<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Siamo in ritardo? O gli altri sono in anticipo? | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Siamo in ritardo? O gli altri sono in anticipo?

Ragionamento assurdo per me, se investi tanto devi poter recuperare tanto in termini di economia di scala, altrimenti si tratta di investimento fallimentare.
Ma scusa mi hai fatto l'esempio della Prius e della Mirai.
La Prius progettata negli anni 90 ha venduto il suo primo milione di esemplari solo nel 2008. La Mirai, ovvero le celle a combustibile progettate anch'esse negli anni 90, è uscita nel 2015 a oggi ha venduto 30 mila esemplari per arrivare con il nuovo modello secondo Toyota a 130 mila totali nei prossimi 2 anni.
Qui che economia di scala hai ? E non mi risulta oggi che per l'idrogeno sia (ancora diversamente dell'hsd) un progetto redditizio. Eppure Toyota lo ha fatto.

E poi quale sarebbe la logica di rinviare la produzione di una gamma completa di anni, per poi fare due auto di nicchia, per un produttore mainstream, se non hai una tecnologia che ti permette di porti sul mercato sui grandi numeri in modo competitivo e diverso? La montagna che partorisce il topolino?
Ma infatti Toyota non rinvia nulla, si sta muovendo in 2 direzioni e il prototipo Lexus lo dimostra.
Batterie agli ioni di litio per volumi, lo stato solido per le Top (visto il costo) e poi man mano che si diffondono e diventano meno costose introdotte dall'alto verso il basso di gamma.
Ma il tutto con partenza non da oggi come fanno molti ma da dichiarazioni ufficiali dal 2022-23.
 
nelle grandi città parcheggi sotterranei con punto di ricarica ad ogni stallo,

Il parcheggio di un centro commerciale di medie dimensioni ha circa 1500 posti auto. Mediamente la sosta spesa dura diciamo un'oretta. Perchè possa avere un'utilità pratica, nel tempo di sosta dovresti poter recuperare almeno un centinaio di km, quindi diciamo 20 kWh. Accontentiamoci di 15: 1500 posti moltiplicato 15 kW di potenza installata per ogni posto fanno 22,5 MW installati...... non ho altre domande, Vostro Onore.
 
Aperta parentesi.
Perchè ogni volta che qualcuno solleva un problema legato all'auto elettrica, ovviamente non visto da un altro perchè per lui secondario o usando il gergo cinematografico "solo un effetto collaterale" per il fine di cui ci si può passare sopra, uno deve essere bollato come retrogrado e che si lamenta ? Chiusa parentesi.

Se devo giudicare tutto quello che gira intorno all'elettrico sembra che l'uomo il giorno prima che usava la clava al mattino dopo si sia svegliato illuminato con la fregola di evolversi a qualsiasi costo, e ripeto a qualsiasi costo.
Per il clima ? E' una gran balla, a parte che è da 150 anni che si ha "consapevolezza" dell'inquinamento, perchè se vediamo le problematiche ecologiche del mondo le auto non sono sicuramente al primo posto. Si fa finta di non vedere moltissime problematiche perchè ci vuole troppo per risolverle si fa fatica e poi non conviene a nessuno deviando invece su chi puoi colpire con una legge e deve stare zitto.
Il bello che di lavoro se si risolvevano prima gli altri di problemi di lavoro ce ne era parecchio e molto di più che cambiare "l'auto". Che nel frattempo, come ha suggerito Toyoda, poteva evolversi naturalmente risolvendo un problema alla volta e non passado dalla clava alla navicella spaziale "in un sol giorno".

il problema quando si parla di auto EV a me sembra sempre lo stesso, ognuno le parametrizza per l'utilizzo che fa personalmente dell'auto , che poi è anche giusto figuriamoci, però se se ne vuole parlare in maniera universale e non si esce da questa visione personale il discorso è monco.
Per me ci sono alcuni automobilisti che potrebbero già avere un auto EV per l'utilizzo che ne fanno, ed altri che non possono averne una sempre per il modo in cui l'utilizzano, poi c'è chi si vuole impegnare ad avere un auto EV e fa sacrifici e chi invece sempre a proprio vedere non gli interessa.
 
Se devo giudicare tutto quello che gira intorno all'elettrico sembra che l'uomo il giorno prima che usava la clava al mattino dopo si sia svegliato illuminato con la fregola di evolversi a qualsiasi costo, e ripeto a qualsiasi costo.
Per il clima ? E' una gran balla, a parte che è da 150 anni che si ha "consapevolezza" dell'inquinamento, perchè se vediamo le problematiche ecologiche del mondo le auto non sono sicuramente al primo posto. Si fa finta di non vedere moltissime problematiche perchè ci vuole troppo per risolverle si fa fatica e poi non conviene a nessuno deviando invece su chi puoi colpire con una legge e deve stare zitto.
Il bello che di lavoro se si risolvevano prima gli altri di problemi di lavoro ce ne era parecchio e molto di più che cambiare "l'auto". Che nel frattempo, come ha suggerito Toyoda, poteva evolversi naturalmente risolvendo un problema alla volta e non passado dalla clava alla navicella spaziale "in un sol giorno".

Il fatto che le auto non siano ai primi posti per inquinamento ambientale non vuol dire nulla. Il fatto che ci siano tanti altri settori molto più inquinanti dell'auto non vuol dire nulla.

Questo è un ragionamento benaltrista che non porta da nessuna parte. Ogni settore deve fare la propria parte, ogni singola percentuale è fondamentale per la salvaguardia del pianeta.

Non c'è nessuna deviazione mediatica, nessun complotto.

L'inquinamento è un problema enorme che riguarda talmente tanti settori in misura diversa che non basterebbe un post per riuscire ad elencarli in maniera precisa e puntuale.

Ma anche il settore delle automotive deve contribuire. Non c'è altra strada
 
Per me ci sono alcuni automobilisti che potrebbero già avere un auto EV per l'utilizzo che ne fanno

In realtà sono ben più di "alcuni", infatti, se nel giro di un anno tutti gli automobilisti che potrebbero usare quotidianamente una BEV ne comprassero una, il sistema elettrico nazionale collasserebbe.
 
il problema quando si parla di auto EV a me sembra sempre lo stesso, ognuno le parametrizza per l'utilizzo che fa personalmente dell'auto , che poi è anche giusto figuriamoci, però se se ne vuole parlare in maniera universale e non si esce da questa visione personale il discorso è monco.
Per me ci sono alcuni automobilisti che potrebbero già avere un auto EV per l'utilizzo che ne fanno, ed altri che non possono averne una sempre per il modo in cui l'utilizzano, poi c'è chi si vuole impegnare ad avere un auto EV e fa sacrifici e chi invece sempre a proprio vedere non gli interessa.
io resto convinto che non si arriverà mai al 100% elettrico, ci sarà sempre una parte di utenza che avrà bisogno del sistema termico. Consideriamo che i problemi che ha l'elettrico oggi sono gli stessi che aveva 20 anni fa, 50 anni fa, 100 anni fa (la prima automobile era elettrica!!!) e siamo nel 2021 ancora a dibattere sulla pila e sulla ricarica, in confronto il sistema termico ha fatto progressi di anno in anno con consumi sempre più bassi ed emissioni sempre più basse. L'elettrico è come quando m'intestardisco a far funzionare un computer del 1999 quando con 100 euro ne compro uno usato infinitamente migliore. Della Panda Elettra quello che non andava erano le batterie, oggi quello che non va sono le batterie, questo è il progresso di 30 anni? Nelfrattempo il 750 Fire si è evoluto fino al 1.0 Firefly ibrido, è aumentata la potenza, è aumentata la cilindrata, sono diminuiti i consumi e le emissioni, questo è progresso!!!
 
In realtà sono ben più di "alcuni", infatti, se nel giro di un anno tutti gli automobilisti che potrebbero usare quotidianamente una BEV ne comprassero una, il sistema elettrico nazionale collasserebbe.

E' risaputo che tra un anno tutti gli automobilisti avranno vetture BEV, come è risaputo che tra un paio di anni tutti avremo veicolo volanti e saranno cavolo per l'aviazione civile
 
vabbè ho esagerato, dalla Panda Elettra alla Twingo Electric c'è stato un notevole progresso, ho forzato il confronto per far capire che nell'evoluzione il nocciolo del problema ancora non si è risolto (che poi sono 2 noccioli)
 
io resto convinto che non si arriverà mai al 100% elettrico, ci sarà sempre una parte di utenza che avrà bisogno del sistema termico. Consideriamo che i problemi che ha l'elettrico oggi sono gli stessi che aveva 20 anni fa, 50 anni fa, 100 anni fa (la prima automobile era elettrica!!!) e siamo nel 2021 ancora a dibattere sulla pila e sulla ricarica, in confronto il sistema termico ha fatto progressi di anno in anno con consumi sempre più bassi ed emissioni sempre più basse. L'elettrico è come quando m'intestardisco a far funzionare un computer del 1999 quando con 100 euro ne compro uno usato infinitamente migliore. Della Panda Elettra quello che non andava erano le batterie, oggi quello che non va sono le batterie, questo è il progresso di 30 anni? Nelfrattempo il 750 Fire si è evoluto fino al 1.0 Firefly ibrido, è aumentata la potenza, è aumentata la cilindrata, sono diminuiti i consumi e le emissioni, questo è progresso!!!

ma infatti qui si tirano sempre giudizi sommari senza poi avere un idea ben precisa di come sarà il futuro, lo diciamo da tempo che probabilmente tra 20 o 30 anni la mobilità sarà diversa da quella che abbiamo ora o che immaginiamo, invece si continua solo a pensare che la mobilità sarà la stessa ma solo con auto EV e non si esce da questo ragionamento
 
E' risaputo che tra un anno tutti gli automobilisti avranno vetture BEV, come è risaputo che tra un paio di anni tutti avremo veicolo volanti e saranno cavolo per l'aviazione civile

Apprezzo la battuta, ma mi sembra che tu non abbia colto il senso del post. Spiego meglio: forzare la sostituzione del parco auto con i tempi che qualcuno (politicanti, non tecnici) vorrebbe imporre significa andare incontro a problemi infrastrutturali enormi. Nel frattempo potrebbe emergere qualche tecnologia migliore (ci vuole anche poco), ma se nel frattempo si è imboccata una strada costosissima, piantare tutto per tornare indietro e ricominciare daccapo sarebbe una catastrofe economica. Io sono assolutamente convinto che il mondo dell'auto deve affrancarsi dal petrolio, ma vedo nell'unica tecnologia oggi disponibile limiti e vincoli tali da non renderla praticabile se non su ambiti limitati e ben definiti. Per me, dovrebbe funzionare come il discorso dell'età della pietra: è finita perchè hanno inventato il metallo, non perchè non si trovavano più ciottoli da scheggiare. Sarà così anche per i combustibili fossili, ma con i tempi giusti.
 
bhe si dovremmo ragionare sul tema mobiltà a 360° anzichè focalizzarci sull'automobile.
Ragionando così trovo assurde tutte le auto elettriche oltre una certa categoria, diciamo dal seg.D e relativi suv in su (emblema le Audi E-Tron) mentre lo trovo congeniale nelle citycar, utilitarie ma anche quadricicli e scooter, la mobilità a corto raggio insomma col presupposto di tenere in garage una vettura per il lungo raggio o valutare il noleggio giornaliero (potrebbe essere una soluzione) solo quando serve.
 
Apprezzo la battuta, ma mi sembra che tu non abbia colto il senso del post. Spiego meglio: forzare la sostituzione del parco auto con i tempi che qualcuno (politicanti, non tecnici) vorrebbe imporre significa andare incontro a problemi infrastrutturali enormi. Nel frattempo potrebbe emergere qualche tecnologia migliore (ci vuole anche poco), ma se nel frattempo si è imboccata una strada costosissima, piantare tutto per tornare indietro e ricominciare daccapo sarebbe una catastrofe economica. Io sono assolutamente convinto che il mondo dell'auto deve affrancarsi dal petrolio, ma vedo nell'unica tecnologia oggi disponibile limiti e vincoli tali da non renderla praticabile se non su ambiti limitati e ben definiti. Per me, dovrebbe funzionare come il discorso dell'età della pietra: è finita perchè hanno inventato il metallo, non perchè non si trovavano più ciottoli da scheggiare. Sarà così anche per i combustibili fossili, ma con i tempi giusti.

ma io ho capito il tuo discorso, è che non sono d'accordo su di un punto che poi è quello di base, ovvero che tu non vuoi tornare di un passo indietro a come sei abituato a vivere ora quindi giustamente tu vuoi una soluzione che ti permette di fare quello che hai fatto ora senza rinunciare o cambiare nulla, anzi forse migliorando , e quindi mi parla di passaggio dalla pietra al metallo, io invece sono convinto che noi ci siamo goduti per decenni uno stile di vita che non ci dovevamo godere e che ora è tempo di cominciare a cambiare le cose perchè cosi non si può andare avanti, poi se ci mettiamo a ragionare per cambiarle non sarà poi questo trauma e vivremo sempre bene, se invece ci impuntiamo e non vogliamo cambiare secondo me ci sbatteremo di brutto il muso, ma non mi riferisco solo al clima, ma anche agli equilibri del mondo e tanto altro.
E non è una questione solo di automobili, chi pensa che si discuta solo di questo e del resto non se ne cura nessuno è fuori strada , il cambiamento è generale.
 
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