Oggi ho letto i dati sulle prestazioni della nuova 911, si legge:
La Porsche 911 Carrera si affida al sei cilindri boxer di 3.4 litri da 350 cavalli. L'accelerazione da 0 a 100 km/h è di 4,6 secondi con il cambio Pdk.
Ebbene la 4C anch'essa con doppia frizione sarà sotto i 5 secondi sullo 0-100 e sui 25 secondi scarsi nello 0-200 con velocità max oltre i 250 km/h, son dati già noti. Non è tanto lontana da una 911, che resta un'auto di un altro pianeta, ma il punto non è questo. Il punto è non sarebbe il caso di lanciarci nella mischia con la 911 3.4 boxer usando il 3.2 V6 Busso sulla 6C?? Una volta entrati nel mondo delle sportive superiori, come Porsche, ci sarebbero ben altri vincoli di bilancio. Non più quelli stretti di una produzione di serie, seppur premium come una 169 che dovrebbe ripiegare sul Pentastar per questioni di costi, ma altri un po più larghi della differente categoria.
Occorrerebbe creare un reparto motori esclusivo Alfa Romeo per sviluppare il nuovo 3.2 Busso, non un nuovo 3.2 ma un nuovo 3.2 Busso e tirargli fuori una potenza di oltre 100 cv/litro, come il 3.4 Porsche, per portarlo intorno ai 330 cv di potenza con l'anima del vero motore Alfa Romeo. Abbiamo in casa fior di ingegneri per farlo e i costi sarebbero compensati dai ricavi, perchè un propulsore semi artigianale come quello che ne verrebbe fuore non va incontro agli oneri di industrializzazione. Resta un motore artigianale da sportive come i Ferrari, avete mai visto nascere il V12 della 599?
Una volta tirato fuori il V6 3.2 da 330 cv, bisogna arrivare al V8 aggiungendogli altri 2 cilindri, restando al di qua della quota 4.5 litri ormai appannaggio esclusivo delle Ferrari arrivata a una potenza specifica insuperata di 127 cv/litro.
Questa per me è la strada da seguire.
La 169 magari in versione CLS è sicuramente un'ottima idea, anche con propulsore Penstastar Multiairizzato, ma le 6 e 8C sarebbero il vero ritorno di Alfa Romeo in grande stile.
Una volta realizzato in nuovo Busso in versione semi artigianale gradualmente si potrebbe concepire il suo processo di industrializzazione per adottarlo sia per le sportive che per le stradali per tutti (Giulietta, Giulia, 169 Suv). Per ora il Pentastar và benissimo com'è, in futuro almeno per le auto superiori solo motori 100% Alfa Romeo