Bè , mi son messo in testa di provare se uno spiderino sportivo
come la Mazda Mx-5 , che soprattutto con il 2 litri da 184 hp non merita tanti diminutivi , ma semmai superlativi , possa andare bene , evidentemente con un pò di spirito di adattamento sportivo , come auto da tutti i giorni .
Allora al giorno convenuto mi presento da Andrea Barbarossa nella concessionaria di Genova ,
armato della mia solita attrezzatura per la settimana di lavoro , vale a dire due trolley medi , due zainetti e una borsa da ginnastica ,chè se deve essere auto da tutti i giorni , non siano ammesse deroghe ! .
Il Barbarossa
scuote la testa e si mostra scettico sulla probabilità di far digerire alla Mx tutta quella roba . Noncurante il sottoscritto si mette subito al lavoro e , aperto il cofano , stiva nel bagagliaio uno dei trolley medi ,ben due zainetti e una borsa da ginnastica . L altro trolley verrà legato al posto del passeggero con la cintura di sicurezza ! E sopra la giacca , che non si stroppicci...
Soddisfatto del carico bagagli , posso premere il pulsante start e godermi il rombo di benvenuto che il 4 cilindri giapponese regala a tutti i guidatori . Ovviamente subito dopo , ho azionato il maniglione di sgancio della capote e con manovra rapidissima ripiegato la stessa alla base del cofano bagagli con un clack bello deciso .
Manovra , non soffrendo di schiena , che si può fare tranquillamente da seduti con rapida torsione del busto . Per chi , come il sottoscritto , ha passato gli "anta" da un pezzo , è consigliabile concludere l'operazione da fuori ad evitare sempre possibili colpi della strega ;-).
Invece
infilarsi nell'abitacolo è praticamente un gioco da ragazzi e basta appoggiare la schiena allo schienale e lasciarsi scivolare giù . Ad auto aperta è ancora più facile , perchè ci si può "appendere " alla cornice del parabrezza , cosa che aiuta molto ad accomodarsi . Per entrare con la capote chiusa basta una lieve torsione del collo per evitare il contatto con la suddetta copertura in tela e il resto è come sopra .
Una volta seduti , a pochi centimetri da terra ,
il magnifico sedile Recaro , misto pelle e alcantara nella fascia centrale , sostiene che è una meraviglia e il confort è eccellente , anche se - o forse proprio per questo- , la posizione di guida è allungata con le gambe quasi completamente distese ( non del tutto però , altrimenti si rischiano come si sa gli incunaboli della anche ), e braccia moderatamente flesse , con volante perfettamente verticale sul quale le mani si posizionano in automatico nella canonica posizione delle 9 e 15.
Il cambio manuale , come si sa ,è fantastico , con la leva posizionata lì dove dovrebbe essere , con innesti secchi e decisi e pronto ad un uso sportivo e a cambiate continue , come ci ha insegnato la meditazione sull'automatico

.
Il propulsore eroga i suoi 184 hp con progressione e rombo rauco, ( soprattutto a capote aperta ) molto appagante e non eccessivamente chiassone, passa dai 1500 giri a quasi 8.000 , con una facilità che fa pensare di essere più su una moto che su una macchina , sensazione amplificata dal tetto aperto e dal contatto senza (troppi) filtri con l'ambiente circostante.
Un po' di città , dove prendo un po' la mano e via in autostrada . Essendoci molte gallerie chiudo il tetto , anche per provare bene le prestazioni dell'auto .
La ripresa è velocissima nell'immissione e l'insonorizzazione sufficiente , anche se il bel rumore del 4 cilindri giapponese si fa sentire , i sorpassi -fra camion e lavori- molto agevoli ,
la frenata pronta , con il pedale di consistenza sportiva e ci si sente sicuri nell'abitacolo della Mx5 , anche se si è a pochi centimetri dall'asfalto e molto più bassi di tutti gli altri veicoli , grazie anche agli adas che , che a differenza delle young-timer , improprie "concorrenti" di questa Mazda , fanno da "angelo custode" e ai due roll-bar che insieme alla robusta cornice del parabrezza sono lì a proteggere dagli imprevisti . In un rettilineo affondo e la velocità è subito da ritiro patente .
La stabilità è ottima , visto anche il baricentro bassissimo e le sospensioni sofisticate .
Fuori dall'autostrada sulle statali giù in un attimo il tetto in tela e apprezzo
ila quasi totale assenza di vortici e spifferi , il condizionatore soffia forte per contrastare il sole a picco , ma con un cappellino da baseball , la sensazione di freschezza è massima e ci si rende conto che su una spider questo è il miglior modo di viaggiare con (quasi) tutti i tempi atmosferici . Certo che nelle code occorre chiudere il soft-top se non si vuole cuocere , ma - mi ripeto- si fa in un attimo e clack si è al fresco e ci si sente subito gentlemen driver .
Giunto a destinazione ,
il parcheggio è un gioco da ragazzi , sia per le dimensioni compatte , sia per lo sterzo , sia per la visibilità . A capote chiusa la telecamera , chiara e con buona definizione , aiuta molto . Davanti il cofano , con i suoi passaruota bombati è sempre in vista e, se in marcia aiuta a pennellare le traiettorie con precisione , in manovra evita le sorprese .
Una volta scaricati i bagagli , compreso il trolley dal sedile passeggero , dove per altro sarebbe stata meglio una bionda o una bruna o una rossa

,il resto , zainetti , borsa da ginnastica è di facilissima gestione quotidiana e il capiente cassetto portaoggetti , dotato di chiave , ingoia con facilità occhiali , torcia elettrica e accessori vari , le chiavi invece stanno bene sul cassettino con sportello sul tunnel , per il cellulare c'è un vano apposta , senza ricarica wireless ovviamente.
Con un portapacchi cromato sul baule , che oltretutto fa molto british , il secondo trolley avrebbe potuto trovare agevole e più elegante sistemazione , sia per i miei bagagli da lavoro , sia per una vacanza con moglie (ormai i figli sono grandi) o, per gli scapoli, fidanzata .
Sulle strade collinari si apprezza la già citata notevole tenuta di strada , accentuata dalla posizione di guida arretrata , praticamente sopra le ruote posteriori . L'ingresso in curva è immediato senza troppo sottosterzo , poi l'auto si assesta neutra e scorre che è un piacere , chiude la curva con decisione e incisività .
Si ha la sensazione che i veri limiti di tenuta siano sempre più in là e che per raggiungerli e padroneggiarli occorra del vero manico , come in tutte le trazioni posteriori per altro . Ma nella zona di sicurezza il divertimento , la soddisfazione e pure le medie ottenute sono ottime.
Insomma la Mx5 si dimostra anche un' efficiente compagna di lavoro .
Occorrerebbe provarla nell'inverno padano con pneumatici invernali , ma credo che altezza da terra ridotta a parte , non dovrebbe dare grossi problemi , anche per il climatizzatore esuberante data la compattezza dell'abitacolo.
Arrivato il giorno del rientro , mi immetto nell'autostrada appenninica con la capote aperta e nel tratto rettilineo tengo una buona media con sole a picco e nessuna corrente fastidiosa , anche perchè aprendo la capote i cristalli laterali scendono in automatico ad una posizione intermedia che ripara ulteriormente dai vortici . All'inizio della zona appenninica incomincio a divertirmi davvero : sorpassi rapidi , smanettamento con il cambio , il punta tacco agevole permette anche qualche "simildoppietta" , di quelle che le supercar fanno in automatico e qui basta solleticare l'acceleratore con la parte destra della suola .
Nelle curve autostradali scorre con piacere ed esce a palla di fucile , lasciano indietro anche auto impegnative come cilindrata e potenza .
Insomma la Mx5 passa a pieni voti l'esame di "auto da tutti i giorni" e ,capacità di carico a parte , che però può essere aumentata con l'apposito portapacchi da baule , permette anche ad una coppia un uso pressochè normale , con in più prestazioni , doti dinamiche ed una soddisfazione di guida non comuni , senza dimenticare l'uso a capote abbassata che
porta a non rimpiangere troppo la motocicletta come contatto con la natura e l'ambiente circostante ; anche quello olfattivo : si sentono i profumi del mare , delle piante , dei fiori , della campagna . Per quelli spiacevoli ci si può sempre riparare e azionare il ricircolo...
Per le modeste impressioni stradali raccolte dal sottoscritto , rimando anche ad una "prova" fatta un paio d'anni fa , sempre su una Mx 2 litri.
https://forum.quattroruote.it/threads/unora-con-la-mx5-o-acquistarla.130580/