ma le tecnologie, per affermarsi, devono anche avere uno scopo.
È una parte del discorso o una faccia della medaglia. Ma c'è l'altra.
L'alta definizione, che comparve negli schermi tv venduti 15-20 anni fa, era allora inutile e un motivo per spingere la «crescita», a guisa di anabolizzanti (come si fece in tutti i campi, immobiliare, auto, ...).
Però è da qualche anno, pochi anni, che i contenuti per godersi gli schermi HD ci sono.
Da qualche anno si vendono schermi 4K, addirittura 8K. Fra 10-20 anni ci saranno i contenuti per poterne fruire davvero.
Il 5G può essere, se funziona davvero, molto utile già adesso: sostanzialmente sostituirà l'internet cablato che passa sotto il manto stradale, come gli smartphone hanno sostituito il telefono fisso, e per non poche persone il computer di cui avrebbero potuto aver bisogno.
Le super-fibre sono trovate commerciali (per adesso).
Con il futuro ipertecnologico che ci aspetta tra decenni, non credo ci siano limiti alla banda che servirà.
Ovviamente sarà tutto reso disponibile, e venduto a chi l'acquista un po' per incompetenza un po' per vanità, anni, o lustri, in anticipo sul reale momento in cui servirà.
L'allucinazione indotta della «crescita» indefinita è un'allucinazione, cioè. Ma dietro di essa c'è un avanzamento tecnologico vero, con tanto di benefici, materiali se non altro, distribuiti tra l'altro a quantità di persone prima impensabili.