<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Vino, passione in declino? | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Vino, passione in declino?

Credo che valga paro pari per il "mangiare solido "....
Una volta si mangiava piu' pesante/calorico e piu' come quantita'
Una volta infatti era molto piu' diffuso il lavoro manuale
e all' esterno
In sostanza c'era piu' bisogno di calorie;
calorie he infatti si smaltivano....

I buzzigoni, infatti, sono un fenomeno tipico di oggi
Bravissimo, io sono cresciuto coi nonni, e l'alimentazione era ridicolmente abbondante, carboidrati a profusione, piatto di pasta strabordante, pane per scarpetta e per accompagnare il secondo, spesso costituito da braciola fatta cuocere nel sugo (di quelle con prezzemolo, aglio e pepe), il tutto irrorato da una bella bottiglia di vino. Roba da mandare i nutrizionisti da uno psicanalista e arricchire il gastroenterologo :D
Avessi continuato a mangiare in quel modo, oggi sarei grasso come gli americani su real time :D
Loro invece avevano altro metabolismo ed altra "tempra".
 
Bravissimo, io sono cresciuto coi nonni, e l'alimentazione era ridicolmente abbondante, carboidrati a profusione, piatto di pasta strabordante, pane per scarpetta e per accompagnare il secondo, spesso costituito da braciola fatta cuocere nel sugo (di quelle con prezzemolo, aglio e pepe), il tutto irrorato da una bella bottiglia di vino. Roba da mandare i nutrizionisti da uno psicanalista :D
Avessi continuato a mangiare in quel modo, oggi sarei grasso come gli americani su real time :D
Loro invece avevano altro metabolismo ed altra "tempra".

In poche parole....
....Il meabolismo in stretto vincolo con il lavoro
 
Anche io sono nipote di uno che produceva il vino (mentre l'altro nonno, quello materno, ci commerciava, andava a comprarlo in Puglia - siamo originari del Molise - e lo vendeva al dettaglio nella sua cantina, dove la gente, molti anni fa, aveva l'abitudine di andarlo a comprare di volta in volta, per averlo fresco quando non c'erano ancora i frigoriferi) e naturalmente lo beveva, come l'hanno sempre bevuto con moderazione tutti i suoi figli e nipoti, compreso io che non mi sono MAI ubriacato in vita mia, ho alzato un po' il gomito qualche volta da ragazzo (14 anni circa) in occasione di gite con mangiate in campagna, ma anche allora non ero davvero ubriaco ; poi in seguito mai più bevuto oltre quel tanto, ed anche oggi, a 68 anni, bevo ma con moderazione, max un paio di bicchieri, e vale anche per la birra.
Chiaro che sono ben cambiate le abitudini, allora c'era il vino e poco altro, mica tutti gli aperitivi, i cocktail e le millemila cose che ci sono adesso, quindi la gente beveva il vino.
Ieri il vino costava poco quindi chi si voleva alcolizzare si alcolizzava con quello. Oggi è diventato molto costoso in quanto l'hanno fatto diventare un prodotto "in" e gli alcolisti odierni (specie se giovani quindi con pochi soldi) hanno a disposizione un ampio ventaglio di prodotti molto più economici del vino e più "cool", basti pensare alle vodke alla pesca, alla fragola, ai cocktail più disparati, ai superalcolici colorati, aromatizzati e dolci, spesso nomi e loghi altisonanti..il vero problema è che nel 2025 c'è ancora chi per divertirsi deve bere fino a perdere il controllo. Ma ho assai poca fiducia nei nuovi nati vedendo i loro modelli sociali (principalmente rappers, calciatori e influencers). Dei genitori che dovrebbero educarli neanche a parlarne.
 
In poche parole....
....Il meabolismo in stretto vincolo con il lavoro
Sicuramente, ma penso sia anche una questione di "default".
Io ho sempre fatto sport, e tutt'ora lo faccio quotidianamente almeno un'oretta, dovrei avere un buon metabolismo e digerire anche i pneumatici degli autoarticolati.
In realtà non è così, per non ingrassare devo stare molto attento con le quantità, e se vado a qualche cena fra amici dove non dico che esagero, ma sto meno attento, a casa via di brioschi o gaviscon :emoji_weary:
 
Sicuramente, ma penso sia anche una questione di "default".
Io ho sempre fatto sport, e tutt'ora lo faccio quotidianamente almeno un'oretta, dovrei avere un buon metabolismo e digerire anche i pneumatici degli autoarticolati.
In realtà non è così, per non ingrassare devo stare molto attento con le quantità, e se vado a qualche cena fra amici dove non dico che esagero, ma sto meno attento, a casa via di brioschi o gaviscon :emoji_weary:


Anche io sono costretto a ore di movimento per non ingrassare....
Bada bene

------------------------------------------NON PER DIMAGRIRE----------------------------------------------------

Magari con la fine del freddo e' cambiato pure qualche genio che regola
il metabolismo...
D' altro canto sono aumentate un sacco di malattie
per la troppa alimentazione, il piu' delle volte pure squilibrata.

Ricordo quel che mangiava, e beveva ( il nostro terribile " clinto " )
nelle diverse volte in cui il nostro mezzadro ci invitava a pranzo a " casa sua "
-Io lo ammiravo
-Mio padre, lui bancario delicatino delicatino, ne era sconvolto. Mia madre, peggio.

:emoji_wink: :emoji_wink:
 
Ultima modifica:
E'
il parallelo allo sfuso a 11, 12 Euri il litro....
Per lo piu'
---------------------------------------ALMENO QUA--------------------------------------
pessimo

Sulle colline teramane, lo sfuso è molto più economico: il 1/2 litro lo puoi pagare tra 2,50 e 4€.
In realtà, in queste zone, anche le bottiglie le paghi a prezzi ragionevoli, poi, in zona mare, la musica cambia.
 
Sulle colline teramane, lo sfuso è molto più economico: il 1/2 litro lo puoi pagare tra 2,50 e 4€.
In realtà, in queste zone, anche le bottiglie le paghi a prezzi ragionevoli, poi, in zona mare, la musica cambia.


Qui abbiamo fragole, pere, pesche, mais, riso....
Viti* e ulivi " niet "

* Ogni villico ha il suo filare personale del vietatissimo
( ma eccezionale coi salumi )
clinto, da cui il vino omonimo
 
Al solito si confonde il contenuto col contenitore. Il solito consumismo, dove la qualità sta nel marchio. Ci sono ottimi vini, che per necessità enologiche, sono tappati a corona, così come un ottimo vino può stare in bag in box. Ma fa comodissimo scegliere la griffe, per autoinvidiarsi... o tempora o mores!
 
Al solito si confonde il contenuto col contenitore. Il solito consumismo, dove la qualità sta nel marchio. Ci sono ottimi vini, che per necessità enologiche, sono tappati a corona, così come un ottimo vino può stare in bag in box. Ma fa comodissimo scegliere la griffe, per autoinvidiarsi... o tempora o mores!
Infatti il contenitore non dice nulla. Certo l'occhio vuole la sua parte e per qualcuno è importante..
 
Vorrai dire "c'è solo", perché a me sembra che oggi più che ubriacarsi e fare i video col telefonino, altro non fanno.
Dici? Ho pranzato e cenato spesso fuori ultimamente. Devo dire che la qualità media dell'offerta si è alzata, pure il prezzo, ma non ho visto ubriaconi come in passato.
 
Dici? Ho pranzato e cenato spesso fuori ultimamente. Devo dire che la qualità media dell'offerta si è alzata, pure il prezzo, ma non ho visto ubriaconi come in passato.
Non si ubriacano col vino al ristorante (perché troppo costoso), ma con altre bevande e prevalentemente in giro per locali. Anche vino per carità ma più spritz e vari drink più o meno "strong".
 
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