Però venerdì 20 luglio (dopo il GP di Silverstone e prima del GP di Germania), Vettel dichiarava quanto vi riporto a seguire, e attenzione perchè è virgolettato, quindi trascrizione della sua esatta risposta a una domanda su Leclerc:
«non lo conosco bene (ndr, riferito a Leclerc). Sono piloti piuttosto diversi. Kimi mi piace, andiamo d'accordo, non abbiamo mai avuto problemi. Gestiamo le cose in modo simile, diretto e lineare, è bellissimo lavorare con lui. Non sono decisioni che spettano a me, vedremo cosa accadrà... Sarei contento comunque di continuare con Kimi»
Di fatto, poco più di un mese fa, Vettel spingeva pubblicamente perchè Kimi rinnovasse un altro anno (almeno).
Da quel momento poi c'è stato:
1) Germania --> errore marchiano di Vettel senza il quale sarebbe ancora oggi capoclassifica lui nel piloti e la Ferrari nel costruttori... Nessun "problema" con Kimi, zero!
2) Ungheria --> è successo quel che è successo con Bottas e Kimi ha addirittura evitato l'attacdo a Seb rimanendo dietro e coprendo le spalle (come nel 2017, peraltro)... Anche qua quindi nulla di che con Kimi, anzi lo deve ringraziare!
3) Belgio--> Vettel ha vinto in carrozza con Kimi eliminato a seguito dell'iniziale contatto in curva 1... Nessun problema tra Kimi e Vettel, zero di zero, semplicemente Kimi si è molto arrabbiato per l'errore marchiano nel non caricar benzina in Q3 (errore confessato e ammesso, con tanto di scuse pubbliche, da MA)!
4) Monza --> Kimi fa la pole perchè Vettel sbaglia il giro.
Quindi tutte questi articoli e presunti insider che parlano di un rapporto logoro e consunto tra i due o tra uno di loro e la Ferrari, su cosa basano questi commenti? Trovo ancora più assurda, e falsa, la boutade riportata prima e attribuita a Vettel, non ha senso se si legge questo mio post con interviste, date e fatti!
Vettel è molto forte ma altrettanto insicuro, Hamilton non sbaglia un colpo. Possiamo eliminare ogni altro GP dell'anno, non considerare errori e svarioni, bastava non andare a muro a pochi giri dal termine in Germania e Vettel sarebbe ancora oggi davanti in classifica piloti (con la Ferrari davanti in classifica costruttori, e questo fa ancora più male, anche per i milioni di $ in ballo).
Che si rimbocchi le maniche e smetta di parlare, non è più tempo. Il nostro tifo, anche e soprattutto per lui, è fragoroso e supera ogni cosa, però ci deve mettere testa, piede e cuore.