<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> XC60 4WD o FWD su strada normale? | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

XC60 4WD o FWD su strada normale?

Luca1958 ha scritto:
|pantone| ha scritto:
Luca1958 ha scritto:
Per tornare all'argomento iniziale, io sto valutando l'acquisto di una XC60 perche' devo risolvere il problema del mal d'auto a mio figlio ed a mia moglie; e' per questo scopo che chiedevo delle due trazioni possibili.

secondo me facevi prima a cambiare moglie ;)

a parte gli scherzi. io alterno quasi quotidianamente la guida di una xc70 mkII (AWD) e di una c30 d5 (FWD), entrambe automatiche. certo sono due macchine molto diverse e imparagonabili per assetto, spaziosità, ecc. quello che posso dirti però (e me lo dice a volte anche chi viaggia con me) è che in realtà, e anche tu mi pare ci sia già arrivato, la vera differenza per chi soffre il mal d'auto la faccia il cambio. ormai da tre anni guido solo auto con cambio automatico e mi rendo conto che la dinamica di guida, soprattutto nelle curve, ma anche nel accelera/frena delle code, è completamente diversa da quella con cambio manuale. le curve si affrontano come se si fosse in folle e questo porta sicuramente a creare problemi ai passeggeri più sensibili. si può mitigare il problema con manovre correttive, ma si resta comunque lontani dalla dinamica del cambio manuale.
premetto che difficilmente tornerò al manuale, però ammetto che, per la mia personalissima esperienza, questo è uno dei principali problemi della trasmissione automatica.

p.

Infatti e' stata questa la mia sensazione, anche se l'assetto e' fondamentale. La C220 SW non era male, ma rispetto alle dimensioni esterne ha poco spazio internamente.

Una macchina in grado di fornire confort e sensazione di rigidità è sicuramente la C, grazie ad un reparto sospensioni davvero fantastico sotto questo profilo , la macchina smorza le asperità senza avere il dondolio costante di una Citroen ad esempio. Per esperienza personale di famigliari con problemi di mal d'auto ,è stata l'unica auto in cui non hanno sofferto.Concordo che i Suv , nei posti posteriori specialmente,siano poco indicati per contrastare la cinetosie dovresti senza ombra di dubbio rivolgerti verso un auto meno dondolante.
 
EVOLVO ha scritto:
Una macchina in grado di fornire confort e sensazione di rigidità è sicuramente la C, grazie ad un reparto sospensioni davvero fantastico sotto questo profilo , la macchina smorza le asperità senza avere il dondolio costante di una Citroen ad esempio. Per esperienza personale di famigliari con problemi di mal d'auto ,è stata l'unica auto in cui non hanno sofferto.Concordo che i Suv , nei posti posteriori specialmente,siano poco indicati per contrastare la cinetosie dovresti senza ombra di dubbio rivolgerti verso un auto meno dondolante.

...non saprei: il mio cane dopo pochi chilometri su una C220 nuova fiammante ci ha vomitato sopra...era un noleggio e prima di riconsegnarla ho dovuto penare non poco per farla tornare decente...

Comunque e' vero che tra le varie che ho provato e' una delle poche di quella categoria ad avere delle poltrone decenti - anche se non pari a quelle della Volvo (a mio modesto parere) e comunque a discapito (sempre IMHO) di una eccessiva morbidezza nella guida.

Proprio per il pochissimo dondolio della vettura e nonostante i pessimi sedili, non dovrebbe la BMW - guidata senza velleita' sportive - ridurre il rischio di patire?

Saluti, Stefano
 
|pantone| ha scritto:
EVOLVO ha scritto:
Per essere corretti, delle trasmissione automatica delle Volvo,esistono in commercio moderne trrasmissioni in grado di eliminare questo fastidio di utilizzo che ha la trasmissione automatica Geartronic. Già il doppia frizione P.S. che montano sulla V 50 questo problema non lo ha.

si ok, però davo per scontato si parlasse di geartronic visto che sia le mie due auto sia la xc60 sono disponibili solo con questo modello di automatico. non ho mai guidato un doppia frizione, mi auguro che abbia più freno motore di un classico a convertitore, anche se comunque credo che ai livelli di un manuale, in quanto a modulabilità, non ci si arriverà mai...

p.

Non è che un cambio ha più freno motore di un'altro. E' l'elettronica di governo che decide come farlo comportare. Il Geartronic in rilascio non scala - come quasi tutti gli automatici tradizionali - ma volendo potrebbe farlo.
Per quanto riguarda i robotizzati la mia esperienza è con quelli della Marelli monofrizione. La logica quando freni è come quella dell'automatico tradizionale, non scala salvo poi mettere la marcia corretta quando inizi ad accelerare. In queste situazioni, tipiche da coda o da tornante con frenata, il contraccolpo è molto più avvertibile che con un cambio con il convertitore, perchè la frizione robotizzata non riesce ad essere così progressiva come il tuo piede (o come l'olio del convertitore....). Invece usato in manuale è l'arma globale termonucleare per tirare le curve. Ricordo il Selespeed della mia 147 che se tiravi la frenata sotto la curva e scalavi con i paddles faceva la doppietta....
I doppia frizione sono se possibile i peggiori sui tira e molla, perchè la loro logica è quella di preinnestare il rapporto superiore (o inferiore) rispetto a quello che stai usando, con la conseguenza che se sei in accelerazione, rilasci e riacceleri (situazione tipica da coda) fatalmente si trovano nella situazione di avere inseriti due rapporti sbagliati e quindi hai un'ulteriore indecisione legata alla necessità di cambiare un'altra marcia.
 
EVOLVO ha scritto:
Una macchina in grado di fornire confort e sensazione di rigidità è sicuramente la C, grazie ad un reparto sospensioni davvero fantastico sotto questo profilo , la macchina smorza le asperità senza avere il dondolio costante di una Citroen ad esempio.

La C nuova l'ho guidata per un giorno in Sardegna. Sensazioni opposte rispetto alle tue, mi sembrava di non essere ancora sceso dal traghetto. Sterzo inconsistente e poco preciso, dondolava da tutte le parti, cambio (automatico) da dimenticare.
 
AndreaFlanaghan ha scritto:
Una domanda, io ho sempre pensato che il mal d'auto si provasse su vetture dotate di sospensioni morbide. E' un "trip" che mi sono fatto da solo o c'è qualche fondamento.

Mio suocero che è sensibile all'argomento sente nettamente la differenza tra la posizione più morbida e quella più rigida del Four C, a favore della seconda.
 
Andrea.. un fondamento c'è.. quelle morbide per il mio pensiero hanno accelerazioni laterali più lente ma che durano di più perchè hanno più inerzia perciò aumenta l'effetto mal di mare, idem sulle accelerazioni verticali, io da piccolo sulla macchina dei miei soffrivo molto il mal d'auto (Kadett 1.2 SW 1987) perchè era morbidissimma e poi ammortizzatori mezzi scoppiati.. su altre vetture più rigide nessun malessere.
Le sospensioni più rigide credo che non facciano venir la nausra perchè le reazioni sono più veloci e durano meno.. perciò lo stomaco.. che è da lì che parte la nause e il mal d'auto resta più stabile.. meno rollio in curva, poi chi è proprio sensibile di equilibrio non c'è assetto che tenga..

http://www.quattroruote.it/guide_facili/articolo.cfm?codice=141072&pagina=175373&canaleuscita=-1
 
AndreaFlanaghan ha scritto:
Una domanda, io ho sempre pensato che il mal d'auto si provasse su vetture dotate di sospensioni morbide. E' un "trip" che mi sono fatto da solo o c'è qualche fondamento.

In seconda instanza, partendo dal presupposto che il mio ragionamento sia corretto, le Suv e le Monovolume hanno tendenzialmente assetti più rigidi delle corrispettive berline, proprio per compensare il baricentro più alto.
Ciò fa si che siano tendenzialmente più rigide sulle sconnessioni rispetto alle suddette berline, ma al contempo siano meno rigide nelle curve. Quindi, direi che un Suv non mi sembra la macchina più adatta per chi soffre.

Magari sbaglio, ma se è così io punterei, come dice pantone, ad un auto bassa, abbastanza rigida di assetto e con un abitacolo arioso e ben "finestrato"

Sono caratteristiche inconciliabili; inoltre l'assetto rigido fa sentire le asperita' direttamente nello stomaco e le conseguenze, nel mio caso, sono disastrose.

Oltre alle valutazioni tecniche e' importante la prova sulla propria pelle e la XC60 e' quella che ha reso al meglio tra quelle provate e che ho precedentemente elencato. La XC70 forse e' ancora meglio, ma gli manca un po' l'altezza e l'ariosita' della XC60 e il posto di guida l'ho trovato uno dei peggiori tra quelli che ho provato.
 
EVOLVO ha scritto:
Luca1958 ha scritto:
|pantone| ha scritto:
Luca1958 ha scritto:
Per tornare all'argomento iniziale, io sto valutando l'acquisto di una XC60 perche' devo risolvere il problema del mal d'auto a mio figlio ed a mia moglie; e' per questo scopo che chiedevo delle due trazioni possibili.

secondo me facevi prima a cambiare moglie ;)

a parte gli scherzi. io alterno quasi quotidianamente la guida di una xc70 mkII (AWD) e di una c30 d5 (FWD), entrambe automatiche. certo sono due macchine molto diverse e imparagonabili per assetto, spaziosità, ecc. quello che posso dirti però (e me lo dice a volte anche chi viaggia con me) è che in realtà, e anche tu mi pare ci sia già arrivato, la vera differenza per chi soffre il mal d'auto la faccia il cambio. ormai da tre anni guido solo auto con cambio automatico e mi rendo conto che la dinamica di guida, soprattutto nelle curve, ma anche nel accelera/frena delle code, è completamente diversa da quella con cambio manuale. le curve si affrontano come se si fosse in folle e questo porta sicuramente a creare problemi ai passeggeri più sensibili. si può mitigare il problema con manovre correttive, ma si resta comunque lontani dalla dinamica del cambio manuale.
premetto che difficilmente tornerò al manuale, però ammetto che, per la mia personalissima esperienza, questo è uno dei principali problemi della trasmissione automatica.

p.

Infatti e' stata questa la mia sensazione, anche se l'assetto e' fondamentale. La C220 SW non era male, ma rispetto alle dimensioni esterne ha poco spazio internamente.

Una macchina in grado di fornire confort e sensazione di rigidità è sicuramente la C, grazie ad un reparto sospensioni davvero fantastico sotto questo profilo , la macchina smorza le asperità senza avere il dondolio costante di una Citroen ad esempio. Per esperienza personale di famigliari con problemi di mal d'auto ,è stata l'unica auto in cui non hanno sofferto.Concordo che i Suv , nei posti posteriori specialmente,siano poco indicati per contrastare la cinetosie dovresti senza ombra di dubbio rivolgerti verso un auto meno dondolante.

La XC60 e' dondolante col cambio automatico; col manuale e le AWD il comportamento e' eccellente; e' anche molto molto maneggevole, molto di piu' della C, che dentro non e' molto lontana come ariosita' da una Golf.

Il mio interesse e' sapere se la tenuta su strada della FWD (che non riesco per ora a provare) e' inferiore a quello della AWD; l'interesse e' ovviamente dovuto al fatto che il motore e' piu' brillante, costa meno e consuma meno, ma non ho intenzione di compromettere la sicurezza dato che sarebbe l'auto della famiglia. Ripeto che la AWD col cambio automatico (e con la mia guida) sarebbe perfetta; se la FWD fossw analoga su strada (ma non credo) sarebbe piu' appetibile.
 
Sferru ha scritto:
EVOLVO ha scritto:
Una macchina in grado di fornire confort e sensazione di rigidità è sicuramente la C, grazie ad un reparto sospensioni davvero fantastico sotto questo profilo , la macchina smorza le asperità senza avere il dondolio costante di una Citroen ad esempio. Per esperienza personale di famigliari con problemi di mal d'auto ,è stata l'unica auto in cui non hanno sofferto.Concordo che i Suv , nei posti posteriori specialmente,siano poco indicati per contrastare la cinetosie dovresti senza ombra di dubbio rivolgerti verso un auto meno dondolante.

...non saprei: il mio cane dopo pochi chilometri su una C220 nuova fiammante ci ha vomitato sopra...era un noleggio e prima di riconsegnarla ho dovuto penare non poco per farla tornare decente...

Comunque e' vero che tra le varie che ho provato e' una delle poche di quella categoria ad avere delle poltrone decenti - anche se non pari a quelle della Volvo (a mio modesto parere) e comunque a discapito (sempre IMHO) di una eccessiva morbidezza nella guida.

Proprio per il pochissimo dondolio della vettura e nonostante i pessimi sedili, non dovrebbe la BMW - guidata senza velleita' sportive - ridurre il rischio di patire?

Saluti, Stefano

Io ho una BMW Z3 che e' fantastica; figurati se non ho pensato a BMW... Molte volte sono entrato nella concessionaria, ma non sono mai riuscito a decidermi per un test drive. La serie 1 e' piccola in tutto per una famiglia e la serie 3 e' solo un po' piu' spaziosa. La serie 5, che adesso sta uscendo con grosse innovazioni, e' costosissima, come la X5, e fuori dalla mia portata. La X1 e' piccola e ha le finiture che sembrano di cartone. La X3 costa molto piu' della XC60 (mi immagino quella che uscira' in autunno...) e la considero una delle auto piu' brutte che abbia visto attualmente, soprattutto posteriormente; inoltre e' piccola dentro.
 
marco82tn ha scritto:
Andrea.. un fondamento c'è.. quelle morbide per il mio pensiero hanno accelerazioni laterali più lente ma che durano di più perchè hanno più inerzia perciò aumenta l'effetto mal di mare, idem sulle accelerazioni verticali, io da piccolo sulla macchina dei miei soffrivo molto il mal d'auto (Kadett 1.2 SW 1987) perchè era morbidissimma e poi ammortizzatori mezzi scoppiati.. su altre vetture più rigide nessun malessere.
Le sospensioni più rigide credo che non facciano venir la nausra perchè le reazioni sono più veloci e durano meno.. perciò lo stomaco.. che è da lì che parte la nause e il mal d'auto resta più stabile.. meno rollio in curva, poi chi è proprio sensibile di equilibrio non c'è assetto che tenga..

http://www.quattroruote.it/guide_facili/articolo.cfm?codice=141072&pagina=175373&canaleuscita=-1

Infatti si cerca solo di ridurre piu' possibile il fenomeno. Ma bisogna sentire chi soffre di questo problema; io ho imparato da mia moglie che con la Z3, che ammortizza benissimo le asperita', che quando un'auto sportiva in curva si inclina poco il passeggero sente al 100% la forza centrifuga. Ci vuole un compromesso. Le peggiori tra quelle provate per il mal d'auto =&gt la Audi A4 SW, la Citroen Gran Scenic, la Passat SW e la Golf SW.
 
Mi collego alle cosiderazioni di Flanaghan e di Luca1958 sugli assetti di vetture "alte".

Alla fine del 2009 mia moglie ha preso una Classe A. Prima, abbiamo fatto delle prove. La vettura del test (un w.e.) era una "avantgarde", quella assettata sportiva. Stavamo per rinunciare all'acquisto: piatta come una tavola, brusca, generava un effetto "mal di mare" e nausea a tutti, specie dietro. La bimba piangeva infastidita alla prima curva presa un po' velocemente. Io, passegero davanti, stavo poco bene, chiesto il volante e posta la moglie a destra è toccato a lei. Passati ad una Elegance, quella "morbida" (si fa per dire), tutt'altra musica, sin dai primi metri. Ora la bimba dietro ronfa alla grande ed il passeggero si gode il viaggio.

Oggi ho provato una B200CDI Sport ed una B180 Executive, la prma assettata e con i 215/45/17", la seconda no e con i 205/55/16".
Bene, sulla Sport ho ritrovato tutti i connotati degativi della A Avantgarde, mentre l'altra è risultata confortevolissima.

Tempo fa ho guidato per alcuni giorni una X3 (notoriamente "piatta" di suo) senza assetto: confortevolissima e precisa al tempo stesso, sul divano posteriore (la zona più critica) né moglie né figlia hanno mai protestato. Anzi, la moglie mi diceva che l'inclinazione di quel divano (più verticale) rendeva l'X3 molto più confortevole del 3 Touring (ma io ho gli ammo a fine vita ...).

Ora, purtroppo non ho mai provato una Volvo (attuale), ma mi viene da considerare che un assetto "non sportivo" sia piuttosto importante per non aver problemi di mal d'auto. Assetto morbido non significa dover fastidiosamente rollare, ma solo una diversa velocità ed ampiezza nell'escursione delle sospensioni. Noi non guidiamo in pista, ma su strada, e e le sconnessioni devono essere assorbite; in curva, imbarcarsi un po' sarà antiestetico, ma non necessariamente significa che la macchina non tiene la strada (ricorda qualcuno le 2cv o le succedanee Dyane?)
 
io parlo per l'esperienza diretta con la gongolante kadett erano movimenti lenti ma continui.. qui in Trentino le curve di sicuro non mancano.. già quando avevano preso la justy.. più rigida le cose erano migliorate di molto.. a questo punto il mal d'auto è troppo soggettivo e la soluzione è provare l'auto, ancora oggi io sulle macchine che si coricano troppo ho che nelle ondulazioni delle strade mi da fastidio, non cos' tanto come una volta però un leggero malessere c'è, il v40 ha un'assetto sportivo ma non tipo asse..poi appunto è trovare il giusto compromesso
 
Luca1958 ha scritto:
La XC70 forse e' ancora meglio, ma gli manca un po' l'altezza e l'ariosita' della XC60 e il posto di guida l'ho trovato uno dei peggiori tra quelli che ho provato.

oh bella, questa non l'avevo mai sentita! IMHO il posto guida delle serie 70 sono una spanna sopra alla XC60.
 
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