per me si'
poi vedo che c'e' chi va in giro col battery pack.
contenti loro, contenti tutti.
che poi, caricare il cellulare in ufficio, sarebbe anche banale.
l'auto, permettimi, e' un filino piu' difficile
A buona possibilita' di fare la scelta sbagliata se dai seguito
( " Nel Marzo 2021 dovendo sostituire l' auto " )
Rileggiti, prego, il tuo post 197
Continuo a non comprendere per quale motivo possa condurre ad errore ragionare sullo stato dell'arte - tecnologica, infrastrutturale, economica - che è attualmente sotto gli occhi di tutti.
Lanciarsi in azzardate (nessuno di può prevedere con certezza cosa accadrà tra 5/10/30/50 anni) ipotesi di un futuro più o meno lontano ha sicuramente una quota di errore più ampia di un banale ragionamento su ciò che è attualmente sotto i nostri occhi.
Dipende.
Se si ha la disponibilità di installare una colonnina domestica e se, ogni giorno, si fanno, per esempio, 100 km, non serve nemmeno ricaricarla nei tempi morti.
La ricarichi banalmente la sera nel tuo garage quando torni a casa. E la lasci in carica tutta la notte. E ti ritrovi ogni mattina 300-350-400 km di autonomia, a seconda del modello.
Se fai 100 km, su un'autonomia di almeno 300, non credo che l' "ansia da ricarica" abbia ragione di esistere.
Sei tu che dici che dovendo acquistare
per forza di cose
un' auto nel 202i,
non sapendo cosa succedera' negli anni a venire,
non resta che tentare un ragionamento al riguardo.
Ho solo dedotto che se devi tentare,
( si suppone ) su quale sara' la scelta giusta
( parli di: auto 100% elettrica? )
hai buone possbilita' di sbagliare.
Saluti
...che è più o meno quello che sto predicando da un po': l'autonomia dell'auto deve essere tale da far fronte alla giornata tipo di utilizzo con la metà della carica, e va ricaricata obbligatoriamente ogni notte. Poi resta la necessità di una rete di stazioni di ricarica rapida equivalente agli attuali distributori di benzina per le ricariche in viaggio all'occorrenza. Le ricariche durante i "momenti morti" (es. le soste al supermercato le vedo più intrigose che comode.
Chi percorre 300 km al giorno? Sono 109.500 km/anno. La maggioranza dei guidatori ne percorre 300 alla settimana (15.600 all'anno).Sono pienamente d'accordo con te: l'automobile deve necessariamente soddisfare l'utilizzo giornaliero che se ne fa, arrotondato per eccesso per far fronte ad eventuali emergenze.
Detto ciò, al netto di determinate categorie professionali (pendolari pesanti; rappresentanti; in generale tutti gli utenti che coprano più di 300 km al giorno), io ritengo che l'auto 100% elettrica possa rappresentare già un'ottimo investimento per la mobilità personale già oggi.
Sì, il prezzo di listino è alto, al netto di tutti gli ecoincentivi statali, ed è reso più esoso dall'installazione di una colonnina domestica (concordo con te nel dire che sia folle acquistare un'auto 100% elettrica senza disporne di una nel proprio garage), con tutto ciò che ne consegue in termini di aumento della potenza almeno fino a 6 Kw del proprio impianto e di verifica dell'assorbimento con voltmetro per qualche ora, onde evitare cali di tensione repentini.
Ma, dati alla mano, il risparmio negli anni è enorme: l'energia elettrica costa molto meno di benzina/gasolio/metano/GPL. L'assenza di componenti tipiche delle auto termiche (filtro olio, filtro aria, filtro gasolio, frizione, candele etc.) rende la manutenzione molto meno onerosa. Il bollo ha un'esenzione quinquennale e, dal 6° anno, si paga 1/4 del valore di una pari gamma benzina. Il costo di assicurazione è inferiore rispetto ad una pari gamma termica.
E sorvolo sugli innegabili vantaggi ambientali. Sono le auto più pulite sia sul fronte CO2 sia sul fronte PM10.
Quindi, è un investimento che conviene, a condizione di fare meno di 300 km giornalieri e di poter adeguare il proprio impianto all'installazione di una colonnina nel garage della propria abitazione (l'ecobonus 50% aiuta in tal senso).
Dopodiché, abituarsi a sfruttare ogni momento morto per ricaricare l'auto e ritrovarsi qualche decina di km in più, magari fuori di casa con una banale presa Schuko, diventa una prassi che, a mio avviso, dubito possa rappresentare un grave fattore di stanchezza o logoramento o stress...
Se fai 100 km, su un'autonomia di almeno 300, non credo che l' "ansia da ricarica" abbia ragione di esistere.
Chi percorre 300 km al giorno? Sono 109.500 km/anno. La maggioranza dei guidatori ne percorre 300 alla settimana (15.600 all'anno).
l'energia elettrica costa molto meno di benzina/gasolio/metano/GPL.
Il bollo ha un'esenzione quinquennale e, dal 6° anno, si paga 1/4 del valore di una pari gamma benzina. Il costo di assicurazione è inferiore rispetto ad una pari gamma termica.
E sorvolo sugli innegabili vantaggi ambientali. Sono le auto più pulite sia sul fronte CO2 sia sul fronte PM10.
Secondo me il tema autonomia è un pò più complesso.
Tipo, se prendi una Panda o un X6 è uguale, posso andare dove come e quando voglio. Ho un conoscente che con la Panda è andato a San Pietroburgo e in epoca dove l'auto elettrica non esisteva, tanto per dire...
Poi se il 90% di chi acquista una Panda fa al massimo 100 km al giorno non cambia perchè è l'idea, l'idea di avere un'auto è l'idea che sei libero di fare quello che vuoi, come vuoi quando vuoi. E' l'idea di sbatterne se arrivi a casa una sera e sei in riserva, tanto domani ti fermi al primo distributore e ci fai 10 euro se vuoi. E se arrivi a casa in riserva e la moglie o il figlio deve uscire con le amiche/i le 10 euro le dai a loro. E' l'idea di parcheggiarla dove ti capita o nel primo buco che ti capita.
Se prendi una Zoe no, non puoi fare tutto quello che vuoi come vuoi e quando vuoi, anche se poi chi la compra ci fa al massimo 100 km. Non è più una idea è un obbligo.
le lunghe distanze si coprono meglio in... treno o aereo.
...per adesso, in virtù di una fiscalità "asimmetrica". Puoi scommettere la camicia che non appena i numeri cresceranno anche le accise si adegueranno. Per inciso, l'energia elettrica costa meno solo se ricarichi in casa, alle colonnine rapide si spende più che col gasolio, e non credo di peccare di pessimismo se prevedo un allineamento in alto nel prossimo futuro
sono distorsioni, destinate ad appianarsi con la diffusione
MiloWolf83 - 11 minuti fa
AKA_Zinzanbr - 23 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 6 mesi fa