Si, concordo con te, la gara di Kimi è stata stoica, eroica, una delle più belle della sua lunghissima carriera, come ha sottolineato anche Marc Genè.
Si è appassionata persino la mia compagna, che ha seguito tutto il GP insieme a me, e quando, dopo diversi giri in cui "Iceman" ha tenuto dietro Hamilton con le gomme posteriori a brandelli, il finnico è stato inesorabilmente superato dal nero + veloce del mondo, Pinuccia (si chiama così) ha quasi pianto, era addolorata perchè sapeva che mancavano circa 10 giri (lo vedeva in alto sul televisore, senza che glielo indicassi io). "Mannaggia, povero Raikkonen" ha detto, "capitano sempre a lui, ma come fa a continuare con quelle gomme, ci arriverà alla fine?". La voce dell'innocenza.........
Ammetto che quando, sul podio, l'ho visto girare a sinistra, togliersi il cappello e inchinarsi verso un pubblico osannante mi sono commosso. E' stata la prima (e forse l'ultima) volta che gli ho visto fare una cosa del genere. Grazie Kimi.