Riguardo a quanto accaduto oggi sul lavoro, Zinzanbr, sappi che quasi ogni giorno prendo decisioni simili (ad. es. forniture ben oltre il fido coperto da un'assicurazione del credito) e per importi immagino molto, ma molto superiori... se può consolarti!!
Immagino e non ti invidio.
Nel mio caso si parla di una cifra bassa (per intenderci se quel cliente non tornasse più a saldare mal che vada dovrò lavorare gratis per una settimana).
Però io nella mia posizione non sono abituato a prendere decisioni simili,il vantaggio del lavoro dipendente è proprio che le gatte da pelare toccano a qualcun altro.
Ho agito d'istinto,non sono bravo a dire di no alla gente.
Detto tra noi un cazziatone me lo sarei meritato in pieno,anche se ripeto sono sicurissimo che il titolare avrebbe fatto lo stesso.
Quello che mi ha tagliato le gambe è stato vedere il cliente imbarazzato,come se avesse qualcosa di cui vergognarsi.
Ma dal mio punto di vista non ce l'ha,magari non sarà il migliore nel suo campo,magari altri saranno stati più bravi a reagire e a gestire questa emergenza (per quanto tutta la sua categoria è in ginocchio,non solo lui) però non è colpa sua.
E soprattutto se gli avessi detto di no gli avrei tolto la possibilità di lavorare per riprendersi.
Credo che questa sia la cosa più umiliante che tante persone stanno vivendo,non tanto il fatto di non riuscire più a far fronte alle spese pur lavorando ma addirittura non essere più in grado di lavorare.
