<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> un caso è anche troppo | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

un caso è anche troppo

ataf ha scritto:
quante volte si sente dire che 30 kmh è un limite stupido?

Sono molto dispiaciuto per la tragedia di Rimini, sulla quale è difficile fare considerazioni, prima che sia chiarito tutto.
In generale, 30 km/h possono essere un limite stupido o adeguato, a seconda della strada in cui viene messo.
Non ho mai sentito nessuno dire che è un limite stupido in assoluto.
 
ataf ha scritto:
quindi se dentro una città c'è una strada a due corsie (forse per decongestionare il traffico) uno non può attraversare la strada? insomma a te pare giusto che si debba rischiare la vita per andare magari a casa???????
se la gente ragiona così allora io farei un limite unico di 30 kmh all'interno di ogni centro abitato.

Io invece (dato che è provato che un limite non rispettato non serve) farei degli attraversamenti pedonali regolati da semaforo (con pulsante).
 
GheddoStella ha scritto:
ataf ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
Ok in centro abitato scendiamo tutti e spingiamo...
no, basta andare ad una velocità adeguata.
Allora tutti ai 30...ma per favore, per distrazione si uccide anche ai 30...

Ad ogni modo sarebbe ora di fare o dei sottopassi oppure dei rialzi per i pedoni, sarà costoso ma almeno sarebbe nettamente più sicuro. No?

Nessuno ha detto che in città bisogna mettere dappertutto limiti a 30 km/h: dipende dalle strade.
ataf aveva parlato di velocità adeguata, non di mettere il limite a 30 dappertutto.
Non sei d'accordo sulla velocità adeguata?
Inoltre, se vai a 30 km/h e sei sveglio, quando vedi un ostacolo o un pedone hai il tempo di fermarti, o almeno di ridurre la velocità a 10 - 15 km/h, e a velocità del genere è improbabile che qualcuno si ammazzi.
 
GheddoStella ha scritto:
Ad ogni modo sarebbe ora di fare o dei sottopassi oppure dei rialzi per i pedoni, sarà costoso ma almeno sarebbe nettamente più sicuro. No?

Questa è una buona idea, soprattutto i rialzi (dato che spesso i sottopassi si trasformano in luoghi poco sicuri per altri motivi)!
 
skamorza ha scritto:
una strada a due corsie per senso di marcia non può avere un semplice passaggio zebrato. per diversi motivi, non ultimo la diffusa abitudine di fermarsi o svoltare senza freccia,

Perchè, tu quando ti fermi metti la freccia?
A destra o a sinistra?
:D :D :D
 
Quella strada quando nacque, nacque larga con relativa lungimiranza perchè era allora una via periferica di scorrimento. Già da vent'anni ormai l'inurbazione ne ha fatto una via di pieno centro cittadino. Ai tempi il imite erano i 50 che se rispettati + o meno pedissequamente erano, e sarebbero ancora probabilmente sufficienti.
Sono ormai 5/6 annni che non vi transito e presumo la situazione sarà solo peggiorata, il limite dei 30 probabilmente l'avranno messo nella speranza che almeno ai 50... . ma tant'è.

L'assessore ha ragione.

Il problema è che quella strada viene usata dagli autoctoni ed i targati rsm ne sono ricompresi, alle stessa stregua di quando nacque, anzi peggio, cioè come circonvallazione interna in fuga dalla trafficatissima e semaforatissima ss.16.
Fuga che naturalmente viene espletata a velocità non attinente il contesto.
 
ataf ha scritto:
fatti un giretto in qualche città in Germania, paese il quale viene spesso preso ad esempio come paradisiaco posto di ogni automobilista, da molti utenti di codesto forum.
vedrai che le strisce pedonali sono più che sufficenti a far rallentare ogni automobilista, anche in strade a tre corsie per senso di marcia.

ESATTO :thumbup:
 
ataf ha scritto:
Gully- ha scritto:
Che senso ha fare una strada a doppia corsia di scorrimento, se poi devi andare a 30 km/h!!!!! dai.... non esageriamo!!!

Magari un attraversamento pedonale in quella posizione non è il massimo, oppure fai un semaforo a chiamata...
si ma una persona con un pò di cervello se ci sono strisce pedonali ed è nel bel mezzo di una città rallenta!!!!
ma in che mondo viviamo? se siamo a bordo di una macchina abbiamo solo diritti? un povero cristo non può attraversare una strada perchè non puoi tirare su il piedino dall'accelleratore? stai andando su una starda a due corsie e quindi se uno vive al di là della strada si deve fare un km per comprarsi un gelato o un giornale?

Infatti, queste affermazioni sono vomitevoli.
 
ataf ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
ataf ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
Ok in centro abitato scendiamo tutti e spingiamo...
no, basta andare ad una velocità adeguata.
Allora tutti ai 30...ma per favore, per distrazione si uccide anche ai 30...

Ad ogni modo sarebbe ora di fare o dei sottopassi oppure dei rialzi per i pedoni, sarà costoso ma almeno sarebbe nettamente più sicuro. No?
il caso qui riportato non è da discutere. non c'era un sottopasso, c'erano delle strisce pedonali, dove come giustamente fatto notare in un post precedente in qualsivoglia paese civile avrebbero un certo significato, c'era un limiti di 30 kmh. due persone sono morte, e un bambino molto probabilmente nè sarà traumatizzato, perchè il limite non è stato rispettato.
perchè molto probabilmente chi era al volante pensava che si trattasse di un limite stupido.

quoto gheddo, scamorza e gully 5 stelle :thumbup:

hai ragione quando dici che ci sono le zebre, ma le zebre quando sono in auto e devo far attenzione alle auto, agli scooter, ai cartelli, alle biciclette etc. etc. etc. le devo anche vedere e magari da lontano: su di una strada come quella, andare ai 30 km/h vuol dire farsi tranciare dal primo autobus che passa, siamo sinceri. la stessa presenza dello spartitraffico centrale può essere un ostacolo alla vista di eventuali pedoni che stiano attraversando.

come hanno detto altri, se stiamo marciando affiancati o quasi sulle due corsie e chi è su quella più a destra si ferma a far passare dei pedoni, io che gli sono di fianco come faccio a vederli se sono nascosti da un lato dall'auto che mi affianca e magari dall'altro dalle auto posteggiate a ridosso - non sopra, a ridosso - delle zebre?

infine, mi hanno insegnato da piccolo che l'auto è dura e fa male se ti mette sotto: dato che da morto di soldi e risarcimenti non me ne faccio nulla, quando attraverso le strade - e lo faccio spessissimo perchè in città viaggio tutti i giorni a piedi e con i mezzi pubblici per almeno due ore - se non sono più che sicuro che le auto mi abbiano visto non attraverso, ne richiamo l'attenzione con gesti e - nel caso di doppia corsia - attraverso la prima e - "facendomi scudo" con l'auto già ferma - mi sporgo per farmi vedere da chi arriva. ci metto 20 secondi in più ed un paio di volte mi ha salvato la cocuzza dal classico scooter che "tagliava" il traffico tra le due colonne di auto.

quello che serve sono prudenza e buon senso da parte di tutti: avere un diritto sulla carta non vuol dire ottenerlo automaticamente e senza un minimo di attenzione.

un semaforo pedonale quanto costa? non credo tantissimo, molto meno di una "rotonda per rallentare [leggi: congestionare] il traffico" (sigh...), per cui mi sento di dare un consiglio all'Assessore:
invece di fare proclami, devi SPENDERE!
 
cognizionezero ha scritto:
la stessa presenza dello spartitraffico centrale può essere un ostacolo alla vista di eventuali pedoni che stiano attraversando.

Spartitraffico è un termine improprio se utilizzato nella sua accezione classica, non di spartitraffico si tratta, ma di un 2 metri circa di separazione fra le carreggiate di senso opposto, impiantate a prato.
 
Cosa comune in questi incidenti è spesso il colpevole e le sue prerogative, io sono convinto che se andiamo a scavare nelle abitudini del conducente scopriremo interessanti retroscena.....
i limiti servono per chi li rispetta, in italia abbiamo personaggi che sempre e comunque questi limiti li ignorano e le scuse maggiormente utilizzate sono "buon-senso" ed impedimenti oggettivi al rispetto di tali regole......

Il fatto grave è che raramente questi personaggi pagano per le loro malefatte.....
forze dell'ordine demotivate e senza mezzi, (senza togliere pure il fatto che spesso tralasciano di ottemoperare ai loro doveri).
Leggi ridicole e giudici sempre + di manica larga impediscono di fatto l'attuazione di dette regole avendo come risultato l'anarchia totale tipica del bel paese.......
 
tafano67 ha scritto:
Cosa comune in questi incidenti è spesso il colpevole e le sue prerogative, io sono convinto che se andiamo a scavare nelle abitudini del conducente scopriremo interessanti retroscena.....
i limiti servono per chi li rispetta, in italia abbiamo personaggi che sempre e comunque questi limiti li ignorano e le scuse maggiormente utilizzate sono "buon-senso" ed impedimenti oggettivi al rispetto di tali regole......

Il fatto grave è che raramente questi personaggi pagano per le loro malefatte.....
forze dell'ordine demotivate e senza mezzi, (senza togliere pure il fatto che spesso tralasciano di ottemoperare ai loro doveri).
Leggi ridicole e giudici sempre + di manica larga impediscono di fatto l'attuazione di dette regole avendo come risultato l'anarchia totale tipica del bel paese.......

la più ridicola di tutte le leggi è quella che non può essere rispettata: ripeto, andare a 30 km/h su di una strada diritta a doppia corsia vuol dire creare una situazione di pericolo, perchè persino gli autobus ti sorpassano.

se risulta evidente che quella strada è ormai usata come strada di scorrimento perchè non ce ne sono di migliori, ne deriva è pericolosa per i pedoni, delle due l'una:

- si creano passaggi pedonali semaforizzati (non è tecnologia da fantascienza, no?);

- si realizza una strada dedicata allo scorrimento veloce e si lascia quella di prima al traffico locale, riadattando magari una delel corsie come pista ciclabile (l'ideale ma costa);

ci sono soluzioni, sono fattibili ed una è addirittura economica: perchè non la fanno?
 
cognizionezero ha scritto:
come hanno detto altri, se stiamo marciando affiancati o quasi sulle due corsie e chi è su quella più a destra si ferma a far passare dei pedoni, io che gli sono di fianco come faccio a vederli se sono nascosti da un lato dall'auto che mi affianca e magari dall'altro dalle auto posteggiate a ridosso - non sopra, a ridosso - delle zebre?

Se le strisce pedonali sono segnalate e ben visibili (cosa che, purtroppo, spesso non accade), e una macchina rallenta e si ferma in prossimità delle strisce, dovrebbe venirti in mente che forse sta facendo passare qualcuno, anche se non lo vedi.
Ma forse al guidatore di Rimini non è venuto in mente...
 
stratoszero ha scritto:
cognizionezero ha scritto:
come hanno detto altri, se stiamo marciando affiancati o quasi sulle due corsie e chi è su quella più a destra si ferma a far passare dei pedoni, io che gli sono di fianco come faccio a vederli se sono nascosti da un lato dall'auto che mi affianca e magari dall'altro dalle auto posteggiate a ridosso - non sopra, a ridosso - delle zebre?

Se le strisce pedonali sono segnalate e ben visibili (cosa che, purtroppo, spesso non accade), e una macchina rallenta e si ferma in prossimità delle strisce, dovrebbe venirti in mente che forse sta facendo passare qualcuno, anche se non lo vedi.

quello che dici è vero, ma bisogna sempre vedere quanto sono ben segnalate. a questo punto, rimane aperta la questione: perchè rotonde si e passaggio semaforico no?
 
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