<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2021 - GP di Gran Bretagna | Page 17 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2021 - GP di Gran Bretagna

La questione delle difformità di giudizio è stata ampiamente dibattuta in passato e sarebbe risolvibile solo con giudici di gara fissi in grado di assicurare uniformità di giudizio.
A mio avviso comunque dovrebbe venir valutato anche il comportamento di chi, pur avendo subito il danno maggiore, ha contribuito all'impatto.
Cercherò di chiarire il concetto. Se Lewis avesse tamponato cercando un ingresso impossibile avrebbe avuto il 100% di colpa, ma la telemetria ha mostrato come l'inglese avesse già rallentato alzando il piede per poi frenare per far sfilare Verstappen e Max questo lo aveva ben presente visto che un attimo prima erano affiancati con l'inglese leggermente avanti.
Sono tempi infinitesimali, ma un pilota meno aggressivo e "prepotente" di Max avrebbe allargato di più sapendo comunque di avere maggiore velocità in percorrenza di curva e sarebbe uscito comunque in testa.
Credo che sarebbe stato opportuno infliggere una penalità di 5 secondi anche a Max, chiaramente ininfluente ai fini del risultato, ma educativa per il prosieguo del campionato.
Ho messo il "mi piace" perchè apprezzo assolutamente ragionamento e pacatezza!

Su un paio di dettagli io ho delle riserve: ormai in tanti hanno dato un'opinione della cosa, tendenzialmente ho scartato/accantonato tutte le opinioni "generlaliste" per dare un po' più peso a quelle tecniche e argomentate.

Tra queste, il concetto che va per la maggiore è che Hamilton sia arrivato troppo forte in ingresso curva (consideriamo il pieno di carburante) ma soprattutto con un'angolazione d'attacco completamente errata; la fortissima frenata che ha compiuto per non andare dritto, unita al peso dell'auto, ha però generato un po' più sottosterzo di quel che Hamilton stesso si potesse aspettare, in quell'attimo (erano entrambi abbondantemente sopra ai 200 km/h in una curva con una sola traiettoria "giusta") ha preso dentro con la sua anteriore la posteriore di Verstappen.

I giudici hanno punito la colpa prevalente di Hamilton che cmq, stando a queste ricostruzioni (che seguo e condivido), non mi pare possa essere accusato di scorrettezze maligne ma questo ha posto fine alla gara di Verstappen.

Verstappen, dal canto suo, avrebbe dovuto "aprire la porta" più per un discorso di lungimiranza che di responsabilità, tant'è vero che, all'interno della curva (benchè fuori traiettoria, ma questo è ininfluente) c'era molto più dello spazio di una vettura (spazio minimo che viene richiesto ad un pilota che duella con l'altro) per cui trovo corretto che non siano state date penalità a Verstappen che personalmente giudico poco furbo, poco lungimirante ma certamente non colpevole nè desideroso di farsi toccar via sul posteriore, dall'interno, in una curva da 250 km/h...

Altra cosa che ci tengo a sottolineare e che contrasta con quel che scrivi, è che il dove fosse Hamilton nel rettilineo precedente non gli garantiva alcun diritto particolare nella fase di curva, l'incidente è avvenuto ruota posteriore di Verstappen su ruota anteriore di Hamilton (oltretutto con un'inerzia e una traiettoria entrambe favorevoli a Verstappen) quindi era molto lontano dall'essere affiancato o "con diritto" di traiettoria.

Tant'è vero che l'unico penalizzato dai commissari è stato Hamilton.

La cosa che qua, in tanti, abbiamo trovato poco "corretta" (in senso lato) è che Hamilton, che come da dichiarazioni Mercedes avrebbe dovuto ritirarsi per l'impatto, ha avuto la possibilità di riparare l'auto sfruttando la bandiera rossa da lui causata e ripartire secondo con una penlità che in quel momento, complice l'auto riparata e le gomme sostituite, era come un bicchiere d'acqua fresca in estate.

Però qui penso che c'entri anche il fatto che si corresse a Silverstone, in casa di Hamilton e della Mercedes e che si tornasse a correre con il pubblico (e che pubblico!!!) proprio in un contesto in cui Mercedes si sentiva carica e confidente di rimontare e vincere!
 
La questione delle difformità di giudizio è stata ampiamente dibattuta in passato e sarebbe risolvibile solo con giudici di gara fissi in grado di assicurare uniformità di giudizio.
A mio avviso comunque dovrebbe venir valutato anche il comportamento di chi, pur avendo subito il danno maggiore, ha contribuito all'impatto.
Cercherò di chiarire il concetto. Se Lewis avesse tamponato cercando un ingresso impossibile avrebbe avuto il 100% di colpa, ma la telemetria ha mostrato come l'inglese avesse già rallentato alzando il piede per poi frenare per far sfilare Verstappen e Max questo lo aveva ben presente visto che un attimo prima erano affiancati con l'inglese leggermente avanti.
Sono tempi infinitesimali, ma un pilota meno aggressivo e "prepotente" di Max avrebbe allargato di più sapendo comunque di avere maggiore velocità in percorrenza di curva e sarebbe uscito comunque in testa.
Credo che sarebbe stato opportuno infliggere una penalità di 5 secondi anche a Max, chiaramente ininfluente ai fini del risultato, ma educativa per il prosieguo del campionato.
Premesso che da sempre quella e' una curva dove e' quasi impossibile far passare 2 auto in contemporanea, abbiamo la controprova di quale e' l'unica possibilita' perche' effettivamente cio' avvenga guardando il sorpasso di Hamilton su Lecler, che poi in realta' non avviene nel pieno della curva ma in uscita' quando Leclerc perde per un attimo l'auto ed alza il piede. In questo caso Leclerc allarga leggermente piu' di Verstappen, ma sbaglia perche' ad un certo punto la vettura sbanda, mentre Hamilton al contrario questa volta percorre la traiettoria ideale, pizzicando il cordolo interno, e cio' gli consente di approfittare dell'errore del rivale.
Per me, se Leclerc avesse fatto la stessa traiettoria di Verstappen, non si sarebbe toccato con Ham ed avrebbe mantenuto la posizione in quella curva.
 
Ho messo il "mi piace" perchè apprezzo assolutamente ragionamento e pacatezza!

Su un paio di dettagli io ho delle riserve: ormai in tanti hanno dato un'opinione della cosa, tendenzialmente ho scartato/accantonato tutte le opinioni "generlaliste" per dare un po' più peso a quelle tecniche e argomentate.

Tra queste, il concetto che va per la maggiore è che Hamilton sia arrivato troppo forte in ingresso curva (consideriamo il pieno di carburante) ma soprattutto con un'angolazione d'attacco completamente errata; la fortissima frenata che ha compiuto per non andare dritto, unita al peso dell'auto, ha però generato un po' più sottosterzo di quel che Hamilton stesso si potesse aspettare, in quell'attimo (erano entrambi abbondantemente sopra ai 200 km/h in una curva con una sola traiettoria "giusta") ha preso dentro con la sua anteriore la posteriore di Verstappen.

I giudici hanno punito la colpa prevalente di Hamilton che cmq, stando a queste ricostruzioni (che seguo e condivido), non mi pare possa essere accusato di scorrettezze maligne ma questo ha posto fine alla gara di Verstappen.

Verstappen, dal canto suo, avrebbe dovuto "aprire la porta" più per un discorso di lungimiranza che di responsabilità, tant'è vero che, all'interno della curva (benchè fuori traiettoria, ma questo è ininfluente) c'era molto più dello spazio di una vettura (spazio minimo che viene richiesto ad un pilota che duella con l'altro) per cui trovo corretto che non siano state date penalità a Verstappen che personalmente giudico poco furbo, poco lungimirante ma certamente non colpevole nè desideroso di farsi toccar via sul posteriore, dall'interno, in una curva da 250 km/h...

Altra cosa che ci tengo a sottolineare e che contrasta con quel che scrivi, è che il dove fosse Hamilton nel rettilineo precedente non gli garantiva alcun diritto particolare nella fase di curva, l'incidente è avvenuto ruota posteriore di Verstappen su ruota anteriore di Hamilton (oltretutto con un'inerzia e una traiettoria entrambe favorevoli a Verstappen) quindi era molto lontano dall'essere affiancato o "con diritto" di traiettoria.

Tant'è vero che l'unico penalizzato dai commissari è stato Hamilton.

La cosa che qua, in tanti, abbiamo trovato poco "corretta" (in senso lato) è che Hamilton, che come da dichiarazioni Mercedes avrebbe dovuto ritirarsi per l'impatto, ha avuto la possibilità di riparare l'auto sfruttando la bandiera rossa da lui causata e ripartire secondo con una penlità che in quel momento, complice l'auto riparata e le gomme sostituite, era come un bicchiere d'acqua fresca in estate.

Però qui penso che c'entri anche il fatto che si corresse a Silverstone, in casa di Hamilton e della Mercedes e che si tornasse a correre con il pubblico (e che pubblico!!!) proprio in un contesto in cui Mercedes si sentiva carica e confidente di rimontare e vincere!
Direi che il tuo ragionamento e' perfetto al 99%.
Premetto che reputo Hamilton un pilota corretto, che raramente ha fatto manovre discutibili (a memoria mi viene in mente la ripartenza a Baku con Vettel), pero' non riesco a spiegarmi la "tranquillita'" con cui affronta la Copse, piu' precisamente quel volante che viene impostato su una curvatura costante senza subire nessuna correzione, se non al momento dell'impatto, come se stesse viaggiando ad andatura turistica, cosa che invece accade a Verstappen.
Questo elemento da subito mi ha lasciato molto perplesso !!
 
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Su un paio di dettagli io ho delle riserve: ormai in tanti hanno dato un'opinione della cosa, tendenzialmente ho scartato/accantonato tutte le opinioni "generlaliste" per dare un po' più peso a quelle tecniche e argomentate.

Tra queste, il concetto che va per la maggiore è che Hamilton sia arrivato troppo forte in ingresso curva (consideriamo il pieno di carburante) ma soprattutto con un'angolazione d'attacco completamente errata; la fortissima frenata che ha compiuto per non andare dritto, unita al peso dell'auto, ha però generato un po' più sottosterzo di quel che Hamilton stesso si potesse aspettare, in quell'attimo (erano entrambi abbondantemente sopra ai 200 km/h in una curva con una sola traiettoria "giusta") ha preso dentro con la sua anteriore la posteriore di Verstappen.

I giudici hanno punito la colpa prevalente di Hamilton che cmq, stando a queste ricostruzioni (che seguo e condivido), non mi pare possa essere accusato di scorrettezze maligne ma questo ha posto fine alla gara di Verstappen.

Verstappen, dal canto suo, avrebbe dovuto "aprire la porta" più per un discorso di lungimiranza che di responsabilità, tant'è vero che, all'interno della curva (benchè fuori traiettoria, ma questo è ininfluente) c'era molto più dello spazio di una vettura (spazio minimo che viene richiesto ad un pilota che duella con l'altro) per cui trovo corretto che non siano state date penalità a Verstappen che personalmente giudico poco furbo, poco lungimirante ma certamente non colpevole nè desideroso di farsi toccar via sul posteriore, dall'interno, in una curva da 250 km/h...

Altra cosa che ci tengo a sottolineare e che contrasta con quel che scrivi, è che il dove fosse Hamilton nel rettilineo precedente non gli garantiva alcun diritto particolare nella fase di curva, l'incidente è avvenuto ruota posteriore di Verstappen su ruota anteriore di Hamilton (oltretutto con un'inerzia e una traiettoria entrambe favorevoli a Verstappen) quindi era molto lontano dall'essere affiancato o "con diritto" di traiettoria.

Tant'è vero che l'unico penalizzato dai commissari è stato Hamilton.

La cosa che qua, in tanti, abbiamo trovato poco "corretta" (in senso lato) è che Hamilton, che come da dichiarazioni Mercedes avrebbe dovuto ritirarsi per l'impatto, ha avuto la possibilità di riparare l'auto sfruttando la bandiera rossa da lui causata e ripartire secondo con una penlità che in quel momento, complice l'auto riparata e le gomme sostituite, era come un bicchiere d'acqua fresca in estate.

Però qui penso che c'entri anche il fatto che si corresse a Silverstone, in casa di Hamilton e della Mercedes e che si tornasse a correre con il pubblico (e che pubblico!!!) proprio in un contesto in cui Mercedes si sentiva carica e confidente di rimontare e vincere!

Penso che sia l'analisi migliore che ho letto finora, e in molti punti coincide con cose che ho scritto anch'io, magari non tutte in un post ma in vari interventi.
 
Interessanti considerazioni, aggiungo mie personalissime opinioni in uno degli incidenti più difficili da analizzare:
  • Hamilton doveva essere aggressivo, sia per impedire a Verstappen di prendere il largo, sia per dare un segnale forte di riscatto e perché no, anche per ripagare il rivale della stessa aggressività specie in partenza.
  • Verstappen, come è stato detto anche dai commentatori sportivi, pecca di eccessiva aggressività, e si difende su ogni attacco come fosse l'ultimo, quando invece poteva magari cedere e ripassare il rivale in un secondo momento, o con una strategia ai box. In ogni caso anche arrivare secondo gli avrebbe permesso di mantenere un buon margine nel mondiale, ora praticamente annullato.
  • Dal mio personalissimo punto di vista, basato sulla visione delle due board camera, Hamilton non ha fatto una traiettoria di per sé pericolosa in quanto Verstappen aveva spazio per continuare la sua curva andando appena più largo; la traiettoria del pilota inglese, sebbene non strettissima, non era nemmeno troppo larga ed i movimenti sono coerenti con la sterzata lungo la traiettoria curva. Tuttavia non ha fatto nemmeno nulla per impedire l'impatto, anche a livello istintivo (una lieve sterzata a destra), scegliendo di costringere il rivale ad allagarsi data la sua presenza ormai all'interno. Anche la scelta di un sorpasso in quella curva, in generale è abbastanza azzardato. Inoltre ritengo che un pilota esperto come lui sapeva che era possibile a quel punto una collisione, anche conoscendo Max.
  • Sebbene Verstappen abbia inizialmente allargato alla vista di Hamilton ormai dentro alla sua destra, ha poi subito chiuso troppo la curva allo scopo di ostacolarlo o costringerlo a una frenata (maggiore?), o una sterzata maggiore per evitarlo, cosa che stavolta Hamilton non gli ha concesso.

Alla luce di questo, nonostante personalmente tifi per l'olandese, devo dire che questa volta se l'è un po' cercata. Hamilton dal canto suo è stato comunque imprudente a scegliere quella curva per infilarsi, considerando la velocità di percorrenza e le conseguenze di uno schianto come poi è stato, ma al suo posto Verstappen non lo avrebbe fatto?

Insomma, a prescindere dalla penalità (che a questo punto forse non doveva nemmeno esserci se vogliamo basarci su una questione meramente tecnico-cinematica, considerandolo solo incidente di gara), una piccola responsabilità Hamilton potrebbe anche averla, ma nella dinamica a mio avviso Verstappen ne ha un pelino di più.

A parte le considerazioni tecniche, concordo con chi abbia reputato l'esultanza di Lewis eccessiva. E questo sia perché un pilota ha in ogni caso rischiato conseguenze serie per l'impatto anche da lui causato, e sia perché, diciamocelo, non è nemmeno bello vincere perché il tuo rivale è fuori per incidente al primo giro.
 
Ultima modifica:
Interessante analisi anche la tua, Racer, e ho messo il like, anche se io sono un po' più d'accordo con la decisione dei commissari: "prevalente" la colpa di Hamilton per me, come dinamica tecnica, perchè era un po' lungo e ha "inchiodato" per 1,2 secondi.

D'altra parte è anche vero che Max non ha agito da uno che vuole il titolo, ma da uno che nella fattispecie voleva solo vincere la gara, a qualsiasi costo, sbagliando.
 
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