:lol: :lol: :lol:loopo ha scritto:Maxetto ha scritto:Ottimo. Cosa avevano di particolare i pistono del Busso?
Erano AlfaRomeo
Siete troppo forti.
:lol: :lol: :lol:loopo ha scritto:Maxetto ha scritto:Ottimo. Cosa avevano di particolare i pistono del Busso?
Erano AlfaRomeo
_enzo ha scritto:BufaloBic ha scritto:in linea di massima sono daccordo con te ma il motore è l'anima di un'auto, soprattutto di un'Alfa per cui non è cosa di poco conto. Non conta solo andar forte ma anche andare come piace a noi Alfisti. Per il momento per esempio sulla Giulia di TA e TI e di motori prestanti ma un domani vorrei i motori Alfa e i nostri schemi tecnici. I motori Ferrari sono fatti a mano uno per uno, io ho visto come li realizzano partendo dal metallo che fuso con un certo processo comicnia a dar forma al blocco del motore e così via, e posso sbagliarmi ma credo che i propulsori della 8C siano fatti in maniera molto dissimile.
Perchè allora non lavorare sui Busso? E' un patrimonio mica una cosetta così e chi acquista 4C, 8C e domani 6C è disposto a pagare per avere motori Alfa. Poi viene tutto il resto come la possibilità di industrializzare il tutto per renderlo compatibile, anche dal punto di vista dei costi, con le auto più abbordabili. Per me si può fare.
L'ultimo motore Busso è stato assemblato ad Arese qualche anno fa e pochissimi giorni dopo il grande ingegnere morì. Risulta evidente che non si può riprendere da lì anche perché le linee produttive sono state "cestinate" e il motore, comunque, aveva dei limiti sulle emissioni (l'Euro IV già ci stava per miracolo).
Come detto non è il basamento che da il carattere al motore ma la testa e cioé la parte alta (e calda) del motore. Puoi, quindi, tirare fuori un motore buono e uno "cattivo" dal medesimo basamento....
chassis_engineer ha scritto::lol: :lol: :lol:loopo ha scritto:Maxetto ha scritto:Ottimo. Cosa avevano di particolare i pistono del Busso?
Erano AlfaRomeo
Siete troppo forti.![]()
Maxetto ha scritto:Allora si può fare a meno del Busso e utilizzare tranquillamente i Pentastar?_enzo ha scritto:L'ultimo motore Busso è stato assemblato ad Arese qualche anno fa e pochissimi giorni dopo il grande ingegnere morì. Risulta evidente che non si può riprendere da lì anche perché le linee produttive sono state "cestinate" e il motore, comunque, aveva dei limiti sulle emissioni (l'Euro IV già ci stava per miracolo).
Come detto non è il basamento che da il carattere al motore ma la testa e cioé la parte alta (e calda) del motore. Puoi, quindi, tirare fuori un motore buono e uno "cattivo" dal medesimo basamento....
_enzo ha scritto:Maxetto ha scritto:Allora si può fare a meno del Busso e utilizzare tranquillamente i Pentastar?_enzo ha scritto:L'ultimo motore Busso è stato assemblato ad Arese qualche anno fa e pochissimi giorni dopo il grande ingegnere morì. Risulta evidente che non si può riprendere da lì anche perché le linee produttive sono state "cestinate" e il motore, comunque, aveva dei limiti sulle emissioni (l'Euro IV già ci stava per miracolo).
Come detto non è il basamento che da il carattere al motore ma la testa e cioé la parte alta (e calda) del motore. Puoi, quindi, tirare fuori un motore buono e uno "cattivo" dal medesimo basamento....
Non tranquillamente, ma partendo dalla base Pentastar si possono realizzare dei motori realmente Alfa Romeo!
BufaloBic ha scritto:è vero ma partire dal Busso è come tornare a casa![]()
Puoi prendere ciò che vuoi dal glorioso Busso, ma la base deve essere condivisa altrimenti i costi lievitano alle stelle...ricordiamoci che il Pentastar ha volumi da 400'000 unità l'anno, questo permette di spalmare i costi incredibilmente, i risparmi possono essere in parte dati agli azionisti, ma una parte andrà in nuove tecnologie da applicare ai motori per evolverli (ad esempio turbo+i.d.+ Multiair).BufaloBic ha scritto:è vero ma partire dal Busso è come tornare a casa_enzo ha scritto:Non tranquillamente, ma partendo dalla base Pentastar si possono realizzare dei motori realmente Alfa Romeo!BufaloBic ha scritto:Allora si può fare a meno del Busso e utilizzare tranquillamente i Pentastar?![]()
loopo ha scritto:BufaloBic ha scritto:è vero ma partire dal Busso è come tornare a casa![]()
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Puoi prendere ciò che vuoi dal glorioso Busso, ma la base deve essere condivisa altrimenti i costi lievitano alle stelle...ricordiamoci che il Pentastar ha volumi da 400'000 unità l'anno, questo permette di spalmare i costi incredibilmente, i risparmi possono essere in parte dati agli azionisti, ma una parte andrà in nuove tecnologie da applicare ai motori per evolverli (ad esempio turbo+i.d.+ Multiair).[/quote]_enzo ha scritto:è vero ma partire dal Busso è come tornare a casaBufaloBic ha scritto:Non tranquillamente, ma partendo dalla base Pentastar si possono realizzare dei motori realmente Alfa Romeo!_enzo ha scritto:Allora si può fare a meno del Busso e utilizzare tranquillamente i Pentastar?![]()
Maserati 3.0 V6 Biturbo Multiair.ottovalvole ha scritto:scusate,e se un Pentastar lo si modifica alla maniera AlfaRomeo? Mettiamo che gli si riduce la cilindrata a 3.0 gli si mette una testata MultiAir e un turbo...? l'unica accortezza<sarebbe di circoscriverlo al marchio Alfa e marchiarlo AlfaRomeo,penso che sarebbe una buona alternativa fra specificità e smaltimento dei costi visto che buona parte dei componenti sono su larga scala.
mi era sfuggitochassis_engineer ha scritto:Maserati 3.0 V6 Biturbo Multiair.ottovalvole ha scritto:scusate,e se un Pentastar lo si modifica alla maniera AlfaRomeo? Mettiamo che gli si riduce la cilindrata a 3.0 gli si mette una testata MultiAir e un turbo...? l'unica accortezza<sarebbe di circoscriverlo al marchio Alfa e marchiarlo AlfaRomeo,penso che sarebbe una buona alternativa fra specificità e smaltimento dei costi visto che buona parte dei componenti sono su larga scala.![]()
Quello che VW fa con un solo passo Alfa lo fa con due. (no battute)chassis_engineer ha scritto:La piattaforma deriva da quella della vecchia Viper, la Chrysler ZB._enzo ha scritto:Come ho già spiegato ritengo che sia lo spazio sia per una media compatta Alfa, una sorta di 156, e di un'Alfa più grande (questa però a trazione posteriore). In questo modo si riesce a soddisfare il mercato europeo e quello americano permettendo di fare economie di scala sia con il segmento C che con i Suv mediopiccoli (il C Wide) che con le varie derivate Spider/Duetto e anche con i Suv medi per i quali la trazione integrale derivata da una disposizione longitudinale è più facile.
Vorrei anche ricordare come su Quattroruote De Silva abbia scommesso sul successo del "segmento C berlina" e io sono del medesimo avviso da tempo.
Ricordiamoci anche che i mercati emergenti siano sempre più importanti e, quenti, vogliono berline compatte, oltre al fatto che vi è un generale "downsizing" delle flotte aziendali (prima davano A4 e serie 3 a "gogo" ora fino al segmento C).
Inoltre da dove deriverebbe questo pianale a trazione posteriore per Viper e Alfa Duetto/cabrio? Con chi lo si condividerebbe?
Ad ogni modo, Giulia sarà disponibile in tre varianti, berlina, SW con C US Wide passo 271 cm e iso-Passat CC con C US Wide passo 280 cm.
Ma io per questo chiedevo quali particolarità avesse il Busso.BufaloBic ha scritto:_enzo ha scritto:BufaloBic ha scritto:in linea di massima sono daccordo con te ma il motore è l'anima di un'auto, soprattutto di un'Alfa per cui non è cosa di poco conto. Non conta solo andar forte ma anche andare come piace a noi Alfisti. Per il momento per esempio sulla Giulia di TA e TI e di motori prestanti ma un domani vorrei i motori Alfa e i nostri schemi tecnici. I motori Ferrari sono fatti a mano uno per uno, io ho visto come li realizzano partendo dal metallo che fuso con un certo processo comicnia a dar forma al blocco del motore e così via, e posso sbagliarmi ma credo che i propulsori della 8C siano fatti in maniera molto dissimile.
Perchè allora non lavorare sui Busso? E' un patrimonio mica una cosetta così e chi acquista 4C, 8C e domani 6C è disposto a pagare per avere motori Alfa. Poi viene tutto il resto come la possibilità di industrializzare il tutto per renderlo compatibile, anche dal punto di vista dei costi, con le auto più abbordabili. Per me si può fare.
L'ultimo motore Busso è stato assemblato ad Arese qualche anno fa e pochissimi giorni dopo il grande ingegnere morì. Risulta evidente che non si può riprendere da lì anche perché le linee produttive sono state "cestinate" e il motore, comunque, aveva dei limiti sulle emissioni (l'Euro IV già ci stava per miracolo).
Come detto non è il basamento che da il carattere al motore ma la testa e cioé la parte alta (e calda) del motore. Puoi, quindi, tirare fuori un motore buono e uno "cattivo" dal medesimo basamento....
ma io non dico di riprendere in mano linee ormai cestinate, dico di rifare un nuovo Busso usando il propulsore originale come riferimento. Un nuovo Busso 3.2 V6 sarebbe perfetto per la 6C. Il TCT è già pronto e và solo implementato per far fronte ai maggiori regimi di coppia. Quanto alle prestazioni - beh - in casa Ferrari c'è chi riesce a tirar fuori 127 cv/litro dai propulsori, pensi davvero che attingendo, non dalla tecnologia del Cavallino ma, alla fucina di giovani ingegneri Ferrari non sarebbero capaci di allestire ex novo un reparto di motoristi Alfa Romeo, magari ad Arese (sarebbe un sogno tornare a casa), in grado di sviluppare un Busso 3.2 V6 da 105 cv/litro cioè da 336 cv e quindi far competere ad armi pari la 6C con la nuovissima 911 che ha pari potenza???? La verità è che manca la volontà e ancor più manca il coraggio. Li si può comprendere, anche solo a leggere questo forum viene uno sconforto immenso, è privo del benchè minimo entusiasmo, in parte giustificato ma solo in parte. Ferrari produce motori artigianali fatti a mano uno per uno, cominciando dalla fusione dei vari metalli e proseguendo con tutto il resto. Lo stesso dovrebbero fare con il nuovo Alfa Romeo, senza timori poichè i costi verrebbero ripagati dal prezzo elevato delle vetture C Competizione esattamente come è accaduto con la 8C. Quindi l'operazione è perfetta perchè non avrebbe controindicazioni. Non espone il Gruippone a rischi in quanto non creerebbe buchi nel bilancio, di contro darebbe grandissimo lustro al marchio che comincerebbe a fare il primo passo che lo porterebbe a diventare un produttore non più un semplice marchio!!!
Una volta tirato fuori il nuovo Busso, un vero Alfa Romeo, allora si potrebbe cominciare a valutare l'opportunità di passare dalla produzione praticamente artigianale a quella su base industriale per consentirgli di essere l'anima di tutte le nuove Alfa Romeo più potenti. Immagina un po una Giulietta GTA con TP, motore longitudinale, V6 Busso 330 cv e doppia frizione. Anche il manettino DNA assumerebbe tutto un altro significato. Immagina che belva sarebbe, se la Giulietta oggi ha prestazioni simili a quelle della Serie 1 cosa sarebbe dotata di TP, Busso e TCT???? E la Giulia??? Ma per fare tutto ciò ci vuole innanzitutto un C-Evo adatto alla TP, poi un Busso e poi il TCT (almeno quello c'è già!). I primi 2 invece a oggi non ci sono ma se si comincia a lavorarci su oggi fra 2 anni avremo i propulsori artigianali per la 6C e fra 4 il nuovo C-Evo polivalente e i motori dei nostri sogni. Basta farlo![]()
Per gamba? :lol:loopo ha scritto:chassis_engineer ha scritto::lol: :lol: :lol:loopo ha scritto:Maxetto ha scritto:Ottimo. Cosa avevano di particolare i pistono del Busso?
Erano AlfaRomeo
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:lol: :lol: :XD:
Cmq non mi devi dare del "Lei", ho appena compiuto 33 anni![]()
agricolo - 20 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa