<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> zona invenzioni The Frog | Page 41 | Il Forum di Quattroruote

zona invenzioni The Frog

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
fabiologgia ha scritto:
Thefrog ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Thefrog ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Ricordiamo ancora che la selezione della corona va fatta a vettura ferma, magari con il motore acceso, ma con il cambio in folle.

Opinioni in merito restano gradite.

Regards,
The frog

Mi sto chiedendo se hai una vaga, minima, infinitesima idea di com'è fatto un differenziale......

Che c'entra il differenziale con la SCATOLA DEL CAMBIO??? (Le tre corone in piu' -montate in parallelo tra loro- andrebbero ad installasi direttamente nella scatola del cambio).

Regards,
The frog

A parte che nella comune terminologia tecnica la CORONA è associata alla coppia conica, quello che tu proponi è un comunissimo riduttore....

Si' appunto come per i fuoristrada, solo che in questo caso si tratta di montarlo su vetture di serie, per permettere loro di avere tre sequenze di cambi di marcia. Ripeto normale, citta'-statale, autostrafda, quese sono le tre sequenze di marce che le triplici corone del riduttore dovrebbero soddisfare. Se ti capita a_gricolo, fatti un giro su una magnifica Delta II (quella che per intenderci aveva il posteriore simile a quello dell'Alfa-SUD). Scoprirai che quella con la rapportatura al coambio di tipo italiano in citta' e su statalee' semplicementge fantastica ("e' divertentissima da portare a spasso disse unamico mio a cui la feci provare). Poi prova la stessa vettura in autostrada e visto che ci sei, prova purel la Delta II con il cambio francese (marce piu' lunge) in autostrada......

Regards,
The frog

Lo fece la Mitsubishi con la Colt nel 1980. Aveva un cambio a 4 marce con riduttore che in teoria faceva diventare 8 i rapporti disponibili.
Fu un flop clamoroso e lo stesso Quattroruote nella sua prova sentenziò che le 8 marce non servivano a nulla ma sarebbe stato molto più utile e più semplice mettere una normale quinta marcia.

Per inciso, questa castroneria delle marce corte e delle diverse gamme di rapporti disponibili è stata tirata fuori già qualche tempo fa e l'unica cosa che produsse fu una marea di insulti.

Saluti

..... Senza ridurre le marce disponibili in un arco di cambiata..... avevo dimenticato di scrivere questa precisazione.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
..... Senza ridurre le marce disponibili in un arco di cambiata..... avevo dimenticato di scrivere questa precisazione.

Regards,
The frog

perchè secondo te cambia qualcosa da 4 a 5 marce?, semplicemente su un'auto non ha senso un riduttore, stop

devo invecie darti atto che la storia delle linee di livello nei sottopassanni non è malaccio...
 
roby4r.i.p. ha scritto:
Thefrog ha scritto:
..... Senza ridurre le marce disponibili in un arco di cambiata..... avevo dimenticato di scrivere questa precisazione.

Regards,
The frog

perchè secondo te cambia qualcosa da 4 a 5 marce?, semplicemente su un'auto non ha senso un riduttore, stop

devo invecie darti atto che la storia delle linee di livello nei sottopassanni non è malaccio...

beh, grazie per il complimento.

Regards,
The frog
 
Title: distanziometro ad aria

Abbiamo parlato a lungo del distanziometro (strumento atto ad indicare la distanza di sicurezza a un veicolo che ci precede). Siamo arrivati pure all'Head Up Display. Ora il problema dell'informazione, anche tramite HUD, e' che puo' distrarre il conducente dalla guida (in particolare l'HUD).

Allora si potrebbe pensare che l'avviso della distanza di sicurezza non avvenga piu' tramite un'immagine o una spia sul cruscotto ma invece avvenga tramite la postenza variabile dell'aria che arriva dalle bocchette.

E' chiaro che innanzitutto il conducente deve essere consensiente e che dunque puo attivare o disattivare il meccanismo, a piacimento; cosi' pensiamo a un pulsante di attivazione/disattivazione nei pressi delle bochette d'aria lato conducente.

Ecco che allora, una volta attivato il meccanismo l'aria non fluisce dalle bocchette se la distanza di sicurezza e' sufficiente. Quando la distanza di sufficienza e' preoccupante ecco che le bocchette (lato guidatore) iniziano a far fluire un soffio sulla faccia del guidatore. Mano a mano che la distanza di sicurezza si fa sempre piu critica ecco che la ventilazione cresce sempore di piu' fino a raggiungere il limite estremo che la ventola puo fluire in condizioni di criticita' molto elevata.

E cosi' e' il flusso d'aria (attivato volontariaente dal conducente) che avvisa iol conducente della eventuale criticita'.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
(P.S. potete rivoltare tutto il discorso con un "suono particolare", sempre piu' insistente, provniente dall'autoradio, ma secondo me l'aria e' piu' sicura perche' un forte suono proveniente dall'autoradio puo' causare la perdita di "informazioni acustiche" provenienti dall'esterno).
(P.S.2 con l'aria "altamente forzata", sipotrebbe giocare un po' anche sulle temperature, piu' caldo d'estate e piu' freddo d'inverno, ma diventa un po' troppo cmplicato e forse non ci sono ancora in giro dei climatizzatori capaci di cambiare cosi' repentinamente la temperatura; comunque io credo che valeva la pena scrivere anche un po' questa ipotesi)
 
Title: bocchette d'aria con memorizzazione dell posizione (cioe' della direzione dell'indirizzamento dell'aria)

Diciamo piu' o meno una decina di possibili memorizzazioni. Un sensore di seduta tra l'altro rilevera' se e' presente un passeggero e dunque in tal caso indirizzera una delle due bocchette d'aria centrali sul lato del passeggero anteriore, viceversa entrambe le bocchette anteriori centrali saranno indirizzate verso il conducente. Non solo, naturalmente nel gioco delle memorizzazioni delle posizioni si potra' selezionare l'altezzadella direzione dell'aria (piu' viso o piu' torace, ad esempio)

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Title: bocchette d'aria con memorizzazione dell posizione (cioe' della direzione dell'indirizzamento dell'aria)

Diciamo piu' o meno una decina di possibili memorizzazioni. Un sensore di seduta tra l'altro rilevera' se e' presente un passeggero e dunque in tal caso indirizzera una delle due bocchette d'aria centrali sul lato del passeggero anteriore, viceversa entrambe le bocchette anteriori centrali saranno indirizzate verso il conducente. Non solo, naturalmente nel gioco delle memorizzazioni delle posizioni si potra' selezionare l'altezzadella direzione dell'aria (piu' viso o piu' torace, ad esempio)

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

Se ne sentiva la mancanza di un accessorio così indispensabile
 
Thefrog ha scritto:
Title: distanziometro ad aria

Abbiamo parlato a lungo del distanziometro (strumento atto ad indicare la distanza di sicurezza a un veicolo che ci precede). Siamo arrivati pure all'Head Up Display. Ora il problema dell'informazione, anche tramite HUD, e' che puo' distrarre il conducente dalla guida (in particolare l'HUD).

Allora si potrebbe pensare che l'avviso della distanza di sicurezza non avvenga piu' tramite un'immagine o una spia sul cruscotto ma invece avvenga tramite la postenza variabile dell'aria che arriva dalle bocchette.

E' chiaro che innanzitutto il conducente deve essere consensiente e che dunque puo attivare o disattivare il meccanismo, a piacimento; cosi' pensiamo a un pulsante di attivazione/disattivazione nei pressi delle bochette d'aria lato conducente.

Ecco che allora, una volta attivato il meccanismo l'aria non fluisce dalle bocchette se la distanza di sicurezza e' sufficiente. Quando la distanza di sufficienza e' preoccupante ecco che le bocchette (lato guidatore) iniziano a far fluire un soffio sulla faccia del guidatore. Mano a mano che la distanza di sicurezza si fa sempre piu critica ecco che la ventilazione cresce sempore di piu' fino a raggiungere il limite estremo che la ventola puo fluire in condizioni di criticita' molto elevata.

E cosi' e' il flusso d'aria (attivato volontariaente dal conducente) che avvisa iol conducente della eventuale criticita'.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
(P.S. potete rivoltare tutto il discorso con un "suono particolare", sempre piu' insistente, provniente dall'autoradio, ma secondo me l'aria e' piu' sicura perche' un forte suono proveniente dall'autoradio puo' causare la perdita di "informazioni acustiche" provenienti dall'esterno).
(P.S.2 con l'aria "altamente forzata", sipotrebbe giocare un po' anche sulle temperature, piu' caldo d'estate e piu' freddo d'inverno, ma diventa un po' troppo cmplicato e forse non ci sono ancora in giro dei climatizzatori capaci di cambiare cosi' repentinamente la temperatura; comunque io credo che valeva la pena scrivere anche un po' questa ipotesi)

Usare il cervello non basta?
 
Ottenere una bella abbronzatura si può...

Oltre ad utilizzare un protettivo solare adeguato, basta seguire alcuni semplici accorgimenti:
Esporsi in modo graduale: nei primi giorni di vacanza al mare è opportuno abituare progressivamente la pelle al sole. L'abbronzatura superficiale dei primi giorni è dovuta alla riserva di melanina già disponibile ed è destinata a sparire rapidamente e solo dopo circa una settimana comincia a formarsi un'abbronzatura duratura.
Non si può stare al sole quando e quanto si vuole: ricordarsi che i momenti migliori per abbronzarsi il mattino fino alle 11 e il tardo pomeriggio. Evitare le ore più calde della giornata (dalle 12 alle 15).
Stare in movimento: in questo modo le radiazioni solari si distribuiscono omogeneamente su tutto il corpo.
Dopo un bel bagno è gradevole asciugarsi al sole; attenzione però, l'effetto-lente delle goccioline di acqua sul corpo può favorire le scottature e la disidratazione.
Attenzione anche alla dieta. Alimenti ricchi di vitamine sono in grado di fornire alla pelle la giusta idratazione: la vitamina C (che si trova in abbondanza in peperoni, agrumi e kiwi), la E (uova e broccoli) e la A - betacarotene (vegetali a polpa rossa o gialla). Gli integratori alimentari a base di betacarotene contribuiscono a conferire un piacevole colore dorato, anche se non forniscono protezione nei confronti delle radiazioni ultraviolette.
 
Thefrog ha scritto:
Title: bocchette d'aria con memorizzazione dell posizione (cioe' della direzione dell'indirizzamento dell'aria)

Diciamo piu' o meno una decina di possibili memorizzazioni. Un sensore di seduta tra l'altro rilevera' se e' presente un passeggero e dunque in tal caso indirizzera una delle due bocchette d'aria centrali sul lato del passeggero anteriore, viceversa entrambe le bocchette anteriori centrali saranno indirizzate verso il conducente. Non solo, naturalmente nel gioco delle memorizzazioni delle posizioni si potra' selezionare l'altezzadella direzione dell'aria (piu' viso o piu' torace, ad esempio)

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

sai che hanno inventato il clima automatico vero?, sai che le bocchette non dovrebbero ami essere indirizzate direttamente sul corpo vero?, sai che esiste l'areazione indiretta vero?...
 
Thefrog ha scritto:
Title: distanziometro ad aria

Abbiamo parlato a lungo del distanziometro (strumento atto ad indicare la distanza di sicurezza a un veicolo che ci precede). Siamo arrivati pure all'Head Up Display. Ora il problema dell'informazione, anche tramite HUD, e' che puo' distrarre il conducente dalla guida (in particolare l'HUD).

Allora si potrebbe pensare che l'avviso della distanza di sicurezza non avvenga piu' tramite un'immagine o una spia sul cruscotto ma invece avvenga tramite la postenza variabile dell'aria che arriva dalle bocchette.

E' chiaro che innanzitutto il conducente deve essere consensiente e che dunque puo attivare o disattivare il meccanismo, a piacimento; cosi' pensiamo a un pulsante di attivazione/disattivazione nei pressi delle bochette d'aria lato conducente.

Ecco che allora, una volta attivato il meccanismo l'aria non fluisce dalle bocchette se la distanza di sicurezza e' sufficiente. Quando la distanza di sufficienza e' preoccupante ecco che le bocchette (lato guidatore) iniziano a far fluire un soffio sulla faccia del guidatore. Mano a mano che la distanza di sicurezza si fa sempre piu critica ecco che la ventilazione cresce sempore di piu' fino a raggiungere il limite estremo che la ventola puo fluire in condizioni di criticita' molto elevata.

E cosi' e' il flusso d'aria (attivato volontariaente dal conducente) che avvisa iol conducente della eventuale criticita'.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
(P.S. potete rivoltare tutto il discorso con un "suono particolare", sempre piu' insistente, provniente dall'autoradio, ma secondo me l'aria e' piu' sicura perche' un forte suono proveniente dall'autoradio puo' causare la perdita di "informazioni acustiche" provenienti dall'esterno).
(P.S.2 con l'aria "altamente forzata", sipotrebbe giocare un po' anche sulle temperature, piu' caldo d'estate e piu' freddo d'inverno, ma diventa un po' troppo cmplicato e forse non ci sono ancora in giro dei climatizzatori capaci di cambiare cosi' repentinamente la temperatura; comunque io credo che valeva la pena scrivere anche un po' questa ipotesi)

Sai che i sensori di parcheggio funzionano per la maggior parte con sengali acustici, anche perchè non servirebbe a nulla usare (solo) i segnali visivi vero?

E se giro in tuta da sci?
 
kaponord ha scritto:
Ottenere una bella abbronzatura si può...

Oltre ad utilizzare un protettivo solare adeguato, basta seguire alcuni semplici accorgimenti:
Esporsi in modo graduale: nei primi giorni di vacanza al mare è opportuno abituare progressivamente la pelle al sole. L'abbronzatura superficiale dei primi giorni è dovuta alla riserva di melanina già disponibile ed è destinata a sparire rapidamente e solo dopo circa una settimana comincia a formarsi un'abbronzatura duratura.
Non si può stare al sole quando e quanto si vuole: ricordarsi che i momenti migliori per abbronzarsi il mattino fino alle 11 e il tardo pomeriggio. Evitare le ore più calde della giornata (dalle 12 alle 15).
Stare in movimento: in questo modo le radiazioni solari si distribuiscono omogeneamente su tutto il corpo.
Dopo un bel bagno è gradevole asciugarsi al sole; attenzione però, l'effetto-lente delle goccioline di acqua sul corpo può favorire le scottature e la disidratazione.
Attenzione anche alla dieta. Alimenti ricchi di vitamine sono in grado di fornire alla pelle la giusta idratazione: la vitamina C (che si trova in abbondanza in peperoni, agrumi e kiwi), la E (uova e broccoli) e la A - betacarotene (vegetali a polpa rossa o gialla). Gli integratori alimentari a base di betacarotene contribuiscono a conferire un piacevole colore dorato, anche se non forniscono protezione nei confronti delle radiazioni ultraviolette.

per favore metti la ricetta della mostarda mantovana e dei tortelli di zucca con la mostarda? thanks..
 
roby4r.i.p. ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Title: bocchette d'aria con memorizzazione dell posizione (cioe' della direzione dell'indirizzamento dell'aria)

Diciamo piu' o meno una decina di possibili memorizzazioni. Un sensore di seduta tra l'altro rilevera' se e' presente un passeggero e dunque in tal caso indirizzera una delle due bocchette d'aria centrali sul lato del passeggero anteriore, viceversa entrambe le bocchette anteriori centrali saranno indirizzate verso il conducente. Non solo, naturalmente nel gioco delle memorizzazioni delle posizioni si potra' selezionare l'altezzadella direzione dell'aria (piu' viso o piu' torace, ad esempio)

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

sai che hanno inventato il clima automatico vero?, sai che le bocchette non dovrebbero ami essere indirizzate direttamente sul corpo vero?, sai che esiste l'areazione indiretta vero?...

Sai che io invece le indirizzavo quasi sempre verso il corpo e non ho mai avuto alcun problema?

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
roby4r.i.p. ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Title: bocchette d'aria con memorizzazione dell posizione (cioe' della direzione dell'indirizzamento dell'aria)

Diciamo piu' o meno una decina di possibili memorizzazioni. Un sensore di seduta tra l'altro rilevera' se e' presente un passeggero e dunque in tal caso indirizzera una delle due bocchette d'aria centrali sul lato del passeggero anteriore, viceversa entrambe le bocchette anteriori centrali saranno indirizzate verso il conducente. Non solo, naturalmente nel gioco delle memorizzazioni delle posizioni si potra' selezionare l'altezzadella direzione dell'aria (piu' viso o piu' torace, ad esempio)

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

sai che hanno inventato il clima automatico vero?, sai che le bocchette non dovrebbero ami essere indirizzate direttamente sul corpo vero?, sai che esiste l'areazione indiretta vero?...

Sai che io invece le indirizzavo quasi sempre verso il corpo e non ho mai avuto alcun problema?

Regards,
The frog

Da quello che scrivi non direi
 
Title: assorbimento dei cavalli con la velocita'

Potrebbe essere simpatico conoscere la quantita' dicavalli arssorbiti dall'aria a seconda della velocita' del veicolo. Noti CX e sezione forntale dell'automobile ecco che il calcolo diventa elementare. Dunque non serve neanche un microchip, basterebbe porre nel tachimetro una seconda scala che a seconda della velocita' indica, IN LINEA DI MASSIMA, i cavalli assorbiti dall'aria durante l'andamento della vettura.
Quwsta seconda scala presente nel tachimetro puo' essere oscurata se il conducente non la ritiene utile o comunque ne vuole fare a meno (tasto di esclusione direttamente adiacente al tachimetro per la SCM.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Title: assorbimento dei cavalli con la velocita'

Potrebbe essere simpatico conoscere la quantita' dicavalli arssorbiti dall'aria a seconda della velocita' del veicolo. Noti CX e sezione forntale dell'automobile ecco che il calcolo diventa elementare. Dunque non serve neanche un microchip, basterebbe porre nel tachimetro una seconda scala che a seconda della velocita' indica, IN LINEA DI MASSIMA, i cavalli assorbiti dall'aria durante l'andamento della vettura.
Quwsta seconda scala presente nel tachimetro puo' essere oscurata se il conducente non la ritiene utile o comunque ne vuole fare a meno (tasto di esclusione direttamente adiacente al tachimetro per la SCM.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

Come fare a meno di un optional così?
Grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie

regardme a soreta
 
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