Ma se tu decidi di prendere la traiettoria interna ti prendi anche la responsabilita' di rispettarla e quindi doveva come minimo passare a filo del cordolo (che e' il punto di corda di quella curva e che poi e' quello che ha fatto con Leclerc), se non lo fai ovviamente crei ostacolo al tuo avversario ed in questo caso pur essendo dietro e non avendo diritto di traiettoria lo ha tamponato sul posteriore causandogli una scontata uscita di pista molto pericolosa vista l'altissima velocita'.
Quindi al di la' della volontarieta' o meno la manovra e' molto grave per le conseguenze a cui poteva portare.
Certo se poi venisse dimostrata anche la volontarieta' la questione si complicherebbe di molto.
In ogni caso, per me, nella migliore delle ipotesi avrebbe meritato un drive trough.
Sono curioso poi di sapere quanti punti gli han tolto dalla patente, tenendo presente che a Norris in Austria senza contatto ne han tolti 2.

credo che restiamo di opinioni differenti come del resto mi sembra un poco tutto il mondo automobilistico, e ci sta alla fine .
 
Eccomi, che direi di questa gara assurda e atroce dall'inizio alla fine?

Il GP di Silversone potremmo ormai ribattezzarlo come "gara matta", anche l'anno in cui Hamilton e Bottas si videro scoppiare l'anteriore sinistra negli ultimi giri non fu male!

Andrò come sempre a braccio nel riportare le mie osservazioni sui fatti più importanti e significativi.

Verstappen e Hamilton - La questione è chiaramente cominciata in sprint race con quel primo giro davvero al cardiopalma tra i due contendenti per il mondiale. Il mio giudizio, non "sporcato" dal tifo (nel senso che mi frega poco dell'uno, dell'altro e delle relative scuderie) propende per l'incidente di gara con un po' di colpa in più da parte di Hamilton. Il perchè, per me, è semplice: al momento del contatto Hamilton aveva la ruota anteriore all'altezza della posteriore di Max, era molto lontano dall'essere affiancato o dall'avere diritto di traiettoria. Altra cosa da tenere in considerazione è che Hamilton, a quella velocità e con quell'angolo di attacco, la curva non avrebbe potuto farla se non speronando Verstappen (anche se l'olandese si fosse tenuto più a sinistra). Diciamo che Hamilton ha caricato tantissimo in quell'occasione e Verstappen non ha spalancato il portone, cosa però assolutamente in linea con il suo carattere e il suo modo di concepire le corse (non ci si poteva aspettare nulla di diverso).

Penalità - I 10 secondi dati ad Hamilton sono assolutamente corretti dal punto di vista "sportivo" ma diventano eticamente e praticamente scorretti se si considera che sono stati comminati quando già si era in regime di bandiera rossa, quando già si sapeva che Hamilton aveva danni importanti a gomma e cerchio (riparati in regime di bandiera rossa). In buona sostanza, quei 10 secondi, sono stati una carezza ad un orso. Fuori dai giochi Verstappen e Perez (partito indietro per colpa sua) e con una gara ancora da correrre, era evidente a tutti che quella penalità non avrebbe portato ad alcuna penalizzazione reale, cosa che si è puntualmente verificata (tralasciamo il come sia successo che è la ferita che porto nel cuore dal giro 50 di ieri).

Bottas e Perez - Gara eccellente, in ottica Mercedes, di Bottas che ormai non va più nemmeno in radio per "lamentarsi" degli ordini di scuderia ricevuti: segno inequivocabile che Mercedes ha davvero paura di non vincere e se la sta giocando in ogni modo; giudizio opposto per Perez che ha pasticciato in maniera incredibile fin da venerdì e che non ha mai trovato il feeling con la pista più che con l'auto. Se fosse stato dove avrebbe douto essere probabilmente staremmo festeggiando una vittoria rossa!

Leclerc e Sainz - Comincio dal secondo: gara "cazzuta" dello spagnolo, davvero pimpante e forte, peccato il problema al box senza il quale sarebbe arrivato più avanti e avrebbe potuto giocarsela per posizioni migliori; Leclerc senza pari: migliore in assoluto nella gara di ieri con una Ferrari che con gomme medie era a livello di Mercedes (non sappiamo RedBull cosa avrebbe potuto fare) e che ha fatto 50 giri da qualifica, incluso pit stop spaziale. Purtroppo non è bastato perchè Mercedes, sulle "sue" gomme, girava un secondo al giro più veloce, il che continua ad essere impressionante e ingiusto.

Pirelli - Il "gommino" sul quale tutti avevano il proprio pensiero si è alla fine dimostrato quel che avevamo paura fosse: la gomma adatta a risolvere i problemi di overheating della Mercedes. La struttura più resistente ha consentito di abbassare un po' le pressioni e ha anche consentito di evitare problemi di surriscaldamento; con la gomma dura Mercedes ha girato fortissimo, purtroppo ci manca il contraltare di Verstappen ma io penso che questa gara l'avrebbe comunque vinta Hamilton. Questo è un voler modificare artificalmente lo status quo (e non si capisce il perchè visto che, lo ripeto per l'ennesima volta, Pirelli per prima ha detto che i guasti di Baku erano dovuti a detriti e a errati valori impostati dai team).

Norris - Imbarazzante. Quello che fino a ieri era il prospetto più positivo di questa stagione di F1 si è macchiato di una mossa vergognosa che non ha dato nulla a Hamilton (l'avrebbe passato comunque) ma che ha tolto tanto, tantissimo dalla stima e dal carattere di questo pilota: il modo in cui si è fatto da parte quando Hamilton stava recuperando è stato uguale solo a quello di Bottas (che però è stipendiato direttamente da Mercedes). Nemmeno un doppiato da strada in quel modo.

Ferrari - Grandissimo setup di base, eccellente la gestione della gomma gialla con un passo molto veloce e un consumo assolutamente ottimo, anche con Leclerc che come sappiamo è spesso più "gommivoro" di Sainz. Peccato che sulla bianca si sia aperto un gap così tanto importante nei confronti della Mercedes di Hamilton, vedere un vantaggio di 14 secondi con 15 giri da percorrere mi ha fatto sperare in un epilogo diverso, è evidente comunque che al di là delle battute e delle imitazioni, qualcosa sul lato gomme l'abbiano effettivamente capito.

Pubblico - Non so a voi, ma a me ha fatto impazzire vedere tutta quell'esaltazione per la F1 sugli spalti, nonostante fosse per Hamilton e contro la Ferrari, ma è uno spettacolo pazzesco e ce ne rendiamo conto ancor di più dopo tutti i mesi e i GP trascorsi a porte chiuse!

Vettel - Siamo praticamente giunti alla pausa estiva e possiamo dire senza ombra di dubbio che purtroppo non solo non è tornato quello che ha fatto innamorare i tanti che (come me) l'hanno apprezzato e tifato ma ha confermato che non potrà mai più tornarlo. Le sue lacune dal punto di vista emotivo e nervoso sono insuperabili, anche ieri si è girato con un'auto accanto per la troppa foga di non farsi superare, ma così facendo si è esposto a un errore tecnico madornale (accelerazione esagerata con troppo angolo volante e fuori traiettoria).

Kimi - Gara incredibile anche la sua di ieri, un leone, e nemmeno vecchio! Ha fatto vedere il meglio del suo repertorio un po' per tutta la gara, difese, sorpassi e controsorpassi da manuale... Con un'Alfa Romeo! Peccato per l'epilogo con Perez che l'ha condannato a un finale "mesto".

FIA - Riprendo il discorso della penalità e del senso di giustizia perchè sinteticamente si è permesso a chi ha estromesso (per errore, sia chiaro), il proprio rivale di poter riparare l'auto e vincere la gara di casa. La FIA ha aperto il portone a un rapporto che, da ieri, non sarà più sano. Verstappen non è Vettel e nemmeno Rosberg, non ha remore nè freni, è giovane, sfrontato e terribilmente smanioso di vincere (il che è per lui un po' un problema) ma è fatto così e ci scommetto quel che volete che d'ora in poi sarà tutto un fiorire di incartamenti e spiegazioni a valle di incidenti di gara discutibili. Mi aspetto che ogni qual volta si possibile accompagnare Hamilton all'esterno lui lo farà accertandosi però che vada MOLTO all'esterno e perda più dei 10 secondi che gli daranno. E ad ogni penalità si alzerà il muro del "beh, ma se in un contatto posteriore-anteriore in una curva da 290 km/h e senza grandi vie di fuga avete ritenuto corretto dare 10 secondi, allora qui bla bla bla...).

Ne vedremo delle belle, comunque a me, nonostante il risultato per cui ancora mastico amaro, il GP di ieri è piaciuto alla follia.
 
Certo, a 300 all'ora i binari non esistono.
Ma se tu decidi di prendere la traiettoria interna ti prendi anche la responsabilita' di rispettarla e quindi doveva come minimo passare a filo del cordolo (che e' il punto di corda di quella curva e che poi e' quello che ha fatto con Leclerc), se non lo fai ovviamente crei ostacolo al tuo avversario ed in questo caso pur essendo dietro e non avendo diritto di traiettoria lo ha tamponato sul posteriore causandogli una scontata uscita di pista molto pericolosa vista l'altissima velocita'.
Quindi al di la' della volontarieta' o meno la manovra e' molto grave per le conseguenze a cui poteva portare.
Certo se poi venisse dimostrata anche la volontarieta' la questione si complicherebbe di molto.
In ogni caso, per me, nella migliore delle ipotesi avrebbe meritato un drive trough.
Sono curioso poi di sapere quanti punti gli han tolto dalla patente, tenendo presente che a Norris in Austria senza contatto ne han tolti 2.
Però non puoi chiamarla tamponata, perché non è Hamilton che arrivando lungo ha toccato Max, ma è la macchina di Max che prende dentro la ruota anteriore di Hamilton.
Al di là delle responsabilità che possano esserci sono due eventi molto diversi
 
Eccomi, che direi di questa gara assurda e atroce dall'inizio alla fine?

Il GP di Silversone potremmo ormai ribattezzarlo come "gara matta", anche l'anno in cui Hamilton e Bottas si videro scoppiare l'anteriore sinistra negli ultimi giri non fu male!

Andrò come sempre a braccio nel riportare le mie osservazioni sui fatti più importanti e significativi.

Verstappen e Hamilton - La questione è chiaramente cominciata in sprint race con quel primo giro davvero al cardiopalma tra i due contendenti per il mondiale. Il mio giudizio, non "sporcato" dal tifo (nel senso che mi frega poco dell'uno, dell'altro e delle relative scuderie) propende per l'incidente di gara con un po' di colpa in più da parte di Hamilton. Il perchè, per me, è semplice: al momento del contatto Hamilton aveva la ruota anteriore all'altezza della posteriore di Max, era molto lontano dall'essere affiancato o dall'avere diritto di traiettoria. Altra cosa da tenere in considerazione è che Hamilton, a quella velocità e con quell'angolo di attacco, la curva non avrebbe potuto farla se non speronando Verstappen (anche se l'olandese si fosse tenuto più a sinistra). Diciamo che Hamilton ha caricato tantissimo in quell'occasione e Verstappen non ha spalancato il portone, cosa però assolutamente in linea con il suo carattere e il suo modo di concepire le corse (non ci si poteva aspettare nulla di diverso).

Penalità - I 10 secondi dati ad Hamilton sono assolutamente corretti dal punto di vista "sportivo" ma diventano eticamente e praticamente scorretti se si considera che sono stati comminati quando già si era in regime di bandiera rossa, quando già si sapeva che Hamilton aveva danni importanti a gomma e cerchio (riparati in regime di bandiera rossa). In buona sostanza, quei 10 secondi, sono stati una carezza ad un orso. Fuori dai giochi Verstappen e Perez (partito indietro per colpa sua) e con una gara ancora da correrre, era evidente a tutti che quella penalità non avrebbe portato ad alcuna penalizzazione reale, cosa che si è puntualmente verificata (tralasciamo il come sia successo che è la ferita che porto nel cuore dal giro 50 di ieri).

Bottas e Perez - Gara eccellente, in ottica Mercedes, di Bottas che ormai non va più nemmeno in radio per "lamentarsi" degli ordini di scuderia ricevuti: segno inequivocabile che Mercedes ha davvero paura di non vincere e se la sta giocando in ogni modo; giudizio opposto per Perez che ha pasticciato in maniera incredibile fin da venerdì e che non ha mai trovato il feeling con la pista più che con l'auto. Se fosse stato dove avrebbe douto essere probabilmente staremmo festeggiando una vittoria rossa!

Leclerc e Sainz - Comincio dal secondo: gara "cazzuta" dello spagnolo, davvero pimpante e forte, peccato il problema al box senza il quale sarebbe arrivato più avanti e avrebbe potuto giocarsela per posizioni migliori; Leclerc senza pari: migliore in assoluto nella gara di ieri con una Ferrari che con gomme medie era a livello di Mercedes (non sappiamo RedBull cosa avrebbe potuto fare) e che ha fatto 50 giri da qualifica, incluso pit stop spaziale. Purtroppo non è bastato perchè Mercedes, sulle "sue" gomme, girava un secondo al giro più veloce, il che continua ad essere impressionante e ingiusto.

Pirelli - Il "gommino" sul quale tutti avevano il proprio pensiero si è alla fine dimostrato quel che avevamo paura fosse: la gomma adatta a risolvere i problemi di overheating della Mercedes. La struttura più resistente ha consentito di abbassare un po' le pressioni e ha anche consentito di evitare problemi di surriscaldamento; con la gomma dura Mercedes ha girato fortissimo, purtroppo ci manca il contraltare di Verstappen ma io penso che questa gara l'avrebbe comunque vinta Hamilton. Questo è un voler modificare artificalmente lo status quo (e non si capisce il perchè visto che, lo ripeto per l'ennesima volta, Pirelli per prima ha detto che i guasti di Baku erano dovuti a detriti e a errati valori impostati dai team).

Norris - Imbarazzante. Quello che fino a ieri era il prospetto più positivo di questa stagione di F1 si è macchiato di una mossa vergognosa che non ha dato nulla a Hamilton (l'avrebbe passato comunque) ma che ha tolto tanto, tantissimo dalla stima e dal carattere di questo pilota: il modo in cui si è fatto da parte quando Hamilton stava recuperando è stato uguale solo a quello di Bottas (che però è stipendiato direttamente da Mercedes). Nemmeno un doppiato da strada in quel modo.

Ferrari - Grandissimo setup di base, eccellente la gestione della gomma gialla con un passo molto veloce e un consumo assolutamente ottimo, anche con Leclerc che come sappiamo è spesso più "gommivoro" di Sainz. Peccato che sulla bianca si sia aperto un gap così tanto importante nei confronti della Mercedes di Hamilton, vedere un vantaggio di 14 secondi con 15 giri da percorrere mi ha fatto sperare in un epilogo diverso, è evidente comunque che al di là delle battute e delle imitazioni, qualcosa sul lato gomme l'abbiano effettivamente capito.

Pubblico - Non so a voi, ma a me ha fatto impazzire vedere tutta quell'esaltazione per la F1 sugli spalti, nonostante fosse per Hamilton e contro la Ferrari, ma è uno spettacolo pazzesco e ce ne rendiamo conto ancor di più dopo tutti i mesi e i GP trascorsi a porte chiuse!

Vettel - Siamo praticamente giunti alla pausa estiva e possiamo dire senza ombra di dubbio che purtroppo non solo non è tornato quello che ha fatto innamorare i tanti che (come me) l'hanno apprezzato e tifato ma ha confermato che non potrà mai più tornarlo. Le sue lacune dal punto di vista emotivo e nervoso sono insuperabili, anche ieri si è girato con un'auto accanto per la troppa foga di non farsi superare, ma così facendo si è esposto a un errore tecnico madornale (accelerazione esagerata con troppo angolo volante e fuori traiettoria).

Kimi - Gara incredibile anche la sua di ieri, un leone, e nemmeno vecchio! Ha fatto vedere il meglio del suo repertorio un po' per tutta la gara, difese, sorpassi e controsorpassi da manuale... Con un'Alfa Romeo! Peccato per l'epilogo con Perez che l'ha condannato a un finale "mesto".

FIA - Riprendo il discorso della penalità e del senso di giustizia perchè sinteticamente si è permesso a chi ha estromesso (per errore, sia chiaro), il proprio rivale di poter riparare l'auto e vincere la gara di casa. La FIA ha aperto il portone a un rapporto che, da ieri, non sarà più sano. Verstappen non è Vettel e nemmeno Rosberg, non ha remore nè freni, è giovane, sfrontato e terribilmente smanioso di vincere (il che è per lui un po' un problema) ma è fatto così e ci scommetto quel che volete che d'ora in poi sarà tutto un fiorire di incartamenti e spiegazioni a valle di incidenti di gara discutibili. Mi aspetto che ogni qual volta si possibile accompagnare Hamilton all'esterno lui lo farà accertandosi però che vada MOLTO all'esterno e perda più dei 10 secondi che gli daranno. E ad ogni penalità si alzerà il muro del "beh, ma se in un contatto posteriore-anteriore in una curva da 290 km/h e senza grandi vie di fuga avete ritenuto corretto dare 10 secondi, allora qui bla bla bla...).

Ne vedremo delle belle, comunque a me, nonostante il risultato per cui ancora mastico amaro, il GP di ieri è piaciuto alla follia.

interessante il tuo intervento come del resto anche quello degli latri amici della F1.
certo sulla tempistica della sanzione sono d'accordo con te, c'è anche da dire che nel motorsport non si possono avere in tempi che si hanno nel calcio e ci sono anche altre variabili che rendono complessa le vicende .
 
Però non puoi chiamarla tamponata, perché non è Hamilton che arrivando lungo ha toccato Max, ma è la macchina di Max che prende dentro la ruota anteriore di Hamilton.
Al di là delle responsabilità che possano esserci sono due eventi molto diversi
Per me e' un tamponamento, perche' Hamilton oltre che dietro e' anche fuori dalla traiettoria normale, trovandosi inspiegabilmente in mezzo alla curva.
Per contro Verstappen ,che era davanti, ovviamente a 300 km/h non poteva allargare piu' di cosi' la curva (chi l'ha fatto, vedere Leclerc, ha rischiato di perdere la macchina).
 
interessante il tuo intervento come del resto anche quello degli latri amici della F1.
certo sulla tempistica della sanzione sono d'accordo con te, c'è anche da dire che nel motorsport non si possono avere in tempi che si hanno nel calcio e ci sono anche altre variabili che rendono complessa le vicende .
Concordo, pero' di questa gara verra' ricordato che Hamilton dopo il contatto che ha compromesso la gara del suo rivale, ha potuto tornare ai box, riparare i suoi danni in regime di bandiera rossa e grazie ai soli 10 secondi di penalita' di vincere la gara e cambiare completamente la classifica del mondiale piloti che lo vedeva a -32 punti prima della gara ed ora e' a soli 8 punti.
Se non c'e' un po' di giustizia sportiva, allora mi vien da pensare che sia meglio non dare nessuna penalita' e lasciare che ognuno faccia quello che vuole !!
 
Per me e' un tamponamento, perche' Hamilton oltre che dietro e' anche fuori dalla traiettoria normale, trovandosi inspiegabilmente in mezzo alla curva.
Per contro Verstappen ,che era davanti, ovviamente a 300 km/h non poteva allargare piu' di cosi' la curva (chi l'ha fatto, vedere Leclerc, ha rischiato di perdere la macchina).

inspiegabilmente per me no, li la traiettoria migliore ce l'hai tenendo l'esterno sul rettilineo della vecchia partenza per poi prendere il punto di corda, Hamilton ci è arrivato dall'interno del rettilineo perchè stava tentando il sorpasso su Verstappen, ha allargato per prendere un poco meglio il punto di corda, poi che questo sia da sanzionare è un altro discorso, ma il motivo c'era a mio modesto avviso
 
Concordo, pero' di questa gara verra' ricordato che Hamilton dopo il contatto che ha compromesso la gara del suo rivale, ha potuto tornare ai box, riparare i suoi danni in regime di bandiera rossa e grazie ai soli 10 secondi di penalita' di vincere la gara e cambiare completamente la classifica del mondiale piloti che lo vedeva a -32 punti prima della gara ed ora e' a soli 8 punti.
Se non c'e' un po' di giustizia sportiva, allora mi vien da pensare che sia meglio non dare nessuna penalita' e lasciare che ognuno faccia quello che vuole !!

ho capito però l'unica alternativa è che se per tua responsabilità termini la gara di un altro allora devi prendere la bandiera nera e terminare la gara, altre soluzioni che valgono sempre a prescindere dal caso specifico non le trovo .
 
ho capito però l'unica alternativa è che se per tua responsabilità termini la gara di un altro allora devi prendere la bandiera nera e terminare la gara, altre soluzioni che valgono sempre a prescindere dal caso specifico non le trovo .
Anche questo fa parte della "fortuna" di Hamilton.

In regime di bandiera rossa è possibile intervenire sull'auto (vale per Hamilton così come vale per tutti gli altri piloti rientrati autonomamente ai box all'esposizione della bandiera rossa).

Io ne facevo un discorso di giustizia "universale", vero che il botto è stato importante ma le penalità devono seguire uno schema ed essere "congruenti" con altre penalità date nello stesso evento (abbiamo già assistito a valutazioni molto diverse, in GP differenti, di eventi o incidenti molto simili per dinamica e conseguenze).

In questo caso c'è stato tantissimo tempo in regime di bandiera rossa, tempo nel quale la direzione gara sapeva che Hamilton ha cambiato gomma, cerchio e musetto (per assurdo, se avessero dato la bandiera rossa dopo un paio di giri fatti in regime di SC lui sarebbe stato costretto a entrare e cambiare cerchio e muso e sarebbe rientrato in fondo al gruppo).

Tenendo conto di ciò dico che, vista la situazione, avrebbero potuto valutare una pena un po' più "efficace" dei 10 secondi perchè con quella penalità (a parte il clamoroso exploit della Ferrari in gomme gialle che non si poteva aspettare nessuno) si sapeva già che avrebbe vinto.

Tutto lì.
 
Anche questo fa parte della "fortuna" di Hamilton.

In regime di bandiera rossa è possibile intervenire sull'auto (vale per Hamilton così come vale per tutti gli altri piloti rientrati autonomamente ai box all'esposizione della bandiera rossa).

Io ne facevo un discorso di giustizia "universale", vero che il botto è stato importante ma le penalità devono seguire uno schema ed essere "congruenti" con altre penalità date nello stesso evento (abbiamo già assistito a valutazioni molto diverse, in GP differenti, di eventi o incidenti molto simili per dinamica e conseguenze).

In questo caso c'è stato tantissimo tempo in regime di bandiera rossa, tempo nel quale la direzione gara sapeva che Hamilton ha cambiato gomma, cerchio e musetto (per assurdo, se avessero dato la bandiera rossa dopo un paio di giri fatti in regime di SC lui sarebbe stato costretto a entrare e cambiare cerchio e muso e sarebbe rientrato in fondo al gruppo).

Tenendo conto di ciò dico che, vista la situazione, avrebbero potuto valutare una pena un po' più "efficace" dei 10 secondi perchè con quella penalità (a parte il clamoroso exploit della Ferrari in gomme gialle che non si poteva aspettare nessuno) si sapeva già che avrebbe vinto.

Tutto lì.

era chiaro il senso del tuo intervento, io sono sempre dell'idea che nello sport la giustizia come dici tu 'universale' è difficile da raggiungere , non che bisogna barare ma semplicemente che poi il giudizio corretto al 100% è un illusione e anzi cercarlo si rischia di snaturare lo sport , senza andare in temi non concessi ma da ex arbitro la strada perseguita nel calcio secondo me a lungo andare ne farà tanti di danni che si capirà che era meglio quando c'erano errori .
Dici che era certo che Hamilton con 10 secondi avrebbe ripreso Leclerc? Io non penso perchè credo che nessuno poteva immaginare che con le bianche la Mercedes andava cosi tanto meglio rispetto le gialle, poi effettivamente è andato cosi ma non so quando si potesse prevedere con certezza, o almeno questa è stata la mia d'impressione.
 
Ultima modifica:
era chiaro il senso del tuo intervento, io sono sempre dell'idea che nello sport la giustizia come dici tu 'universale' è difficile da raggiungere , non che bisogna barare ma semplicemente che poi il giudizio corretto al 100% è un illusione e anzi cercarlo si rischia di snaturare lo sport , senza andare in temi non concessi ma da ex arbitro la strada perseguita nel calcio secondo me a lungo andare ne farà tanti di danni che si capirà che era meglio quando c'erano errori .
Dici che era certo che Hamilton con 10 secondi avrebbe ripreso Leclerc? Io non penso perchè credo che nessuno poteva immaginare che con le bianche la Mercedes andava cosi tanto meglio rispetto le gialle, poi effettivamente è andato cosi ma non so quando si potesse prevedere con certezza, o almeno questa è stata la mia d'impressione.
Sul discorso generale sul senso di giustizia e sul "giustizialismo" sai che la vedo come te, serve misura e serenità ma purtroppo viviamo un mondo e un tempo in cui di la misura s'è persa e serenità fa rima con opacità.

Quanto al riprendere Leclerc abbiamo scoperto DOPO che con le gialle non riusciva a superarlo, nella mia mente in curva-3 o in curva-6 del giro del restart Hamilton sarebbe andato in testa e sarebbe poi scappato con un mezzo secondo al giro e senza che nessuno potesse far nulla perchè la differenza di velocità sul dritto era in questo weekend impressionante (Ham mangiava 3 decimi in ogni rettilineo con punte velocistiche impressionanti, anche sulla RedBull, figurarsi sulla Ferrari che era più carica per salvaguardare, a ragione, le gomme) e sicuramente da Bottas problemi non ne sarebbero arrivati.

In ogni caso, tantopiù dopo un GP come questo, mi sento di fare i complimenti a tutti noi appassionati di F1 che animiamo il gruppo perchè, pur con posizioni anche molto variegate e a volte distanti le une dalle altre, riusciamo sempre a creare un dibattito davvero costruttivo e istruttivo (ci si completa con punti di vista, spunti tecnici, ecc...).

E questo, da appassionato "chiacchierone", non ha davvero prezzo.
 
Sul discorso generale sul senso di giustizia e sul "giustizialismo" sai che la vedo come te, serve misura e serenità ma purtroppo viviamo un mondo e un tempo in cui di la misura s'è persa e serenità fa rima con opacità.

Quanto al riprendere Leclerc abbiamo scoperto DOPO che con le gialle non riusciva a superarlo, nella mia mente in curva-3 o in curva-6 del giro del restart Hamilton sarebbe andato in testa e sarebbe poi scappato con un mezzo secondo al giro e senza che nessuno potesse far nulla perchè la differenza di velocità sul dritto era in questo weekend impressionante (Ham mangiava 3 decimi in ogni rettilineo con punte velocistiche impressionanti, anche sulla RedBull, figurarsi sulla Ferrari che era più carica per salvaguardare, a ragione, le gomme) e sicuramente da Bottas problemi non ne sarebbero arrivati.

In ogni caso, tantopiù dopo un GP come questo, mi sento di fare i complimenti a tutti noi appassionati di F1 che animiamo il gruppo perchè, pur con posizioni anche molto variegate e a volte distanti le une dalle altre, riusciamo sempre a creare un dibattito davvero costruttivo e istruttivo (ci si completa con punti di vista, spunti tecnici, ecc...).

E questo, da appassionato "chiacchierone", non ha davvero prezzo.


hai ragione, la tempistica non era quella che ricordavo io , dopo la bandiera rossa le mescole sono state le stesse e quindi il gap con le bianche lo abbiamo scoperto dopo.
 
Verstappen e Hamilton - La questione è chiaramente cominciata in sprint race con quel primo giro davvero al cardiopalma tra i due contendenti per il mondiale. Il mio giudizio, non "sporcato" dal tifo (nel senso che mi frega poco dell'uno, dell'altro e delle relative scuderie) propende per l'incidente di gara con un po' di colpa in più da parte di Hamilton. Il perchè, per me, è semplice: al momento del contatto Hamilton aveva la ruota anteriore all'altezza della posteriore di Max, era molto lontano dall'essere affiancato o dall'avere diritto di traiettoria. Altra cosa da tenere in considerazione è che Hamilton, a quella velocità e con quell'angolo di attacco, la curva non avrebbe potuto farla se non speronando Verstappen (anche se l'olandese si fosse tenuto più a sinistra). Diciamo che Hamilton ha caricato tantissimo in quell'occasione e Verstappen non ha spalancato il portone, cosa però assolutamente in linea con il suo carattere e il suo modo di concepire le corse (non ci si poteva aspettare nulla di diverso).

Penalità - I 10 secondi dati ad Hamilton sono assolutamente corretti dal punto di vista "sportivo" ma diventano eticamente e praticamente scorretti se si considera che sono stati comminati quando già si era in regime di bandiera rossa, quando già si sapeva che Hamilton aveva danni importanti a gomma e cerchio (riparati in regime di bandiera rossa). In buona sostanza, quei 10 secondi, sono stati una carezza ad un orso. Fuori dai giochi Verstappen e Perez (partito indietro per colpa sua) e con una gara ancora da correrre, era evidente a tutti che quella penalità non avrebbe portato ad alcuna penalizzazione reale, cosa che si è puntualmente verificata (tralasciamo il come sia successo che è la ferita che porto nel cuore dal giro 50 di ieri).

Sostanzialmente concordo con la tua valutazione. Colpa "prevalente" di Hamilton e infatti è stato punito con questa motivazione.
Però come hai detto tu è stata una penalità insignificante, che alla fine non ha inciso per nulla sul risultato finale. Bravo lui ma anche fortunato per la modesta sanzione.
Nel 2008 fu penalizzato (dopo la gara), di ben 25", per non aver ceduto la posizione a Raikkonen, che poi uscì di pista (o meglio per avergliela ceduta, ma attaccandolo e risuperandolo alla curva dopo...), dopo aver tagliato la chicane. Cioè per una cosa molto più lieve, e perdette la gara, vinta in pista, a favore di Massa. Ovviamente sono passati 13 anni e i parametri sono diversi, ma la differenza è notevole e allora la punizione ebbe un effetto reale sul risultato.
 
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