<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cambi automatici .... | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Cambi automatici ....

Ho capito. Ricordami di non venire con te in auto...:emoji_grin:
Se usare un cambio a marce è il metro per distinguere chi sa guidare allora non sei nessuno se non guidi questo:
Io ho detto una cosa diversa, ho criticato il Cvt in particolare, non gli automatici in generale. Se vuoi aggiungo un'ulteriore critica: è ottimo per gli anziani con il cappello in testa :) d'altra parte mi sono portato avanti :D

Io guido da 32 anni -e, essendo di Bolzano, tantissimo in montagna- il cambio a marce non mi frega più, con lui ho chiuso...
Comprendo benissimo, saranno 36 anni di patente a settembre. Quanto alle strade, faccio fino al 20% di pendenza ogni santo giorno (e non mi riferisco alla rampa del garage, ma proprio alle strade che percorro), ed è proprio per questo che mi pento di aver preso il Lineartronic ;)
 
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Relativamente alle trasmissioni del tipo cvt... da dire che non sono trascurabili fattori quali motorizzazioni e/o modello a cui sono abbinate...
 
Riflessione: un'auto moderna ha tante di quelle centraline che potrebbe mandare in orbita dieci astronavi, quindi presumo e spero che i controlli dei parametri del motore li faccia. Per cui, anche se per i primi cinquecento metri decide di cambiare a duecento giri più in alto, alla fine che problema c'è?


Puo' essere; ma dipende da come sono " regolate "....
Faccio l' esempio che ho in casa

- L' X4, a parte cambiare molto in alto in partenza....
Quando vai, regolare, diciamo 60/70 in statale con traffico, si mette in ottava a poco piu' di mille giri.
Gia' cosi', se fosse davvero " intelligente "
1) non ci si dovrebbe mettere perche' cosi' non si scalda nemmeno in 30 km ( d' obbligo quindi mettere in Sport )
2) non credo che all' auto faccia bene viaggiare sotto coppia perpetuamente

- Il GLC si comporta in modo simile, ma a un regime ben piu' accettabile....E come gia' scrivevo, se metti la " nonna " al di sotto dei 90, scala da solo ( talvolta non la prende neppure ) e si mette in ottava sui 1400 giri ( suo regime standard )
 
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No guarda non ci siamo proprio, se lascio fare al Cvt è come farsi trasportare da una lavatrice. Non entro mai con il motore sottocoppia nei tornanti né lo sono in uscita, qualsiasi cambio uso. E' il Cvt che tende ad abbassare troppo il regime dei giri, ma, non vedendo la strada, poi si fa trovare sottocoppia e ti tocca dare gas a fondo in modo da farlo "scalare" ed ottenere reattività dinamica adeguata. La dimostrazione sta proprio nei consumi, appena c'è un po' di salita beve meno in manuale, e questo è un dato ogettivo. Se poi mi dici che bisogna accettare di andare a passo di lumaca perché il Cvt così vuole, puoi scordartelo :)

Il Cvt in modalità automatica, al di fuori delle pianure con gli autovelox e del fuoristrada, è il cambio perfetto per chi non sa o non vuole guidare e/o per quelli che acquistano l'auto in base ai pollici del tablet centrale. Su questo non mi smuovi, 2 mesi sono passati e me ne mancano 46 per cambiare auto :D (mai più Cvt, possibilmente nemmeno automatica, ma se proprio dovrà essere perché il modello che andrò a prendere non lo faranno manuale, come ne caso di quello attuale, che sia ZF8)

:emoji_grin::emoji_laughing::emoji_joy_cat:
 
Puo' essere; ma dipende da come sono " regolate "....
Faccio l' esempio che ho in casa

- L' X4, a parte cambiare molto in alto in partenza....
Quando vai, regolare, diciamo 60/70 in statale con traffico, si mette in ottava a poco piu' di mille giri.
Gia' cosi', se fosse davvero " intelligente "
1) non ci si dovrebbe mettere perche' cosi' non si scalda nemmeno in 30 km ( d' obbligo quindi mettere in Sport )
2) non credo che all' auto faccia bene viaggiare sotto coppia perpetuamente

- Il GLC si comporta in modo simile, ma a un regime ben piu' accettabile....E come gia' scrivevo, se metti la " nonna " al di sotto dei 90, scala da solo ( talvolta non la prende neppure ) e si mette in ottava sui 1400 giri ( suo regime standard )
Non sono ne un utilizzatore e tantomeno esperto in materia... ma ho come l'impressione di riuscire a realizzare circa la ragion di esistere di realizzazioni quali i cvt (et similia)...

E in caso di salite/fasopiani... si va di "palette"...
 
Certo che si scalda, perchè non dovrebbe?
Non si scalda bene il DPF, con annessi e connessi. La taratura "eco" va bene per le omologazioni, solo che devon lasciarla "di serie", quindi sta al tuo buon senso alzare il regime motore. Un 2 litri turbodiesel non può viaggiara a 1.000 giri, non è un 3 litri.
 
Non sono ne un utilizzatore e tantomeno esperto in materia... ma ho come l'impressione di riuscire a realizzare circa la ragion di esistere di realizzazioni quali i cvt (et similia)...

E in caso di salite/fasopiani... si va di "palette"...
Le ragioni sono unicamente il risparmio (un cvt costa relativamente poco), la compattezza longitudinale nel caso particolare di Subaru, e le modalità di guida nei paesi in cui i nipponici sono più forti. Per altro, nei percorsi che fa Arizona, il Cvt va benissimo. Ma lì, purtroppo, non si guida, per lo più ci si sposta ... absit iniuria verbis, è solo una constatazione sulle condizioni in cui sono costretti. Per dare un'idea, la scorsa settimana in un percorso del tutto simile a quelli di Arizona -ma senza l'angoscia dei velox- il computer di bordo mi ha restituito un bel 6,2 litri/100 km che, corretti con lo scarto, corrispondono ad un 6,5 l/100 km (quasi15 e mezzo con un litro per chi preferisce la percorrenza): integrale permanente, cambio automatico, tetto aperto, 22 cm di luce da terra, motore 2 litri benzina aspirato, non ci si può certo lamentare.
 
siamo abituati a pensare -anzi, è un dogma- che ci deve per forza essere una rapporto rigido tra variazione dei giri e velocità.
Il cvt nasce *esattamente* per superare i limiti di questa impostazione

Veramente la mancanza di correlazione che veniva lamentata coi CVT era tra ‘azione sul pedale’ e ‘variazione di velocità‘, i giri del motore non erano proprio menzionati.
Poi intendiamoci, col convertitore di coppia non è molto diverso, almeno finché non interviene il lock-up (comportamento banalmente implementabile, se solo fosse voluto, anche sui CVT, penso).

Leggo anche, e anche qui, di ‘sottocoppia’: esiste una definizione sensata di questo termine ? Se sì, è legata solo al regime del motore o anche alla posizione del pedale dell’acceleratore (per tornare al primo tema sopra).

Ciao, Nicola.
 
Leggo anche, e anche qui, di ‘sottocoppia’: esiste una definizione sensata di questo termine ? Se sì, è legata solo al regime del motore o anche alla posizione del pedale dell’acceleratore.

per farla breve, coppia = spinta in Nm

un motore è "in coppia" nell'intervallo di giri in cui esprime la "spinta" adeguata ad affrontare la strada

Viaggiare sottocoppia stressa le parti meccaniche perché vengono fatte girare a un regime per cui non sono state progettate

lo sgradevole effetto "scooter" del cambio Toyota (dove la posizione dell'acceleratore non è legata al numero di giri) è solo un aspetto...psicologico
 
Viaggiare sottocoppia stressa le parti meccaniche perché vengono fatte girare a un regime per cui non sono state progettate

mah..... non ne sono così sicuro. Intanto, capiamoci: cosa intendiamo per "sottocoppia"? Io lo interpreto come "regime al di sotto di quello di coppia massima", quindi nel tratto crescente della curva di coppia.

images

...in questo caso, sotto i 1600 giri, più o meno. Il che significa che in caso di aumento della richiesta di potenza il motore tenderà a calare di giri e quindi erogherà ancora meno potenza, essendo appunto questa il prodotto della coppia per il regime, quindi si "soffoca", per capirci. Però, se stai viaggiando a velocità costante in piano, chettefrega se il motore gira basso? Nella mia caccavella a 70-80 km/h il motore in sesta sta sotto i 1500 giri e non noto alcuna sofferenza, certo che se trovo una salita il cambio scala immediatamente, altrimenti (leggi: se non fosse automatica) non ce la farebbe a salire e comincerebbe a "saltellare". Ma col cambio automatico (magari CVT....) che è lì apposta, perchè il sottocoppia dovrebbe essere dannoso?
 
Veramente la mancanza di correlazione che veniva lamentata coi CVT era tra ‘azione sul pedale’ e ‘variazione di velocità‘, i giri del motore non erano proprio menzionati
"Non appena hai un po' dii salita, passando alla modalità "manuale" per prima cosa aumenta il comfort di marcia perché eviti inutili incrementi di giri del motore e ottieni una decente correlazione tra azione sul pedale e variazione di velocità"
Perdonami ma è la stessa cosa.
Nei cambi a marce l'azione sul pedale corrisponde ad una variazione lineare del nr di giri e della velocità, nei cvt no, pertanto non si ha una (cosiddetta) "decente correlazione tra azione sul pedale e variazione di velocità".
 
"Non appena hai un po' dii salita, passando alla modalità "manuale" per prima cosa aumenta il comfort di marcia perché eviti inutili incrementi di giri del motore e ottieni una decente correlazione tra azione sul pedale e variazione di velocità"
Confermo il mio virgolettato.

Perdonami ma è la stessa cosa.
Nei cambi a marce l'azione sul pedale corrisponde ad una variazione lineare del nr di giri e della velocità, nei cvt no, pertanto non si ha una (cosiddetta) "decente correlazione tra azione sul pedale e variazione di velocità".
Non è corretto, almeno nel caso del Lineartronic: mettendo in "manuale", ottieni dei rapporti assolutamente fissi, per cui l'unico slittamente che puoi avere, e solo in determinate condizioni, è quello del convertitore idraulico di coppia che funge da "frizione". Se sei nei giri giusti, anche il convertitore è "quasi" bloccato e la trasmissione lavora "quasi" come un manuale.

In un certo senso, si può ben dire che il Lineartronic in modalità manuale si comporta sostanzialmente come uno ZF a 6 rapporti.
 
Ma col cambio automatico (magari CVT....) che è lì apposta, perchè il sottocoppia dovrebbe essere dannoso?
Con il cvt il sottocoppia non esiste proprio, in quanto per com'è fisicamente fatto se il motore cala di giri si accorcia automaticamente il rapporto e dunque si ristabilisce il regime (ovviamente la velocità cala).
In ogni caso con gli attuali motori turbo il sottocoppia non è più un problema, perché la coppia è prossima al valore massimo anche a regimi bassissimi. Era un problema grosso invece sui motori aspirati, i "diversamente giovani" come me ben ricordano le riprese -o meglio i tentativi di ripresa- da bassa velocità con quei motori...
 
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