Ecco ... questo il luogo comune più diffuso, mannaggia bisognerebbe che ognuno impiegasse quasi 200.000 km per capire anche il forester. Ebbene no, dissento totalmente. Sebbene soffra di più rollio, rispetto la sorella legacy (le Subaru hanno tutte lo stesso autotelaio, da impreza a outback, hanno fatto un pianale modulabile). La forester ha: uno schema a quadrilatero alto sul posteriore, 4 leve e steli auto livellanti. Nella guida di tutti giorni, è morbida, rolla, corica. Ma quando entri in modalità solberg, senza il manettino “dna” ad esempio, ed hai fatto abbastanza strada da capire, da calzare come un guanto ... capisci che la forester corica subito, ha uno smorzamento iniziale, poi le sospensioni irrigidiscono, l’auto si appoggia e la trazione integrale permanente fa il resto. Una volta che appoggia, non ci sono caxxi, la è la rimane. Ed ha un retroreno che è granitico. Chiedete a mauro. L’anteriore, seppure a schema mc pherson classico, complice il peso ridotto del bd (è in alluminio e pesa quanto il benzina +o-, il baricentro basso visto lo schema H4), anche l’anteriore, se non fosse per lo sterzo, è chirurgico. Chiaramente se ad una rotonda ci arrivi a velocità tripla rispetto il codice, la butti dentro... il posteriore segue ma il muso allarga. Ma se anticipi, alla stessa velocità, la stessa curva, anticipi dicevo di 50 metri la frenata, il coricamento e l’ingresso in rotonda, riesci a fare rotonde anche a 120 km/h come .... ho sentito dire che qualcuno ha fatto... hem hem hem