<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Trazione anteriore o posteriore su neve | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Trazione anteriore o posteriore su neve

zero c. ha scritto:
Dico che con una TA e gomme estive ti muovi male su neve marcia, nevischio etc con una TP NON ti muovi e basta.
In genere una TP se la perdi non la riacchiappi una TA qualche chance ce l'hai...(guidatore standard non abusante di sostanze psicotrope)
Il plus come sicurezza attiva è la TI nulla quæstio sul punto.

Aridagli con le gomme estive...

Sul fatto di "riacchiappare" una trazione anteriore non sono per niente d'accordo, quando il sottosterzo è davvero abbondante, non si può fare niente se non sperare che le ruote riprendano aderenza, mentre con la TP si può provare ad inventare qualcosa col gas per correggere la traiettoria.
Della TI non si parlava in questa discussione, è off topic. Comunque anche le TI in generale quando partono veramente, sono difficili da riprendere,

Una domanda: quali vetture a trazione posteriore hai guidato, e quante di queste sulla neve?
 
Jambana ha scritto:
silvano740 ha scritto:
LelePT ha scritto:
Sono un assiduo frequentatore delle piste da sci,
lo faccio per residenza in Toscana all'Abetone ma non disdegno spesse volte di farmi qualche giornata sulle Dolomiti, quindi uso spesso l'auto per andare a sciare e mi trovo spesso su fondi innevati e ghiacciati so di cosa si tratta soprattutto in montagna. Faccio uso di gomme termiche dall'indubbio vantaggio e comodità rispetto alle catene e uso un auto, l'ultima Delta con trazione anteriore, che mi permette di avere discreta o buona aderenza anche su fondi piuttosto innevati. Quello su cui volevo interpellarVi è meglio su neve e in montagna la trazione anteriore o la posteriore? La trazione posteriore non l'ho mai avuta, non considerando le auto con trazione integrale o che si inserisce integrale in caso di necessità qual'è meglio l'anteriore o la posteriore?
Con la trazione anteriore avendo il motore davanti il peso sulle ruote può agevolare, con la trazione posteriore come si va meglio o peggio? Ho avuto pure l'occasione di dover mettere le catene anche con le gomme termiche perchè costretto dalla fila a fermarmi in un punto piuttosto in salita e non sono stato in grado di ripartire perchè il giaccio formatosi sotto e la pendenza mi impedivano di ripartire, con la trazione dietro sarei riuscito a ripartire o forse no.

Largo alle Vostre opinioni
Non te la prendere ma mi sembra di capire che hai preso la patente da pochi giorni. A meno che la tua non sia una domanda provocatoria mi pare veramente strano che tu non sappia che quando nevica c'è gente che con l'auto a trazione posteriore nel dubbio non esce neanche dal garage :D
Se sai guidare con una trazione anteriore e le gomme estive puoi andare con una certa sicurezza, ma con la trazione posteriore c'è da avere paura anche con le catene anche se c'è da aggiungere che con alcune rare eccezioni come la vecchia Fiat 500 si poteva andare sulla neve con una certa sicurezza visto che aveva un passo molto corto e quindi la sbandata era facilmente controllabile. Ma farlo con una BMW da 5 metri non è la stessa cosa che avere sotto il sedere la vecchia 500 :)

Questo è tipico italiano. Gomme estive, gomme estive + catene, macchina in garage quando nevica. Alé, tutti insieme appassionatamente.
Non generalizziamo, la vendita delle gomme termiche negli ultimi anni ha fatto registrare aumenti a doppia cifra. Sia quando avevo le TA che ora con la forester, a novembre sino ad aprile, monto le termiche (ora ho la alpin A4, sotto una Fuji). Spesso si dimentica, o comunque si ignora, che termiche non servono solo a Merano, ma anche a Catania. Perché anche a Catania piove e di notte la temperatura scende sotto i 7 gradi. E non ci sono scuse, le termiche sono più sicuro, punto.
Tra l'altro, come l'amico zero sa, magari con estive e TA ti muovi, poi però bisogna pure frenare prima o poi...
 
reFORESTERation ha scritto:
jambana ha scritto:
Questo è tipico italiano. Gomme estive, gomme estive + catene, macchina in garage quando nevica. Alé, tutti insieme appassionatamente.
Non generalizziamo, la vendita delle gomme termiche negli ultimi anni ha fatto registrare aumenti a doppia cifra. Sia quando avevo le TA che ora con la forester, a novembre sino ad aprile, monto le termiche (ora ho la alpin A4, sotto una Fuji). Spesso si dimentica, o comunque si ignora, che termiche non servono solo a Merano, ma anche a Catania. Perché anche a Catania piove e di notte la temperatura scende sotto i 7 gradi. E non ci sono scuse, le termiche sono più sicuro, punto.
Tra l'altro, come l'amico zero sa, magari con estive e TA ti muovi, poi però bisogna pure frenare prima o poi...

Invece generalizzo eccome: sono abituato a girare mezza Europa d'inverno con tutte le condizioni climatiche, e guardacaso i problemi li ho sempre e solo in Italia a causa dei fenomeni che girano senza equipaggiamento invernale e senza alcuna preparazione alla guida, con tutte le strade che si bloccano magicamente alla prima spruzzata di neve con medie da 10 km/h. Nonostante divieti e obblighi.

Mi piacerebbe raccontare il mio ultimo viaggio...
 
Jambana ha scritto:
zero c. ha scritto:
Dico che con una TA e gomme estive ti muovi male su neve marcia, nevischio etc con una TP NON ti muovi e basta.
In genere una TP se la perdi non la riacchiappi una TA qualche chance ce l'hai...(guidatore standard non abusante di sostanze psicotrope)
Il plus come sicurezza attiva è la TI nulla quæstio sul punto.

Aridagli con le gomme estive...

Sul fatto di "riacchiappare" una trazione anteriore non sono per niente d'accordo, quando il sottosterzo è davvero abbondante, non si può fare niente se non sperare che le ruote riprendano aderenza, mentre con la TP si può provare ad inventare qualcosa col gas per correggere la traiettoria.
Della TI non si parlava in questa discussione, è off topic. Comunque anche le TI in generale quando partono veramente, sono difficili da riprendere,

Una domanda: quali vetture a trazione posteriore hai guidato, e quante di queste sulla neve?

Senti mi hai convinto domani vendo la Fuji prendo una 316 a carburatori I serie e finalmente vado sicuro su bagnato neve e soprattutto black ice nelle valli alpine...
E mi pari zeusbimbo ...pure te
 
zero c. ha scritto:
Jambana ha scritto:
zero c. ha scritto:
Dico che con una TA e gomme estive ti muovi male su neve marcia, nevischio etc con una TP NON ti muovi e basta.
In genere una TP se la perdi non la riacchiappi una TA qualche chance ce l'hai...(guidatore standard non abusante di sostanze psicotrope)
Il plus come sicurezza attiva è la TI nulla quæstio sul punto.

Aridagli con le gomme estive...

Sul fatto di "riacchiappare" una trazione anteriore non sono per niente d'accordo, quando il sottosterzo è davvero abbondante, non si può fare niente se non sperare che le ruote riprendano aderenza, mentre con la TP si può provare ad inventare qualcosa col gas per correggere la traiettoria.
Della TI non si parlava in questa discussione, è off topic. Comunque anche le TI in generale quando partono veramente, sono difficili da riprendere,

Una domanda: quali vetture a trazione posteriore hai guidato, e quante di queste sulla neve?

Senti mi hai convinto domani vendo la Fuji prendo una 316 a carburatori I serie e finalmente vado sicuro su bagnato neve e soprattutto black ice nelle valli alpine...
E mi pari zeusbimbo ...pure te

A me invece pare che tu scriva delle grandi ovvietà. nessuno nega che la TI sia la soluzione ottimale per la neve, ma l'oggetto della discussione era diverso: se è possibile usare o meno una TP sulla neve in sicurezza e senza troppe limitazioni.
Mi pare che tu non abbia molta esperienza al riguardo, ma solo opinioni generate forse da preconcetti.

Riguardo la 316, sarebbe sicuramente un'ottima auto per imparare a gestire il sovrasterzo su fondi viscidi e migliorare la propria tecnica sulla neve.
 
Jambana ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
jambana ha scritto:
Questo è tipico italiano. Gomme estive, gomme estive + catene, macchina in garage quando nevica. Alé, tutti insieme appassionatamente.
Non generalizziamo, la vendita delle gomme termiche negli ultimi anni ha fatto registrare aumenti a doppia cifra. Sia quando avevo le TA che ora con la forester, a novembre sino ad aprile, monto le termiche (ora ho la alpin A4, sotto una Fuji). Spesso si dimentica, o comunque si ignora, che termiche non servono solo a Merano, ma anche a Catania. Perché anche a Catania piove e di notte la temperatura scende sotto i 7 gradi. E non ci sono scuse, le termiche sono più sicuro, punto.
Tra l'altro, come l'amico zero sa, magari con estive e TA ti muovi, poi però bisogna pure frenare prima o poi...

Invece generalizzo eccome: sono abituato a girare mezza Europa d'inverno con tutte le condizioni climatiche, e guardacaso i problemi li ho sempre e solo in Italia a causa dei fenomeni che girano senza equipaggiamento invernale e senza alcuna preparazione alla guida, con tutte le strade che si bloccano magicamente alla prima spruzzata di neve con medie da 10 km/h. Nonostante divieti e obblighi.

Mi piacerebbe raccontare il mio ultimo viaggio...
Be più o meno diciamo la stessa cosa, la tua esperienza nei viaggi sulle strade europee, magari nei stati più freddi e dice c'è la cultura dell'inverno e più senso civico sulle strade, conferma quanto dico. Si guida in sicurezza.
Ho solo registrato che anche in Italia, finalmente, sta prendendo piede una coscienza sulla dotazione invernale minima
 
Jambana ha scritto:
zero c. ha scritto:
Jambana ha scritto:
zero c. ha scritto:
Dico che con una TA e gomme estive ti muovi male su neve marcia, nevischio etc con una TP NON ti muovi e basta.
In genere una TP se la perdi non la riacchiappi una TA qualche chance ce l'hai...(guidatore standard non abusante di sostanze psicotrope)
Il plus come sicurezza attiva è la TI nulla quæstio sul punto.

Aridagli con le gomme estive...

Sul fatto di "riacchiappare" una trazione anteriore non sono per niente d'accordo, quando il sottosterzo è davvero abbondante, non si può fare niente se non sperare che le ruote riprendano aderenza, mentre con la TP si può provare ad inventare qualcosa col gas per correggere la traiettoria.
Della TI non si parlava in questa discussione, è off topic. Comunque anche le TI in generale quando partono veramente, sono difficili da riprendere,

Una domanda: quali vetture a trazione posteriore hai guidato, e quante di queste sulla neve?

Senti mi hai convinto domani vendo la Fuji prendo una 316 a carburatori I serie e finalmente vado sicuro su bagnato neve e soprattutto black ice nelle valli alpine...
E mi pari zeusbimbo ...pure te

A me invece pare che tu scriva delle grandi ovvietà. nessuno nega che la TI sia la soluzione ottimale per la neve, ma l'oggetto della discussione era diverso: se è possibile usare o meno una TP sulla neve in sicurezza e senza troppe limitazioni.
Mi pare che tu non abbia molta esperienza al riguardo, ma solo opinioni generate forse da preconcetti.

Riguardo la 316, sarebbe sicuramente un'ottima auto per imparare a gestire il sovrasterzo su fondi viscidi e migliorare la propria tecnica sulla neve.

Ok su fondi nevosi e ghiacciati ( meglio se in montagna) è consigliabile sempre la TP.
E preferibile alla TA specie per guidatori normali o neopatentati e donne.
Ecco fatto.
 
reFORESTERation ha scritto:
Be più o meno diciamo la stessa cosa, la tua esperienza nei viaggi sulle strade europee, magari nei stati più freddi e dice c'è la cultura dell'inverno e più senso civico sulle strade, conferma quanto dico. Si guida in sicurezza.
Ho solo registrato che anche in Italia, finalmente, sta prendendo piede una coscienza sulla dotazione invernale minima

Ti voglio raccontare una cosa: durante l'ultimo viaggio mi sono fermato in un'area di servizio dell'autostrada austriaca prima di Vienna, verso le 10 di mattina. Aveva nevicato molto forte tutta la notte, una vera tormenta (io avevo viaggiato di notte) e l'autostrada era tutta ricoperta da neve più o meno battuta. Sorprendentemente non avevano neanche spazzato l'area di servizio, quindi il piazzale intorno al distributore e le strade si accesso erano tutti ricoperti da almeno 15-20 cm di neve fresca.

Faccio benzina, vado alla toilette, compro il liquido lavavetro...e uscendo vedo parcheggiata una C3 con la targa italiana. C'è il proprietario, signore sulla cinquantina, e come viene normale di fare all'estero lo saluto, chiedendogli se secondo lui il tempo sarebbe migliorato....risposta: puoi darmi una mano a mettere le catene? Sono partito da Roma e non c'era niente (...), sono fermo da ieri sera, sono stato sorpreso dalla nevicata...sto andando in Romania e non so come fare, non riesco a montare le catene (comprate in Austria) :rolleyes:

Ecco, mi è sembrato un simbolo del nostro rapporto con l'inverno...

Mi risparmio il racconto dettagliato delle peripezie fatte nello stesso viaggio per passare l'appennino: sette chilometri di coda in aumento dopo Firenze a causa dei controlli della Polizia sulle gomme, decisione di uscire sulla viabilità normale e passare dal Mugello, constatazione (con sorpresa da parte mia, che pensavo che in alta collina la gente fosse meglio preparata) che niente è cambiato: auto abbandonate sul ciglio della strada, signore col SUV 4x4 e gomme estive di traverso che non riescono più a muoversi, pericoli pubblici catenati che vanno a 5 all'ora sulla sinistra e si spaventano quando li sorpassi, attaccandosi ai freni e intraversandosi rischiando di farti finire il viaggio anzitempo, etc etc...
 
zero c. ha scritto:
Ok su fondi nevosi e ghiacciati ( meglio se in montagna) è consigliabile sempre la TP.
E preferibile alla TA specie per guidatori normali o neopatentati e donne.
Ecco fatto.

Son semplicemente due modi diversi si guidare,ed entrambi alla portata di chiunque (impediti cronici a parte).

Cio che e triste invece,e l'aver constatato che negli ultimi anno la perizia alla guida del automobilista tipo e calata notevolmente,e qui si che ci sarebbe da aprire un dibattito.
 
zero c. ha scritto:
Ok su fondi nevosi e ghiacciati ( meglio se in montagna) è consigliabile sempre la TP.
E preferibile alla TA specie per guidatori normali o neopatentati e donne.
Ecco fatto.

Bel modo di discutere il tuo, congratulazioni.

Comunque posso dirti che durante il viaggio di cui raccontavo sopra, l'unica vettura veramente intraversata che bloccava completamente il traffico, in una discesa, era una BMW X5 a trazione integrale, con le gomme estive, guidata da una donna che non riusciva più a spostarsi di un cm nonostante vigili e personale del soccorso ACI provassero ad aiutarla in tutti i modi.

Un po' di elasticità mentale a volte non guasta ;)

Ah, non mi hai ancora risposto riguardo alle trazioni posteriori che hai guidato sulla neve... ;)
 
RobyTs67 ha scritto:
zero c. ha scritto:
Ok su fondi nevosi e ghiacciati ( meglio se in montagna) è consigliabile sempre la TP.
E preferibile alla TA specie per guidatori normali o neopatentati e donne.
Ecco fatto.

Son semplicemente due modi diversi si guidare,ed entrambi alla portata di chiunque (impediti cronici a parte).

Cio che e triste invece,e l'aver constatato che negli ultimi anno la perizia alla guida del automobilista tipo e calata notevolmente,e qui si che ci sarebbe da aprire un dibattito.

Per favore sopra edita il quote che hai sbagliato, e qui è corretto, altrimenti attribuisci a me ciò che scrive Zero ;)

edit: grazie ;)
 
Jambana ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Be più o meno diciamo la stessa cosa, la tua esperienza nei viaggi sulle strade europee, magari nei stati più freddi e dice c'è la cultura dell'inverno e più senso civico sulle strade, conferma quanto dico. Si guida in sicurezza.
Ho solo registrato che anche in Italia, finalmente, sta prendendo piede una coscienza sulla dotazione invernale minima

Ti voglio raccontare una cosa: durante l'ultimo viaggio mi sono fermato in un'area di servizio dell'autostrada austriaca prima di Vienna, verso le 10 di mattina. Aveva nevicato molto forte tutta la notte, una vera tormenta (io avevo viaggiato di notte) e l'autostrada era tutta ricoperta da neve più o meno battuta. Sorprendentemente non avevano neanche spazzato l'area di servizio, quindi il piazzale intorno al distributore e le strade si accesso erano tutti ricoperti da almeno 15-20 cm di neve fresca.

Faccio benzina, vado alla toilette, compro il liquido lavavetro...e uscendo vedo parcheggiata una C3 con la targa italiana. C'è il proprietario, signore sulla cinquantina, e come viene normale di fare all'estero lo saluto, chiedendogli se secondo lui il tempo sarebbe migliorato....risposta: puoi darmi una mano a mettere le catene? Sono partito da Roma e non c'era niente (...), sono fermo da ieri sera, sono stato sorpreso dalla nevicata...sto andando in Romania e non so come fare, non riesco a montare le catene (comprate in Austria) :rolleyes:

Ecco, mi è sembrato un simbolo del nostro rapporto con l'inverno...

Mi risparmio il racconto dettagliato delle peripezie fatte nello stesso viaggio per passare l'appennino: sette chilometri di coda in aumento dopo Firenze a causa dei controlli della Polizia sulle gomme, decisione di uscire sulla viabilità normale e passare dal Mugello, constatazione (con sorpresa da parte mia, che pensavo che in alta collina la gente fosse meglio preparata) che niente è cambiato: auto abbandonate sul ciglio della strada, signore col SUV 4x4 e gomme estive di traverso che non riescono più a muoversi, pericoli pubblici catenati che vanno a 5 all'ora sulla sinistra e si spaventano quando li sorpassi, attaccandosi ai freni e intraversandosi rischiando di farti finire il viaggio anzitempo, etc etc...
Be non posso darti torto.
Faccio solo una riflessione, i romani proprio non sono abituati a ragionare in questo senso, da loro il clima è mite (abito sulla costa adriatica alla stessa altezza di Roma, ad esempio oggi ci son stati 16 gradi), non li voglio giustificare, difatti ho sostenuto che a Catania in inverno solo per la sola pioggia, è necessario montare la termiche. A maggior ragione se si parte alla volta della Romania cribbio! Si incontrano e attraversano stati dove fa freddo per davvero!!! Altro che Bolzano è Vienna!!!
Tra l'altro con strade che sono tutt'altro che l'autoban!!!
 
reFORESTERation ha scritto:
Be non posso darti torto.
Faccio solo una riflessione, i romani proprio non sono abituati a ragionare in questo senso, da loro il clima è mite (abito sulla costa adriatica alla stessa altezza di Roma, ad esempio oggi ci son stati 16 gradi), non li voglio giustificare, difatti ho sostenuto che a Catania in inverno solo per la sola pioggia, è necessario montare la termiche. A maggior ragione se si parte alla volta della Romania cribbio! Si incontrano e attraversano stati dove fa freddo per davvero!!! Altro che Bolzano è Vienna!!!
Tra l'altro con strade che sono tutt'altro che l'autoban!!!

Infatti, penso che il problema maggiore in Italia sia il fatto che siamo una nazione che non ha condizioni climatiche omogenee, ma anzi molto diverse da Nord a Sud. E' vero che per chi vive al Sud, magari a livello del mare, o in città come Roma (o Napoli, etc) e utilizza l'auto solo per spostamenti locali, montare un treno di termiche può avere a volte poco senso. Basta però anche al Sud andare verso l'interno, in collina o in montagna, e le cose cambiano...(senza contare che gli inverni ultimamente mi sembrano sempre più nevosi) e soprattutto se si pensa di fare viaggi più lunghi, magari nel tratto appenninico dell'A1 che è tradizionalmente una tragedia quando nevica...tanto che siamo arrivati all'assurdo che, nonostante l'obbligo di gomme invernali o catene, le FdO fermano comunque tutti i veicoli per controllare l'equipaggiamento...

Riguardo l'Autobahn austriaca, secondo me in quelle condizioni sfrutti a fondo l'equipaggiamento invernale...fino al confine l'autostrada italiana era tutta pulita e salata, passato il confine c'era la neve sotto le ruote...e gli austriaci in quelle condizioni vanno davvero forte, camion compresi...se vuoi filare nel traffico senza avere troppe macchine/camion che ti sorpassano (che per me è un pericolo) ti ritrovi a tenere delle velocità davvero altine sulla neve, che da un lato sono molto divertenti, e dall'altro richiedono molta concentrazione e soprattutto di non "assuefarsi" troppo alla velocità, prendendo "troppa sicurezza" e di conseguenza troppi rischi...
 
Jambana ha scritto:
Ah, non mi hai ancora risposto riguardo alle trazioni posteriori che hai guidato sulla neve... ;)

ah ,a proposito di questa domanda mi hai fatto venire in mente le due volte che coi fuoristrada ho lasciato su neve la tp...ti diro',facendoci il piede col fatto che davanti le rutoe direzionali sono " libere" ti muovi anche dignitosamente...ovviamente con gomme " giuste" ;) certo con la ta mi sento piu' se non sicuro a mio agio...
 
Jambana ha scritto:
skamorza ha scritto:
Jambana ha scritto:
zero c. ha scritto:
Seat.Sport88 ha scritto:
Alla fine dei conti meglio evitare la trazione posteriore anche se ci sono pochi cm di neve, o per le strade c'è "paciocco"?

In linea generale e per un uso e un utente normale assolutamente sì. ;)

Quindi tutti quelli che nei paesi dell'Est Europa con la neve che ricopre costantemente le strade da settembre a marzo girano con BMW, Mercedes a TP e compagnia, vecchie e nuove (quelle vecchie, e senza controlli elettronici vanno tutte a finire lì) devono essere tutti dei pazzi...anche e soprattutto tassisti, tranquilli padri di famiglia...ci hanno girato per decenni con la TP anche in passato con le auto sovietiche.

Dai Zero...la realtà è un'altra cosa. Attenzione alle opinioni "assolute".

hanno pneumatici più specialistici dei nostri. del resto le strade di molti di quei paesi sono disastrate e necessitano di pneumatici a spalla alta e poco "sportivi" anche nella bella stagione. non è certo un'opinione assoluta dichiarare che pur essendo dotati di coperture invernali, con le varie MB e Bmw ci si trova in decise difficoltà anche senza finire nel bel mezzo di una bufera di neve. e non riuscire a muoversi NON significa essere scarsi alla guida. quando NON riesci a partire in prima, non riesci in seconda, non riesci con i controlli attivi e non ci riesci neppure con i controlli disattivati, mentre a fianco a te più di una vettura dotata di pneumatici estivi esce dal parcheggio, forse qualche colpa la TP ce l'ha.
p.s.: non parlo per sentito dire.

Non e' assolutamente vero che abbiano pneumatici piu' specialistici dei nostri.

Nei paesi scandinavi, semmai, hanno pneumatici piu' specialistici, ma nei paesi del Centro Europa non e' vantaggioso/possibile utilizzarli perche' le condizioni sono troppo variabili.

So di cosa parlo perche' scrivo dalla Polonia in questo momento. Le strade sono perfettamente pulite oggi, la neve si e' sciolta, ma solo qualche giorno fa era tutto bianco, e magari tra due giorni nevichera' di nuovo. E le strade quando nevica vengono pulite immediatamente, a qualsiasi ora del giorno e della notte: quelle principali sono praticamente sempre pulite e salate dappertutto anche quando la neve e' alta. Mentre le strade secondarie e quelle di campagna restano innevate.

Considerando il livello di guida medio di noi italiani sulla neve, comunque, viene giustamente qualche dubbio. :)
sarà come dici, non lo metto in dubbio. fatto sta che io mi muovo abbastanza agevolmente sulla neve con le estive e la TA e NON mi muovo con le invernali e la TP. se riesco a muovermi poi mi sposto senza troppi problemi, anche se debbo guidare allo stesso modo che con l'altra vettura senza termiche (non è un fatto strano? non dovrei muovermi decisamente meglio con le termiche?).
a parte ciò:
sei andato con l'auto direttamente dall'italia in polonia?
mi puoi (se non è un problema) consigliare il miglior itinerario e darmi qualche "dritta"visto che vorrei andarci abbastanza a breve?
grazie. ciao.
 
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